RIFIUTI ED ELUATO. Analisi singolo metallo (piombo o cadmio o cromo totale o altro) 40,00 Multideterminazione di metalli (12 elementi) 270,00 Analisi PCB e PCT 150,00 Solventi organici aromatici 150,00 Solventi organici azotati 150,00 Solventi organici clorurati 150,00 Cloruri (su eluato) 25,00 Fluoruri (su eluato) 50,00 Cianuri (su eluato) 50,00 Solfati (su eluato) 25,00 Analisi amianto 150,00 Oli minerali 150,00 Oli e grassi animali 150,00 Sostanze organiche estraibili con etere 75,00 Test di cessione per rifiuti recuperabili 2.500,00 Classificazione C.E.R. rifiuto 50,00 Piano di gestione aziendale rifiuti ed impostazione registri Procedure autorizzazione recupero di rifiuti pericolosi e/o non pericolosi Procedure autorizzazione smaltimento ed autosmaltimento Procedure autorizzazione al trasporto di rifiuti Dichiarazione annuale rifiuti (MUD) Altre prestazioni e/o analisi DETTAGLIO ED IMPLICAZIONI DELLE PRESTAZIONI PROPOSTE Piano gestione aziendale rifiuti - Il piano, redatto dopo accurato sopralluogo che identifica tutti i rifiuti prodotti, comprende norme di legge, modi di deposito temporaneo in azienda, tipo di contenitori possibili, accorgimenti particolari da adottare se richiesti, modi di raccolta dati per compilare i registri; modi di compilazione/controllo dei formulari; moduli per rilievo periodico rifiuti e controllo autorizzazioni, e relative condizioni, di trasportatori e destinatari; foglio excel, su dischetto o e-mail, per la gestione pre-registrazione; assistenza telefonica alla sua applicazione. Caratterizzazione rifiuti - Intendendo il Certificato di caratterizzazione rifiuto fornire oltre l'analisi notizie d immediata utilità alla gestione, è diviso in sezioni con valenza, oltre di classificazione, di verifica della corretta compilazione del formulario cui consegue la corretta registrazione. Riporta un'etichetta del rifiuto per il contenitore, usabile anche per il trasporto, che fatte salve le diciture, può variare nell esposizione grafica. La prima sezione dà i riferimenti del documento (numero, data, Committente e sua attività), descrive il rifiuto per come si presenta, l'attività da cui origina, l'analisi ed altri elementi per la classificazione. La seconda lo identifica coi codici del Catalogo Europeo Rifiuti (CER). La terza lo classifica in base al D.Lgs. 152/2006 elencando le caratteristiche di 1
pericolo se pericoloso. La quarta indica i modi di recupero con procedura semplificata, comprese eventuali analisi del rifiuto e/o del prodotto ottenuto dal recupero (che deve effettuare chi realizza il recupero), e i codici di recupero usabili. La sezione sarà vuota se non è previsto il recupero semplificato. La quinta riporta i possibili modi di smaltimento del rifiuto. Test Cessione - Sul campione, rappresentativo del materiale e nella forma fisica dell'impiego, si fanno estrazioni a intervalli orari per 48 ore. Su ogni soluzione si effettuano le 21 analisi di cui alla tabella allegata al D.Lgs. 186/2006. Una possibilità di ridurre il numero di determinazioni quindi il costo, è fare l'analisi preventiva del rifiuto e cercare nelle soluzioni estraenti solo gli elementi trovati, naturalmente se ci sono tutti il costo aumenta addirittura, per quanto è eventualità molto improbabile. Norme di riferimento - D.Lgs. 152/2006, norme precedenti applicabili, e successive modifiche ed integrazioni. Implicazioni - Per i rifiuti è opportuno porre massima attenzione al rispetto delle norme data la notevole entità delle sanzioni pecuniarie e/o penali, e la numerosità delle infrazioni possibili. In subordine, ma non meno importante, la salvaguardia dell ambiente, contenere la produzione