Presenta Laboratorio esperienziale sul primo programma del Metodo Drežančić Genova, 02-03 ottobre 2015 c/o Centro Redulco, C.so Sardegna 36/1 Genova 26,9 Crediti E.C.M. Corso a carattere esperienziale sul Metodo creativo, stimolativo e riabilitativo della comunicazione orale e scritta con le strutture musicali di Zora Drežančić. Il laboratorio si propone di fornire gli strumenti applicativi relativi al primo programma del metodo. A tal fine si adotta un approccio pratico e interattivo, che guidi l operatore dalle premesse teoriche fino all acquisizione delle concrete competenze operative necessarie per un intervento efficace. Il metodo Drežančić, creato per l educazione linguistica di bambini con disabilità uditiva, viene attualmente applicato nella riabilitazione di tutti quei bambini che presentano una compromissione dello sviluppo linguistico con diversa eziologia. In particolare, la disponibilità di un programma di stimolazione rivolto a bambini sotto i tre anni e il rispetto dei normali processi di sviluppo, rendono questo metodo particolarmente adatto a essere utilizzato non solo in ambito terapeutico ma anche come strumento preventivo e di potenziamento stimolando i bambini che presentano ritardi nelle acquisizioni linguistiche o comunque uno sviluppo linguistico non ottimale. La possibilità di intervenire precocemente sulle difficoltà linguistiche del bambino è di estrema importanza. Infatti, nei primi anni di vita sono frequenti le difficoltà in questo ambito, difficoltà che spesso vedono un recupero spontaneo prima dell età scolare ma che in una percentuale contenuta ma importante evolvono in un disturbo specifico o si pongono come il primo sintomo riconoscibile di un altra condizione clinica (ad es., un disturbo pervasivo dello sviluppo). Inoltre, data l estrema variabilità dei profili linguistici e dell evoluzione degli stessi nel tempo, la precocità con cui si identifica una difficoltà rappresenta la possibilità concreta di mettere in campo azioni
volte a stimolare e sostenere le capacità del bambino prima ancora che insorgano disturbi specifici. Programma del Corso Il laboratorio si svolge in tre blocchi di quattro ore ciascuno: venerdì pomeriggio, sabato mattina e pomeriggio. Il primo blocco prevede un breve ripasso delle proposte pedagogiche previste dal primo programma del metodo (melodie popolari, giochi fonici e sussidi didattici) e una loro presentazione pratica finalizzata alla memorizzazione dei modelli corretti. La seconda giornata di lavori è interamente dedicata alla familiarizzazione con le proposte pedagogiche, per mettere in pratica, guidati dalla presenza di un esperto, quanto appreso in precedenza. A tal fine, si dispone un lavoro interattivo che coinvolga tutti i corsisti, lavorando anche in piccolo gruppo. Infine, sempre nell ottica di trasmettere una competenza concreta, si discuteranno insieme casi clinici presentati dal formatore e dai corsisti stessi. Venerdì 13.30-14.00 Registrazione partecipanti. 14.00-15.45 (Prof.ssa Mirella Zanobini) Introduzione sulle proposte pedagogiche previste dal primo programma del metodo (melodie popolari, giochi fonici e sussidi didattici). Pausa I 16.00-17.45 (Dott.ssa Marzia Calcagno) presentazione pratica delle proposte pedagogiche previste dal primo programma finalizzata alla memorizzazione dei modelli corretti. 17.45-18.00 Discussione e conclusione dei lavori. Sabato 9.00-11.00 (Dott.ssa Marzia Calcagno) Lavoro di familiarizzazione con le proposte pedagogiche,
per mettere in pratica, guidati dalla presenza di un esperto, quanto appreso. Coffee break I 11.15-13.00 (Dott.ssa Marzia Calcagno) Lavoro di familiarizzazione con le proposte pedagogiche, per mettere in pratica, guidati dalla presenza di un esperto, quanto appreso. Pausa pranzo II 14.00-17.45 (Dott.ssa Marzia Calcagno)Lavoro interattivo che prevede il coinvolgimento di tutti i corsisti. Discussione di casi clinici presentati dal formatore e dai corsisti stessi. 17.45-18.00 Discussione e conclusione della giornata. Laboratorio esperienziale sul secondo programma del Metodo Drežančić Genova, 16-17 ottobre 2015 Corso a carattere esperienziale sul Metodo creativo, stimolativo e riabilitativo della comunicazione orale e scritta con le strutture musicali di Zora Drežančić. Il laboratorio si propone di fornire gli strumenti applicativi relativi al secondo programma del metodo. A tal fine si adotta un approccio pratico e interattivo, che guidi l operatore dalle premesse teoriche fino all acquisizione delle concrete competenze operative necessarie per un intervento efficace. Il metodo Drežančić creato per l educazione linguistica di bambini con disabilità uditiva viene attualmente applicato nella riabilitazione di tutti quei bambini che presentano una compromissione dello sviluppo linguistico con diversa eziologia. L età prescolare, cui è indirizzato questo programma, è di particolare importanza dal punto di vista linguistico e cognitivo. Infatti, è questa la fascia d età nella quale tende a chiarirsi la traiettoria di sviluppo dei bambini cosiddetti parlatori tardivi. Tende cioè a definirsi la natura del problema tra ritardo semplice o disturbo
