Creazione e installazione di un NAS utilizzando FreeNAS Introduzione Un NAS (Network Attached Storage) è un dispositivo di rete avente la funzione di condividere tra gli utenti della rete uno o più dischi per immagazzinare dati. In commercio si possono trovare diversi tipi di NAS: dai semplici cassetti per hard disk con interfaccia ethernet ai pc server dedicati aventi numerosi hard disk. I vantaggi di avere un NAS sono molteplici: in primo luogo, tutti i dati si trovano in un unico posto della rete e sono sempre accessibili ad un utente da qualsiasi computer della rete; inoltre, essendo dispositivi specializzati in questa funzione, offrono maggiori prestazioni e sicurezza. Requisiti Il NAS che creiamo non è altro che un normalissimo PC (anche molto datato) con installata una speciale distribuzione basata su FreeBSD chiamata FreeNAS. Ecco il materiale occorrente: - un personal computer avente almeno 96Mb di RAM (consigliato 128Mb), scheda di rete, lettore CD e uno o più Hard disk IDE o SCSI. Per l installazione del sistema operativo è anche possibile utilizzare, al posto dell hard disk, Pen drive USB avviabili o schede CompactFlash avviabili. - Immagine ISO di FreeNAS masterizzata su CD avviabile, prelevabile dal sito http://www.freenas.org E inoltre richiesta una conoscenza base delle reti informatiche. Installazione Una volta procurata l immagine ISO e masterizzata su cd, possiamo procedere con l installazione di FreeNAS sul nostro computer. L installazione avviene in pochissimi minuti. Pagina 1 di 6
Procediamo come segue: - predisporre il computer per l avvio da CD, inserire il CD di installazione di FreeNAS e attendere il caricamento del menù setup; - Per avviare l installazione, premere 7 e nel menù successivo premere 2 (una partizione per il sistema operativo più una per i dati); - Selezionare il dispositivo cd-rom dall elenco (tipicamente acd0 ); - Selezionare il disco di installazione dall elenco (tipicamente ad0 ); - Una volta terminata l installazione premere INVIO e riavviare il pc premendo CTRL+ALT+CANC; - Togliere il cd di installazione e avviare il computer normalmente; a questo punto ci troviamo davanti al menù di configurazione (uguale a quello dell installazione da cd-rom) e dobbiamo assegnare un indirizzo IP alla macchina (di default 192.168.1.250); - Premere 2 per assegnare un indirizzo IP diverso e una Subnet Mask; - Tornare al menù principale e resettare la password dell interfaccia grafica (WebGUI) premendo il tasto 3. In questo modo verrà impostata la password di default; - Riavviare il computer. A questo punto è possibile scollegare tastiera e monitor poiché lavoreremo da remoto tramite un browser web. E possibile sapere quando la macchina è pronta grazie a dei segnali acustici. Impostazione della macchina Per poter utilizzare il nostro NAS è necessaria una breve impostazione, come ad es. l abilitazione di SAMBA e la creazione di partizioni/condivisioni. Niente paura: il tutto è gestibile da una semplice interfaccia web. Pagina 2 di 6
Per accedere all interfaccia, aprire un browser internet e digitare sulla barra dell indirizzo l indirizzo della macchina preceduto da http:// (es. http://192.168.1.250 ) Inserire nome utente e password per l accesso (di default rispettivamente admin e freenas ). Ecco la schermata che ci troveremo davanti: Questa schermata indica le informazioni di sistema come ad es. la memoria usata, la versione del software, ecc Per prima cosa andiamo su System > General setup dal menù a sinistra. Qui possiamo impostare un nome per la macchina (Hostname), i server DNS, ed eventualmente cambiare password per l utente admin. Pagina 3 di 6
Ora è necessario selezionare un disco rigido da usare per i dati. E preferibile utilizzare un hard disk secondario e non quello del sistema operativo in modo da poterlo cambiare quando si vuole senza dover reinstallare e riconfigurare la macchina. Andare su Disks > Management Cliccare sull icona + e selezionare il disco da aggiungere per uso dati dall elenco disks. Lasciare tutte le altre impostazioni come di default. Premere Add. Sempre dalla schermata disks>management, andare nella tab. Format, selezionare il disco appena aggiunto e selezionare il file system UFS. Premere Format. ATTENZIONE: QUESTA PROCEDURA ELIMINERA TUTTI I DATI CONTENUTI ALL INTERO DELL HARD DISK. Terminata la formattazione, andare nel menù Disks > Mount Point. Premere l icona +, selezionare il disco per i dati e il numero della partizione, il file system (UFS) e indicare un nome per la condivisione (Share name). Premere Add. Ora la partizione è stata creata così come la condivisione associata. Per poter accedere alla cartella condivisa, però, è necessario abilitare SAMBA. Andare nel menù Services > CIFS. Apparirà la seguente schermata: Pagina 4 di 6
Selezionare la casella ENABLE (in alto a destra) ed eventualmente modificare NetBiosName (nome del computer) e gruppo di lavoro. Andare nella tab. Shared e controllare che sia presente la condivisione fatta precedentemente. Dopo le modifiche apportate è consigliabile riavviare il sistema. Per fare ciò, andare nel menù Diagnostics > Reboot System. Se volete, è possibile richiedere l autenticazione per accedere alle cartelle condivise creando dei gruppi e degli utenti oppure utilizzando l autenticazione con un server Pagina 5 di 6
ActiveDirectory. Le varie impostazioni di autenticazione si possono trovare nel menù Access. Per maggiori dettagli, fare riferimento alla Guida utente scaricabile dal sito ufficiale. A questo punto il nostro NAS è pronto per l uso. Per vedere le cartelle condivise, andare su Start > Esegui e digitare l indirizzo della macchina preceduto da \\ (es. \\192.168.1.250 ). Se l autenticazione è abilitata, inserire nome utente e password altrimenti si accederà direttamente alle cartelle condivise. Infine, è possibile, da Risorse del computer > Strumenti > Connetti unità di rete, connettere la condivisione del nostro NAS come unità di rete. Gennaio 2007 Enrico Zonta (Enzoservice) enzoservice@wininizio.it Pagina 6 di 6