di rifiuti, il conferimento a chi riconosce un valore o quantomeno ritiri gratuitamente. AMBIENTE DI LAVORO Prelievo e determinazione di polveri totali 150,00 Prelievo e determinazione di polveri respirabili 200,00 Prelievo ed analisi di Sostanze Organiche Volatili 250,00 Prelievo ed analisi di Cloruro di Vinile Monomero 250,00 Prelievo ed analisi di Pesticidi (principi attivi da definire) Prelievo ed analisi di Ossidi di Azoto 130,00 Prelievo ed analisi di Ossido di Carbonio 130,00 Prelievo ed analisi di Ozono 130,00 Prelievo ed analisi di Ammoniaca 130,00 Prelievo ed analisi di Acido Solfidrico 130,00 Prelievo ed analisi di Acido Solforico 130,00 Prelievo ed analisi di Acido Cloridrico 130,00 Prelievo ed analisi di Acido Fluoridrico 130,00 Prelievo ed analisi di Acido Bromidrico 130,00 Prelievo ed analisi di Cloro 130,00 Prelievo ed analisi di Acido Cianidrico e cianuri 130,00 Prelievo ed analisi di Anidride Solforosa 130,00 Analisi ferro e manganese nelle polveri 40,00 Multideterminazione metalli (elementi da definire) Prelievo ed analisi della Silice Cristallina 250,00 Prelievo ed analisi delle fibre di Amianto 250,00 Prelievo ed analisi Microbiologica dell'aria e delle superfici 70,00 Microclima con elaborazione statistica dei risultati 120,00 Illuminamento 30,00 2
Relazione tecnica d'igiene industriale Valutazione del rischio chimico Misura del rumore per singola postazione 30,00 Relazione valutazione rischio rumore, calcolo livelli esposizione 300,00 Altre prestazioni Note: Se analizzate sostanze diffuse all'interno, i dati s'usano anche per le emissioni con riduzione dei costi. Dettagli Relazione Tecnica d'igiene Industriale - La Relazione comprenderà oltre i dati analitici e l elaborazione del microclima, anche metodi di prelievo ed analisi, commento ai risultati, cenni di tossicologia, effetti critici ed indicatori biologici d esposizione per gli inquinanti rilevati. Tale relazione integrerà inoltre la valutazione del rischio chimico. Valutazione rischio chimico - Esame schede sicurezza - Essendo fonte principale di notizie, si esaminano di tutte le sostanze per rilevare informazioni attinenti quelle ritenute pericolose in base a norme e conoscenze più attuali. Documento di rischio - Oltre le notizie generali per caratterizzare contesto di attività ed organizzazione, sono indicati tutti i rischi connessi con l uso di sostanze chimiche, modi di manipolazione, dispositivi di protezione da usare ed interventi da attuare con relativi tempi ed eventuali comunicazioni se necessarie. Sono esclusi i corsi di formazione. Norme di riferimento - D.Lgs. 81/2008-22/2002-66/2000-194/2005 - Successive modifiche ed integrazioni Implicazioni - Le norme citate danno prescrizioni troppo numerose per elencarle in questa sede che, però, possono porre serie difficoltà se non seguite al meglio. Di là da aspetti formali, poi, tenere sotto controllo gli inquinanti significa soprattutto salvaguardare la salute di tutti quelli che operano nell ambiente di lavoro, ma anche ridurre al minimo le defezioni per malattia e, da non sottovalutare, avere un maggiore rendimento essendo l'ambiente sano e confortevole. ACQUA Reflue "TIPO A" - ph; colore; odore; materiali grossolani; solidi sospesi; COD; BOD5; cloro attivo; solfati; cloruri; fosforo totale; azoto ammoniacale, nitroso e 250,00 nitrico; tensioattivi totali; Escherichia coli (16 parametri) Reflue "TIPO B" - Comprende analisi tipo A ed eventuali parametri relativi a lavorazioni effettuate Meteoriche - Parametri relativi alle lavorazioni effettuate Potabili - ph; conducibilità; durezza tot.; calcio; cloruri; magnesio; potassio; sodio; solfati; azoto ammoniacale, nitrico e nitroso; cloro libero; ferro; fosforo tot.; tensioattivi MBSA; carica microbica tot. a 22 e 36 C; coliformi tot. e fecali; 320,00 streptococchi fecali; clostridi solfito riduttori (22 parametri) Acque industriali (parametri da definire) Composti organici clorurati Coliformi totali 15,00 Coliformi fecali 15,00 Streptococchi fecali 20,00 3
