CONCORSO Seconda Edizione Anno scolastico 2012 2013 INDAGINE "LE FAMIGLIE E IL RISPARMIO" Hanno partecipato Classi IV Scuole Primarie di BRA Direzione Didattica I Circolo Direzione Didattica II Circolo Convitto della Provvidenza
CONCORSO NOI e il RISPARMIO Seconda Edizione Anno scolastico 2012-2013 In vista della celebrazione della 89esima Giornata Mondiale del Risparmio, indetta per il 30 ottobre 2013, la Cassa di Risparmio di Bra e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bra hanno promosso la seconda edizione del Concorso Noi e il Risparmio, rivolto a tutti gli alunni delle classi IV della scuola primaria di Bra con le finalità ed i metodi già sperimentati nell'anno precedente. Il concorso anche quest'anno ha coinvolto un gran numero di persone nelle sue varie fasi: gli incontri con gli insegnanti delle classi IV e con i Dirigenti scolastici; le lezioni di Economia svolte in tutte le classi partecipanti da Francesco Guida, Presidente della CR Bra, e da Margherita Testa, componente del Comitato di Indirizzo della Fondazione CR Bra; gli elaborati di tutte le classi IV; la compilazione dei questionari sulla situazione economica da parte delle famiglie; i lavori della Commissione giudicatrice; la premiazione dei vincitori. Questa pubblicazione costituisce il consuntivo del concorso appena concluso ed è dedicata a tutti i bambini ed alle loro famiglie, agli insegnanti e ai Dirigenti scolastici che hanno partecipato, in modi diversi, alla nostra iniziativa. LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO L obiettivo del concorso di coinvolgere i fanciulli delle classi IV stimolandone la curiosità e suscitando riflessioni sul risparmio di qualsiasi tipo (economico, energetico e ambientale) è stato pienamente raggiunto. Infatti, tutti gli alunni destinatari del concorso hanno risposto con entusiasmo, nei modi e nei tempi stabiliti, vale a dire suddivisi in gruppi - classe ed entro il 15 aprile 2013: 7 scuole - 13 classi - 239 alunni Elaborati Poiché il bando lasciava ampia libertà di scelta nelle forme di svolgimento del tema, le classi si sono avvalse non solo della tradizionale parola scritta, ma anche dei nuovi linguaggi multimediali, loro cari e congeniali, manifestando sia la fresca fantasia della loro età sia quelle caratteristiche di interazione e condivisione tipiche dei nativi digitali, ovvero dei ragazzini cresciuti con internet che oggi hanno circa dieci anni. Inoltre, questi lavori, pur originali e diversi fra loro, sempre esprimono la genuina curiosità delle classi di fronte al tema dell economia e del risparmio; e nel contempo testimoniano l impegno intelligente e tenace profuso dagli insegnanti e dai Dirigenti della nostra scuola primaria nel non facile compito di educare le nuove generazioni alla cittadinanza responsabile di cui la consapevolezza in campo economico è componente fondamentale. Bra, dicembre 2013 Cassa di Risparmio di Bra S.p.A. Il Presidente Francesco Guida Fondazione Cassa di Risparmio di Bra Il Presidente Donatella Vigna 1 2
LA COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione è stata così composta: Presidente della CR Bra; 2 Dirigenti Scolastici del I e del II circolo o loro rappresentanti non interessati dal concorso; il Dirigente Scolastico della Scuola Paritaria Provvidenza o un suo rappresentante non interessato dal concorso; 1 docente del I Circolo Didattico non interessato dal concorso; 1 docente del II Circolo Didattico non interessato dal concorso; 1 esterno che si è distinto nel panorama culturale della Città di Bra, indicato dalla Fondazione CR Bra; 1 Funzionario della CR Bra. La Commissione, presieduta dal Presidente della CR Bra e, in caso di assenza o impedimento dello stesso, dal componente indicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, ha operato nell espletamento dei lavori con l aiuto dalla Segreteria Generale della CR Bra. PRESIDENTE CR Bra per il DIRIGENTE SCOLASTICO I CIRCOLO DOCENTE I CIRCOLO per