LEVA CIVICA REGIONALE E SERVIZIO CIVILE NAZIONALE COMUNE DI PADOVA RELAZIONE DI FINE SERVIZIO
|
|
- Fabriciano Mura
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LEVA CIVICA REGIONALE E SERVIZIO CIVILE NAZIONALE COMUNE DI PADOVA 9 - RELAZIONE DI FINE SERVIZIO MONITORAGGIO SERVIZIO CIVILE REGIONALE Al termine del secondo e quinto mese di servizio, come previsto nel progetto, il Responsabile del Monitoraggio ha incontrato i volontari per fare il punto della situazione, riflettere sull esperienza, analizzare i problemi emersi e raccogliere proposte, critiche e domande. In tale occasione sono stati somministrati appositi questionari di autovalutazione. Inoltre, al termine del servizio, è stata chiesta una relazione conclusiva che identificasse criticità e positività del progetto ed elencasse le acquisizioni individuali. Risultati, indicatori e valutazioni conseguenti all attività di monitoraggio I giudizi in evidenza sono quelli espressi in fase di valutazione finale: tra parentesi giudizi e indicatori espressi nei primi due step di verifica - Media giudizio complessivo (voti possibili da a ): 7, non espressa alcuna insufficienza - Risultati questionario statistico (Voti possibili da a : =Molto contrario, = Molto d accordo) Domande comparate e valore medio (Serie ) 9 (Serie ). Al termine del Servizio Civile posso dire di essere complessivamente soddisfatta/o,,8. La formazione specifica mi è sembrata utile per affrontare il mio servizio,,. Mi sento supportata/o, tutelata/o e aiutata/o dagli operatori dell ente,8,. Le mie abilità professionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile,9,. Le mie abilità relazionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile,, 6. La mia presenza è stata utilizzata al meglio dall ente per la realizzazione del progetto,8, 7. Consiglierei a un altro giovane di fare il servizio civile nel mio Ente,, Valutazioni conclusive Il progetto si conclude in maniera positiva: gli indicatori sono di valore costante tra la prima e la seconda rilevazione (si veda il grafico: Andamento indicatori e rilevazione) segno che le attese iniziali sono state rispettate così come il patto di servizio socializzato nella fase di promozione del bando, in quella di selezione e all avvio dell esperienza. Il valore degli indicatori è in aumento rispetto alle annualità precedenti (vedi tabella domande comparate e valore medio) sintomo di una buona capacità dell ente di confermare e mantenere i livelli qualitativi della propria capacità organizzativa e possibilità d impiego dei giovani.
2 comparazione medie 9 (Serie ) - (Serie ),, valore (-) min. max, Serie Serie,, 6 7 domande In generale i/le volontari/e concludono il servizio con la convinzione di aver fatto un esperienza positiva utile alla loro crescita relazionale e professionale: si sono sentiti supportati, utili alle persone con cui hanno lavorato. Alcuni di loro hanno intrapreso percorsi professionali attinenti al settore di impiego del progetto e giudicano positiva per la loro professione l esperienza fatta. A coloro che hanno sostenuto colloqui di lavoro e successivamente hanno trovato un opportunità d impiego attinente all ambito sociale è stato domandato se in fase di selezione il servizio civile regionale potesse aver avuto un peso positivo, tutti hanno confermato che l esperienza del progetto è stata considerata un valore aggiuntivo in fase di selezione occupazionale ed è un momento della loro vita che gli ha permesso di maturare delle sensibilità che porteranno anche nel mondo del lavoro. I giovani hanno costruito un bel rapporto tra di loro e con gli utenti dei servizi: ritengono che il servizio civile sia uno strumento adeguato per gestire servizi quali quelli da loro svolti. Considerano positivamente anche i rapporti di cooperazione con il personale dell ente. Comparazione delle risposte alle domande di seguito riportate nel corso delle due rilevazioni 9. Domande:. A questo punto del mio Servizio Civile posso dire di essere complessivamente soddisfatta/o. La formazione specifica mi è sembrata utile per affrontare il mio servizio. Le riunioni periodiche con i tutor e/o i referenti mi sono sembrate utili. Le mie abilità professionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile. Le mie abilità relazionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile 6. La mia presenza è utilizzata al meglio dall ente per la realizzazione del progetto 7. quando finirò il servizio ritengo utile che un altro volontario occupi il mio posto 8. Consiglierei ad amici di fare il servizio civile Rappresentazione grafica:
3 Andamento indicatori e rilavazione,, valore medio, prima rilevazione seconda rilevazione,, domanda Dal grafico emerge chiaramente un aumento del gradimento dell esperienza alla sua conclusione con valore medio alto e un amento delle competenze relazionali nonché una conferma della crescita della competenze professionali. La tendenza è positiva.
