Titolo. Autore. Editore

Documenti analoghi
PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

I libri di testo. Carlo Tarsitani

Mentore. Presentazione

Crescere figli con autostima

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

IL PAESE QUATRICERCHIO

FINESTRE INTERCULTURALI

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

Da dove nasce l idea dei video

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

FINESTRE INTERCULTURALI

LE GUIDE DI PG Aprire e promuovere la tua social boutique

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

YouLove Educazione sessuale 2.0

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale)

Indicazioni per l insegnante

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

ANNO SCOLASTICO

Anno Scolastico

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Elettronica In. Gratis per te tutto il materiale per i tuoi progetti. SCACCIA la CRISI... PROGETTA & DIVERTITI con NOI!

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

Spiegazioni del sito

Book 2. Conoscere i contenuti digitali. Saper riconoscere diversi tipi di contenuti digitali

Una casa attenta al risparmio energetico e alla salute di chi vi abita, innovativa e rispettosa della natura, solida e bella: una casa in legno.

ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

MA TU QUANTO SEI FAI?

Giacomo Bruno RENDITE DA AL MESE!

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

I CAMPI DI ESPERIENZA

Unità 18. Le certificazioni di italiano L2. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 CHIAVI

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

Innanzitutto andiamo sul sito ed eseguiamo il download del programma cliccando su Download Dropbox.

Circolo Didattico di Travagliato (Bs) Titolo: LA CORNICE E IL SUO QUADRO

VADEMECUM PER L INSEGNANTE

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Il corso di italiano on-line: presentazione

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia)

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@ .

DALLA TESTA AI PIEDI

Gestione del conflitto o della negoziazione

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale

Pillole di eventi di fundraising

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati

DAVIDE COLONNELLO LE BASI DEL FOREX TRADING

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

Informatica pratica. File e cartelle

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n Canonica di Triuggio Tel P.I

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

Libro consigliato Verso l'autonomia di Anna Contardi Percorsi educativi per ragazzi con disabilità intellettiva

È una pagina web a cui chiunque può iscriversi e condividere informazioni con altre persone, di solito amici e familiari.

Dalle macchie all intreccio di colori

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre Lara Rossin

Un Anno con Il Piccolo Principe

FARE MUSICA A SCUOLA.. STARE INSIEME ATTRAVERSO LA MUSICA

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

I.C Raffaello Magiotti Montevarchi Sc. infanzia Staccia Buratta Sez. Pesciolini 3/5 anni a. s. 2015/2016 Ins.ti Luana Bacci, Lucia Luci

PROGETTAZIONE ANNUALE a.s

Nasce

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E.

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

La dura realtà del guadagno online.

L uso e il significato delle regole (gruppo A)

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO

Programmazione di Classe Prima

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Transcript:

Titolo Coriandoli di parole La scoperta del testo poetico a scuola Autore Cristina Ansuini Editore Codice ISBN: 978-88-904860-6-7 giugno 2010

Note dell Editore L obiettivo della Sysform Editore e del nostro team è scrivere e-book efficaci per creare prodotti specifici e di qualità che permettano a te lettore di utilizzare copiare reinventare - prendere spunto da quello che abbiamo fatto o stiamo realizzando a scuola (o intorno alla scuola) concretamente, svelando i segreti, gli ostacoli, i dubbi, le soluzioni trovate, affinché tu possa giovarti di una esperienza che ha dato/sta dando buoni frutti. Lo spirito con cui ognuno di noi si muove è quello di scrivere a un amicolettore qualcosa che conosco, di cui sono esperto: la mia conoscenza e la mia esperienza messa a tua disposizione. Perché partire sempre da zero quando il grande Troisi ci suggerisce di RICOMINCIARE (almeno) DA TRE! Lo spirito di Sysform Editore nasce dalla convinzione che la comunità della scuolapossibile può condividere analisi, strategie e soluzioni già sperimentate da colleghi e sentirsi, quindi, accompagnati, oltre che confortati, dalla collaborazione di chi come noi- crede in ciò che fa e cerca di farlo ricercando le soluzioni migliori. Ecco che la formazione personale e professionale diventa lo spazio da coltivare, cui attingere per trovare forza ed energia per affrontare le difficoltà, non per sentirsi succube di ciò che non va ma per sentirsi co-attore di un processo troppo importante perché sia lasciato alle buone intenzioni del singolo. Come persone di scuola abbiamo pensato da persone di scuola e riteniamo importante che: Pag.2

