INTRODUZIONE I. PROGETTI DIDATTICI SCUOLA PRIMARIA. Obiettivi

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INTRODUZIONE In occasione del XVI Centenario della Lettera Decretale di papa Innocenzo I a Decenzio vescovo di Gubbio, la Diocesi di Gubbio propone un progetto formativo articolato per ogni scuola di ogni ordine e grado. Era il 416 quando il vescovo Decenzio eletto alla guida della Diocesi di Gubbio, si scontra con un clero che seguiva una prassi liturgica profondamente autoreferenziale, e così il vescovo eugubino si rivolse al papa per avere delucidazioni su alcune questioni. Innocenzo risponde a tutte le richieste di Decenzio e detta precise norme liturgiche, mediante una lettera che successivamente è stata indicata con il termine tecnico di Lettera Decretale. Era il 19 marzo 416. La Decretale in questione è certamente fondamentale per la Diocesi di Gubbio, in quanto è il più antico documento che ad oggi si possiede sulla storia della Diocesi eugubina; allo stesso tempo le indicazione che papa Innocenzo fornì nella Decretale, in campo liturgico, soprattutto riguardo ai sacramenti, diventeranno normative per tutta la Chiesa. Qui di seguito vengono esposte le proposte didattiche distinte per ordine di scuola, secondo obiettivi, metodi, strumenti di realizzazione, tempi e costi. I. PROGETTI DIDATTICI Obiettivi SCUOLA PRIMARIA Alcune lezioni tenute in classe dai docenti, non solo di IRC, concertate secondo un progetto multi/interdisciplinare, introdurranno gli alunni alla tematica proposta. Ai docenti coinvolti nel progetto verrà consegnato un breve testo-guida con spunti, suggerimenti e proposte organizzative. I laboratori (facoltativi), tenuti da specialisti, offriranno agli alunni la possibilità di un approfondimento del background storico culturale della Lettera Decretale, scoprendo le dinamiche generali dello sviluppo del

cristianesimo nell Alta Umbria. Inoltre avranno la possibilità di conoscere come veniva realizzato un manoscritto e come avveniva la comunicazione nell Impero romano. Si fa presente che per le scuole del territorio comunale eugubino i laboratori si terranno presso i locali della mostra della Lettera Decretale, adibiti alla didattica, nella chiesa dei S. Maria dei Laici. Per le scuole al di fuori del territorio comunale eugubino, che ne faranno richiesta, sarà possibile organizzare i laboratori con gli specialisti presso le proprie sedi. La visita alla mostra, strutturata intorno al manoscritto della Lettera, darà la possibilità agli alunni di incontrare e conoscere un documento antico, con un ulteriore approfondimento del suo contesto storico. Le lezioni, i laboratori e la mostra daranno agli alunni la possibilità di acquisire una serie di competenze, individuate e descritte nel progetto multi/interdisciplinare, tenuto conto di quanto riferito nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo. Le lezioni, i laboratori e la mostra daranno agli alunni la possibilità di entrare in contatto diretto ed esperienziale con la prassi liturgica, in linea con le Indicazioni Nazionali IRC, che elenchiamo di seguito: Obiettivi di apprendimento: Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare). Cogliere il significato dei Sacramenti nella Tradizione della Chiesa. Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa fin dalle origini. Traguardi per lo sviluppo delle competenze: L alunno si confronta con l esperienza religiosa; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano a mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei Cristiani. Modi di realizzazione e strumenti Sono previste lezioni interattive, lavori di gruppo, laboratori, letture, cartelloni, redazione di brevi testi, attività grafico-pittoriche, visita guidata alla mostra. GLI APPROFONDIMENTI LABORATORIALI SARANNO MODULATI NEL LINGUAGGIO E NEGLI APPROCCI PRATICI IN BASE ALL ETA DEGLI 2

