Milano, 21 maggio 2015 Via Rubattino, 84 ore 14.30 PRIMA RIUNIONE OPERATIVA CONGIUNTA COMMISSIONE ENERGY SAVING E COMMISSIONE SMART GRIDS Ordine del giorno: Elisabetta Canavesio di Enel da il benvenuto ai presenti introducendo gli spazi ove viene gestito il sistema di telecontrollo della Smart Grid realizzata e gestita da Enel per Expo. Prendono parte alla riunione oltre ad alcune aziende associate al cluster, anche potenziali nuovi associati appartenenti ad ANIE Energia - Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, gruppo smart grids, di cui è presente anche la Dott.ssa Claudia Gaudenzi di Siemens Spa. Carmen Disanto, dopo aver passato la parola al neo eletto presidente Gianni Mainini per i saluti, apre i lavori con una breve presentazione di LE2C, cluster nato nel 2009 e progressivamente evoluto sino ad ottenere il riconoscimento in qualità di cluster tecnologico lombardo (CTL) da parte di Regione Lombardia. Grazie al lavoro all interno delle sei commissioni tematiche, illustrate da Carmen Disanto, si intende mettere a frutto la collaborazione fra imprese e centri di ricerca, consentendo alle aziende associate di cogliere opportunità di finanziamento, favorendo iniziative di business e accrescendo la visibilità del sistema produttivo lombardo per l energia e l ambiente a livello internazionale. Per quanto riguarda quest ultimo aspetto, Carmen Disanto informa i presenti del fatto che LE2C è stato selezionato da Regione come cluster di eccellenza per avviare una sperimentazione in termini comunicativi con Promos ed Invest in Lombardy, al fine di attrarre potenziali investitori stranieri interessati al mercato dell energia e dell ambiente lombardo. 1
Elena Zaffaroni, parte dello staff di LE2C, spiega ai presenti che dopo un 2014 caratterizzato da cambianti di carattere formale ed istituzionale, la CO punta per il 2015 alla ripresa operativa dei lavori delle varie commissioni tematiche. Nel corso di questi mesi si sono infatti svolti gli incontri dei tavoli: gestione depurazione delle acque, energie rinnovabili, edilizia sostenibile ed ora energy saving e smart grids. Si è scelto di riunire le due commissioni per questo primo incontro operativo poiché energy saving è una commissione che ha svolto un buon lavoro lo scorso anno, con un gruppo già ben strutturato e delle attività chiaramente identificate. La commissione smart grids invece rappresenta una nuova commissione da far partire a valle dei mutamenti incorsi nel cluster con l ingresso di nuovi importanti interlocutori fra cui ovviamente Enel Distribuzione ed RSE. La commissione smart grids per sua natura, prevedendo lo sviluppo di tecnologie abilitanti su molti fronti operativi, risulta avere elementi di contatto a livello trasversale con diverse commissioni del cluster, come da slides presentata. Da qui la volontà di sottolineare gli elementi di specificità di ciascuna commissione tematica secondo una logica di sistema che favorisca una forte interazione fra le stesse su tematiche complementari, per le quali occorra mettere a fattor comune le competenze specifiche che ciascuna commissione può offrire. Elena Zaffaroni lascia quindi la parola a Luigi Tischer di Robur (referente industria) ed Enrico Cagno del Politecnico di Milano (referente ricerca) della commissione energy saving. Luigi Tischer sottolinea come la commissione intenda procedere con il percorso avviato lo scorso anno, che ha portato alla identificazione di tre sotto-commissioni di intervento per ambito di lavoro: Industriale Light industries/terziario Condomini e pubbliche amministrazioni Per ciascuno di questi ambiti sono state identificate applicazioni /interventi specifici di efficientamento e referenti industriali dotati delle necessarie competenze realizzative. La commissione proseguirà in questa direzione e parallelamente lavorerà per coinvolgere le nuove aziende associate, frutto degli sviluppi che il cluster ha avuto in questi ultimi mesi, ascoltando 2
anche le loro esigenze, recependo le rispettive competenze ed ampliando in questo modo le opportunità di crescita e di sviluppo del gruppo di lavoro energy saving. Le linee di attività della commissione per i prossimi mesi vengono così di seguito illustrate: Enrico Cagno, facendo riferimento alla Smart specialization strategy di Regione Lombardia e alle linee di sviluppo prioritario su cui verterà il prossimo bando regionale di R&I, sottolinea come la commissione abbia intenzione di proporre al tavolo di lavoro con le aziende i seguenti temi: 1. climatizzazione efficiente: riqualificazione edifici impianti esistenti con utilizzo di fonti rinnovabili 2. industria efficiente: energia termica e recupero calore di processo lato industria 3. tecnologie efficienti rilevazione di dati riguardanti tecnologie integrate (database nazionale a supporto delle politiche energetiche per filiere specifiche) sintetizzati per orientare le scelte pratiche e tecnologie di interesse per le piccole aziende Vengono inoltre citate da Enrico Cagno alcune call di Horizon 2020 (2016/2017) che potrebbero risultare interessanti per la commissione quale la linea di finanziamento Energy efficiency (EE) in particolare per quanto riguarda gli ambiti tematici buildings e industry services and products. Carmen Disanto sottolinea il ruolo del cluster come soggetto facilitatore per l accesso ad opportunità di finanziamento europeo e a questo proposito cita l evento che si terrà a Bilbao il 2-3 giugno e grazie al quale il cluster accompagnerà alcune aziende associate, portatrici di nuove idee progettuali, per lo sviluppo di partenariati europei. La parola passa quindi ai referenti della commissione smart grids: Elisabetta Canavesio - Enel Distribuzione (referente industria), e Michele De Nigris RSE (referente ricerca). Elisabetta Canavesio sottolinea che l intenzione di Enel Distribuzione nell ambito del cluster è quella di lavorare per creare sinergie fra i vari players interessati a realizzare smart grids sul territorio regionale in linee con la S3 e la recente rilettura della stessa in ottica Smart Cities and Communities. 3