Analisi singolo metallo 40,00 Grassi ed oli animali e vegetali 40,00 Fenoli 80,00 Pratica autorizzazione pozzo Consulenza su pratiche autorizzative e rapporti con enti pubblici Multideterminazione di metalli (elementi da definire) Multideterminazione di pesticidi (principi attivi da definire) Legionella 100,00 Note: Da considerare che, per tutte le tipologie di acque, i dati analitici vanno confermati con periodicità, perché i valori sono influenzati anche da variazioni apparentemente di poco conto. Dettaglio della prestazione - Consiste in prelievo ed analisi con i limiti di riferimento. Eventualmente, con offerta specifica, si può redigere relazione tecnica del ciclo delle acque finalizzata a richieste dell organo di controllo e/o ad esigenze aziendali. Norme di riferimento - D.Lgs. 152/2006. D.Lgs. 31/2001. Successive modifiche ed integrazioni e norme richiamate. Implicazioni - In tema di acque reflue la normativa deputa a più organi rilascio d autorizzazioni e relativo controllo, in particolare, sono coinvolti i singoli comuni che possono avere regolamenti anche molto diversi, da cui, diverse possono essere le prescrizioni cui sottostare e quindi, la valutazione di come regolarsi può essere effettuata validamente solo conoscendo modalità di formazione dei reflui e singoli regolamenti comunali o d altri organi specifici preposti. Le implicazioni delle analisi sono relative alla verifica del rispetto dei limiti qualora applicabili, però, i dati analitici possono anche assumere valenza per l uso in funzione dei processi produttivi. Una disamina del ciclo delle acque fornisce dati e notizie utilizzabili per progettare eventuali ricicli, o verificarne l efficacia, nonché individuare possibilità di contenimento dei consumi e/o di diverso uso nel ciclo produttivo qualora utile e/o necessario. IMPATTO ACUSTICO ESTERNO Misura diurna, Relazione Tecnica ed elaborazione frequenze 700,00 Misura notturna, Relazione Tecnica ed elaborazione frequenze 800,00 Misura diurna/notturna assieme, Relazione Tecnica ed elaborazione frequenze 1200,00 Studi particolareggiati sull'immissione di rumore Progetto d'insonorizzazione Elaborati grafici Altre prestazioni: AMIANTO Prelievo ed analisi della quantità e tipo d'amianto nei materiali 200,00 Prelievo ed analisi delle fibre di Amianto nell'aria 250,00 4
Prelievo ed analisi della compattezza dei materiali contenenti Amianto 30,00 Prelievo ed analisi della fibre d'amianto affioranti dei materiali 70,00 Prelievo ed analisi della fibre d'amianto in sedimenti di grondaia 70,00 Relazione tecnica iniziale con sopralluogo Relazione tecnica di verifica annuale con sopralluogo 300,00 Altre prestazioni: Dettaglio della relazione tecnica - La relazione tecnica, assieme ai risultati analitici, contiene tutte le notizie che richiede la normativa e la valutazione del rischio in relazione alle condizioni del materiale in cemento-amianto. Norme di riferimento - L 257/92 - DM 06/09/1994 - D.Lgs. 277/91- D.Lgs. 19/09/1994 - D.Lgs. 257/2006 Implicazioni - Il problema amianto riguarda più direttamente i manufatti che lo contengono in forma friabile o fiocchi, perché suscettibili di rilasci consistenti di fibre, mentre per i materiali il rischio è nettamente inferiore e correlato allo stato di conservazione. L'implicazione più importante è