ALUNNI E AI CONTENUTI TRATTATI E UTILIZZATI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE. PROPOSTE LABORATORIALI 1) Laboratorio di approfondimento della TECNICA DELLO SPOLVERO Prendendo ad esempio alcuni particolari iconografici di opere d arte rappresentanti particolari segni liturgici, gli studenti affronteranno un esperienza pratico ludica. La sperimentazione avverrà attraverso la messa in pratica dell antica tecnica dello spolvero. I ragazzi inizieranno creando il loro cartonato, con la tecnica della punzonatura, utilizzando un particolare dei quadri presenti alla mostra. Attraverso l uso di sacchetti di carbone riproporranno graficamente su cartoncino il disegno originale, dopo di che si procederà alla pittura vera e propria con le tempere ed altre tecniche pittoriche, cercando di ricreare il più fedelmente possibile le immagini prese in esame. 2) Approfondimento teorico e LABORATORIO PRATICO-CALLIGRAFICO Gli studenti saranno in una prima fase introdotti all osservazione di una copia digitalizzata del testo della Lettera Decretale che verrà esposta alla mostra, ponendo l attenzione sulle differenze calligrafiche tra la loro scrittura e quella che normalmente veniva utilizzata all epoca della Decretale. Nella seconda fase gli studenti sperimenteranno in maniera pratica, attraverso l uso di penne a china e cartoncino, la riproposizione grafica della particolare calligrafia. Tempi di realizzazione Dal mese di gennaio al mese di marzo 2016. La visita alla mostra, allestita a Gubbio, si potrà svolgere dal 28 marzo 2016. Costi per alunno 2,5 euro: ingresso mostra + laboratori 1 euro: ingresso solo mostra Si desidera specificare che il costo ridotto, ma simbolico, per i laboratori e la mostra, è voluto ai fini di un riconoscimento per tutte le persone che con serietà e rigore scientifico vi si sono dedicati e li hanno organizzati e allestiti. 3

Obiettivi SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Alcune lezioni tenute in classe dai docenti, non solo di IRC, concertate secondo un progetto multi/interdisciplinare, introdurranno gli alunni alla tematica proposta. Ai docenti coinvolti nel progetto verrà consegnato un breve testo-guida con spunti, suggerimenti e proposte organizzative. I laboratori (facoltativi), tenuti da specialisti, offriranno agli alunni la possibilità di un approfondimento del background storico culturale della Lettera Decretale, scoprendo le dinamiche generali dello sviluppo del cristianesimo nell Alta Umbria. Inoltre avranno la possibilità di conoscere come veniva realizzato un manoscritto e come avveniva la comunicazione nell Impero romano. Si fa presente che per le scuole del territorio comunale eugubino i laboratori si terranno presso i locali della mostra della Lettera Decretale, adibiti alla didattica, nella chiesa dei S. Maria dei Laici. Per le scuole al di fuori del territorio comunale eugubino, che ne faranno richiesta, sarà possibile organizzare i laboratori con gli specialisti presso le proprie sedi. La visita alla mostra, strutturata intorno al manoscritto della Lettera, darà la possibilità agli alunni di incontrare e conoscere un documento antico, con un ulteriore approfondimento del suo contesto storico. Le lezioni, i laboratori e la mostra daranno agli alunni la possibilità di acquisire una serie di competenze, individuate e descritte nel progetto multi/interdisciplinare, tenuto conto di quanto riferito nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo. Le lezioni, i laboratori e la mostra daranno agli alunni la possibilità di entrare in contatto diretto ed esperienziale con la prassi liturgica, in linea con le Indicazioni Nazionali IRC, che elenchiamo di seguito: Obiettivi di apprendimento: Il linguaggio religioso Comprendere il significato principale dei simboli religiosi delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della chiesa. 4

