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NOTA METODOLOGICA Nella pubblicazione vengono presentati i dati relativi alla consistenza del parco veicolare, alle radiazioni (cessazioni dalla circolazione) ed alle prime iscrizioni di veicoli nuovi in Italia, al 31/12/2007. Essi sono calcolati in base alle risultanze sullo stato giuridico dei veicoli, tratte dal Pubblico Registro Automobilistico. Il P.R.A. è l Istituto in cui vengono registrati tutti gli eventi legati alla vita giuridica del veicolo, dalla sua nascita con l iscrizione, alla sua morte, con la radiazione. In accordo con la definizione statistica internazionale lo "stock" di veicoli di un Paese è pari al numero di veicoli che risultano registrati al 31/12. Appare dunque ragionevole e vantaggioso calcolare il parco veicolare partendo direttamente dall'iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico, pur sottolineando che può esserci un qualche scostamento tra il cosiddetto circolante teorico (iscritto al P.R.A.) e quello effettivamente circolante su strada. In tutte le elaborazioni effettuate il criterio adottato per includere un veicolo in uno o nell'altro aggregato è l'espletamento della formalità presso il P.R.A. Ciò crea alcune distorsioni temporali, peraltro quasi insignificanti, se il sistema è "a regime". I veicoli nuovi immatricolati in Italia devono essere iscritti al P.R.A. contestualmente alla data di immatricolazione a partire dal 01/06/2004 (ex art. 80 c. 57 L. 289/2002 e D.P.R. 377/2003). Il vecchio sistema, che prevedeva un intervallo di 60 giorni tra immatricolazione ed iscrizione, permane per l acquisto di veicoli immatricolati ai sensi dell art.93 comma 3 del Codice della strada, soggetti, quindi, a licenza/titolo autorizzativo o quelli sottoposti a collaudo (autonoleggio, autocarri, ) e per le iscrizioni di veicoli nuovi di importazioni parallele o usati provenienti da stati diversi da quelli UE (D.P.R. 224/2002 in applicazione da dicembre 2005). Inoltre a seguito del D. lgs. 22 del 5/2/97 ed i successivi D. lgs. 291 del 8/9/97 e D. lgs. 839 del 8/11/97 con i quali è stata disciplinata la gestione dei rifiuti, la cancellazione dal P.R.A. dei veicoli avviati a demolizione, a partire dal 30/6/98 deve avvenire esclusivamente a cura dei titolari del centro di raccolta o del concessionario o del titolare della succursale della casa costruttrice, i quali assicurano la demolizione ecologica dei veicoli. Tali soggetti hanno 30 giorni di tempo dalla data di consegna del veicolo per presentare la formalità al P.R.A (D.lgs. n. 149/2006 in applicazione dal 27/04/2006). La cessazione dalla circolazione avviene oggi principalmente per rottamazione ed esportazione. La causale ritiro per circolazione in aree private, attestatasi al terzo posto in ordine numerico nel 1999 dopo l emanazione del c.d. Decreto Ronchi (D. lgs. n 22 del 5/2/97 modificato dall art.6 del D. lgs. N 389 del 8/11/97), è stata abolita con il D.lgs. n. 149/2006 di cui sopra. Con riferimento alla consistenza del parco va considerato poi che vi sono alcuni veicoli che, pur essendo in circolazione, non sono iscritti al P.R.A.: si tratta dei veicoli iscritti in altri Registri quali quello del Ministero della Difesa (targhe EI), della Croce Rossa Internazionale, del Ministero degli Esteri (targhe CD). Tuttavia è ragionevole ritenere che il numero di questi veicoli non sia tale da modificare sensibilmente le caratteristiche del parco nel suo complesso. Nel definire la consistenza del parco veicolare si è partiti dunque dai veicoli iscritti al P.R.A. al 31/12 ai quali sono stati sottratti: 1) i veicoli radiati, considerando a tal fine la data di presentazione della formalità (anche in questo caso può esserci uno slittamento temporale rispetto alla consegna per la rottamazione fino a 60gg.); 2) veicoli oggetto di furto o appropriazione indebita, per i quali sia stata annotata la perdita di possesso; 3) veicoli confiscati dallo Stato.

