a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Sensibilità 23/3/2006

Documenti analoghi
I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO

olfatto gusto tatto udito vista

I CINQUE SENSI. e i rispettivi organi

Direzione Didattica V Circolo di Caserta Don Lorenzo Milani. Il Corpo Umano. Classe 5^ A (A.S. 2015/2016)

LEZIONE 1 _ parte 1. Caratterizzazione Organolettica del Vino. Tecnica di Degustazione

CIGLIA Il neurone olfattivo primario, emette un dendrite apicale da cui originano le ciglia. La rimozione delle ciglia causa la perdita della percezio

GLI ORGANI DI SENSO. L udito e l equilibrio

Sistema nervoso. Funzioni:

ORGANI DI SENSO. Prof.ssa S. Di Giulio

SENSI NATURALI E ARTIFICIALI

O.N.A.B. CORSO DI PRIMO LIVELLO PER ASSAGGIATORI PRIMA LEZIONE: "ANALISI SENSORIALE" I.I.S.S. "GIOVANNI PENNA" ASTI, 15 OTTOBRE 2012

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni.

Cosa sono gli organi di senso

2. PARTE INTRODUTTIVA

Campo recettivo di un recettore

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 4: Le proprietà sensoriali della frutta e della verdura

IL GUSTO

Fragranze e profumi. Nova Fragranze per. The Fragrance Around Il senso dell olfatto. per. per. Novafragranze. Pettenon Cosmetics

Nel corpo vi sono cellule, chiamate recettori, gli stimoli. Esse sono in gran parte raggruppate in organi detti organi di senso.

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

Lezioni Di Gusto. Dott.ssa Serena Pironi Tecnologo Alimentare

Fisiologia Sensoriale

Cellula presinaptica e cellula postsinaptica. Il messaggio nervoso segue la direzione mostrata dalle frecce.

Calcolo della soglia anaerobica e della fascia aerobica

Gusto. Gusto versus Sapore

Sistemi Nervoso e Endocrino coordinano e integrano le funzioni di tutti i sistemi del corpo al fine di mantenere l OMEOSTASI

1.Sistemi sensoriali 1 Fisiologia dei recettori

Epiteli sensoriali. Costituiti da cellule specializzate per la ricezione di stimoli che giungono all organismo dall ambiente ambiente esterno.


PRINCIPALI DIFETTI E MALATTIE

I. Introduzione al fenomeno percettivo

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

LA CHIMICA DELLA VITA

Il corpo umano. Sara II B 22 maggio 2018

L apparato digerente. La digestione inizia in bocca.

Gli organi di senso. Enrico Degiuli Classe Terza

Trasduzione sensoriale

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta

Scienze 2002/2003. Classe 5 A - Cantini Simone 1

Elaborazione SENSORIALE

APPUNTI DI ANATOMIA UMANA

L analisi sensoriale applicata al pane

SENSIBILITA FISIOLOGIA UMANA II SEM (MEGIGHIAN)

IC Frisi - Melegnano STRUTTURA ANNESSI CUTANEI FUNZIONI GALLERIA IMMAGINI. Laura L.

SENSI NATURALI E ARTIFICIALI

VASCOLARIZZAZIONE: arteriosa

04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.

Le parti del corpo umano Indica nel disegno dove sono collocate le seguenti parti del corpo umano.

A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18

Non tutti percepiscono i gusti nello stesso modo

Aristotele in cinque sensi distinti: vista, udito, tatto, olfatto, gusto Locke Kant psicologia sperimentale propriocezione

Sistema Nervoso

Quali funzioni svolge l apparato digerente?