Riconoscere il messaggio cristiano nella cultura in Italia e in Europa nell epoca tardo-antica. Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dell antichità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze: L alunno riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ), ne individua le tracce presenti in ambito locale, imparando ad apprezzarli dal punto di vista culturale e spirituale. Modi di realizzazione e strumenti Lezioni frontali, lezioni interattive, lavori di gruppo, laboratori, cartelloni, fotografie, attività grafico pittoriche, ricerche storico-geografiche, redazioni di testi, visita alla mostra. GLI APPROFONDIMENTI LABORATORIALI SARANNO MODULATI NEL LINGUAGGIO E NEGLI APPROCCI PRATICI IN BASE ALL ETA DEGLI ALUNNI E AI CONTENUTI TRATTATI E UTILIZZATI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE. PROPOSTE LABORATORIALI 1) Laboratorio CALLIGRAFICO con la TECNICA DELLO SBALZO SU RAME Prendendo spunto dei materiali cartacei presenti in mostra, i ragazzi approfondiranno lo studio e la comprensione dei segni calligrafici dell epoca, avviandosi poi, dopo la parte introduttiva, alla parte pratica: muniti di una leggera lastra di rame, con la tecnica dell incisione, gli studenti dovranno riproporre il più fedelmente possibile, brevi brani dei testi presi in esame. 2) Laboratorio di approfondimento della TECNICA DELLO SPOLVERO Prendendo ad esempio alcuni particolari iconografici di opere d arte rappresentanti particolari segni liturgici, gli studenti affronteranno un esperienza pratico ludica. La sperimentazione avverrà attraverso la messa in pratica dell antica tecnica dello spolvero. I ragazzi inizieranno creando il loro cartonato, con la tecnica della punzonatura, utilizzando un particolare dei quadri presenti alla mostra. Attraverso l uso di sacchetti di carbone riproporranno graficamente su cartoncino il disegno originale, dopo di che si procederà alla pittura vera e propria con le tempere ed altre tecniche pittoriche, cercando di ricreare il più fedelmente possibile le immagini prese in esame. 5

Tempi di realizzazione Dal mese di gennaio al mese di marzo 2016. La visita alla mostra, allestita a Gubbio, si potrà svolgere dal 28 marzo 2016. Costi per alunno 2,5 euro: ingresso mostra + laboratori 1 euro: ingresso solo mostra Si desidera specificare che il costo ridotto, ma simbolico, per i laboratori e la mostra, è voluto ai fini di un riconoscimento per tutte le persone che con serietà e rigore scientifico vi si sono dedicati e li hanno organizzati e allestiti. 6

Obiettivi SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Alcune lezioni tenute in classe dai docenti, non solo di IRC, concertate secondo un progetto multi/interdisciplinare, introdurranno gli alunni alla tematica proposta. Ai docenti coinvolti nel progetto verrà consegnato un breve testo-guida con spunti, suggerimenti e proposte organizzative. I laboratori (facoltativi), tenuti da specialisti, offriranno agli alunni la possibilità di un approfondimento del background storico culturale della Lettera Decretale, scoprendo le dinamiche generali dello sviluppo del cristianesimo nell Alta Umbria. Inoltre avranno la possibilità di conoscere come veniva realizzato un manoscritto e come avveniva la comunicazione nell Impero romano. Si fa presente che per le scuole del territorio comunale eugubino i laboratori si terranno presso i locali della mostra della Lettera Decretale, adibiti alla didattica, nella chiesa dei S. Maria dei Laici. Per le scuole al di fuori del territorio comunale eugubino, che ne faranno richiesta, sarà possibile organizzare i laboratori con gli specialisti presso le proprie sedi. La visita alla mostra, costruita intorno al manoscritto della Lettera, darà la possibilità agli alunni di incontrare e conoscere un documento antico, soffermandosi sul suo background storico culturale. Le lezioni, i laboratori e la mostra daranno la possibilità agli studenti di acquisire una serie di competenze, individuate e descritte nel progetto multi/interdisciplinare, tenuto conto di quanto riferito nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo. Le lezioni, i laboratori e la mostra daranno la possibilità agli studenti di entrare in contatto diretto ed esperienziale con la prassi liturgica, in linea con le Indicazioni Nazionali IRC che elenchiamo di seguito: Indicazioni per l IRC nei Licei Obiettivi di apprendimento: L alunno ripercorre gli eventi principali della vita della Chiesa nel primo millennio. 7

