GUIDA PER LA DISCUSSIONE

Documenti analoghi
INCONTRI PUBBLICI PER RIPENSARE REGGIOLO INCONTRO DEL 13/07/2016

INCONTRI PUBBLICI PER RIPENSARE REGGIOLO INCONTRO DEL 08/06/2016

SCHEDA VALUTAZIONE CRITICITA

INCONTRO CON LA FRAZIONE DI VILLANOVA RISULTATI DELLA CONSULTAZIONE E PRIORITA ASSUNTE DAL COMUNE

Funzione Agibilità. Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 06/08/2012

RIEPILOGO ADESIONI COMUNI RICICLONI DELL'EMILIA ROMAGNA ANNO 2017

SISMA 2012 Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012

Funzione Agibilità. Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012

IL PROJECT FINANCING E IL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO IN EMILIA - ROMAGNA: DINAMICHE E SCENARI DI SVILUPPO

Una proposta : Il Progetto Integrato Territoriale (PIT) Caterina Brancaleoni, Presidente SIPRO. Cento, 25 febbraio 2016

PRIMI DATI STATISTICI

COMUNE DI SAN ZENONE AL LAMBRO Città Metropolitana di Milano OSSERVAZIONI IN MERITO AGLI ELABORATI RELATIVI AL PROGETTO DEFINITIVO

Programma regionale per gli studi di MS e per la CLE

Relazione Illustrativa

Sisma Emilia Schede sintetiche degli edifici soggetti a interventi di miglioramento, adeguamento o ricostruzione

Terremoti emiliani del 20 e del 29 maggio 2012 Programma di microzonazione sismica Ordinanza del Commissario delegato n.

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

INCONTRO CON LA FRAZIONE DI BRUGNETO temi: VERSO IL PSC TERRITORIO RURALE CENTRO ABITATO CISPADANA

Decreto n del 13 aprile 2017

1. PARTE GENERALE 3 2. BONIFICA DA ORDIGNI BELLICI 7

Consiglio Comunale 13/09/2010 Castelvetro Piacentino (PC) PROPOSTA DI EMENDAMENTO N.1

Sisma Emilia Schede sintetiche degli edifici soggetti a interventi di miglioramento, adeguamento o ricostruzione

COORDINAMENTO D'AREA VASTA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO

Ordinanza n. 6 del 5/07/2012. Realizzazione edifici scolastici temporanei. Localizzazione delle aree.

Emergenza terremoto e interventi a sostegno della ricostruzione

Quadro conoscitivo del contesto viario Provinciale e del relativo fabbisogno manutentivo. Provincia di Modena. AREA LAVORI PUBBLICI maggio 2017

Decreto n del 7 giugno 2018

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

Ordinanza n. 51 del 10 Ottobre 2016

ALLEGATOA alla Dgr n. 663 del 17 maggio 2011 pag. 1/5

LA GESTIONE DELLE MACERIE: RIMOZIONE, STOCCAGGIO E RECUPERO L ESPERIENZA DI AIMAG SPA

Codice Ente CO COPIA. in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Italia Settentrionale. Italia Centrale

Università degli Studi di Ferrara

INPGI, circolare 21 giugno 2012, n. 4

Infrastrutture stradali

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

Rilievo macrosismico degli effetti del terremoto del 20 maggio 2012 (Pianura Padano-Emiliana) Rapporto preliminare (aggiornato al 28/5/2012)

ESONERI A FAVORE DI CANDIDATI AL MASTER IN ECONOMIA DEL TURISMO RESIDENTI NEI COMUNI COLPITI DAL SISMA DEL MAGGIO 2012

CMCS TECHNICAL REPORT

Italia Settentrionale. Italia Centrale


D.M. 1 giugno Mantova e Rovigo. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 6 giugno 2012, n (2) Emanato dal Ministero dell'economia e delle finanze.

Ordinanza n. 15 del 11 Luglio 2018

RIEPILOGO ADESIONI COMUNI RICICLONI DELL'EMILIA ROMAGNA ANNO 2015

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

OGGETTO: Sospensione contributiva per le popolazioni colpite dal sisma

Italia Settentrionale. Italia Centrale

Allegato 01-PH schema ADDENDUM

Analisi cluster delle caratteristiche socio-economiche dei comuni dell Emilia-Romagna: un confronto tra comuni dentro e fuori dal cratere del sisma

NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA. Comitato di Coordinamento fra gli Enti Sottoscrittori. Venezia, 2 febbraio 2016

Fiscal News N L Emilia diventa Zona franca urbana Le micro e piccole imprese con sede nelle ZFU godono di un regime fiscale di favore

Decreto n del 5 Luglio 2019

Conferenza dei Servizi Preliminare all Accordo di programma Bologna 08 Febbraio 2013