Per facilitare una stima dei veicoli effettivamente su strada, si riporta, nella tabella che segue, il numero di veicoli, distinti per categoria, per i quali al 31-12-2007 risultava iscritta una minivoltura. Tale formalità equivale ad una trascrizione di atto di vendita a beneficio di un concessionario che si impegna a tenere il veicolo per la rivendita. Veicoli per i quali al 31-12-2007 risulta iscritta una minivoltura CATEGORIA Veicoli al 31/12/2007 ALTRI VEICOLI 140 AUTOBUS 1.993 AUTOCARRI TRASPORTO MERCI 127.587 AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI 22.079 AUTOVETTURE 788.409 MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI 2.837 MOTOCICLI 42.367 MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI 1.192 RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI 7.001 RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI 9.942 TRATTORI STRADALI O MOTRICI 6.216 TOTALE 1.009.763 Nella pubblicazione si trovano dati nazionali e provinciali. Per quanto riguarda la disaggregazione comunale essa è stata predisposta a livello di categoria di veicoli per tutti i comuni. In un'apposita sezione è riportata la suddivisione del parco autovetture per fabbrica e tipo. Sono state inserite anche tabelle secondo la ripartizione Corinair, così come richiesta dal programma Copert IV per la stima delle emissioni inquinanti. La metodologia CORINAIR-COPERT, sviluppata nell'ambito dell'unione Europea, ha lo scopo di stimare le emissioni da traffico veicolare, servendosi di un programma di calcolo denominato Copert. La stima si basa sia su dati di stock che su dati di flusso: numero di veicoli circolanti, consumi medi specifici per categoria, velocità media di viaggio, percorrenza media annua. I veicoli suddivisi per categoria, alimentazione e per un carattere specifico che ne individui la potenza - cilindrata per le autovetture ed i motocicli, peso complessivo per i veicoli merci, posti per gli autobus - vengono classificati in base alla Direttiva antiinquinamento rispettata dalla propria motorizzazione. Qualora questo dato non sia disponibile in archivio, i veicoli vengono classificati a seconda dell'epoca di fabbricazione in una griglia che ricalca sostanzialmente i periodi di conformità obbligatoria alle Direttive promulgate dall'unione Europea che hanno via via ridotto i limiti massimi delle emissioni allo scarico in fase di omologazione. Ciò fa sì che le numerosità determinate rappresentino sempre delle valutazioni statistiche e non una contabilità precisa, in quanto anche nei periodi immediatamente precedenti l'obbligo di immatricolazione vengono posti sul mercato modelli già conformi ad una Direttiva, mentre vi sono deroghe per i quantitativi di "fine produzione". Mediamente i veicoli per cui la normativa risulta stimata sono il 3%; le autovetture risultano il 2,6% e i veicoli industriali il 3,4%. Per un maggior approfondimento della metodologia Corinair e delle classi Copert si consiglia di consultare il sito Internet dell Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA ex-apat), www.apat.gov.it