SISTEMA NERVOSO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

Linea Derma. Prodotti per una perfetta cura della pelle. Informazioni per gli utenti

L apparato digerente è composto dal. Tubo digerente. Che comprende. Bocca. Faringe. Esofago. Stomaco. Intestino

SISTEMA NERVOSO. Prof.ssa S. Di Giulio

Lo sviluppo prenatale

Corso di Fisica Medica 1

SCHEMA PROGRAMMA DETTAGLIATO

Sviluppo di fattori ereditari Influenza dell ambiente intrauterino Agenti teratogeni: fattori ambientali che causano danni permanenti nell embrione e

L'apparato digerente:

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D

Gli equilibri di solubilità

L equilibrio, come detto in precedenza, è la capacità di mantenere o recuperare la stabilità del proprio corpo dopo aver eseguito movimenti che

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. prof.ssa Morena Muzi a.a

I PROTIDI ASPETTI GENERALI

Corso di analisi sensoriale degli alimenti. CdS in Tecnologie Alimentari Università degli Studi di FIRENZE Prof. Erminio Monteleone

Origine e valutazione della qualità percepibile dei vini

Cono di crescita di un assone

Il Sistema Nervoso. Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni:

Distonia gustativa definisce la difficoltà nel riconoscere ed interpretare colori, odori e sapori dei cibi trascurando l importanza di queste

L analisi sensoriale applicata al pane

Acqua, buona da mangiare

Schemi delle lezioni 1

Funzione dell apparato digerente

LEZIONE 10: SISTEMA SOMATOSENSORIALE

VERIFICA La struttura e il rivestimento del corpo umano

Neurofisiopatologia del Dolore.

SISTEMA NERVOSO SOMATICO

LEZIONE 32: SECREZIONE 1. La saliva. Succo digestivo prodotto dalle ghiandole salivari (parotidi, sottomascellari e sottolinguali).

IL GATTO, QUESTO SCONOSCIUTO!

NEUROSCIENZE SCIENZA DEL CERVELLO. Una introduzione per giovani studenti

L analisi sensoriale applicata al formaggio

IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO APPARATO DIGERENTE APPARATO CIRCOLATORIO

I sensi non ci fanno conoscere le cose reali in modo fedele, ma soltanto alcune selezionate piccole immagini di esse, modificate dai nostri concetti

Encefalo. Gangli. Nervi. Midollo spinale SISTEMA NERVOSO. (contenuto nella scatola cranica) (contenuto nel canale vertebrale) Encefalo.

ASILO NIDO COMUNALE PICCOLO MONDO DOSSOBUONO GRUPPO MEDIO-GRANDI SENSIBIL-MENTE STANZA STELLE EDUCATRICI: SABRINA E SUSANNA

Le funzioni sensitive.

Sistema Nervoso.

Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea

Aspetti nutrizionali

1 2 LA SENSORIALITÀ DEL CIBO pagina 3

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE

caratteristiche dei viventi

il corpo umano scheletro, muscoli e organi: un caleidoscopio di colori di Carnovsky scritto da Kate Davies

I sistemi nervosi e la percezione (parte I)

Transcript:

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Sensibilità 23/3/2006

Sapore Recettori gustativi (cellule gustative primarie) interagiscono con molecole disciolte nella saliva e trasducono lo stimolo chimico in segnali nervosi Il sapore è una caratteristica dipendente dalla composizione della sostanza centinaia di sapori percepibili derivano dalla combinazione di solo quattro qualità primarie: dolce, salato, amaro e acido Contemporaneamente a stimolazione gustativa, molecole volatili liberate dalla sostanza possono legarsi ai recettori della mucosa olfattiva (aroma)

Gusto Fondamentale nel determinarne la commestibilità e l'appetibilità di un cibo o di una bevanda il rifiuto di un cibo a causa del suo sapore sgradevole è importante per la sopravvivenza I 4 sapori fondamentali hanno funzioni diverse: dolce: assicurare le riserve energetiche salato: mantenere l'equilibrio elettrolitico acido (amaro): monitorare il ph amaro: evitare sostanze tossiche provoca sovente il rifiuto del cibo o della bevanda e, se molto intenso, stimola il riflesso del vomito

Struttura tipica di un bottone gustativo di mammifero diversi tipi di cellule recettoriali, cellule basali e fibre afferenti primarie che stabiliscono contatti sinaptici con la porzione basale dei recettori Cellule gustative