Direzione Valutazioni Ambientali Divisione III

Direzione Regionale Emilia Romagna. Gonzaga, 20 aprile 2016

Seminari di approfondimento tematico. Febbraio marzo 2014 Palermo, Enna, Messina, Catania.

su proposta dell Assessore alla Mobilità e Trasporti; a voti unanimi e palesi delibera:

LA VALUTAZIONE INTEGRATA SUL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE

CATALOGO SISMA STRUTTURA ANTISISMICA TESTATA E COLLAUDATA LEADER EUROPEO DA OLTRE 30 ANNI

Linea Bologna Poggio Rusco ORARIO DAL 12 GIUGNO AL 10 DICEMBRE 2016

INDICE 1 PREMESSA 2 2 CRITERI DI PROGETTO DEL MONITORAGGIO OBIETTIVI DEL MONITORAGGIO PROGETTO GENERALE DI MONITORAGGIO 3

Ordinanza n. 25 del 1 Agosto 2019

ORARIO DALL' 11 DICEMBRE 2016 AL 9 DICEMBRE 2017

Ferie - il ricorso all'ammortizzatore per evento sismico non prevede l'esaurimento delle ferie residue

COSTI PER LA SICUREZZA

SOSPENSIONE ADEMPIMENTI TRIBUTARI

Circolare N.86 del 7 Giugno Sospesi gli adempimenti tributari per i comuni emiliani colpiti dal sisma

La Catena di Comando Integrata Regionale

Elementi del Quadro Conoscitivo

La ricostruzione delle imprese

PROPOSTA DI MODIFICA AL PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI PRIT 98/2010

La ricostruzione delle opere pubbliche e dei beni culturali

AUTOSTRADA REGIONALE CISPADANA

Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L.

COMUNE DI CARPI IMMIGRATI NELL'ANNO E RESIDENTI AL DI OGNI ANNO DAL 2004 AL 2017 PER PROVENIENZA DALL' ITALIA E DALL' ESTERO

Orari treni TPER su linea RFI

L AUTOSTRADA CISPADANA: UN ESEMPIO DI PROJECT FINANCING

A LARGE SCALE AMBIENT VIBRATION SURVEY IN THE AREA DAMAGED BY MAY-JUNE 2012 SEISMIC SEQUENCE IN EMILIA ROMAGNA, ITALY

AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.p.A. - TRENTO ***** ***** ORDINANZA n 44/11 DI REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE ***** Premesso:

PASSANTE AUTOSTRADALE NORD

3D RTE Parma Information Management

ENTER.HUB Gruppo di Supporto Locale di Reggio Emilia

Scuole Secondarie di I grado che si avvarranno delle deroghe dell'o.m. 52/2012 per scrutini ed esami.

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

Soci e titolari di diritti su quote o azioni

Tabella 6 - ER.GO Sede Territoriale di Modena e Reggio Emilia Comuni considerati "pendolari" per la sede di Modena. comune

1. PREMESSA 2 2. IL PGT VIGENTE ED IL SUO STATO DI ATTUAZIONE 2

All. A - variante al progetto esecutivo per la riqualificazione della S.P.14 Rivoltana

Recepimento nella Strumentazione Urbanistica delle NORME PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO

BOLLETTINO UFFICIALE

AUTOSTRADA REGIONALE CISPADANA

PIANTA ORGANICA DELLE FARMACIE DEL COMUNE DI MIRANDOLA

per impianto in fase di realizzazione si intende un impianto già autorizzato.

PIANTA ORGANICA DELLE FARMACIE DEL COMUNE DI MIRANDOLA

Regione Piemonte Studio di Fattibilità Provincia di Alessandria Tortona Circonvallazione Est-Sud P.T.I. della Piana Alessandrina SR SS 35BIS

PROVINCIA DI ROMA COMMISSARIO STRAORDINARIO

Il quadro delle previsioni nell area vasta centro-padana e le ricadute per il PTCP di Reggio Emilia

Transcript:

Premessa Nel corso dell incontro con i cittadini di Villanova tenutosi in data 8 giugno 2016, oltre a tratteggiare il percorso che porterà alla redazione del nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC), è stato affrontato il tema di maggior interesse per la frazione: il progetto della nuova Autostrada Regionale Cispadana. Sono state illustrate le opportunità e le criticità derivanti dalla realizzazione della Cispadana o preesistenti e si è proposto ai cittadini di collaborare con il Comune per l individuazione di una scala di priorità riferita alle principali criticità da risolvere, in base alla quale indirizzare le risorse, non ancora quantificate, che si renderanno disponibili. L incontro si è chiuso con il proposito, espresso dai cittadini presenti, di effettuare una serie di ulteriori consultazioni tra loro per arrivare a redigere un documento sintetico che evidenzi le problematiche in ordine di priorità. I cittadini hanno inoltre chiesto di partecipare alla stesura del questionario che il Comune intende distribuire, così che questo, nella versione pensata per gli abitanti di Villanova, risulti effettivamente centrato sui temi più sensibili per la frazione. Il presente materiale vuole essere una guida in grado di agevolare e stimolare la discussione da parte dei cittadini e contiene in particolare: un breve riepilogo del tema della Cispadana; un esplicitazione delle opportunità in gioco; un elenco delle criticità riscontrate dal Comune; un prima bozza di questionario nella forma di schede di valutazione delle criticità. COMUNE DI