CONSIDERAZIONI A LIVELLO NAZIONALE La consistenza del parco veicolare nazionale è in continuo aumento: nell arco degli ultimi dieci anni (1998-2007) è aumentata del 23% circa, con un massimo per la categoria dei motocicli (+107% circa) e un minimo per quella dei motocarri (-12 % ); le autovetture sono aumentate del 15% e gli autoveicoli speciali del 65% circa. Tab. 1 Parco veicolare in Italia: serie storica anni 1998 2007 1998 1999 2000 2001 2002 AUTOBUS 83.521 85.762 87.956 89.858 91.716 AUTOCARRI TRASPORTO MERCI 2.730.260 2.840.080 2.971.050 3.110.317 3.297.260 AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI 359.810 381.255 406.523 431.228 454.440 AUTOVETTURE 31.056.004 32.038.291 32.583.815 33.239.029 33.706.153 MOTOCARRI 405.048 399.440 390.097 382.149 375.313 MOTOCICLI 2.699.274 2.975.651 3.375.782 3.732.306 4.049.592 TRATTORI STRADALI O MOTRICI 97.743 106.726 115.958 124.149 132.622 ALTRO 789.885 799.974 812.596 827.591 843.230 TOTALE ITALIA 38.221.545 39.627.179 40.743.777 41.936.627 42.950.326 2003 2004 2005 2006 2007 AUTOBUS 92.701 92.874 94.437 96.099 96.419 AUTOCARRI TRASPORTO MERCI 3.450.903 3.502.633 3.637.740 3.763.093 3.842.995 AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI 483.027 512.979 541.919 568.654 594.643 AUTOVETTURE 34.310.446 33.973.147 34.667.485 35.297.282 35.680.097 MOTOCARRI 370.751 342.739 344.827 349.104 354.534 MOTOCICLI 4.375.947 4.574.644 4.938.359 5.288.818 5.590.259 TRATTORI STRADALI O MOTRICI 139.402 142.413 148.173 151.704 153.912 ALTRO 855.758 809.478 812.161 814.390 818.488 TOTALE ITALIA 44.078.935 43.950.907 45.185.101 46.329.144 47.131.347

COMPOSIZIONE PERCENTUALE DEL PARCO VEICOLARE IN ITALIA - ANNO 2007 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% ALTRO TRATTORI STRADALI O MOTRICI MOTOCICLI MOTOCARRI AUTOVETTURE AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI AUTOCARRI TRASPORTO MERCI AUTOBUS 10% 0% 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 PARCO MOTOCICLI - VALORI ASSOLUTI 6.000.000 5.000.000 4.000.000 3.000.000 2.000.000 1.000.000 0 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Nella tab. 2 è descritta la consistenza del parco autovetture secondo l età, suddivisa per alimentazione. Analizzando la serie, distintamente per l alimentazione a benzina e a gasolio (considerando come autovetture a benzina anche quelle a doppia alimentazione: benzina-gpl e benzina-metano), risulta che l età mediana nel 2006 per le autovetture a benzina è di poco superiore agli 8 anni, per quelle a gasolio è di circa 4 anni, per le autovetture nel complesso è di circa 7 anni. Tab. 2 Distribuzione del parco autovetture 2007 per alimentazione e classe di età oltre 20 19-20 18-19 17-18 16-17 15-16 14-15 13-14 Benzina 2.337.800 318.892 425.881 505.855 585.068 841.983 730.667 824.815 Benzina o gas liquido 114.188 30.509 46.041 59.048 67.437 63.395 43.823 54.429 Benzina o metano 22.110 5.753 9.218 12.800 15.500 17.023 11.973 15.332 Elettricità 54 3 41 17 7 13 8 5 Gasolio 440.827 93.692 75.070 51.707 46.274 76.300 64.774 79.710 Altro 7.002 22 14 7 10 43 9 9 Totale Autovetture 2.921.981 448.871 556.265 629.434 714.296 998.757 851.254 974.300 12-13 11-12 10-11 9-10 8-9 7-8 6-7 5-6 Benzina 944.612 980.223 1.550.837 1.521.387 1.438.900 1.478.755 1.473.844 1.285.920 Benzina o gas liquido 62.942 58.817 65.164 60.669 51.918 39.324 29.017 24.287 Benzina o metano 19.321 19.618 26.107 21.603 20.162 26.340 22.995 13.207 Elettricità 5 31 98 33 106 134 150 183 Gasolio 107.279 200.459 336.857 462.417 625.398 778.878 861.799 994.200 Altro 11 8 14 12 27 42 26 60 Totale Autovetture 1.134.170 1.259.156 1.979.077 2.066.121 2.136.511 2.323.473 2.387.831 2.317.857 4-5 3-4 2-3 1-2 0-1 Totale Benzina 1.144.801 930.751 898.255 937.735 1.023.404 22.180.385 Benzina o gas liquido 20.865 16.370 24.561 32.614 36.700 1.002.118 Benzina o metano 11.052 16.071 26.562 29.634 60.977 423.358 Elettricità 178 79 28 31 21 1.225 Gasolio 1.137.938 1.380.678 1.376.411 1.431.258 1.443.328 12.065.254 Altro 73 257 19 62 30 7.757 Totale Autovetture 2.314.907 2.344.206 2.325.836 2.431.334 2.564.460 35.680.097