ciò che leggo deve essere frutto autentico di chi conosce la scuola e ciò che può servire a me che lavoro a scuola ciò che leggo deve rispondere ai miei bisogni di crescita, di approfondimento ciò che leggo deve rispondere al bisogno di gestire le situazioni difficili ma deve essere anche uno stimolo a vederle in maniera diversa ciò che leggo deve essere comprensibile, deve scivolare via, e non obbligarmi a traduzioni letterarie ciò che leggo mi deve far sentire vicino chi ha scritto, l esperto: voglio essere condotto per mano e capire come si può fare ciò che mi proponi di fare ciò che leggo non si deve trasformare in un ricettario da applicare e mi aspetto di poter ragionare su ciò che leggo ciò che leggo mi deve far venire la voglia di sperimentare, di mettere in pratica quello che mi stai suggerendo e consigliando di fare perché sento che si può fare, mi può essere utile, mi solletica un PERCHE NO! L e-book ha il vantaggio di essere un vero strumento di lavoro: permette di inserire link a siti o video, permette di aprire note di spiegazione o approfondimenti, e hai tutto lì a disposizione solo con un click!! Buon proseguimento Pag.3

Sommario 1. Perché la poesia a scuola? Pag. 6 2. Girotondo di rime Pag. 10 3. Dondolio di suoni in altalena Pag. 18 4. Cullati da versi danzanti Pag. 31 5. Una finestra sulle emozioni Pag. 39 6. Chiacchiere tra poeti Pag. 54 7. Lo scrigno delle figure Pag 66 8. La poesia a teatro Pag. 77 9. Dieci piccoli indizi Pag. 94 10. E da quel giorno Pag. 97 ATTENZIONE: Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta con alcun mezzo senza l autorizzazione scritta dell Editore. Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Abbiamo scelto di non ingabbiare con password il materiale contenuto e confidiamo nella correttezza del lettore di non trasmettere ad altri il presente e-book né in formato cartaceo né elettronico, né per denaro né a titolo gratuito. Il contenuto del presente libro è frutto del lavoro dell Autore e di altre persone che hanno investito tempo e professionalità per realizzarlo. Aiutaci a difendere i diritti d Autore. Nei nostri e-book il lettore potrà trovare link a degli approfondimenti di diversa natura. Pag.4

Le icone suggeriscono il tipo di contenuto. Per accedere a tali contenuti è necessario che il PC sia connesso a Internet. File.pdf Collegamento a documento web Filmato Audio Documento word Documento Power Point File di Excel Commento Pag.5

apitolo 1 Primum vivere, deinde philosophari (Prima bisogna vivere e poi filosofare) (Aristotele) Perché la poesia a scuola? Se partiamo dal principio che la scuola deve tentare di dare ad ognuno l opportunità di conoscere attraverso i canali che gli sono più consoni, allora già abbiamo trovato la risposta a questa domanda! Assieme al gioco -popolare, di ruolo, di gruppo -, che è un altro mezzo non consapevole di venire a capo di molti momenti di difficoltà, la poesia è un modo di riscrivere la realtà in base alla propria sensibilità, dando voce a ciò che solitamente è ben nascosto. Tutto ciò attraverso il coinvolgimento di tutti i bambini in attività che sembrano quasi esulare dalla scuola, ma che dovrebbero invece esserne l essenza. Non è questo un obiettivo sempre facile da raggiungere -benché alla portata di tutti!- ed è quindi essenziale dare ai bambini degli strumenti perché fare poesia diventi naturale come tutte le attività rutinarie che si fanno a scuola, insieme o da soli. Pag.6