Riconosce l origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l annuncio, i Sacramenti, la carità. Conosce lo sviluppo storico della Chiesa nell età medievale cogliendo il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità. Linee guida per l IRC negli Istituti tecnici Conoscere la persona, il messaggio e l opera di Gesù Cristo nei documenti storici e nella Tradizione della Chiesa. Conoscere gli elementi principali di storia del Cristianesimo. Confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato, anche legate alla storia locale. Linee guida per l IRC negli Istituti professionali Conoscere la persona, il messaggio e l opera di Gesù Cristo nei documenti storici e nella Tradizione della Chiesa. Elementi di storia della Chiesa fino all epoca medievale. Spiegare l origine della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo: annuncio, Sacramenti e carità. Linee guida per l IRC nell Istruzione e formazione professionale Conoscere gli elementi essenziali del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano cattolico. Conoscere la realtà attuale della Chiesa a partire dalla sua storia. Confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato, anche legate alla storia locale. Modi di realizzazione e strumenti Lezioni frontali, lavori di gruppo, laboratori, fotografie, ricerche storicogeografiche, redazione di testi, visita alla mostra. GLI APPROFONDIMENTI LABORATORIALI SARANNO MODULATI NEL LINGUAGGIO E NEGLI APPROCCI PRATICI IN BASE ALL INDIRIZZO DI STUDIO DEGLI STUDENTI E AI CONTENUTI TRATTATI E UTILIZZATI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE. PROPOSTE LABORATORIALI PRATICHE 1) Laboratorio CALLIGRAFICO con la TECNICA DELLO SBALZO SU RAME Prendendo spunto dei materiali cartacei presenti in mostra, i ragazzi approfondiranno lo studio e la comprensione dei segni calligrafici dell epoca, avviandosi poi, dopo la parte introduttiva, alla parte pratica: muniti di una 8

leggera lastra di rame, con la tecnica dell incisione, gli studenti dovranno riproporre il più fedelmente possibile, brevi brani dei testi presi in esame. 2) Approfondimento didattico teorico sulla storia della Diocesi di Gubbio, attraverso la lettura di documenti, la visione di immagini legate ai reperti archeologici, alle testimonianze storico-artistiche ed architettoniche rimaste ancora oggi, a testimonianza della grandezza della Diocesi Eugubina. Integrazione con visita al Museo Diocesano di Gubbio. Tempi di realizzazione Dal mese di gennaio al mese di marzo 2016. La visita alla mostra, allestita a Gubbio, si potrà svolgere dal 28 marzo 2016. Costi per alunno 2,5 euro: ingresso mostra + laboratori 1 euro: ingresso solo mostra Si desidera specificare che il costo ridotto, ma simbolico, per i laboratori e la mostra, è voluto ai fini di un riconoscimento per tutte le persone che con serietà e rigore scientifico vi si sono dedicati e li hanno organizzati e allestiti. 9

II. CONCORSO La Diocesi di Gubbio indice, per l anno scolastico 2015-2016, il concorso per premi di studio DALLA LETTERA ALLA E- MAIL... REGOLAMENTO DEL CONCORSO Art. 1 - FINALITÀ La Diocesi eugubina intende promuovere la diffusione e la conoscenza della Lettera Decretale scritta da papa Innocenzo I al vescovo Decenzio (19 marzo 416) attraverso il coinvolgimento attivo di docenti e studenti. Si tratta del primo documento che attesta l esistenza della Diocesi di Gubbio. La Lettera, oltre a riportare che Decenzio aveva avuto dei predecessori - e questa informazione rivela l ulteriore antichità dell istituzione ecclesiastica locale - riferisce che il vescovo, essendosi scontrato con un clero che seguiva una prassi liturgica profondamente autoreferenziale, riceve dal papa, cui si era rivolto, delle delucidazioni su alcuni aspetti in campo liturgico, soprattutto riguardo ai sacramenti, che diventeranno in seguito normative per tutta la Chiesa. Dall antica lettera, oltre agli importanti contenuti, si possono trarre idee e spunti per approfondire i cambiamenti che il supporto scrittorio ha conosciuto in tempi recenti, passando dalla lettera manoscritta a quella dattiloscritta, alla attuale mail elettronica. Art. 2 - DESTINATARI E REQUISITI D AMMISSIONE Il concorso è rivolto ad alunni e studenti che, singolarmente o in gruppo, vogliono approfondire e sviluppare tali tematiche attraverso progetti per i quali gli organi scolastici responsabili abbiano deliberato la necessaria autorizzazione. Al concorso sono ammessi gli alunni e gli studenti, delle: -V della SCUOLA PRIMARIA -III della SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 10