CONSISTENZA PARCO AUTOVETTURE A BENZINA SECONDO L'ETA' (Anno 2007) 2.750.000 2.500.000 2.250.000 2.000.000 1.750.000 1.500.000 1.250.000 1.000.000 750.000 500.000 250.000 0 età mediana 0-1 2-3 4-5 6-7 8-9 10-11 12-13 14-15 16-17 18-19 OLTRE 20 CONSISTENZA PARCO AUTOVETTURE A GASOLIO SECONDO L'ETA' (Anno 2007) 1.600.000 1.400.000 età mediana 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000 0 0-1 2-3 4-5 6-7 8-9 10-11 12-13 14-15 16-17 18-19 OLTRE 20

L incremento percentuale delle autovetture a gasolio negli ultimi 10 anni è notevole (234% circa) e degno di attenzione. AUTOVETTURE A GASOLIO IN ITALIA 14.000.000 12.000.000 10.000.000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000-1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Di seguito riportiamo la serie storica degli ultimi dieci anni delle autovetture distinte per alimentazione (tab. 3) e successivamente la rappresentazione grafica della sua composizione percentuale. Tab. 3 Autovetture per alimentazione in Italia: serie storica anni 1998-2007 Alimentazione 1998 1999 2000 2001 2002 BENZINA 26.023.961 26.386.617 26.194.597 26.073.783 25.758.674 BENZINA O GAS LIQUIDO 1.177.913 1.253.774 1.291.826 1.293.248 1.198.243 BENZINA O METANO 229.728 256.739 289.101 319.629 335.382 ELETTRICITA' 422 548 608 790 928 GASOLIO 3.608.110 4.132.262 4.797.509 5.541.902 6.403.624 ALTRO 15.870 8.351 10.174 9.677 9.302 TOTALE AUTOVETTURE 31.056.004 32.038.291 32.583.815 33.239.029 33.696.851 Alimentazione 2003 2004 2005 2006 2007 BENZINA 25.521.673 24.100.251 23.525.284 22.913.649 22.180.385 BENZINA O GAS LIQUIDO 1.041.496 975.239 977.348 992.132 1.002.118 BENZINA O METANO 304.644 315.629 344.734 375.351 423.358 ELETTRICITA' 1.117 1.203 1.242 1.244 1.225 GASOLIO 7.433.143 8.572.272 9.811.036 11.007.108 12.065.254 ALTRO 8.373 8.553 7.841 7.798 7.757 TOTALE AUTOVETTURE 34.302.073 33.964.594 34.667.485 35.297.282 35.680.097

AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE IN ITALIA - COMPOSIZIONE PERCENTUALE 100% 90% 80% 70% ALTRO 60% GASOLIO 50% ELETTRICITA' 40% BENZINA O METANO 30% 20% BENZINA O GAS LIQUIDO BENZINA 10% 0% 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 ANNI La percentuale di autovetture immatricolate prima del 1993 sul totale autovetture risulta più elevata nel sud Italia che nel nord, dove il processo di svecchiamento appare più rapido. Incidenza autovetture ante 1993 sul totale autovetture per regione 28,76% 25,00% 23,21% 26,56% 24,03% 25,42% 26,00% 15,00% 14,70% 13,23% 13,41% 13,33% 13,46% 11,53% 10,44% 12,04% 8,73% 19,32% 17,63% 16,66% 19,43% 18,33% 17,57% 5,00% P IE M O N TE VALLE D 'AOSTA LO M B A R D IA LIG U R IA V EN ETO TO S C A N A U M B R IA M ARCHE LAZIO A BR U ZZO M O LIS E C A M P AN IA C A LA B R IA P U G LIA B AS ILIC A TA S IC ILIA S AR D E G N A Totale ITALIA