il DIRIGENTE SCOLASTICO II CIRCOLO DOCENTE II CIRCOLO DIRIGENTE SCOLASTICO SCUOLA PROVVIDENZA COMPONENTE INDICATO DA FONDAZIONE CR Bra FUNZIONARIO CR Bra SEGRETARIO Francesco Guida Ornella Mondino Franca Ricca Anna Maria Caraglio Giuseppina Gramaglia Sara Gullino Margherita Testa Carla Ravera La Commissione si è riunita presso la CR Bra n. 6 volte: 3 maggio 2013 insediamento 7 maggio 2013 esame degli elaborati 16 maggio 2013 esame degli elaborati 22 maggio 2013 esame degli elaborati 14 giugno 2013 esame degli elaborati 1 ottobre 2013 valutazione finale ed organizzazione della cerimonia di premiazione Luisa Asteggiano La Commissione esaminatrice, sulla base dei criteri generali individuati dal bando, vale a dire l originalità di espressione, la sensibilità per i temi trattati e la creatività, ha attribuito ad ogni elaborato il punteggio risultante dalla somma dei punti meritati per ciascun indicatore, secondo lo schema di seguito riportato: ISTITUTO... COMMISSIONE ESAMINATRICE SCHEDA DI VALUTAZIONE CONCORSO SCOLASTICO Seconda Edizione Anno Scolastico 2012-2013 SCHEDA di VALUTAZIONE ALUNNO/CLASSE... descrittori pesi punti assegnati ------------------------------------------------------------------------------------------------ COMPRENSIONE del TEMA SIGNIFICATIVITÀ ed ORIGINALITÀ della SCELTA 3 ------------------------------------------------------------------------------------------------ PADRONANZA del LINGUAGGIO SPECIFICO CAPACITÀ di COSTRUIRE un TESTO ORGANICO 6 ------------------------------------------------------------------------------------------------ RICCHEZZA del CONTENUTO SENSIBILITÀ per il TEMA TRATTATO 9 ------------------------------------------------------------------------------------------------ CREATIVITÀ VIVACITÀ ESPRESSIVA 12 ------------------------------------------------------------------------------------------------ totale punteggio 30 ------------------------------------------------------------------------------------------------ 3 4
GLI ELABORATI DELLE CLASSI PRESENTAZIONE DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO Plesso Centrale (Via Vittorio Emanuele): classe IV A Plesso Centrale (Via Vittorio Emanuele): classe IV B LA CICALA E LA FORMICA A MODO NOSTRO (Il risparmio è anche beneficenza) Lavoro cartaceo, chiavetta USB, cartellone IL RISPARMIO È IL CICLO DEL DENARO: PLASTICO IL BARATTO: DVD NEL MAIALINO SALVADANAIO Lavoro cartaceo e dvd 5 6
7 Plesso Centrale (Via Vittorio Emanuele): classe IV C Scuola Edoardo Mosca (ex Pellizzari): classe IV A DA PICCOLI ERA SOLO UN GIOCO, ORA È IL NOSTRO FUTURO Plastico I SENSI DEL RISPARMIO E CACCIA AL TESORO CON L'AIUTO DI PINOCCHIO Burattino di legno con materiale in scatola e chiavetta 8
9 Scuola Edoardo Mosca (ex Pellizzari): classe IV B Scuola Edoardo Mosca (ex Pellizzari): classe IV C SMETTIAMO DI SPRECARE E INIZIAMO A RISPARMIARE Cartellone RISPARMIARE PER RIDISTRIBUIRE Cartellina contenente chiavetta USB con indicazioni 10
DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO Pollenzo: classe IV Veneria: classe IV A e B RICICLOMEN IN AZIONE CD RISPARM... AMIAMO L'ACQUA Dvd con scheda cartacea con il testo della canzone abbinato 11 12
13 Bandito: classe IV Madonna dei Fiori: classe IV A PINOCCHIO, NOI E IL RISPARMIO Libretto illustrato con personaggio IL GIOCO DELL'OCA DEL RISPARMIO Cartellone del gioco e scatola contenente materiale diverso 14
Madonna dei Fiori: classe IV B L'ANIMA DELL'ENERGIA CONVITTO DELLA PROVVIDENZA: classe IV NOI E IL RISPARMIO DVD 15 16