Da parte loro, gli insegnanti non devono lasciarsi schiacciare dal senso di inadeguatezza, tipico di chi si cimenta in qualcosa di nuovo, ma è bene farsi prendere dal gusto dell avventura, rendendosi così conto che è del tutto nelle proprie possibilità, non pensando di aggiungere un altra incombenza a quelle già innumerevoli che concernono il loro lavoro, ma inserendo alcune semplici attività gradualmente, nel quotidiano ed in modo trasversale, nelle varie cose da fare. Fruire della poesia entrandoci, utilizzandola, comunicando attraverso di lei il nostro modo di essere e di sentire, è un opportunità che non possiamo farci sfuggire e che non possiamo far sfuggire ai nostri alunni, perché va al di là delle cose da sapere, da imparare, concerne invece qualcosa di intimo e personale che non sempre si riesce a tirar fuori, ma che costituisce invece una grande ricchezza a cui attingere abbondantemente, in diverse occasioni anche difficili, e che serve anche a veicolare i contenuti più diversi. Se questo discorso è valido in generale, è ancora più essenziale in circostanze particolari, soprattutto quando ci si trova ad operare con classi o bambini speciali. Pag.7

Sempre più spesso vengono segnalate difficoltà attentive, di apprendimento, linguistiche, culturali, dovute sia al disagio sociale, sempre più presente nella società, sia a componenti individuali e/o familiari dei nostri alunni. Non è raro osservare come chi insegna si trovi schiacciato tra le mille beghe burocratiche anche queste sempre in aumento -, i rapporti professionali non sempre facili, la voglia di tentare strade nuove in contrasto con schemi collaudati e rassicuranti, l opinione generale sempre più svalutante nei confronti della professione-insegnante. L unico modo sano di rispondere a tutto questo e di vivere il proprio lavoro nel modo migliore, all insegna dell autorealizzazione, è rinnovarsi e trovare i codici comunicativi più consoni al proprio modo di essere e di lavorare. Quello del testo poetico può essere un buon approccio a tutto questo e può consentire di ottenere ottimi risultati e grandi soddisfazioni. Leggi il mio articolo A che serve la poesia? Le infinite risorse del testo poetico sulla rivista www.lascuolapossibile.it Pag.8

Inoltre, anche chi insegna troverà molto liberatorio inventare una strofetta, magari lievemente irriverente, che sdrammatizzi momenti di particolare pressione Alle cinque c è il Collegio Non è certo un privilegio Altro che deliberare! Avrei voglia di scappare! Pag.9

apitolo 2 "Oh che bel castello, marcondiro ndiro ndello, oh che bel castello, marcondiro ndiro ndà" Girotondo di rime Lettura ascolto gioco Nell iniziare un percorso educativo, l elemento essenziale è sicuramente un buon rapporto affettivo, di fiducia, capace di veicolare i contenuti e le tecniche che l insegnante trasmetterà nel corso del tempo. Dare fiducia -e chiederne- diventa un po il fulcro dell inizio del rapporto insegnante-bambini. Esistono molti modi per realizzare tutto ciò, per creare questa empatia che si protrarrà e che consentirà ogni tipo di apprendimento, ma quella più vicina ai bambini è sicuramente legata al riconoscersi nelle Pag.10

modalità comunicative, verbali e non verbali, nella piacevolezza delle cose fatte insieme e nel toccare con mano il frutto del proprio lavoro. Il linguaggio poetico, può essere un buon mezzo per impostare questo discorso perché: È giocoso e musicale, quindi accattivante e divertente. Rende più facile catturare e mantenere l attenzione. Può trasmettere tanti contenuti Offre un utilissima modalità di espressione Un breve momento ricavato nell arco della giornata, da dedicare all ascolto partecipato di brevi testi, è un inizio importante. È bene organizzare nell aula uno spazio-tempo per la letturaascolto, magari corredato dalla libreria e qualche cartellone con piccole rime che i bambini via via impareranno a leggere; basta che i bambini si siedano in cerchio, con l insegnante a farne parte, e che quello spazio sia solo per quell attività, nient altro. Sarà sufficiente una manciata di minuti, con letture scelte ad hoc, ricche di cambi di voce, adatte al completamento in rima da parte dei bambini, scelte tra quelle più divertenti e giocose. Pag.11