4 MONITORAGGIO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Al termine dell ottavo e dell undicesimo mese di servizio, come previsto nel progetto, il Responsabile del Monitoraggio ha incontrato i volontari per fare il punto della situazione, riflettere sull esperienza, analizzare i problemi emersi e raccogliere proposte, critiche e domande. In tale occasione sono stati somministrati appositi questionari di autovalutazione. Inoltre, al termine del servizio, è stata chiesta una relazione conclusiva che facesse un primo bilancio dell esperienza appena conclusa. Risultati, indicatori e valutazioni conseguenti all attività di monitoraggio I giudizi in evidenza sono quelli espressi in fase di valutazione finale: giudizi e indicatori espressi nei primi due step di verifica - Media giudizio complessivo (voti possibili da a ): 8,7 non è stata espressa alcuna insufficienza nel giudizio globale - Risultati questionario statistico (Voti possibili da a : =Molto contrario, = Molto d accordo) Domande comparate e valore medio (Serie ) 9 (Serie ). Al termine del Servizio Civile posso dire di essere complessivamente soddisfatta/o,6,. La formazione specifica mi è sembrata utile per affrontare il mio servizio. Le riunioni periodiche con i referenti mi sono sembrate utili,7,. Il clima di gruppo con gli altri volontari mi è sembrato positivo,,9. Le mie abilità professionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile,8 6. Le mie abilità relazionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile,, 7. La mia presenza è stata supportata al meglio,, 8. Ritengo utile che un altro giovane occupi il mio posto, 9. Consiglierei a un altro giovane di fare il servizio civile nel mio Ente,7, Valutazioni complessive Il progetto, come emerge dai dati, si conclude in maniera positiva: gli indicatori evidenziano una coerenza tra la prima e la seconda rilevazione prese in considerazione al termine dell esperienza di servizio civile. Il giudizio globale è estremamente elevato (8.7/), segno che complessivamente il percorso è gratificante e arricchente per i giovani che partecipano. Le attese iniziali sono state assolutamente rispettate e risulta credibile il sistema di accompagnamento messo in atto dagli operatori dell ente. La tendenza è quella di una valutazione in crescita. Si tenga conto che il servizio civile nazionale ha il vincolo della durata di dodici mesi mentre per il regionale la durata dei progetti è pari a sei mesi.
5 comparazione medie 9 (Serie ) - (Serie ), valore ( min. - max.),,, Serie Serie, domande A fronte di un maggior tempo di servizio svolto nell ente emergono maggiori criticità, ma al termine del progetto l esperienza è percepita come di grande utilità per chi ne beneficia e per i giovani che vi partecipano. Alcuni di loro hanno intrapreso percorsi professionali attinenti al settore di impiego del progetto e giudicano positiva per la loro professione l esperienza fatta. A partire da questa annualità, è stata formalizzata l autovalutazione delle competenze dei volontari all interno dell attestazione finale del servizio civile; questo aspetto ha prodotto consenso ed ha inciso a livello di gradimento complessivo dell esperienza. Gran parte dei giovani hanno confermato che l esperienza del progetto si è rivelata un valore aggiuntivo in fase di selezione occupazionale. Comunque, a prescindere dai futuri ambiti d impiego, è diffusa tra i volontari la percezione di aver maturato con l esperienza di servizio civile delle sensibilità che sicuramente porteranno anche nel mondo del lavoro. I giovani hanno costruito un bel rapporto con gli utenti dei servizi e tra di loro, nel percorso di monitoraggio nazionale è stato specificatamente rilevato questo aspetto; ritengono che il servizio civile sia uno strumento adeguato per gestire servizi sociali e di promozione delle politiche giovanili. Considerano positivamente anche i rapporti di cooperazione con il personale dell ente. La dimensione di gruppo è un aspetto dell esperienza rilevante anche per il buon esito del progetto: è uno degli aspetti maggiormente considerato e coltivato in sede di formazione generale dei volontari del servizio civile. Comparazione delle risposte alle domande di seguito riportate nel corso delle due rilevazioni 9 -. Domande:. Al termine del Servizio Civile posso dire di essere complessivamente soddisfatta/o. La formazione specifica mi è sembrata utile per affrontare il mio servizio. Le riunioni periodiche con i referenti mi sono sembrate utili. Il clima di gruppo con gli altri volontari mi è sembrato positivo