PREMIAZIONE Il 29 ottobre 2013 alle ore 10.00, alla vigilia delle celebrazioni romane della Giornata Mondiale del Risparmio, anche noi a Bra abbiamo festeggiato, nell Auditorium della Cassa di Risparmio, le classi vincitrici del concorso. 17 È stata un ora emozionante, ricca di partecipazione e di empatia, grazie alla presenza vivace ed allegra di tutti i bambini delle classi IV, accompagnati dai loro insegnanti e dai Dirigenti scolastici, Giuseppe Giacone del I Circolo, Silvana Manna del II Circolo e Marco Domenicale del Convitto della Provvidenza. I premi previsti dal bando e destinati all acquisto di attrezzature e al finanziamento di attività didattiche sono stati consegnati dal Presidente della Cassa di Risparmio di Bra, Francesco Guida, che ha condotto la manifestazione in modo brioso ed interattivo, e dalla Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, Donatella Vigna, insieme ad altri Amministratori. Infine è stato donato un omaggio ad ogni partecipante con l impegno di riproporre l iniziativa coinvolgendo le classi IV di questo anno scolastico affinché si rafforzi il ruolo centrale di un Istituto di Credito che vanta profonde radici nel nostro territorio. 18
GRADUATORIA DEI VINCITORI E MOTIVAZIONI RICICLOMEN IN AZIONE CD Quarta classificata Premio del valore di 250,00 euro Direzione Didattica II Circolo Frazione Pollenzo Classe IV Terza classificata Premio del valore di 300,00 euro Direzione Didattica II Circolo Veneria Classi IV A e B RISPARM AMIAMO L'ACQUA Dvd con scheda cartacea con il testo della canzone abbinato Motivazione Originale è l idea di personificare il risparmio: la classe inventa un eroe spaziale Riciclomen che giunge sul nostro pianeta per salvare l ambiente mediante il riciclo ed il risparmio. Nel CD si intrecciano e si rafforzano diverse forme espressive: un testo meticoloso e ben ritmato che racconta la storia resa ancor più vivace da disegni animati e da giochi linguistici. Motivazione Il lavoro manifesta nella canzone un giocoso impegno sulla lingua italiana ed attente osservazioni sulle azioni quotidiane nelle quali si consuma acqua. Nel piacevole dvd sono presentate riflessioni sulle esperienze didattiche vissute dalle classi (la visita al Museo dell Ambiente di Torino e al Museo Craveri di Bra) e semplici ed interessanti considerazioni sullo spreco quotidiano dell acqua attraverso un originale intreccio di linguaggi: parole ed immagini, musica e canto, movimento e mimica. 19 20
PINOCCHIO, NOI E IL RISPARMIO Libretto illustrato con personaggio Seconda classificata Premio del valore di 400,00 euro Direzione Didattica II Circolo Bandito Classi IV Prima classificata Il secondo e il primo premio del valore rispettivamente di 600,00 e 1.000,00 euro sono stati ridefiniti in 800,00 euro ciascuno ed assegnati ex aequo alle classi IV A e IV C della Scuola Edoardo Mosca, avendo conseguito entrambe il massimo punteggio Direzione Didattica I Circolo Scuola Edoardo Mosca (ex Pellizzari) Classe IV C RISPARMIARE PER RIDISTRIBUIRE Cartellina contenente chiavetta USB con indicazioni Motivazione Situazioni di risparmio, di riutilizzo e di riciclo vengono tratte dalle Avventure di Pinocchio e da esperienze comuni della classe; esse sono illustrate e commentate con un intreccio di slogan e vissuto quotidiano in un libro cartonato molto piacevole ed interessante, realizzato con diverse tecniche grafiche e con l uso di materiali ricercati, che manifestano una creatività ed una originalità apprezzabili. Motivazione Ben espresso è il percorso seguito dalla classe nella scelta - ideazione - realizzazione del lavoro presentato in veste multimediale. Il prodotto viene apprezzato per la serietà della documentazione, per l originalità della scelta, per l impegno e la profondità dei contenuti che prediligono la dimensione geo-politica del problema economico mondiale, visto con freschezza e sincerità attraverso gli occhi e le esperienze dei bambini. 21 22
