CONFESERCENTI Venerdì, 13 marzo 2015
CONFESERCENTI Venerdì, 13 marzo 2015 11/03/2015 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Modelle dai motori ruggenti Trofeo Salvarola, si parte 1 13/03/2015 La Nuova Prima Pagina Pagina 13 Temporary store, solo 8 locali disponibili 2 13/03/2015 La Nuova Prima Pagina Pagina 19 «Tutte le tasse invariate a Vignola, bene così» 4 12/03/2015 Il Nuovo Giornale di Modena Illegalità in Emilia Romagna, Confesercenti E.R. incontra sindaco... 5 12/03/2015 Sassuolo2000 Preoccupazione illegalità in Emilia Romagna: Confesercenti E.R... 7
11 marzo 2015 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Modelle dai motori ruggenti Trofeo Salvarola, si parte «UNA manifestazione che mostra le bellezze automobilistiche e consente nel contempo di conoscere la ricchezza del nostro territorio». Gabriella Gibertini ha presentato ieri assieme al direttore del museo Ferrari Antonio Ghini il 16esimo anno del Concours DElegance Trofeo Salvarola Terme, le più raffinate auto depoca italiane e internazionali che sfileranno sabato e domenica. La kermesse celebra la cultura e leccellenza delle migliori creazioni delle case automobilistiche del mondo. «Questanno spiega la Gibertini collaboreremo molto con alcune aziende di ceramica, in unottica di turismo industriale che noi caldeggiamo da molto tempo e che finalmente si sta sviluppando». Special guest di questanno, la Touring Superleggera. Tanti anche i partecipanti provenienti dallestero, in particolare dalla Svizzera. La sfilata è prevista dalle 10.30 alle 12.30 di domenica a Salvarola Terme, dove le modelle si mostreranno a un Comitato donore e alla giuria che eleggerà le più belle. La premiazione si svolgerà nel pomeriggio in piazza Grande a Modena. La passerella comunque comincerà dal 14 quando i partecipanti, in partenza dallhotel Salvarola, visiteranno il Museo Ferrari di Maranello. Seguirà un tour nello showroom e stabilimento della ceramica Florim con pranzo alla Theatre room dellazienda. Nel pomeriggio si raggiungerà il Museo Enzo Ferrari di Modena dove una giuria apposita sceglierà lauto più affascinante della giornata, The best of Saturday. La giornata termina con il rientro in hotel, «dove gli ospiti potranno rilassarsi nella Spa termale Balnea e partecipare alla Cena di Gala». Info: www.trofeosalvarolaterme.it. Le categorie riguardano Le Anteguerra; Le grandi bellezze Le Alfa Romeo 6C; Spirito Nomade Le Cabriolet; Tris DAssi Viaggiare veloci; Vincere con stile La Lancia; Curve pericolose Le coupé; Lingegno doltralpe Le tedesche. Come special guest, Touring Superleggera Intramontabile eleganza Le Touring GT; Auto dautore Touring Flaminia; Per tetto le stelle Touring Spider; Le auto in doppio petto Touring. Saranno presenti inoltre i nuovi modelli delle Auto contemporanee di Ferrari e Maserati. «In un mondo globale ha sottolineato il diretto del Museo Ferrari Ghini è meglio lavorare tutti insieme sul territorio, valorizzando la nostra vocazione alle cose belle e appassionanti». g.a. 1
13 marzo 2015 Pagina 13 La Nuova Prima Pagina IL CASO Deludente risposta ai due avvisi pubblici lanciati da Comune e Modenamoremio in vista di Expo. Temporary store, solo 8 locali disponibili E le manifestazioni di interesse ad occuparli sono appena 15. Sono scaduti ieri a mezzo giorno i due avvisi pubblici del progetto «Temporary store» sostenuto dal Comune in collaborazione con Modenamoremio. L' obi ettivo era quello di verificare, in vista dell' Expo, da una parte la disponibilità dei proprietari a mettere a disposizione locali commerciali del centro storico sfitti o inutilizzati, e, dall' altra parte, l' i n t eresse di enti, associazioni, consorzi o imprese a utilizzarli, con una parziale copertura dei costi. Ma, nonostante le buone intenzioni di Comune (che aveva messo in campo un contributo di 80mila euro) e Modenamoremio, l' iniziativa non pare avere riscosso molto successo. Stando ai numeri presentati in una riunione mercoledì pomeriggio infatti sarebbero solamente 8 i locali messi a disposizione dai proprietari, a fronte di appena 15 manifestazioni di interesse. Numeri davvero deludenti se si considera che Modenamoremio aveva censito ben 41 locali vuoti in centro storico (anche se per stando ad altre rivelazioni sarebbero addirittura un centinaio). Il progetto era stato presentato tre settimane fa in Comune dall' assessore alle attività economiche To m m as o Ro t e l l a, da Maria Carafoli di Modenamoremio e da Mo rena Manfredini, in rappresentanza di Rete Imprese Italia. «L' obiettivo è che la sperimentazione che si realizzerà nel periodo di Expo possa dare il via a nuove iniziative incentivando vitalità e capacità attrattiva del centro cittadino avevano affermato gli organizzatori. L' avviso rivolto ai proprietari, o loro procuratori. ha l' obiettivo di valorizzare i locali attualmente non