Zone del gusto Bottoni gustativi sono largamente diffusi nell'epitelio della lingua particolarmente nella sua porzione dorsale per lo più localizzati nelle papille, strutture specializzate di cui si distinguono in diversi tipi : vallate, fogliate e fungiformi ma sono presenti anche nella mucosa del palato, della faringe, dell'epiglottide e della parte superiore dell'esofago

Stimoli gustativi Il senso del gusto consente di riconoscere diverse centinaia di sapori diversi [il glutammato monosodico costituisce (forse) una quinta qualità gustativa a sé stante] fornito da molecole idrofile, non volatili, efficaci ad alte concentrazioni sali, acidi, zuccheri, aminoacidi, e proteine Sapore può essere in relazione alla concentrazione il sale da cucina a bassa concentrazione viene percepito come dolce, ad alta concentrazione come amarognolo che ha soglia gustativa più bassa

Tatto Aristotele lo considerava indispensabile San Tommaso non ha creduto fino a quando non ha toccato si pensa che il tatto sia il senso più "intimo" dell'uomo E' facile far coincidere la parola tatto all'atto del toccare Esistono prove di risposta a stimoli tattili da parte di bambini piccolissimi i prematuri si sviluppano prima e rafforzano le loro difese immunitarie addirittura con il solo contatto fisico dei genitori

Sensibilità La pelle è il primo organo che si sviluppa, e il tatto il primo senso ad essere attivo Il senso del tatto è pienamente formato a sette settimane di gestazione (feto lungo 2 centimetri) contatto fisico dei genitori: si materializza con carezze, abbracci o semplicemente tenendosi la mano La sensibilità che si trova sulla punta della lingua, sulle mucose della bocca e delle labbra, nel tatto si localizza soprattutto sui polpastrelli (recettori sensibili alla pressione)

Tatto È diverso da tutti gli altri sensi in quanto implica sempre la presenza del corpo che tocchiamo nel contatto sentiamo cose dentro di noi, dentro il nostro corpo Nel gusto e nell'olfatto le esperienze sono limitate alle superfici della cavità nasale e del palato il tatto è diffuso sull'intera superficie della pelle L'unico in grado di percepire stimoli meccanici e anche sentire (caldo, freddo, liscio) per i ciechi è addirittura vedere: leggere e riconoscere gli oggetti o i volti delle persone

Zone tattili Le terminazioni nervose sono concentrate in zone certe: palmo mano, dita, pianta del piede, labbra L'area della mano occupa circa un terzo del centro motorio del cervello Le mani, e specialmente le punte delle dita, sono collegati al cervello con un numero di nervi infinitamente superiore a quello dei nervi che collegano al cervello altre parti del corpo L'area del cervello dedicata alle labbra, è sproporzionatamente vasta rispetto a quella dedicata ad altre strutture Nella pianta del piede terminano 72.000 nervi

Polpastrelli Il ricettore: viene modificato nella forma dalla pressione e manda uno stimolo nervoso al cervello interpreta lo stimolo e si attiva per una risposta adeguata contiene punti sensibili al calore (6 23 per cm 2 ) 210.000 su tutto il corpo con una maggiore presenza di recettori sensibili al freddo si attivano solo quando la zona in cui si trovano raggiunge una temperatura diversa (più alta o più bassa) rispetto a quella corporea abituale

Dolore Abbiamo poi un ultimo gruppo di recettori e cioè quelli che percepiscono il dolore Sono circa 170/cm 2 di pelle per un totale superiore a 1.500.000 di punti senza considerare quelli dentro il nostro corpo! Questi recettori ci segnalano un pericolo e svolgono quindi un ruolo di difesa tuttavia esistono individui con una soglia di dolore molto più alta di altri pur avendo lo stesso numero di recettori, rispondono allo stimolo in modo diverso

Ricettori Mani, pancia, schiena hanno quindi lo stesso tipo di recettori, solo presenti in quantità diverse Le mani hanno molti recettori tattili, la pancia ha più recettori termici Proviamo a fare una palla di neve a mani nude proviamo invece ad infilare della neve sulla pancia o nella schiena riusciamo a resistere? Forse sì, ma soffrendo abbastanza Che dimostra la diversa distribuzione numerica dei recettori e la loro diversa sensibilità