Prima classificata Il secondo e il primo premio del valore rispettivamente di 600,00 e 1.000,00 euro sono stati ridefiniti in 800,00 euro ciascuno ed assegnati ex aequo alle classi IV A e IV C della Scuola Edoardo Mosca, avendo conseguito entrambe il massimo punteggio Direzione Didattica I Circolo Scuola Edoardo Mosca (ex Pellizzari) Classe IV A I SENSI DEL RISPARMIO E CACCIA AL TESORO CON L'AIUTO DI PINOCCHIO Burattino di legno con materiale in scatola e chiavetta Motivazione La scelta di impostare la riflessione-ricerca sul SENSO DEL RISPARMIO attraverso i cinque SENSI è originale e coinvolgente. Il prodotto esprime i pensieri e le emozioni, le esperienze e i propositi dei bambini attraverso diversi canali: lavoro di gruppo, gioco, reperimento di materiali, scrittura. Ben documentato e rendicontato risulta il percorso di ideazione, costruzione sia dei prodotti multimediali sia della caccia al tesoro sia delle varie tipologie testuali. INDAGINE "LE FAMIGLIE E IL RISPARMIO": Soddisfazione ed aspettative Durante le lezioni di Economia svolte nel corso dell Anno scolastico 2012-2013 nelle aule fu presentato e consegnato ai bambini il questionario sotto riportato ed ognuno di loro fu invitato ad intervistare la propria famiglia mediante poche e semplici domande: intenzionalmente semplici, non solo perché esse erano strumento nelle mani dei bambini, ma anche perché, per capire l'economia, occorre sempre partire dalle più semplici domande. Dunque, i soggetti di questa indagine sono tutte le famiglie degli alunni delle classi IV della scuola primaria di Bra. L'intervista era incentrata su tre nuclei di riflessione: la soddisfazione della situazione economica attuale; la percezione di miglioramento o peggioramento del tenore di vita negli ultimi due-tre anni; le aspettative future sul proprio tenore di vita. Infine, venivano poste tre domande sul risparmio: la famiglia è riuscita a risparmiare nell'anno 2012? prevede di risparmiare nel 2013? a che cosa serve il risparmio? Il questionario, pur anonimo, richiese ai compilatori alcuni dati oggettivi: il lavoro svolto da ciascun genitore; il numero dei componenti della famiglia. La rilevazione dei dati è stata fatta dai bambini che hanno rivolto ai loro genitori le domande del questionario. I questionari compilati furono consegnati dagli alunni ai propri insegnanti che poi li trasmisero alla Segreteria della CR Bra. Possiamo realisticamente supporre che la compilazione del questionario con il metodo dell'intervista ai genitori abbia favorito momenti di riflessione e discussione economica nell'ambito domestico, abbia spinto a formalizzare nella scelta delle risposte i quotidiani discorsi, i lamenti, le preoccupazioni, le soddisfazioni della vita di ogni giorno ed abbia coinvolto in prima persona i bambini nell'osservare e valutare il bilancio domestico in una dimensione più ampia e in relazione alla crisi economica generale. La crisi, così grave e duratura, così discussa e sofferta, può diventare l'occasione, la buona occasione - il kairòs - per fare il punto, riflettere e forse trovare nuove idee al fine di uscirne. 23 24
L'economia pervade ogni aspetto della nostra vita, anche quella dei bambini: bisogna prima conoscerla e poi governarla. Non è mai troppo presto per incominciare. Questi fanciulli delle classi IV hanno compiuto un percorso educativo utile alla loro crescita, ben congegnato: motivati dalla meta concorsuale con la speranza di premi e stimolati dallo spirito cooperativo, a scuola hanno lavorato in gruppo con i loro insegnanti nelle ricerche come previsto dal bando, hanno seguito in aula le lezioni di Economia tenute dalla CR Bra e dalla Fondazione CR Bra, a casa hanno intervistato i genitori sulla base del questionario consegnato e, quindi, sempre in casa hanno preso parte alle riflessioni dei genitori. Infine, nell'auditorium della nostra banca hanno partecipato tutti - 239 - al momento emozionante e festoso della premiazione. Tutte le fasi dell'iniziativa contribuiscono ad avvicinare all'economia questi alunni di 10 anni, non più bambini e non ancora adolescenti, ma già sulle soglie della pubertà e nel pieno di una fase creativa di costruzioni e di competenze, capaci e desiderosi di comprendere e dominare i problemi della realtà, i valori della vita. È importante quindi che gli adulti li stimolino, li aiutino a coltivare nuovi interessi e percorrano insieme la strada necessaria per approfondirli. IL