CONSIDERAZIONI A LIVELLO REGIONALE Prendendo in considerazione i dati a livello regionale, andiamo di seguito a riportare delle visualizzazioni grafiche relative a quelli che sono gli aspetti più significativi legati alla consistenza del parco veicolare. L incremento percentuale 2007/2006 del parco autovetture alimentate a gasolio appare generalmente marcato sia nelle regioni del nord che in quelle del centro-sud, con un massimo registrato nel Friuli Venezia Giulia (+14%) ed un minimo in Emilia Romagna (+7%). L incidenza percentuale media dell alimentazione a gasolio per le autovetture sul totale autovetture è del 34% circa, con un picco massimo in Valle D Aosta (45%) ed un picco minimo in Friuli Venezia Giulia (25%). L incidenza percentuale media delle autovetture sul parco veicolare si attesta al 76% circa con punte massime in Puglia e Basilicata (79%) e minime in Liguria (64%). Per quanto riguarda i motocicli, è positivo l incremento percentuale generale che risulta pari al 6% circa, con un massimo nel Molise (9%) ed un minimo in Liguria (poco più del 4%). L incidenza percentuale media dei motocicli sul parco veicolare è dell 12% circa. In Liguria tale incidenza supera il 25%, seguita a distanza dalla Toscana con il 14%. Il valore minimo (quasi 7%) si trova in Basilicata. Incremento percentuale 2007/2006 delle autovetture alimentate a gasolio per regione 16,00% 14,00% 14,35% 13,17% 13,45% 12,00% 8,00% 12,08% 10,85% 9,48% 7,75% 10,68% 10,28% 9,57% 9,82% 9,98% 9,87% 9,46% 9,84%9,60% 8,86% 8,15% 7,40% 7,16% 9,61% 6,00% 4,00% 2,00% PIEM O NTE VALLE D'AOSTA LO M B AR D IA LIG UR IA VENETO TO SCAN A U M B RIA M AR C H E LAZIO ABRUZZO M O LISE C AM PANIA C ALABRIA P U G LIA BASILIC A TA S IC ILIA SAR D EG N A TO TALE

Incidenza del gasolio sul parco autovetture per regione 45,00% 44,67% 42,97% 42,03% 4 35,00% 33,50% 32,41% 29,06% 25,00% 37,42% 34,17% 31,19% 36,64% 36,86% 37,15% 34,25% 32,73% 34,84% 38,35% 37,19% 31,03% 30,44% 33,82% 25,00% 15,00% 5,00% PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOM BARDIA LIGURIA VENETO TO SCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA CALABRIA PUGLIA BASILICATA SICILIA SARDEGNA TO TALE 8 76,55% 76,32% 72,43% Incidenza autovetture sul parco veicolare per regione 76,37% 76,31% 76,47% 77,15% 79,23% 78,29% 79,27% 77,66% 73,55% 76,09% 76,82% 73,77% 76,04% 75,52% 75,70% 72,03% 73,89% 7 63,71% 6 5 4 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOM BARDIA LIG URIA VENETO TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA CALABRIA PUGLIA BASILICATA SICILIA SARDEGNA TOTALE