utilizzati in centro storico al fine di migliorare e qualificare gli assi commerciali e i relativi percorsi turistici sviluppando format innovativi nei quali ospitare imprese e giovani imprendi tori del territorio oppure attività promozionali di interesse pubblico legato al periodo Expo. Per i proprietari, oltre alla sicurezza di un pagamento sicuro della locazione e alla certezza delle restituzione dei locali, c' è anche il beneficio promozionale con la visibilità commerciale per locali attualmente vuoti, dovuta all' utilizzo durante il periodo di Expo, e la possibilità di sottoscrivere contratti di locazione con imprenditori interessati anche dopo la fine del periodo Expo». L' avviso prevedeva una quota di copertura dei costi d' affitto variabile dal 10 al 100 per cento con le utenze saranno a carico dell' org anizzazione. «Nella selezione delle domande recitava la nota dell' Continua > 2
13 marzo 2015 Pagina 13 < Segue La Nuova Prima Pagina amministrazione si ter rà conto in modo prioritario dei progetti finalizzati a promuovere le eccellenze locali espressione delle vocazioni e produzioni anche industriali del territorio; della disponibilità dei proponenti a condividere gli spazi con altri soggetti selezionati, anche per garantire modalità di gestione e promozione congiunte che consentano di ampliare gli orari di attività; del fatto che il progetto sia espressione di nuove realtà imprenditoriali con particolare riferimento alla presenza di un alto indice di ricerca e sviluppo in segmenti ad alto valore aggiunto». A questo punto però la selezione sarà quanto mai rapida considerato l' esiguo numero di domande presentate e l' ancor più esiguo numero di locali disponibili. 3
13 marzo 2015 Pagina 19 La Nuova Prima Pagina TERRE DI CASTELLI Rete Imprese esprime un giudizio complessivamente positivo sul bilancio del Comune capofila. «Tutte le tasse invariate a Vignola, bene così» «Ma si guardi con coraggio anche a soluzioni oltre i singoli campanili» Hanno tutti risposto, i sindaci delle Terre di Castelli, alle domande loro poste da Rete Imprese. E, a proposito di Vignola, il segnale positivo che emerge riguarda «la scelta di non aumentare le imposte per imprese e cittadini mante nendo invariate le aliquote Imu, Tasi, Tari, addizionale Irpef, compensando il cospicuo taglio dei trasferimenti statali (stimati in circa 615mila euro), con una diminuzione della spesa corrente di quasi tre punti percentuali» commentano le associazioni unite. «Nell' ottica di ridurre i costi della macchina amministrativa e semplificare le procedure burocratiche, va nella direzione giusta l' av vio del servizio associato dei tributi tra Vignola e Savignano. Un servizio ritieniamo opportuno estendere a tutti i comuni dell' Unione. Ma bisogna anche guardare con coraggio anche ad altre soluzioni, se queste creano vantaggi ed economie di scala. Il riferimento va alle fusioni dei comuni, che come dimostra il caso della vicina Valsamoggia può migliorare il rapporto tra comunità e amministrazione senza ledere le singole peculiarità». Positiva la valutazione degli investimenti, «che ammontano a circa 2 milioni 335mila euro e prevedono tra le priorità un nuovo plesso scolastico, una nuova palestra e importanti interventi sulla viabilità. Pure importante chiude Rete Imprese la volontà di orientare gli appalti locali su imprese del territorio, ovviamente nel pieno rispetto delle leggi, mentre desta perplessità la valutazione negativa manifestata dall' amministrazione per alcune esternalizzazioni non meglio precisate, avvenute in passato. Ci adopereremo per portare in ogni tavolo politico queste ragioni». 4
12 marzo 2015 Il Nuovo Giornale di Modena Illegalità in Emilia Romagna, Confesercenti E.R. incontra sindaco e prefetto di Reggio Emilia Illegalità in Emilia Romagna, Confesercenti E.R. incontra sindaco e prefetto di Reggio Emilia cerca nel sito Illegalità in Emilia Romagna, Confesercenti E.R. incontra sindaco e prefetto di Reggio Emilia Giovedì 12 Marzo 2015 17:13 Powered by Web Agency Una delegazione di Confesercenti E.R., accompagnata dal presidente Roberto Manzoni e dal direttore Stefano Bollettinari, ha incontrato oggi a Reggio Emilia il sindaco Luca Vecchi e il prefetto Raffaele Ruberto. La visita è seguita ad una seduta straordinaria della Giunta regionale convocata in città proprio su questo tema, a cui hanno partecipato i dirigenti delle Associazioni territoriali e delle categorie di tutta la regione, a partire dal presidente e dal direttore della Confesercenti reggiana. La delegazione ha voluto manifestare alle autorità locali la propria preoccupazione circa l' inquietante fenomeno che sta sempre più emergendo dalle inchieste della magistratura, e nelle quali anche Reggio Emilia è coinvolta, circa la l' esistenza nel nostro territorio della criminalità organizzata che mette a rischio l' attività