QUESTIONARIO Scuola primaria... Plesso... Classe... L'attuale crisi economica, una delle più gravi degli ultimi anni, sembra non finire mai. Ma le crisi sono anche l'occasione per riflettere e trovare nuove idee per superarle. Intervista la tua famiglia e raccogli le risposte alle domande del questionario. Il questionario è anonimo 1. Situazione economica attuale La tua famiglia è soddisfatta della sua attuale situazione economica? Molto () Abbastanza () Poco () Per nulla () 2. Tenore di vita La tua famiglia ritiene che negli ultimi due-tre anni il suo tenore di vita sia Diventato migliore () Rimasto stabile () Diminuito di poco () Peggiorato molto () 3. Aspettative future La tua famiglia ritiene che nei prossimi tre anni il suo tenore di vita Migliorerà () Rimarrà stabile () Peggiorerà () Non sa () 4. Il risparmio 4.a. La tua famiglia l'anno scorso, 2012, è riuscita a risparmiare parte del reddito? Sì () Sì, poco () No, nulla () 4.b. La tua famiglia pensa di riuscire a risparmiare nel 2013? Sì () Sì, poco () No, nulla () 4.c. Secondo la tua famiglia, a che cosa serve il risparmio? Affrontare future necessità () Realizzare un progetto () Contribuire al bene dell'italia () * * * Indica il numero delle persone che compongono la tua famiglia... Quale attività svolge il tuo papà?... Quale attività svolge la tua mamma?... 25 26
CARATTERISTICHE del CAMPIONE Composizione È questo un campione significativo nella sua particolarità, è una sezione orizzontale della popolazione braidese; esso comprende le famiglie di Bra che hanno figli frequentanti la classe IV della scuola primaria; risulta, quindi, selezionato dal caso ma sulla base di una particolare situazione: essere genitori di figli (quasi tutti) di 10 anni di età. Si può, di conseguenza, supporre che i genitori intervistati oscillino, come età, nell'ambito del decennio di 40-50 anni e si distribuiscano in tutte le classi sociali con attività lavorativa, titolo di studio e provenienza differenti. L'area geografica dell'indagine è la città di Bra con le sue frazioni: città di 29.000 abitanti, situata nella provincia di Cuneo, ai margini delle colline del Roero. Tempo delle interviste Il periodo dell'effettuazione delle interviste è il bimestre febbraio-marzo 2013. Valori percentuali delle risposte Sono state coinvolte tutte le 13 classi IV delle scuole di Bra: 239 alunni, dei quali ben 220 hanno compilato e restituito il questionario: 92%. I valori percentuali dei risultati sono calcolati sulla base del numero dei questionari restituiti compilati, cioè 220. Non hanno partecipato gli alunni frequentanti la IV delle frazioni Riva e San Michele, perché inseriti in pluriclassi, essendo essi pochi di numero. Professioni dei genitori I genitori del campione, relativamente al lavoro svolto, sono stati così classificati: lavoratori autonomi (imprenditori, dirigenti, liberi professionisti, commercianti, artigiani); lavoratori dipendenti (impiegati, operai, lavoratori agricoli, insegnanti); disoccupati (in cerca di lavoro, casalinghe). I risultati sono i seguenti: PADRI % MADRI % Lavoratore autonomo 77 35 29 13 Lavoratore dipendente 123 56 125 57 Disoccupato 13 6 64 29 Nessuna risposta 7 3 2 1 Totale 220 220 Composizione delle famiglie Il numero medio dei componenti di ogni famiglia è: 4,15 unità I RISULTATI della NOSTRA INDAGINE Confronto fra la nostra indagine e alcuni dati della ricerca condotta dall'a.c.r.i. - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A. Alcune risposte dei nostri questionari vengono confrontate con i corrispondenti dati della ricerca sugli Italiani ed il risparmio effettuata dall'a.c.r.i. in collaborazione con l'ipsos a cavallo dei mesi di settembre-ottobre 2012, tramite interviste telefoniche, circa mille, su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta. La ricerca fu pubblicata in sintesi sul periodico delle Fondazioni di origine bancaria (Nov./Dic. 2012) ed è leggibile in forma integrale sul sito dell'a.c.r.i. Il campione, il tempo ed il metodo di questa ricerca sono un po' diversi da quelli della nostra indagine. Tuttavia, noi riteniamo interessante il confronto, tenute presenti le differenze. 