Incremento percentuale 2007/2006 dei motocicli per regione 9,00% 8,89% 8,00% 7,00% 6,00% 5,00% 5,22% 4,53% 4,77% 4,42% 5,35% 5,08% 5,24% 4,93% 4,89% 4,82% 4,84% 6,42% 6,92% 7,08% 7,40% 7,60% 6,56% 6,77% 6,50% 5,80% 4,00% 3,00% 2,00% 1,00% P IEMONTE VALLE D'AOSTA LOM BARDIA LIG UR IA VENETO TO SCANA UM BRIA M A RCHE LAZIO ABRU ZZO M OLIS E CAMPANIA CALABRIA PUG LIA BASILICATA SICILIA S AR DEGN A TO TALE Incidenza percentuale motocicli sul parco veicolare per regione 25,00% 25,45% 15,00% 10,07% 7,04% 11,52% 11,60% 10,92% 10,14% 12,26% 14,46% 12,79% 12,67% 10,22% 11,04% 8,73% 12,11% 8,33% 9,05% 6,76% 13,39% 8,16% 11,86% 5,00% P IE M O N TE VALLE D 'AOSTA LO M BA R D IA LIG UR IA V EN E TO TO S C A N A U M B R IA M A R C H E LA ZIO A BR U ZZO M O LIS E C A M P AN IA C A LA BR IA P U G LIA B AS ILICATA S IC ILIA S AR D E G N A TO TA LE

Composizione percentuale del parco veicolare per regione 100% 80% 60% 40% 20% Altri Veicoli 2007 Veicoli industriali 2007 Motocicli 2007 Autovetture 2007 0% P IE M O N T E V A L L E D 'A O S T A L O M B A R D IA L IG U R IA F R IU L I V E N E Z IA G IU T R E N T IN O A L T O A D I V E N E T O E M IL IA R O M A G N T O S C A N A U M B R IA M A R C H E L A Z IO A B R U Z Z O M O L IS E C A M P A N IA C A L A B R IA P U G L IA B A S IL IC A T A S IC IL IA S A R D E G N A T O T A L E In quest'ultimo grafico le categorie autocarri merci, autoveicoli speciali e specifici, motocarri e quadricicli trasporto merci, motoveicoli e quadricicli speciali e specifici, rimorchi e semirimorchi sono stati tutti raggruppati sotto la voce veicoli industriali.

IMMATRICOLAZIONI E RADIAZIONI Nel 2007 le immatricolazioni (prime iscrizioni veicoli nuovi) si attestano attorno ai tre milioni e trecentomila veicoli, un valore in linea con quello degli ultimi 6-7 anni. La regione con il valore assoluto più alto è la Lombardia (oltre 615.000 veicoli iscritti) seguita dal Lazio (495.000). Considerando le iscrizioni delle sole autovetture, queste due regioni mantengono il primato con 472.000 e 399.000 unità rispettivamente. L incidenza del gasolio sul totale autovetture è del 56% circa sul territorio nazionale, con picco in Molise (73%). L incidenza nazionale delle autovetture iscritte sul totale immatricolazioni è del 77%, e la Sardegna (73%) e la Valle D Aosta (72%) sono le due regioni con i valori più alti. L incidenza dei motocicli a livello nazionale sul totale veicoli è pari al 13% circa, ma ci sono 3 regioni che si distaccano notevolmente in modo positivo (Liguria, Campania e Sicilia, rispettivamente con il 31%, il 25% ed il 23%) ed una sola regione decisamente al di sotto della media (la Valle D Aosta con il 2%). ISCRIZIONI - Incidenza del gasolio sul totale autovetture per regione 8 73,25% 7 6 5 4 69,27% 66,10% 58,50% 61,39% 56,15% 53,44% 54,89% 47,92% 51,13% 49,86% 48,68% 47,40% 43,83% 68,14% 68,51% 64,75% 69,23% 61,07% 58,68% 55,81% P IE M O N T E V A L LE D 'A O S T A L O M B A R D IA LIG U R IA T R E N T IN O A L T O A D IG E V E N E T O T O S C A N A U M B R IA M A R C H E LA Z IO A B R U Z Z O M O L IS E C A M P A N IA C A LA B R IA P U G LIA B A S ILIC A T A S IC ILIA S A R D E G N A T O T A LE

