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Transcript:

Pag. 1 di 8 REGOLAMENTO PER LE VERIFICHE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (UE) /2011 del 1 marzo 2011

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Pag. di 8 INDICE 1. GENERALITÀ... 4. CONDIZIONI PER AVVIARE IL PROCESSO DI VERIFICA... 4 4. CAMPO DI APPLICAZIONE... 5 5. RICHIESTA DI VERIFICA... 5 6. CLASSIFICAZIONE DEI RILIEVI... 5 7. PREVERIFICA... 5 8. NOMINA DEL GRUPPO DI VALUTAZIONE... 6 9. FASE DI VALUTAZIONE GENERALITA... 6 10. FASE DI VALUTAZIONE DOCUMENTALE... 6 11. PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE... 6 12. VERIFICHE ISPETTIVE... 6 1. VERIFICHE ISPETTIVE SPECIALI... 7 14. DICHIARAZIONE DI VERIFICA... 7 15. SALVAGUARDIA DELL IMPARZIALITA... 7 16. MODIFICHE ALLE CONDIZIONI DI VERIFICA... 8 17. MODIFICHE AL SISTEMA DI GESTIONE... 8 18. MODIFICHE AL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA VERIFICA... 8 19. VERIFICHE SUCCESSIVE ALLA PRIMA... 8

Pag. 4 di 8 1. GENERALITÀ 1.1. Il presente Regolamento illustra la procedura seguita da CSQA per la verifica della conformità di un sistema di gestione della qualità alle disposizioni dell art. 6 del Regolamento /2011. Il presente documento è parte integrante del contratto sottoscritto con CSQA Certificazioni. 1.2. Lo scopo della verifica è unicamente quello di accertare che il sistema di gestione della qualità soddisfi le disposizioni dell art.6. L esito finale della verifica viene comunicato e nei casi in cui risulti positivo viene inviata all Organizzazione richiedente una dichiarazione di verifica. 2. DEFINIZIONI Dichiarazione di Verifica: unico documento rilasciato da CSQA all Organizzazione richiedente comprovante l accertamento che il sistema di gestione della qualità soddisfa le disposizioni applicabili del Reg. /2011 Verifica: processo documentato di valutazione della conformità svolto per accertare la conformità alle disposizione del Reg. /2011 svolta da un verificatore ambientale (comma 5 art. 6 del reg./2011). Per verifica in campo si intende la verifica effettuata presso il/i sito/i dell Organizzazione. Non conformità: mancato soddisfacimento di una disposizione prevista dal Reg./2011 Sito: un ubicazione geografica sotto il controllo gestionale dell Organizzazione richiedente. CONDIZIONI PER AVVIARE IL PROCESSO DI VERIFICA.1. L Organizzazione richiedente la verifica deve: aver attuato un sistema di gestione della qualità secondo le disposizioni dell art.6. e articoli collegati in tutti i siti compresi nel sistema qualità; Aver previsto nel sistema qualità gli obblighi specifici di monitoraggio applicabili indicati al comma articolo 6; Ove applicabile, soddisfare gli obblighi previsti al comma 4 dell art.6 e/o se importatore al comma 6 articolo 6; Rispettare qualsiasi ulteriore disposizione applicabile prevista dal Reg. /2011 e da eventuali successive modifiche e/o integrazioni; prendere tutti i provvedimenti necessari per consentire la corretta conduzione delle attività di verifica previste nel presente regolamento; permettere al personale incaricato da CSQA, l accesso alla documentazione del sistema di gestione della qualità, alle registrazioni, alle aree e al personale interessato dal sistema di gestione; permettere la partecipazione alle diverse verifiche ispettive, previa comunicazione scritta di CSQA, ad osservatori di CSQA, valutatori dell organismo di riconoscimento/accreditamento o di altro ente competente. Lo scopo di tali partecipazioni è l addestramento di nuovo personale e/o la sorveglianza sull operato dei valutatori di CSQA. Gli osservatori/valutatori in affiancamento accompagnano sempre i valutatori di CSQA durante lo svolgimento della verifica ispettiva; comunicare in forma scritta ed in anticipo i nominativi di eventuali consulenti aziendali che hanno progettato, realizzato e mantenuto il Sistema di Gestione della qualità; comunicare in anticipo i nominativi di eventuali consulenti/professionisti esterni che parteciperanno alla verifica ispettiva, i quali devono mantenere esclusivamente il ruolo di osservatori, a meno che non muniti di formale delega da parte del legale rappresentante dell organizzazione richiedente; formulare adeguate proposte di azioni correttive compilando e firmando i moduli di non conformità inviandone copia a CSQA entro i tempi indicati nel rapporto della verifica ispettiva, salvo indicazione diversa da parte di CSQA; soddisfare tutte le richieste di azioni correttive di CSQA entro il periodo di tempo concordato; rispettare quanto previsto dal presente documento e dal Contratto; regolare le specifiche di spesa riportate nell offerta economica di riferimento, in relazione all'attività svolte, indipendentemente dall'esito della stessa;