6 . Le mie abilità professionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile 6. Le mie abilità relazionali sono state arricchite dall esperienza di servizio civile 7. La mia presenza è stata supportata al meglio 8. Ritengo utile che un altro giovane occupi il mio posto 9. Consiglierei a un altro giovane di fare il servizio civile nel mio Ente Andamento indicatori (Serie ) e (Serie ) r ilevazione valore medio,,,,, domande Serie Serie Se sapremo affrontare positivamente i percorsi di accompagnamento formativo e di orientamento al servizio, e recepire le proposte dei giovani che, compatibilmente con la disciplina vigente si presenteranno, la proposta risulterà sempre soddisfacente e al passo con i tempi. L osservazione continua del servizio civile è un elemento caratterizzante la proposta stessa, perché pur in presenza di una istituzione stabile, è necessario di anno in anno adeguare le proposte ai giovani che si presentano. L aver inseriti criteri di selezione adeguati ai progetti proposti dal Comune ha presentato in questo senso notevoli vantaggi proprio per mobilitare i criteri sulle attitudini dei ragazzi che si presentano e per uscire da logiche utilitaristiche che si possono verificare nel caso ci si soffermi esclusivamente su titoli ed esperienze pregresse. 6
Studenti partecipanti per Rete
Monitoraggio e valutazione degli interventi di orientamento all interno dei progetti Antidispersione del POF a.s. 2011-2012 Risultati della sperimentazione Nell ambito del progetto FSE Mantenimento e sviluppo
DettagliSERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI
SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA
DettagliPER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE PERIODO DI SVOLGIMENTO FINE MESE DI
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE MENSILE PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE PERIODO DI SVOLGIMENTO FINE MESE DI Il questionario è anonimo e ci aiuterà a capire se e in quale misura l attività ha risposto alle
DettagliL adozione di un bambino già grande e l arrivo dell adolescenza Marco Chistolini Adolescenza adottiva L adozione è una condizione esistenziale che ha tratti comuni e profonde differenze. Questo assunto
DettagliELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI
ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti
DettagliCentro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA
Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI
DettagliLA VALUTAZIONE DEI GENITORI
MONITORARE LA QUALITÀ LA VALUTAZIONE DEI GENITORI REPORT CONCLUSIVO Maggio 2013 Pagina 1 di 7 RILEVAZIONE CUSTOMER SATISFACTION GENITORI VII EDIZIONE PREMESSA Le classi coinvolte nell indagine di quest
DettagliALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell
DettagliContatto Provincia CPI Visita congiunta CPI / SIL in azienda. sensibilizzazione e di promozione del progetto,
! "#$%&'()(&&*&"+" Il progetto prevedeva la formazione dei job coach, operatori che svolgono la funzione di mediazione e accompagnamento dei soggetti svantaggiati nel percorso di integrazione lavorativa.
DettagliLauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,
Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore G. Colasanto Andria. Programma Operativo Nazionale 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. COMPETENZE PER LO SVILUPPO
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore G. Colasanto Andria Programma Operativo Nazionale 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. COMPETENZE PER LO SVILUPPO PIANO INTEGRATO D ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013/14 C-1-FSE-2013-564
DettagliRELAZIONE FINALE DEL CORSO DI FORMAZIONE FUND RAISING PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONARIATO Foggia, giugno 2008
RELAZIONE FINALE DEL CORSO DI FORMAZIONE FUND RAISING PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONARIATO Foggia, giugno 2008 1. Finalità Fornire competenze tecnico pratica sulla raccolta fondi per le Organizzazioni
DettagliRisultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014
Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di
DettagliQuesto grafico conferma le tendenze evidenziate con il precedente.