di molti imprenditori già messi in difficoltà dalla crisi e da una eccessiva tassazione. Proprio per la qualità e la ricchezza del tessuto economico della nostra regione, anche le piccole e medie imprese sono entrate da tempo nel mirino della malavita sono sempre frequenti, tra l' altro, furti e rapine a danno dei commercianti con la conseguenza per molte di esse di trovarsi a dover fronteggiare, oltre gli effetti della crisi, anche la pressione della delinquenza. Da tempo Confesercenti E.R. è in prima fila per contrastare l' illegalità, lottando contro l' abusivismo e costituendo sportelli di aiuto per gli imprenditori coinvolti in situazioni di usura e di racket. Ricordiamo, infatti, che molti anni fa Confesercenti ha promosso "SOS Impresa", associazione nata nel 1991 a Palermo per iniziativa di un gruppo di commercianti per difendere la loro libera iniziativa imprenditoriale, e che ha sedi in numerose città italiane, comprese alcune della nostra regione. "Sos impresa" si costituirà parte civile nell' inchiesta AEmilia. Confesercenti E.R. ha chiesto al prefetto Ruberto e al sindaco Vecchi di mettere in campo tutte le risorse e le azioni necessarie per contrastare questo preoccupante fenomeno; ha ringraziato la Prefettura, la Magistratura e le Forze dell' Ordine per l' impegno profuso in questi anni nella lotta contro l' illegalità; dal canto suo, Confesercenti E.R. si è resa disponibile a monitorare più attentamente le situazioni di illegalità a danno delle imprese e a trovare forme di collaborazione con le istituzioni in modo da creare una rete tra imprese e mondo istituzionale e a sostenere adeguatamente quelle già colpite da fatti di illegalità; Confesercenti rinnova inoltre l' appello Continua > 5
12 marzo 2015 < Segue Il Nuovo Giornale di Modena alle imprese a non abbassare la guardia e a segnalare alle Autorità competenti tutti i casi di attività illecite e criminose. 6
12 marzo 2015 Sassuolo2000 Preoccupazione illegalità in Emilia Romagna: Confesercenti E.R incontra il sindaco e il prefetto di Reggio Emilia per contrastare la criminalità e sostenere le imprese Una delegazione di Confesercenti E.R., accompagnata dal presidente Roberto Manzoni e dal direttore Stefano Bollettinari, ha incontrato oggi a Reggio Emilia il sindaco Luca Vecchi e il prefetto Raffaele Ruberto. La visita è seguita ad una seduta straordinaria della Giunta regionale convocata in città proprio su questo tema, a cui hanno partecipato i dirigenti delle Associazioni territoriali e delle categorie di tutta la regione, a partire dal presidente e dal direttore della Confesercenti reggiana. La delegazione ha voluto manifestare alle autorità locali la propria preoccupazione circa l' inquietante fenomeno che sta sempre più emergendo dalle inchieste della magistratura, e nelle quali anche Reggio Emilia è coinvolta, circa la l' esistenza nel nostro territorio della criminalità organizzata che mette a rischio l' attività di molti imprenditori già messi in difficoltà dalla crisi e da una eccessiva tassazione. Proprio per la qualità e la ricchezza del tessuto economico della nostra regione, anche le piccole e medie imprese sono entrate da tempo nel mirino della malavita sono sempre frequenti, tra l' altro, furti e rapine a danno dei commercianti con la conseguenza per molte di esse di trovarsi a dover fronteggiare, oltre gli effetti della crisi, anche la pressione della delinquenza. Da tempo Confesercenti E.R. è in prima fila per contrastare l' illegalità, lottando contro l' abusivismo e costituendo sportelli di aiuto per gli imprenditori coinvolti in situazioni di usura e di racket. Ricordiamo, infatti, che molti anni fa Confesercenti ha promosso "SOS Impresa", associazione nata nel 1991 a Palermo per iniziativa di un gruppo di commercianti per difendere la loro libera iniziativa imprenditoriale, e che ha sedi in numerose città italiane, comprese alcune della nostra regione. "Sos impresa" si costituirà parte civile nell' inchiesta AEmilia. Confesercenti E.R. ha chiesto al prefetto Ruberto e al sindaco Vecchi di mettere in campo tutte le risorse e le azioni necessarie per contrastare questo preoccupante fenomeno; ha ringraziato la Prefettura, la Magistratura e le Forze dell' Ordine per l' impegno profuso in questi anni nella lotta contro l' illegalità; dal canto suo, Confesercenti E.R. si è resa disponibile a monitorare più attentamente le situazioni di illegalità a danno delle imprese e a trovare forme di collaborazione con le istituzioni in Continua > 7
12 marzo 2015 < Segue Sassuolo2000 modo da creare una rete tra imprese e mondo istituzionale e a sostenere adeguatamente quelle già colpite da fatti di illegalità; Confesercenti rinnova inoltre l' appello alle imprese a non abbassare la guardia e a segnalare alle Autorità competenti tutti i casi di attività illecite e criminose.! Start WP. 8