Pag. 5 di 8 comunicare a CSQA i casi in cui sia coinvolta in procedimenti giudiziari conseguenti a violazioni di leggi applicabili in relazione al sistema di gestione qualità oggetto di verifica;.2. A seguito del mancato rispetto delle condizioni sopra riportate, CSQA, in relazione alla frequenza e gravità degli eventi, adotterà le azioni del caso che possono comportare nei casi più gravi la sospensione del processo di verifica. 4. CAMPO DI APPLICAZIONE 4.1. Il campo d applicazione del sistema qualità deve assicurare la piena ed efficace attuazione del sistemi qualità previsto dal Reg. /2011. Eventuali esclusioni che dovessero compromettere la conformità verranno considerate non conformità gravi 5. RICHIESTA DI VERIFICA 5.1. Per poter accedere alla verifica, l Organizzazione dovrà sottoscrivere, tramite il proprio rappresentante legale, e restituire a CSQA il Contratto del quale il presente documento è parte integrante. Il Contratto riporta i seguenti elementi: Parte 1: Offerta economica; Parte 2: Conferma d ordine incluse le Condizioni generali di Contratto 5.2. L Organizzazione dovrà inoltre produrre e/o rendere disponibili i seguenti documenti: Certificato di iscrizione dell Organizzazione ad una Camera di Commercio o documento equivalente; Autorizzazioni o documenti attestanti il rispetto degli obblighi normativi in materia di gestione dei rifiuti, ove applicabile; Eventuali altri documenti che l Organizzazione ritiene utile allegare. 6. CLASSIFICAZIONE DEI RILIEVI 6.1. CSQA classifica le situazioni di non rispondenza ai requisiti specificati nei documenti di riferimento come non conformità. Le non conformità sono classificate in: ESSENZIALE: carenze nel soddisfare uno o più disposizioni del reg. /2001 che sollevano dubbi significativi in merito alla capacità del sistema di gestione della qualità di conseguire i risultati previsti. L emissione di non conformità essenziali preclude la possibilità di ottenere la Dichiarazione di Verifica fino a che: 1) l Organizzazione non abbia provveduto ad intraprendere efficaci azioni correttive per eliminare le carenze riscontrate. 2) Tali azioni correttive non siano state verificate nella loro efficacia da CSQA tramite verifiche in campo. La mancata risoluzione delle NC gravi preclude la possibilità di ottenere al Dichiarazione di Verifica IMPORTANTE: L emissione di una non conformità importante comporta per l Organizzazione l obbligo ad intraprendere efficaci azioni correttive per eliminare le carenze riscontrate. Tali azioni correttive dovranno essere necessariamente accettate da CSQA che ne valuterà l efficacia tramite verifiche in campo e/o documentali 6.2. CSQA considera eventuali raccomandazioni come spunti per il miglioramento. 7. PREVERIFICA 7.1. L Organizzazione, se lo ritiene utile, può richiedere a CSQA, l effettuazione di una pre-verifica. La richiesta deve essere fatta al momento della sottoscrizione del Contratto o mediante altra richiesta scritta. 7.2. La preverifica ha lo scopo di:

