Composizione. Modalità d uso. Modalità d uso. Addetti



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Transcript:

idranti/naspi Idranti Rete dedicata Presa idricacon con raccordo unificato Uno opiù manichette flessibili Lancia. Composizione Modalità d uso Modalità d uso Srotolarelala manichetta evitando strozzature Portareilil raccordo maschio versoilil fuoco Collegarelala lancia e tenerla rivoltainin avanti Collegarelala manichetta all idranteed ed aprire l erogazione senza abbandonarelala lancia Due o più persone Due o più persone Addetti Naspi Tubo flessibile costantemente collegatoalla allarete idrica sanitariacon annessa lancia Aprire l erogazione dell acqua Impugnareilil naspo Dirigersi verso l incendio Attivareilil gettodella lancia Uso individuale (intervento sorvegliato)

rete idrica Deve garantire affidabilità e funzionalità Deve garantire affidabilità e funzionalità Gruppo pompe di di riserva e pressione costante Pressione-- portata 50% idranti UNI45 120 lt/min, 2 baral al bocchello Naspi Idranti stradali Idranti stradali Indipendenza (rete dedicata) Criteri progettuali Retead anello con sezionamento (colore rosso) Raccordo UNI 125 Per autopompe VVF Riserva idrica e protezione dal gelo (mai privi d acqua) sono collegati solitamente alla rete sanitaria sono collegati solitamente alla rete sanitaria sono derivati dall acquedotto sono derivati dall acquedotto

idranti Lance Indirizza e trasformalala pressione in in velocità Armadietto Accessori Idrante soprasuolo a colonna Lancia a più più effetti Gruppodi di attacco motopompa Getto Getto frazionato magg. magg. capacitàdi di raffreddamento Posizionamento idranti UNI 45 e 70 Posizionamento idranti UNI 45 e 70 Interni Interdistanza < di 40 m Interdistanza < di 40 m Esterni 5 20 m dall edificio 5 20 m dall edificio

intervento Usare sempre mezzi individualidi di protezione Operarein in coppia Assicurarsi che l impianto elettrico nonsia sotto tensione Attaccare l incendio dallo stesso livello oda posizioni dominanti Iniziare l attacco dalla parte ove tendead estendersi Non operare alla cieca ma agiresu su precisi focolai Se interessaun ambiente battere conil il getto copertura e pareti Su pavimenti attaccati dal fuoco tenersi rasentiai ai muri maestri Controil il fumo avanzare ripiegati

verifiche UNI 9490 89 89 // 10779 98 98 // 671 3 3 2001 D.M. 10.03.1998 AII.VI p.to 6.2 verifiche idranti SORVEGLIANZA Controllo visivo dell impianto da da partedi di personale non qualificato ma istruito MANUTENZIONE Effettuatada personale tecnico specializzato, deve interessare: REGISTRO OBBLIGATORIO REGISTRO OBBLIGATORIO CONTROLLO PERIODICO Verifica, con frequenza almeno semestrale, della funzionalità (compresele le alimentazioni) e conformità alla norma UNI segnaleticaed ed accessibilità anellodi di distribuzione stazionedi di pompaggio riserva idrica idranti e naspi valvole

automatici Con Con elemento termosensibile Seriedi di testine erogatrici (sprinkler) Ad umido A A secco (tubazioni vuote) A A pre-allarme A A diluvio Fontedi di alimentazione e (acquedotto, serbatoi, vasche) pompedi di mandata Componenti Centralinadi di controllo e allarme Testine erogatrici sempre aperte Montanti principali e condotte secondarie Comandatida da impianti di di rilevazione o con apertura diretta