giovedì 2 aprile 2015 RASSEGNA STAMPA NORME CEI Norme tecniche CEI a prezzi agevolati per gli iscritti all Albo dei Periti Industriali COMUNICATO STAMPA del 2/04/2015 ORDINI PROFESSIONALI Eleggibili i presidenti degli ordini Italia Oggi pag. 36 del 2/04/2015 FATTURA ELETTRONICA Fattura elettronica, che risparmi Milano Finanza pag. 10 del 2/04/2015 STUDI PROFESSIONALI Professioni: Consiglio di Stato riammette Cig negli studi Ansa Professioni del 31/03/2015
CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI Comunicato Stampa, 2 aprile 2015 Norme tecniche CEI a prezzi agevolati per gli iscritti all Albo dei Periti Industriali Nel quadro della pluriennale collaborazione tra il Comitato Elettrotecnico Italiano e il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, è stata firmata ieri a Milano dal Direttore Generale del CEI Roberto Bacci e dal Presidente del CNPI Giampiero Giovannetti una convenzione per il servizio di abbonamento alle Norme CEI. Alla base della convenzione CEI CNPI vi è la possibilità per gli iscritti all Ordine professionale di accedere online alla raccolta completa delle Norme e Guide Tecniche CEI ad un prezzo particolarmente vantaggioso. L abbonamento in Convenzione CEI CNPI 2015 ha un prezzo (in relazione al numero di sottoscrizioni) di 100 + IVA, ha validità di un anno a partire dal giorno della sottoscrizione e può essere sottoscritto da ogni Perito Industriale o Perito Industriale Laureato in regola con l iscrizione al proprio Collegio, per il proprio utilizzo personale, oppure per conto e nell interesse dell impresa di cui è titolare, purché l impresa sia, al massimo, una micro impresa. L accesso è permesso anche alle Norme e Guide Tecniche CEI che vengono abrogate in seguito alla sottoscrizione dell abbonamento. L accesso è personale ed è regolato tramite username e password. L abbonamento prevede anche la possibilità di una stampa per ogni Norma o Guida Tecnica di interesse. È possibile, inoltre, selezionare parti di pagine delle pubblicazioni, da riportare in altra documentazione, con le limitazioni descritte nella legge sul copyright. Questa convenzione ha affermato il Direttore Generale del CEI, Roberto Bacci rappresenta un ulteriore passo nel rafforzamento della collaborazione già in atto tra il Comitato Elettrotecnico Italiano e il Collegio Nazionale dei Periti Industriali. Rientra nella missione del CEI che ha lo scopo non solo di operare in ambito normativo nazionale e internazionale, ma anche di perseguire la massima diffusione della normativa tecnica e di contribuire allo sviluppo culturale e professionale degli operatori del settore. Si tratta di un iniziativa di grande importanza ha commentato il presidente del CNPI, Giampiero Giovannetti che punta non solo ad accrescere la conoscenza della normativa tecnica essenziale per lo sviluppo delle nostre attività, ma anche ad offrire ai nostri iscritti un servizio concreto che mette a disposizione una banca dati online a condizioni economiche vantaggiose. CEI Relazioni Esterne Ufficio Stampa CNPI Relazione Esterne Ufficio Stampa Silvia Berri Benedetta Pacelli relazioniesterne@ceiweb.it benedetta.pacelli@gmail.com Tel. 02 21006.207/231 Tel. 339 6098097
31 marzo 2015 Professioni: Consiglio Stato riammette Cig negli studi Confprofessioni,accolto ricorso contro esclusione ammortizzatori ANSA (ANSA) - ROMA, 31 MAR - Riammessa la possibilità per i dipendenti degli studi dei liberi professionisti di accedere alle misure di sostegno al reddito (la Cassa integrazione in deroga). A stabilirlo il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso in tal senso, presentato da Confprofessioni, il maggior sindacato delle varie categorie che, in una nota, fa sapere che "con l'ordinanza n. 1108 depositata l'11 marzo scorso, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha accolto l'appello" sospendendo l'esecuzione dell'ordinanza del Tar Lazio "che aveva confermato l'esclusione dei dipendenti degli studi professionali dalla Cig in deroga, contenuta nel decreto ministeriale del primo agosto 2014". I giudici di Palazzo Spada hanno ritenuto "convincenti" le argomentazioni dell'organismo guidato da Gaetano Stella, "soprattutto con riguardo alle disposizioni contenute del decreto interministeriale del primo agosto 2014, nella parte in cui esclude gli studi professionali dal trattamento di Cig in deroga", sottolineando la "discriminazione operata nei confronti della categoria dei liberi professionisti e del personale che lavora presso di loro, tenuto conto dei vincoli comunitari in materia di definizione di impresa". Stella annuncia che "chiederemo al ministero del Lavoro di dare esecuzione all'ordinanza del Consiglio di Stato e di cancellare la discriminazione dei liberi professionisti rispetto al beneficio della cassa in deroga, per salvaguardare i livelli occupazionali degli studi". Ancor più rilevante, secondo il numero uno della Confederazione, "l'accento posto dai giudici sulla definizione comunitaria di impresa che supera l'articolo 2082 del codice civile e che, in prospettiva, apre la strada delle risorse comunitarie anche agli studi professionali". (ANSA).