Così come per il tema dell efficienza energetica, anche per quanto riguarda la realizzazione di reti intelligenti, il programma Horizon 2020 offre numerose possibilità di finanziamento. Elisabetta Canavesio illustra con questa slide come una rete di infrastrutture interoperabili possa portare alla realizzazione di una smart city dove i vari attori / stakeholders siano integrati, grazie a sistemi di comunicazione a banda larga, e sistemi ICT innovativi, in grado di abilitare servizi innovativi per i consumatori (mobilità sostenibile, sistemi intelligenti di illuminazione pubblica ecc.). La commissione smart grids intende quindi lavorare con l obiettivo di condividere competenze e riuscire a coordinare interventi anche di diversa natura su uno stesso territorio, creando una forte sinergia fra le varie componenti di sviluppo (reti di comunicazione, reti elettriche, reti energetiche di diversa natura, smart meetering per energia elettrica, gas, acqua, calore ecc.). Interviene Michele De Nigris sottolineando come si intenda perseguire queste finalità lavorando sulla realizzazione di almeno due progetti applicativi: Smart city Lecco: potenziale vetrina applicata di soluzioni da sviluppare in contesti urbani anche di piccole dimensioni (patendo magari da un quartiere in fase di riqualificazione) ma con un valore in termini ambientali/culturali significativi. Ciò applicando soluzioni di ottimizzazione energetica, controllo dei consumo, utilizzo di fonti di energia rinnovabile con valenza diretta per la vita quotidiana. La finalità è quella di partire con applicazioni di smart grids per giungere a realizzare progetti più complessi. Fra l altro Lecco sarà a settembre la città ospite di un evento mondiale sulle smart grid. Territorio smart city: creare un contesto applicativo più esteso rispetto alla dimensione urbana, prendendo ad es. a riferimento aree extra urbane di interesse regionale quali la Valtellina. Da qui l illustrazione del Piano operativo 2015, facendo riferimento ai temi della Smart Specialization strategy regionale (come da rilettura in ottica SCC) e identificando anche una 4
potenziale sinergia con i temi dell efficienza energetica. In ultimo De Nigris illustra i benefici attesi di tali potenziali progettualità: Elena Zaffaroni illustra ai presenti alcuni dei contenuti che informalmente Regione ha dato in merito al bando in prossima uscita per il finanziamento di progetti di ricerca e innovazione in partenariato fra mondo impresa e mondo ricerca. Il bando dovrebbe uscire a luglio, si è in attesa di capire l entità e le modalità del finanziamento previsto oltre che la premialità che verrà data alle imprese già associate al cluster. Al fine di giungere preparati nel momento in cui verrà pubblicato il bando, la CO distribuirà una scheda progetti che le aziende sono invitate a compilare per segnalare: - idee progettuali innovative da sviluppare - idee già sviluppate per le quali si ricercano partner / competenze integrative specifiche/visibilità a livello europeo - progetti già presentati su linee di finanziamento non andate a buon fine. Ciò consentirà ai referenti di commissione di comprendere al meglio i bisogni delle aziende che fanno parte del gruppo di lavoro e poter lavorare immediatamente in senso pratico e operativo. A questo proposito si ricorda ai presenti che in piattaforma è stato attivato un gruppo di lavoro per ciascuna commissione tematica, si invitano gli associati ad entrare a far parte del gruppo per agevolare lo scambio di informazioni, opportunità e dialogo fra i partecipanti. La parola viene lasciata ai presenti per un giro di tavolo aperto a presentazioni e commenti. Gianni Mainini Elettromeccanica Colombo, presidente del cluster, fa riferimento anche alle tecnologie di accumulo di energia, altra parte integrante e punto di collegamento fra le diverse commissioni. 5
Stefano Besseghini RSE sottolinea come il tema della coibentazione dell edificio e dell involucro impianto rappresenti un tema non solo legato all efficienza energetica ma anche molto attinente alle smart grid. Stefano Besseghini informa, con soddisfazione, i presenti di un accordo stilato da RSE con Regione per svolgere attività di assistenza tecnica sui prossimi bandi ricerca innovazione. Sottolinea infine che un basso cofinanziamento a fondo perduto può essere giocato come elemento in senso positivo da parte di chi presenta un progetto, collocando su tali percentuali, le attività più sfidanti dell iniziativa proposta. Ciò potrebbe costituire un elemento premiante nel meccanismo di valutazione. Il giro di tavolo prosegue. In allegato: - i nomi delle aziende presenti - Il format di scheda progetto. Completato il giro di tavolo, la parola passa ai referenti di Enel che illustrano il sistema di telecontrollo della smart grid per Expo e fanno visitare ai presenti il laboratorio. La riunione si conclude alle ore 17.30. 6