-V della SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO. In accordo con i Dirigenti scolastici saranno organizzati progetti dai docenti di discipline come Arte, Geografia, Informatica, Italiano, Musica, Religione, Storia, ma anche altre. Si svolgeranno incontri formativi con operatori esperti che proporranno, agli studenti coinvolti nei suddetti progetti, dei laboratori su alcuni temi relativi alla Lettera Decretale. La frequenza di tali laboratori è obbligatoria per poter partecipare al concorso. Si indicano qui di seguito i temi da svolgere ai fini del concorso: 1. Ricerca sui metodi di comunicazione nei tempi antichi (messi e messaggeri a cavallo, strade antiche,...); 2. Le fonti storiche sulle origini della Diocesi eugubina; 3. Le scritture antiche e quelle contemporanee; 4. I segni e i simboli nelle opere d arte dell Alto Medioevo; 5. Le lettere di san Paolo; 6. Dalla ceralacca al francobollo; 7. Come si scrive una lettera (dalla busta al contenuto); 8. La lettera come genere letterario; 9. La e-mail come nuovo modo di comunicazione; 10. La comunicazione attraverso codici espressivi differenti; 11. Social network: messaggi veloci ma le relazioni? Art. 3 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE La partecipazione è accettata con la frequenza ai laboratori. Essa richiede la presentazione di un elaborato realizzato individualmente o in gruppo secondo modalità scelte dai partecipanti (grafica, testuale, video, ceramica. I filmati dovranno avere una durata di non oltre 5 minuti). Art. 4 - COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice, scelta dal Comitato organizzatore dell evento, proclamerà i vincitori entro il 30/05/2016. La sua valutazione costituisce l unico parere utile per il giudizio finale. Art. 5 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del D. Lgs. n. 196/03 i dati forniti dagli studenti o dalle scuole saranno raccolti dal Comitato organizzatore dell evento per le sole finalità di gestione della 11

presente iniziativa, ed eventualmente comunicati ai mezzi di informazione (stampa, blog, televisione) per la pubblicizzazione e la comunicazione dell esito finale. Art. 6 - ELABORATI ACCETTATI Qualsiasi tipo di elaborato sarà accettato e sottoposto a valutazione concorrendo all assegnazione del premio di studio. Dovrà essere accompagnato da una breve relazione esplicativa (max 2 pagine, scritte al computer, carattere Times New Roman, dimensione di carattere 12), nella quale si dovranno anche indicare i dati anagrafici dei partecipanti (sia individuali che in gruppo) o altra forma di denominazione (classe, sezione, scuola) che renda chiaramente associabile l elaborato agli autori. Sia nella fase progettuale che in quella organizzativa gli alunni e studenti potranno avvalersi dell aiuto fornito dagli esperti dei laboratori e dai docenti delle scuole. Il materiale necessario alla realizzazione degli elaborati dovrà essere reperito in modo autonomo o fornito dalla scuola di appartenenza. I lavori dovranno essere consegnati ai referenti presso le istituzioni scolastiche entro e non oltre il 30/04/2016. Sarà cura dei membri del Comitato organizzatore dell evento prelevarli e conservarli fino al momento della riunione della Commissione esaminatrice. Tutti gli elaborati diverranno di proprietà della Diocesi di Gubbio che potrà utilizzarli per realizzare mostre o altre attività culturali a propria discrezione. Art. 7 - PREMI E MODALITÀ DI EROGAZIONE Sono previste almeno due (2) premi di studio: uno per la Sezione artistica e uno per la Sezione letteraria, entrambi da assegnare a ciascun ordine di scuola. L entità dei premi è la seguente: per Scuola Primaria euro 50; per la Scuola Secondaria I grado euro 100; per la Scuola Secondaria di II grado euro 150. Ulteriori premi e riconoscimenti per ciascuna sezione saranno assegnati a discrezione della Commissione esaminatrice. Alle scuole di appartenenza dei vincitori saranno inoltre consegnati libri e materiali audiovisivi e/o multimediali. La Commissione ha facoltà di decidere o meno l assegnazione prescindendo dal fatto che gli elaborati siano frutto di lavoro individuale o di gruppo. I risultati saranno comunicati alle scuole, alle quali spetta il compito di notificare ai partecipanti, con le modalità che riterranno più adeguate, il nome dei vincitori del concorso. Sarà cura del Comitato organizzatore dell evento organizzare una cerimonia di premiazione che si terrà il 9 settembre 2016, giorno in cui verranno erogati i premi. 12