1. Situazione economica attuale: la tua famiglia è soddisfatta? Solamente il 46% dichiara di essere soddisfatto: quasi il 4% molto e il 42% abbastanza. Il 54% non è soddisfatto: il 32% poco e il 22% per nulla. La soddisfazione delle nostre famiglie riguardo la propria condizione economica è leggermente inferiore a quella evidenziata dalla ricerca dell'a.c.r.i., riferita all'area geografica del Nord Ovest la quale riporta i seguenti dati: il 52% si dichiara soddisfatto: 4% molto e 48% abbastanza; il 48% non è soddisfatto: 33% poco e 15% per nulla. 27 28
Situazione economica attuale CR Bra A.C.R.I. (Nord Ovest) Livello soddisfatto insoddisfatto soddisfatto insoddisfatto Molto 4% - 4% - Abbastanza 42% - 48% - Poco - 33% - 33% Per nulla - 22% - 15% 46% 54% 52% 48% 2. Tenore di vita: è migliorato o peggiorato negli ultimi 2-3 anni? La maggior parte delle nostre famiglie (64%) è scontenta del proprio tenore di vita e dichiara che negli ultimi 2-3 anni esso è diminuito di poco (38%) o addirittura peggiorato molto (26%). Il 32% afferma che esso è rimasto stabile. Solamente il 4% ammette che esso è migliorato. Se confrontiamo i valori estremi di queste risposte con i dati dell'a.c.r.i., sempre riferiti alla medesima area del Nord Ovest, notiamo che la nostra situazione braidese è percepita a tinte più scure, attestandosi la percentuale del sensibile peggioramento nel Nord Ovest sul 20%, cioè ben 6 punti in meno del nostro valore (26%), ed essendo la percentuale del miglioramento percepito (3%) vicino alla nostra (4%). Tenore di vita CR Bra A.C.R.I. (Nord Ovest) Migliorato 4% 3% Rimasto stabile 32% n.d. Diminuito poco 38% n.d. Peggiorato molto 26% 20% 100% - 3. Aspettative future: il tenore di vita migliorerà o peggiorerà nei prossimi 3 anni? Pessimisti ed incerti: 68% Ottimisti: 32% Le aspettative sono in alta percentuale (48% comprensiva delle mancate risposte) confuse: le famiglie sono incerte, non sanno che cosa aspettarsi, affidano al silenzio le loro inquietudini e paure. Il 20% delle famiglie che hanno risposto teme addirittura che la loro situazione personale peggiorerà. Gli ottimisti, cioè coloro che non prevedono un peggioramento della loro situazione, sono solamente il 32%. Di questi il 21% ritiene che la situazione rimarrà stabile. Solamente l'11% è decisamente ottimista e nutre speranze di miglioramento. Dal solito confronto con la ricerca dell'a.c.r.i. risulta che le aspettative negative e le incertezze del nostro campione sono di gran lunga superiori ai dati del Nord Ovest riferiti al 2012, i quali rilevano che il valore del 20% di pessimisti radicali è uguale al nostro; ma gli ottimisti sono decisamente superiori (21%) e coloro che non attendono cambiamenti della propria situazione personale sono il 53%. Solamente il 6% dichiara di non sapere fare previsioni. Quali potrebbero essere le cause dell'incertezza e della sfiducia diffuse nel nostro territorio in misura sensibilmente maggiore rispetto all'area del Nord Ovest scelta per il confronto? Mancano nell'area braidese gli ottimisti, coloro che sanno fare sforzi per superare la crisi ed investire sul futuro? Aspettative future CR Bra A.C.R.I. (Nord Ovest) Migliorato 11% 21% Rimasto stabile 21% 53% Diminuito poco 20% 20% Non sa 46% 6% Peggiorato molto 2% - 100% 100% 29 30