ISCRIZIONI - Incidenza autovetture sul totale veicoli per regione 9 8 7 80,41% 82,22% 76,70% 62,43% 78,49% 71,16% 79,42% 76,90% 74,24% 80,66% 77,32% 80,60% 76,77% 75,45% 69,02% 80,75% 80,15% 80,43% 71,92% 82,91% 77,00% 6 5 4 P IEM O NTE VALLE D 'AOSTA LO M BARDIA LIG UR IA VEN ETO TO SC ANA U M BRIA M ARCHE LA ZIO ABR U ZZO M O LIS E C AM P AN IA CALABR IA PUGLIA BASILICATA S IC ILIA SAR D EGNA TO TALE ISCRIZIONI - Incidenza motocicli sul totale veicoli per regione 35,00% 30,64% 25,00% 24,55% 22,93% 15,00% 8,37% 11,81% 11,86% 11,02% 10,34% 10,26% 13,96% 10,18% 14,34% 11,61% 15,31% 12,30% 12,37% 13,16% 10,39% 9,06% 13,31% 5,00% 1,78% P IE M O N TE VALLE D 'AOSTA LO M BA R D IA LIG U R IA V ENETO TO SCANA U M B R IA M A R C H E LA ZIO A BRUZZO M O L IS E C A M P AN IA C A LA BR IA P U G LIA B AS ILICA TA S IC ILIA S AR D E G N A TO TA LE

Per quanto riguarda le radiazioni, che nel 2007 sono state pari a 2 milioni e mezzo di veicoli circa, è interessante osservare l incidenza percentuale delle autovetture immatricolate prima del 1993 sul totale autovetture radiate. Il valore medio nazionale del 41,3% fa effettivamente da spartiacque tra il nord Italia, dove troviamo percentuali tutte al di sotto della media (con un minimo in Trentino del 27%), ed il sud, in cui i valori sono tutti al di sopra della media con una punta massima in Sicilia pari al 58% circa. L incidenza delle autovetture radiate sul totale radiazioni in Italia è piuttosto elevata (87% circa) con punte massime in Sardegna (92%) e minime in Liguria (75%). L incidenza dei motocicli radiati sul totale radiazioni in Italia è quasi del 5% con un sola regione ben oltre la media: la Liguria con il 17%. RADIAZIONI - Incidenza autovetture ante 1993 sul totale autovetture per regione 6 5 4 34,33% 28,07% 32,22% 30,43% 35,77% 27,20% 36,29% 32,59% 27,80% 45,33% 44,47% 33,97% 47,61% 56,58% 57,82% 54,73% 53,46% 51,50% 50,99% 45,54% 39,24% P IE M O N TE VALLE D 'AOSTA LO M BA R D IA LIG UR IA V EN E TO TO SC A N A U M B R IA M A R C H E LA ZIO A BR U Z ZO M O LIS E C A M P AN IA C A LA BR IA P U G LIA B AS ILICA T A S IC ILIA S AR D E G N A TO TA LE

RADIAZIONI - Incidenza autovetture sul totale veicoli per regione 10 9 8 87,19% 86,39% 85,68% 75,25% 88,38% 82,68% 85,99% 89,17% 84,95%83,90% 87,04% 88,00% 91,74% 89,72%90,06% 91,85% 91,14% 91,91% 91,95% 90,74% 87,38% 7 6 5 4 PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOM BARDIA LIG URIA VENETO TO SCANA UMBRIA M ARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAM PANIA CALABRIA PUGLIA BASILICATA SICILIA SARDEGNA TO TALE RADIAZIONI - Incidenza motocicli sul totale veicoli per regione 18,00% 17,37% 16,00% 14,00% 12,00% 8,00% 7,80% 6,00% 4,00% 2,00% 3,82% 2,85% 5,75% 5,73% 5,55% 4,83% 4,62% 5,42% 4,66% 4,71% 2,62% 2,82% 2,30% 2,25% 1,72% 1,56% 1,53%1,38% 1,30% PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOM BARDIA LIG URIA VENETO TO SCANA UMBRIA M ARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA CALABRIA PUGLIA BASILICATA SICILIA SARDEGNA TO TALE