persistente. Benché i dati sul tema non siano sempre concordi, le ricerche riferiscono che circa un 60% dei bambini con un ritardo espressivo di linguaggio recuperi spontaneamente i propri problemi linguistici entro i tre anni. Infatti, la probabilità di recupero spontaneo è elevata sino ai quattro anni e tende a decrescere successivamente. Non a caso è a partire da questa età spartiacque e poi sempre più con l avvicinarsi dell ingresso a scuola - che i genitori si rivolgono ai servizi specialistici e ai professionisti del settore per richiedere una valutazione. È dunque importante poter disporre di strumenti pensati per questa fase specifica del ciclo di vita. In particolare, il secondo programma del Metodo Drežančić si pone come forte aiuto per la motivazione al linguaggio e per continuare un lavoro programmato e diretto a sostenere percezione, discriminazione e riproduzione dei suoni della lingua. Rispetto al primo programma si utilizzano ancora oggetti e giocattoli, ma come aiuto alla strutturazione grammaticale e sintattica della lingua e gli esercizi con la voce cantata, modulata e parlata vengono sempre più accompagnati da movimenti. Programma Il laboratorio si svolge in tre blocchi di quattro ore ciascuno: venerdì pomeriggio, sabato mattina e pomeriggio. Il primo blocco prevede un breve ripasso delle proposte pedagogiche previste dal secondo programma del metodo (strutture fonetico ritmiche, disegni e memoria, movimenti del ritmo linguistico) e una loro presentazione pratica finalizzata alla memorizzazione dei modelli corretti. La seconda giornata di lavori è interamente dedicata alla familiarizzazione con le proposte pedagogiche, per mettere in pratica, guidati dalla presenza di un esperto, quanto appreso in precedenza. A tal fine, si dispone un lavoro interattivo che coinvolga tutti i corsisti, lavorando anche in piccolo gruppo. Infine, sempre nell ottica di trasmettere una competenza concreta, si discuteranno insieme casi clinici presentati dal formatore e dai corsisti stessi. Venerdi 14.00-16.00 (Prof.ssa Mirella Zanobini) Introduzione sulle proposte pedagogiche previste dal secondo programma del metodo (strutture fonetico ritmiche, disegni e memoria, movimenti del ritmo linguistico). Pausa
I 16.15-17.45 (Dott.ssa Marzia Calcagno) presentazione pratica delle proposte pedagogiche previste dal secondo programma finalizzata alla memorizzazione dei modelli corretti. 17.45-18.00 Discussione e conclusione della giornata. Sabato 9.00-11.00 (Dott.ssa Marzia Calcagno) Lavoro di familiarizzazione con le proposte pedagogiche, per mettere in pratica, guidati dalla presenza di un esperto, quanto appreso. Coffee break I 11.15-13.00 (Dott.ssa Marzia Calcagno) Lavoro di familiarizzazione con le proposte pedagogiche, per mettere in pratica, guidati dalla presenza di un esperto, quanto appreso. Pausa pranzo II 14.00-17.45 (Dott.ssa Marzia Calcagno) Lavoro interattivo che prevede il coinvolgimento di tutti i corsisti. Discussione di casi clinici presentati dal formatore e dai corsisti stessi. 17.45 Prova E.C.M. 18.00 Chiusura dei lavori.
RESPONSABILE SCIENTIFICO Logopedista Giovanna Gradino SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Logopedista Valeria Velardita Cell: 347-4592161 PROVIDER Fisioair S.r.l. Via Salvatore D Amelio 18 - Roma P.I. 05691061005 DOCENTI Consuelo Lanzara: logopedista presso l Azienda Ospedaliera di Alessandria Ss.Antonio e Biagio e C.Arrigo Presidio Infantile. Mirella Zanobini: professore straordinario di Psicologia dello Sviluppo presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, Scuola di Scienze Sociali. Marzia Calcagno: logopedista presso Centro Idee di Genova. QUOTE D ISCRIZIONE Soci Fli: 220,00. Logopedisti non associati: 310,00 La quota comprende: partecipazione ai lavori, kit congressuale, dispense, attestato di partecipazione valevole ai fini dell aggiornamento ECM ai sensi della normativa vigente.
MODALITA DI ISCRIZIONE Il corso è a numero chiuso (30). Per l adesione è necessaria la prenotazione scrivendo all indirizzo e- mail tesoreria@fliliguria.it.. Il pagamento della quota di iscrizione al corso potrà essere effettuato dopo accettazione della domanda tramite bonifico sul C.C. Bancario della Fli- Liguria. Si prega inviare una copia della ricevuta del pagamento effettuato via e- mail o posta alla Tesoreria Fli- Liguria entro e non oltre il 30/09/2015. Eventuali disdette comunicate dopo il 30/09/2015 non daranno diritto alla restituzione della quota d iscrizione. La Fli- Liguria si riserva di attivare il Corso solo al raggiungimento della quota minima di iscrizioni. Fli- Liguria Federazione Logopedisti Salita Montagnola dei Servi, 31/5-16128 Genova C.C. bancario: BANCA MONTE dei PASCHI di SIENA N conto 1417 17026 IBAN IT14 S010 3001 4170 0000 1702 665 Tel. Tesoreria: 347-4592161