La Cispadana: riepilogo L Autostrada Regionale Cispadana collegherà la A13 (Bologna - Padova) e la A22 (Autobrennero): agli estremi del percorso, lungo circa 67 chilometri, vi saranno il casello di Ferrara Sud e il nuovo casello in progetto a Reggiolo. Tra questi, sono previsti quattro nuovi caselli intermedi. All interno del progetto dell Autostrada Cispadana è compreso il completamento della bretella Reggiolo-Tagliata, viabilità ordinaria extra autostradale che collegherà Parma con il nuovo casello di Reggiolo. La creazione di nuovi caselli al servizio di città oggi non direttamente connesse alla rete autostradale comporterà una ridistribuzione dei flussi con una notevole riduzione del traffico sulla rete viaria di Reggiolo. pre Cispadana post Cispadana Rolo Gonzaga Novi di Modena Moglia Concordia S. Possidonio Mirandola Cavezzo Medolla S.Felice sul Panaro Finale Emilia Rolo Gonzaga Novi di Modena Moglia Concordia S. Possidonio Mirandola Cavezzo Medolla S. Felice sul Panaro Finale Emilia SAN POSSIDONIO CONCORDIA MIRANDOLA S. FELICE SUL PANARO FINALE EMILIA CENTO In base a questa considerazione, nel corso dell incontro dell 8 giugno 2016, il Comune e i cittadini presenti hanno convenuto nel ritenere non necessaria la realizzazione della variante all abitato di Villanova, che era stata richiesta come opera compensativa dalle precedenti Amministrazioni e che in ogni caso non è, ad oggi, finanziata.

Le opportunità Oggi si presentano diverse opportunità per Villanova, legate alla possibilità che si rendano disponibili fondi, in virtù di tre ordini di considerazioni: 1. a seguito della ridistribuzione del traffico operata dalla Cispadana, la variante all abitato di Villanova non sarà più necessaria potenzialmente si liberano i relativi fondi da stanziarsi (si noti bene: non ancora stanziati) da parte della Regione 2. è prevista una modifica societaria di Autobrennero SpA, che diventerà una Società in house (azienda pubblica costituita in forma societaria) in conseguenza di questa modifica, alla Provincia di Reggio Emilia, socia di Autobrennero, spetterà una compensazione economica, che potrà in parte essere destinata a opere da realizzarsi in territorio reggiolese 3. sono in corso approfondimenti sul progetto del nuovo casello, i cui costi sono esplicitati in modo parametrico (per metri quadrati o metri lineari di estensione delle opere) rivedere al ribasso le dimensioni delle opere può comportare risparmi anche notevoli risparmi da mancata realizzazione variante (opera senza copertura finanziaria) compensazione economica a Provincia per Società in house + + risparmi da modifiche progettuali a nuovo casello fondi per realizzare opere a Villanova A fronte di queste opportunità, è fondamentale operare una riflessione per valutare quali siano le principali criticità da risolvere e attribuire loro una scala di priorità in modo che l Amministrazione Comunale, quando i fondi si renderanno disponibili, possa indirizzarli verso opere di reale interesse per la comunità.

Le criticità Il Comune ha individuato 6 criticità principali: 1. la pericolosità di via Moglia 2. la chiusura del passaggio a livello della stazione 3. la rotatoria dell attuale casello con il sovrastante viadotto 4. il tratto di via Moglia a ovest di Villanova con l accesso alla zona industriale Rame 5. l accesso alla zona industriale Ranaro 6. l accesso alla zona industriale Gorna 6 2 3 4 1 5

Le schede di valutazione Nell incontro odierno, il Comune chiede ai cittadini di Villanova di esprimersi sulle criticità sopra elencate, avanzando eventuali osservazioni e suggerimenti e assegnando a ciascuna un livello di priorità, attraverso la compilazione di apposite schede predisposte per ciascun tema. Un ulteriore scheda consente ai cittadini di segnalare eventuali criticità aggiuntive (in numero massimo di tre) rispetto a quelle individuate dal Comune.