4. Il risparmio 4.a. Nel 2012 la tua famiglia è riuscita a risparmiare parte del reddito? Il risparmio è un vizio di famiglia : afferma uno slogan della nostra banca, quasi a sottolineare una radicata abitudine, una forma di scudo per gli imprevisti, un investimento per il futuro. E questo slogan ben si attaglia alle risposte delle 220 famiglie della nostra intervista. Queste famiglie l'anno scorso, nonostante le difficoltà della conclamata crisi, hanno risparmiato nella misura del 52%: di esse l'11% dichiara decisamente sì, quindi ha risparmiato in modo sensibile; il 41% tempera l'affermazione positiva con l'avverbio poco. Il 48%, invece, non è riuscito a mettere da parte nulla. Molto interessante è a questo punto il confronto con i dati della ricerca dell'a.c.r.i.: il 52% dei risparmiatori braidesi (un po' più della metà) nell'anno 2012 sopravanzano di ben 19 punti i risparmiatori del Nord Ovest (33%) e di 24 punti i risparmiatori italiani in generale (28%). La ricerca dell'a.c.r.i. evidenzia anche il sensibile calo dei risparmiatori nel nostro Paese: erano il 35% nel 2011 e il 36% nel 2010: ora sono meno di un terzo (28%). Risparmio effettuato nel 2012 Si 11% Si, poco 21% CR Bra A.C.R.I. (Nord Ovest) A.C.R.I. (Italia) Si tot 52% 33% 28% No, nulla 48% 67% 72% 100% 100% 100% Ma per che cosa risparmiano le famiglie braidesi? Cercheremo un perché nelle loro risposte all'ultima domanda dell'intervista. Intanto, vediamo l'andamento del risparmio nel corrente anno, il 2013. 4.b. La tua famiglia pensa di poter risparmiare nel 2013? La propensione al risparmio è confermata, è una caratteristica di questa popolazione laboriosa e parsimoniosa; è segno del suo carattere guardingo, prudente ed accorto: per cui, prima di crearsi aspettative, occorre vedere bene come vanno le cose, tenere sempre bene i piedi saldati per terra e non dimenticare le ristrettezze e le paure economiche sperimentate direttamente o narrate dalla precedente generazione (quella dei nonni) che ha conosciuto il periodo bellico e postbellico. Infatti, i dati sulle aspettative di risparmio atteso per il 2013 sono temperate dalla prudenza, quindi inferiori ai dati sul risparmio realizzato nell'anno precedente. Quindi le aspettative positive si attestano sul 45%: l'11% circa pensa decisamente di riuscire a risparmiare, il 34% afferma sì, poco. Il 55% circa decisamente ritiene di non riuscire a risparmiare nulla. Riepilogando, i risparmiatori reali nel 2012 furono il 52%; quelli attesi nel 2013 sono il 45%, secondo le dichiarazioni dei medesimi. Dunque, le aspettative future sulla possibilità di risparmio sono inferiori alla realtà dichiarata per l'anno precedente. Perché? Per quel carattere sobrio e riservato, tendente al giudizio severo, al realismo ed anche un po' al pessimismo, come ipotizzato sopra e come già emerso nelle risposte alla domanda n 3 sulle aspettative future in merito al tenore di vita? Oppure per un acuirsi della crisi che porta ad un aggravarsi della situazione? Tuttavia il confronto con i dati corrispondenti della ricerca dell A.C.R.I. è confortante per la realtà braidese che ha ancora fiducia nelle sue possibilità di risparmio per 12 punti percentuali in più del Nord Ovest e per ben 17 punti percentuali in più degli Italiani in generale. Risparmio atteso nel 2013 Si 11% Si, poco 34% CR Bra A.C.R.I. (Nord Ovest) A.C.R.I. (Italia) Si tot 45% 33% 28% No, nulla 54% 67% 72% Non, risposto 1% 100% 100% 100% 31 32
4.c. Secondo la tua famiglia, a che cosa serve il risparmio? A questa domanda la stragrande maggioranza - 83% - risponde nel modo più immediato: affrontare future necessità, pensando agli imprevisti, alle difficoltà, ai problemi dei figli. Un senso di prudenza, di difesa e di onesta responsabilità. Il 14% sceglie realizzare un progetto e in tal modo si proietta senz'altro verso il futuro, con un disegno in mente, una meta precisa, un ideale più alto, lasciando intravvedere spirito costruttivo, imprenditivo. Solamente il 2% supera l'ambito personale e pensa all'interesse del Paese, avvertendo anche il valore sociale del risparmio personale, ed un altro 1% non sa rispondere. Conclusioni In sintesi, la maggior parte delle famiglie (54%) del nostro territorio non è soddisfatta della sua situazione economica, è scontenta (64%) del proprio tenore di vita e dichiara che esso negli ultimi 2-3 anni è diminuito seppur di poco (38%) o addirittura peggiorato di molto (26%). Pochissime famiglie, fra