Istituto Paolo Boselli Questionario rivolto alle classi quinte Agenzia Banca Dati a.s. 2011/12 Commento ai risultati del questionario Il tradizionale questionario sottoposto agli allievi delle classi quinte
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliIL MIO PERCORSO PERSONALE. Questionario Utenti Input
IL MIO CORSO SONALE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e del percorso di
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliQuestionario di Customer Satisfaction
Questionario di Customer Satisfaction Modalità di Compilazione del Questionario Compilare il questionario seguendo la scala da 1 a 5, dove 1 corrisponde a un giudizio totalmente negativo, 2 a un giudizio
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliRelazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre
Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato
DettagliAREA FORMAZIONE PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO RELAZIONE VALUTAZIONE DI FINE CORSO QUESTIONARI DI GRADIMENTO CORSI DI INFORMATICA 2004.
UMACROAREA RISORSE UMANE AREA FORMAZIONE PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO RELAZIONE DI FINE CORSO QUESTIONARI DI GRADIMENTO CORSI DI INFORMATICA 2004. Nel corso dei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno
DettagliL OFFERTA FORMATIVA DEL 2015
OFFERTA FORMATIVA 2015 Capacità Strumenti Competenze L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 CORSI DI FORMAZIONE Serie di incontri formativi su breve periodo; trattano argomenti specifici e sono aperti alle diverse
DettagliProgetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti
Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Il docente agli occhi dello studente Due scuole partner hanno somministrato il questionario Il docente agli
DettagliStruttura e modalità di compilazione del RAV
Struttura e modalità di compilazione del RAV Massimo Faggioli Dirigente di Ricerca Area valutazione e miglioramento INDIRE Firenze m.faggioli@indire.it Struttura del rapporto di autovalutazione è articolato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. Che cosa è il protocollo di accoglienza?
ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA Che cosa è il protocollo di accoglienza? E un documento deliberato dal Collegio dei Docenti, quale strumento per l attuazione del D.P.R.
DettagliEgregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.
Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio
DettagliAZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO
AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO Premessa La scuola,oggi, trova la sua ragione di essere nell assicurare ad ogni alunno il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana nel rispetto
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliLivello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico
2013 Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati delle indagini svolte sul personale CiVIT ai sensi
DettagliCustomer Satisfaction 2014
Customer Satisfaction 2014 Università degli Studi di Torino Direzione Sviluppo Organizzativo, Innovazione e Servizi Bibliotecari Sezione Formazione Professionale e Continua 1 La Sezione Formazione Professionale
DettagliUN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)
IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org
DettagliAccoglienza CHI BEN COMINCIA...
Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Anno scolastico 2010/2011 Osservazioni della Commissione L accoglienza è un percorso che ha come finalità: La formazione di un gruppo di lavoro (clima idoneo all apprendimento)
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliProgetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014. A cura del gruppo di lavoro TelePAT
Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo 2014 A cura del gruppo di lavoro TelePAT L articolazione del sistema di monitoraggio Focalizzare i punti di forza e le aree di miglioramento Verificare lo
DettagliI giudizi sull esperienza universitaria
. I giudizi sull esperienza universitaria Tra i laureati si rileva una generale soddisfazione per l esperienza universitaria nei suoi diversi aspetti. Sono molto apprezzati il corso di studio inteso come
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliTECNICO INFORMATICO WEB MASTER
TECNICO INFORMATICO WEB MASTER Corso di Formazione Professionale Por Puglia 2000-2006 Complemento Di Programmazione Asse III Mis. 3.4 - Az. a) Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE PUGLIA Assessorato
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliRICAMBIO GENERAZIONALE
CAMERA DI COMMERCIO DI SASSARI - NORD SARDEGNA RICAMBIO GENERAZIONALE SDA Bocconi School of Management per Promocamera FORMAZIONE E TUTORSHIP PER GARANTIRE CONTINUITÀ ALL AZIENDA 17-18 giugno Lo sviluppo
DettagliIl progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra
Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra disabilità intellettiva, attraverso la proposta di
DettagliLe domande che rompono le regole
Le domande che rompono le regole Un'indagine che ci aiuta a capire cosa fa realmente la differenza nella gestione del personale della vostra azienda Introduzione Le Domande che rompono le regole Il questionario
DettagliQuale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013
PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione
DettagliAlternanza scuola lavoro: a che punto siamo?
Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione
DettagliRapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011
Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio
DettagliCga capofila del progetto Genitori in rete
Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di
DettagliBenessere Organizzativo
Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario
DettagliSCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO
SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche
DettagliQuestionario di gradimento rivolto a Genitori e Studenti. a. s. 2014/15
Questionario di gradimento rivolto a Genitori e Studenti a. s. 2014/15 Il questionario genitori è stato somministrato durante il secondo colloquio quadrimestrale. Pertanto il campione esaminato è costituito
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
Dettagli1 Circolo Didattico di Sondrio - Commissione per l handicap Progetto A piccoli passi
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE SULLA QUALITÁ DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA Questo questionario è rivolto a tutte le insegnanti della scuola e vuole essere un occasione di riflessione sulle variabili di
DettagliGuida al colloquio d esame
Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliIl profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi
Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Luca Mo Costabella Mirare gli interventi sulla base della loro
DettagliProgetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole
Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo
DettagliConciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione
DettagliCommissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta
Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
Dettagli7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012
7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DI PROGETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI MONTEGROTTO TERME Via Claudiana, 5-35036 Montegrotto Terme (PD) Tel. 049/793487 049/8911673 - Fax 049/793420 Cod. Fisc.: 80018840282 - Cod. Scuola: PD IC 866008 - e-mail:
DettagliFABIO VERLATO COMUNE DI PADOVA PADOVA MEETEEN- GRANDI SI DIVENTA PREMESSA
FABIO VERLATO COMUNE DI PADOVA PADOVA MEETEEN- GRANDI SI DIVENTA PREMESSA La partecipazione ad attività extrascolastiche strutturate (organizzazioni sportive, culturali, politiche, di volontariato, giovanili),
DettagliC.I.M. MAPPANO. Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014
Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014 C.I.M. MAPPANO La rilevazione è stata effettuata nel mese di aprile 2014, a circa un anno dalla precedente. L obiettivo
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente
DettagliSi richiamano i punti salienti del D.M. n. 850 del 27/10/2015, in allegato alla presente comunicazione:
Magenta, 10.11.2015 Circ. n. 58 Al personale docente in anno di formazione in servizio presso l ICS Via S. Caterina Ai docenti con funzione di tutori neo - assunti Oggetto: indicazioni su attività di formazione
DettagliREPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI
REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente
DettagliCatalogo on line dei Tirocini Garanzia Giovani
Catalogo on line dei Tirocini Garanzia Giovani MANUALE UTENTE PER IL PROMOTORE https://catalogotirocini.regione.umbria.it MANUALE UTENTE PER IL PROMOTORE 1 INDICE Chi fa cosa...3 Introduzione...4 Registrazione
DettagliQUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare
Dettagli1-Il Piano regionale di formazione: presentazione CM.n.47/10/2014 e CM. n.7677del4/12/2014
INDICE DIAPOSITIVE 1. Il Piano regionale di formazione: presentazione 2. I principi ispiratori del Piano 3. La normativa: il percorso triennale di valutazione delle scuole 4. L autovalutazione: documentazione
DettagliPresidiare una consultazione online
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Presidiare una consultazione online Autore: Maria Antonietta Sanna Artizzu, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliCarlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training
Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching Executive Team & Business Coaching NPL Training Il Coaching: allenarsi a vivere meglio Chi è un Coach? Il "coach" un professionista che aiuta le persone a prendere
DettagliQuestionario di interessi professionali Q.I.P.
Questionario di interessi professionali Q.I.P. Gli interessi professionali Nella vita di una persona, la scelta del percorso formativo e della professione rappresentano momenti importanti e significativi.
