IDEAZIONE E PIANIFICAZIONE DI UN PROGETTO

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Transcript:

DAL LAVORO AL PENSIONAMENTO 4 IDEAZIONE E PIANIFICAZIONE DI UN PROGETTO Gianpaolo Rossi, Genova

Prima di iniziare a progettare è utile porsi alcune domande molto semplici: Chi? Perché? Cosa? Come? Quando?

Analisi dei bisogni (perché?) Identificare i bisogni cui si intende rispondere significa individuare l obiettivo generale del progetto stesso. Come avviene l Analisi dei bisogni del contesto? Prendendo in considerazione diverse fonti di informazione (studi, ricerche, analisi statistiche ) Chiedendo l opinione di diverse persone, compreso i partner o sponsor del progetto (stakeholder) Riflettendo sulle dinamiche sociali che il progetto potrebbe stimolare Verificando i risultati di altri progetti simili

Definizioni OBIETTIVI GENERALI: riflettono la priorità assoluta e forniscono i principi ispiratori che stanno alla base del progetto OBIETTIVI SPECIFICI: hanno il compito di fornire una chiara idea delle attività che saranno realizzate e dei loro risultati.

Gli obiettivi specifici devono essere SMART S M A R T SPECIFIC: leggendo il progetto chiunque deve avere un idea chiara di ciò che si intende realizzare MEASURABLE: gli obiettivi devono essere tali da poter valutare il loro raggiungimento ACHIEVABLE: gli obiettivi devono essere realizzabili con le risorse a disposizione del progetto REALISTIC: gli obiettivi del progetto devono riferirsi al contesto in cui sarà realizzato il progetto TIMED: gli obiettivi devono essere raggiunti entro un periodo di tempo prestabilito.

I destinatari del progetto (chi?) I destinatari sono tutti coloro che otterranno beneficio dalla realizzazione del progetto.

Le attività del progetto (cosa? come?) Le attività di un progetto consistono nel come si intendere raggiungere gli obiettivi che ci si è prefissi, tuttavia: Obiettivi e attività sono due categorie distinte che non vanno confuse Le attività possono essere sempre modificate per assicurare il raggiungimento degli obiettivi

Periodo e durata (quando?) Nella fase di ideazione di un progetto bisogna indicare quando dovrebbe essere realizzato il progetto e quale dovrebbe essere la sua durata. I tempi di un progetto sono spesso vincolati da un bando per la richiesta di finanziamenti.

Diagramma di Gantt Azioni I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII ESEMPIO Finestre multimediali ESEMPIO Cineforum ESEMPIO Pubblicità progetto ATTIVITÀ VERIFICA Verifica ex ante Verifica in itinere Verifica finale

Partner e sostenitori (con chi?) PROMOTORE: organizzazione che concepisce, dirige e realizza il progetto PARTNER: organizzazione impegnata in maniera operativa nella realizzazione di una parte specifica del progetto SPONSOR: soggetto coinvolto in termini esclusivamente economici nella realizzazione del progetto SOSTENITORE: coloro i quali sono in grado di influenzare la buona riuscita del progetto per il solo fatto di avallarlo pubblicamente STAKEHOLDER: chiunque possa avere un interesse nel successo o nel fallimento del progetto

Matrice SWOT Tabella all interno della quale vengono indicati tutti gli aspetti positivi e negativi propri del progetto (punti di forza e debolezza) Aspetti positivi Aspetti negativi RIFERITI AL PROGETTO IN SE PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA RIFERITI AL PROGETTO IN RAPPORTO CON IL CONTESTO OPPORTUNITÀ MINACCE

Matrice SWOT La matrice SWOT indica quali sono gli aspetti che vanno maggiormente monitorati per la loro criticità, ma anche quali sono le opportunità che vanno sfruttate per il raggiungimento degli obiettivi.

La scheda di progetto Fornisce le informazioni di partenza necessarie per l attività di pianificazione del progetto Costituisce il canovaccio per la compilazione di formulari di richiesta di finanziamenti Consente di presentare il progetto al team di progettazione Permette di presentare il progetto agli eventuali partner, stakeholder, sponsor

La scheda di progetto TITOLO DEL PROGETTO PROPONENTE MOTIVAZIONE OBIETTIVI Obiettivi generali Obiettivi specifici DESTINATARI ATTIVITÀ RISULTATI ATTESI PERIODO E LUOGO PARTNERS PER INFORMAZIONI

DAL LAVORO AL PENSIONAMENTO 4 LEZIONE CONCLUSA