Anche l insegnante che si ritiene più insicura e inesperta, man mano acquisirà sicurezza e troverà naturale utilizzare i primi testi poetici: Roberto Piumini, Stefano Bordiglioni, l ever green Gianni Rodari, sono prodighi di suggerimenti! All insegnante non resterà che scegliere il suo brano preferito i bambini si accorgono subito dei ciò che ci appassiona! e leggerlo ai bambini, lasciando completare loro qualche rima: Classe prima Venti bambini Vicini vicini, come fiocchi di neve come pulcini Saltano e corrono come capretti in mezzo ai quadretti. Vengono e vanno come formiche in mezzo alle righe. Pag.12

Poi si riposano vicini vicini, come fiocchi di neve, come pulcini, i venti bambini. Questa filastrocca di Stefano Bordiglioni, tratta da Quante zampe ha il coccofante, Emme Edizioni, mi piace molto per dare il via a questa attività! I bambini si divertono e completano le rime - che l insegnante lascerà in sospeso - senza difficoltà, solo lasciandosi guidare dalla musicalità delle parole e dalla familiarità con l argomento, riconoscono le pause e si beano delle ripetizioni, es. Venti bambini, vicini vicini! Travestimento Io mi vesto da pompiere, tu da vespa o candeliere, lui da essere spaziale: travestirsi non è male! Io mi vesto da regina, tu da sacco di farina, lei da frate o da serpente: travestirsi è divertente! Pag.13

Io mi vesto da canguro, tu da cavolo maturo, lui da papera o da cuoco: travestirsi, che bel gioco! Roberto Piumini è una fonte pressoché inesauribile di testi divertenti un po per tutte le fasi, le età e le occasioni! Questa filastrocca, oltre ad avere molte rime facili da indovinare, oltre che da leggere, può servire anche come preambolo a un gioco di travestimenti, molto gradito ai bambini piccoli e non solo! che consentirà a tutti di partecipare in modo personale, coinvolgendo così tutto il gruppo in un attività articolata, che potrà poi essere fermata con foto, disegni e brevi testi. Man mano che l esperienza andrà avanti, i bambini si abitueranno sempre più all ascolto e saranno in grado di partecipare più attivamente, ma in modo ordinato, seguendo lo sguardo incoraggiante dell insegnante e tirando fuori la loro creatività. La formula magica di volta la carta (scarica per i tuoi alunni) Pag.14

Quando saranno più esperti nella lettura, potranno essere loro stessi, a turno, a portare avanti questa attività, sotto l attenta supervisione dell insegnante. Alla lettura partecipata di testi poetici, si possono alternare i giochi popolari, che sono molto musicali, ricchi di filastrocche e cantilene. Regina Reginella, Sono Lola e son spagnola, Fornaio è cotto il pane? saranno ideali, potranno essere nel tempo arricchiti da altre canzoncine e cantilene in rima oppure no e risulteranno sempre molto graditi ai bambini che ne sono in genere così divertiti da utilizzare poi gli stessi giochi nei momenti liberi e durante la ricreazione. Di seguito sono allegati alcuni giochi tradizionali e alcune canzoncine popolari, con relativi riferimenti bibliografici e sitografici, che potranno rendere più semplice il lavoro. Sitografia Questi siti sono ricchi di suggerimenti e di materiali utili, dalle rime agli indovinelli, dai giochi alle conte. È possibile anche inviare materiale che può essere pubblicato on line: per i bambini e non solo! è molto gratificante vedere in rete le proprie opere, per cui si può cogliere quest opportunità e inviare periodicamente i prodotti dei bambini. Pag.15

infanziaweb filastrocche.it i giochi di elio.it Bibliografia Stefano Bordiglioni Quante zampe ha il coccolante, Emme Edizioni, 1999 Giorgio Reali, Niccolò Barbiero Il giardino dei giochi dimenticati, Salani, 2002 Pag.16