DettagliUniversità Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie
Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliEsiti - Risultati a distanza
1 di 10 06/06/2015 10:13 Benvenuto BEATRICE PRAMAGGIORE - Dirigente LICEO "C.AMORETTI" - IMPM01000A set. Home F.A.Q. Documentazione Help Processo di Autovalutazione NEWS LogOut Esiti - Risultati a distanza
DettagliPAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA
BOLOGNA COSPES PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA TIROCINANTI EDUCAZIONE SOCIO / AFFETTIVA ORIENTAMENTO CONSULENZA PSICO/PEDAGOGICA EDUCAZIONE SESSUALE DSA BES COPPIE FAMIGLIE
DettagliIl counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI
Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING
DettagliIstituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE
DettagliRiepilogo questionario DOCENTI
Riepilogo questionario DOCENTI (51 risposte su 77 docenti) Competenze chiave e di cittadinanza 1. Nella sua/e classe/i si valutano le competenze di cittadinanza degli studenti (es. il rispetto delle regole,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano
Unione Europea ISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano RELAZIONE FINALE della FUNZIONE STRUMENTALE per l AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO
DettagliPROPOSTA DI CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITA FORMATIVE DI PERSONE DISABILI AI SENSI DELL ART.
PROPOSTA DI CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITA FORMATIVE DI PERSONE DISABILI AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 68/99 (Così come modificato dall art. 1, comma 37 L.247/07)
DettagliQuestionario genitori scuola dell'infanzia
www.survio.com 23/06/2015 11:36:10 Generale Nome sondaggio Questionario genitori scuola dell'infanzia Autore ISTITUTO COMPRENSIVO PORDENONE SUD Lingua Italiano URL Sondaggio http://www.survio.com/survey/d/g4t6y5e1l5y8h3h7x
DettagliProcess and Outcome Evaluation. Gabriele Tomei Bologna 26/02/2015
Process and Outcome Evaluation Gabriele Tomei Bologna 26/02/2015 Il gioco del croquet Alice pensava che in vita sua non aveva mai veduto un terreno più curioso per giocare il croquet; era tutto a solchi
DettagliValutazione dello Stress Lavoro Correlato: cosa fare se
Valutazione dello Stress Lavoro Correlato: cosa fare se I suggerimenti che seguono fanno riferimento al documento regionale Decreto Direzione Generale Sanità Regione Lombardia n 10611 del.15/11/2011 -
DettagliIL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE
IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE Priorità strategiche della valutazione - Riduzione della dispersione e dell insuccesso scolastico. - Rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione
DettagliProspettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014
Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO
AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO PROCEDURA PR02 - Audit Interni Edizione 1 Approvata dal Direttore della SC Medicina Legale Emessa dal Referente Aziendale per la Qualità
DettagliLa voce dei cittadini I risultati dell indagine sulla soddisfazione degli utenti degli asili nido comunali
64 La voce dei cittadini I risultati dell indagine sulla soddisfazione degli utenti degli asili nido comunali Nell ambito del processo di formazione del bilancio sociale, il Comune ha affidato ad una società
DettagliCOMUNE DI SASSARI. Settore Politiche Educative e Giovanili
COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Amare la lettura attraverso un adulto un gesto che legge d amore: una storia CHI SONO: Mi presento: sono il progetto Nati per leggere al Nido,
DettagliP.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE
PROGETTO P.I.P.P.I. P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE Cos è P.I.P.P.I.? P.I.P.P.I. è un programma di intervento multidimensionale che persegue la finalità di innovare
DettagliIndice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6
LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliSistema qualità IC 16 Verona
Sistema qualità IC 16 Verona Formazione 2012-2013 Report dei questionari di gradimento somministrati al Collegio dei Docenti del 21/06/2013 Studio 06 Giugno 2013 Anno Scolastico 2012-2013 Introduzione
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliAllegato 1. Tabella 1 - Gli atenei coinvolti
Allegato 1 Il check-up Il metodo seguito. La ricerca ha coinvolto 19 atenei, cui è stato somministrato un questionario di autovalutazione, proposto dal gruppo di lavoro e validato in riunioni di sotto-gruppo.
DettagliIl Gruppo di lavoro ha articolato l operazione in fasi:
La Camera dei deputati è stata tra le prime istituzioni italiane a realizzare, nella seconda metà degli anni novanta, una versione del proprio sito che, riferita ai tempi, poteva definirsi accessibile.
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
Dettagli