relativa alla protezione di chi opera negli ambienti dov'è presente l'amianto, peraltro con l'obbligo normativo di monitorarli e con sanzioni piuttosto pesanti. In quanto ai materiali, di là dagli obblighi più pressanti se c'è amianto friabile o in fiocchi, solitamente consistono di coperture in cemento-amianto le quali si devono monitorare in termini di verifica dell'usura e delle cause che potrebbero accentuarla. Nella pratica, il problema delle coperture resta gestibile in modo relativamente semplice data anche la possibilità di interventi di bonifica in alternativa alla rimozione. RISCHIO VIBRAZIONI Valutazione del rischio vibrazioni Misura esposizione a vibrazioni sistema mano-braccio, per postazione Misura esposizione a vibrazioni intero corpo, per postazione Relazione tecnica sull'esposizione con elaborazione dei dati. Valutazione del rischio vibrazioni - Esame delle macchine - Essendo la principale fonte di notizie, saranno esaminate le caratteristiche di tutte le macchine per rilevare le informazioni attinenti il rischio vibrazioni. Documento di rischio - Oltre le notizie generali intese a caratterizzare il contesto in cui si svolge l attività e l organizzazione che la supporta saranno indicati, il rischio vibrazioni per singolo lavoratore con la media ponderata qualora impiegato su più macchine e/o adoperi più attrezzature, i dispositivi di protezione da usare ed interventi da attuare con relativa tempistica ed eventuali comunicazioni ove necessario effettuarle. Sono esclusi i corsi di formazione. La misura delle vibrazioni non s'effettua perché la norma dà esplicitamente la possibilità di avvalersi di banche dati riconosciute, naturalmente, qualora ritenute necessarie e/o per eventuali conferme di casi dubbi, saranno proposte. Norme di riferimento - DPR 303/56 e 459/96 - D.Lgs. 475/92, 626/94, 187/05 - successive modifiche ed integrazioni 5
RISCHIO AZIENDALE Documento di valutazione dei rischi sul lavoro Valutazione del rischio incendio Piano d'emergenza incendio Piano d'evacuazione Informazione/Formazione di carattere generale o specifico sui rischi. Aggiornamento del documento di valutazione dei rischi Dettaglio valutazione dei rischi sul lavoro - La prestazione inizia con accurato sopralluogo per acquisire tutti gli elementi da sottoporre a valutazione, quindi, c'è la redazione del documento. Gli argomenti comprendono metodi ed algoritmi, individuazione di tutti i rischi, configurazione dei locali, segnaletica da apporre, condizioni ambientali. A completamento, sono indicati i programmi d'intervento comprendenti, oltre gli argomenti di valutazione, l'informazione e la formazione, modalità d'ispezione e sorveglianza, nonché l'indicazione delle comunicazioni di legge da effettuare. Norme di riferimento - DM 13/03/98 - D.Lgs. 277/91, 81/08/94, 22/02, 66/00 - successive modifiche ed integrazioni. Implicazioni della valutazione dei rischi - Le norme citate danno prescrizioni troppo numerose per elencarle in questa sede, che, però, possono porre serie difficoltà se non seguite al meglio. Di là degli aspetti formali, poi, tenere sotto controllo i rischi e l'igiene degli ambienti di lavoro, soprattutto, salvaguardare la salute di tutti quelli che vi operano, ma anche ridurre al minimo le defezioni per malattia e, da non sottovalutare, avere un maggiore rendimento essendo l'ambiente sano, sicuro e confortevole. Prelievo del campione e/o trasferta (quando non indicati nella prestazione) Prelievo semplice 50,00 Prelievo complesso, da più lotti o grandi e disomogenei 100,00 Spostamenti oltre 50 Km dalla ns. sede comprensiva di spese, al Km 0,50 Eventuale albergo, con copia ricevuta/fattura 6