Pag. 6 di 8 individuare la dimensione, il campo d applicazione, la struttura e l attività dell Organizzazione; individuare il grado di preparazione dell Organizzazione a sostenere il processo di verifica tramite la valutazione della completezza della documentazione e dello stato di avanzamento della implementazione del sistema di gestione; 7.. Tale visita è facoltativa e può essere richiesta una sola volta. Il numero di giornate necessarie per la sua esecuzione è stabilito in funzione della tipologia e dimensione dell Organizzazione e non può eccedere in ogni caso le 2 gg uomo. 7.4. La data e il programma della visita sono definite da CSQA in accordo con l Organizzazione. 7.5. Al termine della visita,, il Gruppo di Verifica rilascia un rapporto senza emissione di alcuna Dichiarazione di Verifica. 8. NOMINA DEL GRUPPO DI VALUTAZIONE 8.1. CSQA procede, a nominare un Gruppo di Valutazione (composto da un valutatore Responsabile del gruppo stesso e eventualmente da altri valutatori). 8.2. CSQA comunica preventivamente all Organizzazione i nominativi dei componenti il Gruppo di Valutazione. L Organizzazione ha a disposizione 5 giorni per sollevare, in forma scritta, eventuali obiezioni e richiedere la sostituzione di uno o più dei valutatori. Tale eventuale richiesta non potrà essere accettata da CSQA nel caso di aspetti inerenti le competenze tecniche del Gruppo di valutazione. 9. FASE DI VALUTAZIONE GENERALITA 9.1. La valutazione sarà effettuata secondo le norme UNI EN ISO 19011 nelle revisioni correnti e successive modifiche e integrazioni. 9.2. La fase di valutazione inizia solamente dopo l invio da parte dell Organizzazione di quanto riportato al capitolo 5. 9.. I valutatori di CSQA nel corso delle verifiche ispettive sono tenuti a limitare al minimo le interferenze con l attività dell Organizzazione. 9.4. La presentazione da parte dell Organizzazione di rapporti di verifiche ispettive eseguite da altri verificatori ambientali/organismi di certificazione/enti riconosciuti o convenzionati con CSQA, può esimere, a giudizio insindacabile di CSQA, solo da alcune delle attività di verifica ispettiva, sulla base di procedure stipulate da CSQA con tali Enti. 10. FASE DI VALUTAZIONE DOCUMENTALE 10.1. Il Gruppo di Valutazione incaricato valuta tutta la documentazione presentata dall Organizzazione per verificarne l'adeguatezza rispetto alle disposizioni previste dal Reg. /2011. Il Gruppo di Valutazione si riserva la possibilità di richiedere anche le procedure gestionali influenti ai fini della verifica, applicate a seguito dell attuazione di eventuali sistemi di gestione conformi a norme armonizzate (in particolare ISO 9001, ISO 14001 e/o EMAS). Eventuali aspetti critici a livello documentale verranno discussi esclusivamente in sede di verifica in campo. 11. PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE 11.1. Il Responsabile del Gruppo di Valutazione pianifica con l Organizzazione la data della verifica ispettiva con un anticipo di almeno 7 giorni. 11.2. L Organizzazione ha a disposizione 5 giorni per sollevare, in forma scritta, eventuali obiezioni sulla composizione del Gruppo di Valutazione e richiedere la sostituzione di uno o più valutatori. Tale eventuale richiesta non potrà essere accettata da CSQAnel caso di aspetti inerenti le competenze tecniche del Gruppo di valutazione. 12. VERIFICHE ISPETTIVE 12.1. La verifica in campo ha il compito di: - Valutare l adeguatezza del campo d applicazione del sistema di gestione della qualità-