il 3% e il 4%, ammettono di essere molto soddisfatte e di aver migliorato il proprio tenore di vita. CONFRONTO CON LA RICERCA DELL' A.C.R.I. (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa) Anche il confronto fra la risposte delle nostre famiglie e i dati della ricerca condotta dall'a.c.r.i., riferiti all'area geografica del Nord Ovest, conferma le linee del profilo sinora tracciato. Le nostre famiglie sono meno soddisfatte della situazione economica, percepiscono in modo più sensibile un peggioramento nel loro tenore di vita, sono più incerte e pessimiste di fronte al futuro, non nutrono facilmente aspettative positive. Ma esse sono risparmiatrici: superano di ben 19 punti la percentuale dei risparmiatori del Nord Ovest e di 24 punti la percentuale dei risparmiatori italiani in generale. Viene, quindi, tratteggiata una mappa di popolazione propensa alla parsimonia, al risparmio e al prudente realismo, quasi timorosa a lanciarsi in iniziative più audaci e progetti più alti. Anche le loro aspettative future non sono rosee, anzi tradiscono diffuse inquietudini e paure: infatti, i pessimisti e gli incerti raggiungono la punta del 68%, lasciando la speranza e l'ottimismo a una famiglia su tre. Eppure, la maggior parte di queste famiglie (52%), nonostante le incertezze e le difficoltà, l'anno scorso sono riuscite a risparmiare un po' del loro reddito. Se però esse devono fare una previsione per il futuro, confermano la già dimostrata prevalenza del pessimismo e per il 55% temono di non poter più risparmiare nulla. Famiglie, quindi, in maggior parte pessimiste e laboriose, ma anche guardinghe, con i piedi ben saldati per terra, quasi timorose di illudersi? Oppure famiglie che hanno subito un aggravarsi della crisi? Realismo e prudenza emergono anche dalle risposte sulla finalità del risparmio: risposte che si concentrano, nella misura dell'83%, sulla preoccupazione per le future necessità. 33 34
NOTA alla lettura delle tabelle che seguono. Il valore assoluto indica le risposte effettive. Alcune famiglie non hanno risposto a tutte le domande del questionario oppure hanno dato due risposte alla medesima domanda. Le percentuali sono calcolate raffrontando le risposte effettive e il totale dei questionari restituiti. Pertanto, in qualche caso, si può riscontrare uno scostamento oscillante intorno all'1%. 35 36
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Dopo la premiazione dei vincitori, abbiamo con grande sorpresa ricevuto dalla classe IV A, ormai V A, della Scuola Edoardo Mosca nuove riflessioni sul significato del risparmio, espresse da ciascun alunno in testi individuali di tipo argomentativo. A suggello di questa entusiasmante avventura concorsuale, noi scegliamo alcuni pensieri da queste pagine scritte con diligente profondità ed illustrate con fresca fantasia. RISPARMIARE PER I BAMBINI SIGNIFICA Non devo esagerare a spendere Mettere da parte i soldi Gestire i desideri e pensare al futuro Avere rispetto per le proprie cose, per il tempo e coltivare i sogni del futuro Far crescere il rispetto verso tutto e verso tutti Non sprecare Mettere da parte qualcosa Ridurre il consumo all indispensabile Usare bene il proprio tempo e le proprie capacità Costruire un futuro pieno di sogni Pensare al futuro Aiutare qualcuno in difficoltà Crescere Saper gestire i desideri per realizzare i propri sogni Non volere tutte le cose subito Lasciare da parte i capricci Saper scegliere in modo responsabile, la vita poi ti ricompensa Realizzare i propri sogni senza esagerare Rispettare le cose che abbiamo Custodire i propri sogni Realizzare un giorno un sogno più grande Sicurezza per il futuro Tranquillità Responsabilità Acquistare solo l occorrente Pensare al futuro La parola risparmio ci interpella, oggi come ieri Il risparmio è una risorsa per il futuro A risparmiare si comincia da piccoli Gli alunni della classe V A della Scuola Edoardo Mosca Direzione Didattica I Circolo Novembre 2013 41 42