Pag. 7 di 8 - valutare il soddisfacimento delle disposizioni previste dal regolamento /2011 al fine di poter rilasciare una Dichiarazione di Verifica. 12.2. L esecuzione della verifica ispettiva prevede: una riunione iniziale con la Direzione dell Organizzazione, il Responsabile del Sistema di Gestione o persona appositamente incaricata dalla Direzione, ed altro personale interessato; visita del sito e intervista del personale; valutazione dell apparato documentale una riunione finale per illustrare alla Direzione l'esito della verifica ispettiva. Durante la riunione finale, il Responsabile del Gruppo di Valutazione: illustra gli esiti della verifica e le osservazioni emerse e verbalizzate nei moduli Registrazione di Non Conformità (RNC), facendoli controfirmare dall Organizzazione per accettazione; illustra il contenuto del Rapporto di Verifica Ispettiva (RVE) verbalizzando eventuali spunti per il miglioramento ed eventuali riserve dell Organizzazione e facendolo controfirmare per accettazione. Il rapporto è lasciato in copia all Organizzazione. Nel caso di Organizzazioni multisito le azioni correttive devono essere attuate su tutti i siti coinvolti. Qualora un Organizzazione che opera operi su più siti permanentemente, le cui funzioni attinenti al sistema di gestione siano gestite da una sede centrale, richieda un unica verifica, le attività di valutazione devono essere svolte su tutti i siti. In mancanza di autorizzazioni, o documenti equivalenti, in campo ambientale, richiesti dalla legislazione vigente e comunque nel rispetto dei regolamenti vigenti dell Organismo di Accreditamento, il processo di verifica è sospeso a meno che l Organizzazione non dimostri quantomeno: o di avere presentato la domanda di autorizzazione completa e corretta con un anticipo non inferiore al tempo che la legge concede e, qualora la legge non indichi un termine specifico, da almeno sei mesi (a meno dei casi in cui la legislazione preveda il silenzio-diniego); o di avere attuato correttamente tutti i passi previsti per l iter autorizzativo; o di avere sollecitato con ragionevole continuità in modo documentato l Ente pubblico preposto al rilascio dell autorizzazione; o di rispettare comunque, se presenti, i limiti previsti dalla legge e di tener in debito conto eventuali norme tecniche, linee guida di settore o qualsiasi altro riferimento utile. 1. VERIFICHE ISPETTIVE SPECIALI 1.1. VERIFICHE ISPETTIVE SUPPLEMENTARI: In caso di situazioni non conformità gravi particolari CSQA si riserva di procedere all effettuazione di una verifica ispettiva supplementare avente il fine di verificare l adozione da parte dell'organizzazione di efficaci azioni correttive per eliminare le carenze riscontrate. 14. DICHIARAZIONE DI VERIFICA 14.1. Il processo di verifica si conclude con l esame da parte del Comitato Esecutivo di CSQA solo quando l Organizzazione ha eliminato in modo adeguato tutte le non conformità, previa verifica di CSQA 14.2. Il Comitato delibera il rilascio della Dichiarazione di Verifica in duplice copia. Una verrà inviata all Organizzazione verificata. 14.. La Dichiarazione di Verifica non può essere in alcun modo modificata o alterata. 15. SALVAGUARDIA DELL IMPARZIALITA 15.1. L attività di verifica di CSQA viene, come richiesto dalle norme di accreditamento, costantemente sottoposta a controllo da parte del Comitato per la Salvaguardia dell Imparzialità. 15.2. Compito principale di tale Comitato è quello di salvaguardare l imparzialità delle attività di CSQA garantendo il rispetto delle norme di accreditamento applicabili e la buona esecuzione delle attività di verifica.

Pag. 8 di 8 16. MODIFICHE ALLE CONDIZIONI DI VERIFICA 16.1. Le modifiche alle condizioni di verifica possono riguardare: Modifiche del Regolamento /2011; Modifiche alle Condizioni Generali di Contratto; Modifiche al presente Regolamento; Modifiche al Tariffario. 16.2. Nel caso venissero apportate variazioni al Reg. /2011, dovrà essere sottoscritto un nuovo contratto. 16.. Nel caso vi siano modifiche alle Condizioni Generali di Contratto, queste saranno comunicate all Organizzazione che ha facoltà di accettarle o rinunciare dandone comunicazione a CSQA. 16.4. Nel caso venissero apportate variazioni alle prescrizioni contenute nel presente Regolamento, queste saranno comunicate all Organizzazione che ha facoltà di accettarle o rinunciare dandone comunicazione a CSQA. 16.5. Nel caso vi siano modifiche alle condizioni economiche, queste saranno comunicate all Organizzazione che ha facoltà di accettarle o rinunciare dandone comunicazione a CSQA. 17. MODIFICHE AL SISTEMA DI GESTIONE 17.1. Dopo la firma del contratto e durante il processo di verifica, l'organizzazione ha facoltà di apportare modifiche al proprio sistema di gestione. Se ciò avviene l azienda ha la possibilità di richiedere una verifica di aggiornamento. Qualora l Organizzazione intenda riottenere una dichiarazione di verifica a seguito di tali modifiche dovrà Informare dettagliatamente CSQA circa le suddette modifiche e sottoscrivere un nuovo contratto di verifica 18. MODIFICHE AL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA VERIFICA 18.1. L Organizzazione oggetto di verifica, ha facoltà di chiedere modifiche al campo di applicazione della verifica. 18.2. Tali modifiche possono riguardare: modifiche della Ragione sociale; estensione a altre unità produttive; 18.. Le modalità per richiedere la modifica del campo di applicazione sono le medesime indicate per la presentazione della richiesta di verifica (si veda capitolo 4). 19. VERIFICHE SUCCESSIVE ALLA PRIMA 19.1. Visto l obbligo previsto all art. 6 comma 2 lettera g) di revisione e miglioramento del sistema di gestione della qualità e l indicazione che l accertamento (leggasi verifica di CSQA) deve avvenire ogni tre anni, in occasione delle verifiche successive alla prima dovrà essere data adeguata dimostrazione che il sistema è stato mantenuto attivo ed efficace per tutto il periodo intercorso tra la verifica precedente e quella oggetto di richiesta. 19.2. Eventuali richiesta di deroghe al punto 19.1 dovranno essere comunicate in occasione della richiesta di formulazione dell offerta.