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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO L. ANGELINI Almenno San Bartolomeo - Barzana - Palazzago Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado Almenno San Bartolomeo, 3 ottobre 2017 Alla RSU di istituto: Tiziana Capelli Fiore Giannattasio Alla RSA CISL: Mirella Cortinovis Ai Rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali comparto scuola firmatarie del CCNL 29/11/2007 FLCCGIL, CISL/SCUOLA, UIL/SCUOLA, CONFSAL/SNALS, GILDA/UNAMS p.c. Al Direttore dei SGA All Albo on line Al sito web _sezione bacheca sindacale Oggi, martedì 3 ottobre 2017 alle ore 9:45, nei locali dell Istituto Comprensivo L.Angelini di Almenno San Bartolomeo si svolge l incontro fra il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppina D Avanzo, i membri della RSU Capelli Tiziana (SNALS) e Fiore Giannattasio (CGIL) della RSA Mirella Cortinovis e il membro delle OO.SS. Alessandro Moretti CISL, per discutere in merito all informazione successiva di cui ai pp. n e o del c.2 art. 6 del CCNL2006/09 e preventiva di cui ai pp. a), b), c), d) e), f), g), h), i), m). IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il Decreto Legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009. Visto il Decreto Legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009. Visto il CCNL 2006-2009 del Comparto Scuola Viste le materie oggetto di informazione preventiva e successiva Vista la contrattazione di istituto stipulata in data 14/12/2016 Vista la delibera n. 5 del collegio dei docenti del 25/10/16 Viste le documentazioni giustificative delle attività aggiuntive svolte dal personale docente e dal personale ATA nell a.s.2016/2017, a seguito delle attribuzioni di incarico Preso atto della valutazione della Dirigente scolastica e del DSGA in merito alle attività svolte da personale ATA Visti i criteri per la valorizzazione dei docenti deliberati dal comitato di valutazione in data 7/06/2016 e rivisti in data 24/11/ 2016 con apposita delibera. Considerato che i presenti criteri contribuiscono al miglioramento dell efficacia e dell efficienza della scuola e riconoscono e valorizzano la professionalità dei lavoratori della scuola nel rispetto del CCNL. Considerato che le relazioni sindacali sono improntate al preciso rispetto dei diversi ruoli e delle responsabilità del Dirigente Scolastico e della RSU e perseguono l obiettivo di incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendo i processi innovativi in atto anche mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte, contemperando l interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di

lavoro e alla crescita professionale con l esigenza di assicurare adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi pubblici prestati alla collettività RENDE NOTI i prospetti indicanti l utilizzo del FIS, la tipologia di attività, il numero delle ore, il personale impegnato. (Allegato 1) Il prospetto indicante il numero di docenti che hanno ricevuto il bonus premiale distribuito per fasce con relativi compensi. (Allegato 2) l elenco in ordine alfabetico dei docenti che hanno ricevuto il bonus (Allegato 3) Per i criteri in base ai quali è stato attribuito il bonus si rimanda al sito www.iclangelini.gov.it sezione comitato di valutazione, precisando che in merito è stata già fornita informativa alle RSU con nota del 13 luglio 2017 prot. 3224, in cui erano anche indicate risorse finanziarie destinate alla valorizzazione del merito del personale docente relativo all anno scolastico 2016/2017 Il Dirigente Scolastico, inoltre, dà INFORMATIVA preventiva sui criteri adottati per l organizzazione del lavoro e in particolare per l assegnazione alle sedi, l organizzazione e l articolazione dell orario di lavoro e l individuazione del personale da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di Istituto. a) Proposte di formazione delle classi e determinazione degli organici della scuola Nella formazione delle classi si richiamano i parametri di riferimento, indicati nel D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009, cui è necessario attenersi. Le classi iniziali, sono costituite con riferimento al numero complessivo degli alunni iscritti e alla scelta del tempo scuola effettuata dalle famiglie all atto dell iscrizione. Per l attuazione dell indirizzo musicale nella scuola secondaria di I grado in base alla raccomandazione del Ministero sarà costituita una classe ad indirizzo musicale, all interno della quale le discipline vengono affrontate con un taglio prettamente musicale, in modo che si costituisca un orientamento specifico verso la cultura musicale. b) Piano delle risorse complessive per il salario accessorio. 1. L avanzo del Fondo Istituto relativo all a.s. 2017/18 2. Risorse relative ai finanziamenti FIS/MOF attualmente disponibili per l a.s. 2017/18 Avanzo FIS a.s. 2016/17: ATA:. 176,11 DOCENTI:. 1.063,82 ULTERIORE AVANZO:. 410,32: di cui 75% DOC.. 307,74 e 25% ATA. 102,58. 1.650,25 Avanzo Incarichi Specifici Pers. ATA a.s. 2016/17. 90,66 Avanzo Ore eccedenti a.s. 2016/17. 50,92 Assegnazione risorse finanziaria per funzionamento amministrativodidattico periodo (settembredicembre 2017) Assegnazione risorse finanziaria per funzionamento amministrativodidattico (periodo gennaio agosto 2018). 9.390,68. 18.781,35

c) Criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali: 1. Accertamento dei punti di criticità della scuola e dei bisogni dell utenza, sulla base di quanto individuato e/o valutato dagli OOCC degli obiettivi prioritari definiti nel PTOF, delle risultanze del RAV e del Piano di miglioramento; 2. coerenza con il PTOF; 3. presenza di risorse umane disponibili interne alla scuola La scuola aderisce ai bandi e progetti che rispecchiano i principi contenuti nel PTOF. Per I progetti PON Il team dell innovazione e lo staff di dirigenza coordinato dalla Dirigente scolastica provvedono alla elaborazione della progettazione, in base ad una delibera generale del Collegio dei docenti e del Consiglio di Istituto. Si comunicano, inoltre, i criteri generali deliberati dal collegio dei docenti e dal Consiglio di istituto per la selezione di esperti interni e/o esterni e di specifiche figure interne per la realizzazione dei progetti PON FSE. (Allegato 4). Si trasmettono, inoltre, le schede finanziarie dei moduli previsti dal progetto PON FSE Inclusione sociale e lotta al disagio, finanziato dal MIUR con lettera di autorizzazione, Prot. n. AOODGEFID/31705 del 24 luglio 2017 e relativa scheda finanziaria (Allegato 5) d) Criteri per la fruizione dei permessi per l aggiornamento: Docenti Il dirigente scolastico assicura, in misura compatibile con le esigenze di servizio, un articolazione flessibile dell orario di lavoro per consentire la partecipazione ad attività di aggiornamento/formazione, garantendo pari opportunità. Il diritto alla formazione si esercita nel rispetto del CCNL/2007 che si richiama. 1. La formazione dei docenti è obbligatoria, permanente e strutturale (Rif. L.107/2016; nota MIUR 2915/15.9.16) e sarà articolata secondo le previsioni del Piano Nazionale di formazione e realizzate in coerenza con il PTOF e il PdM, sulla base delle priorità indicate nel citato Piano. Tali attività hanno la priorità su ogni altra iniziativa di formazione e aggiornamento. Le altre iniziative di aggiornamento/formazione, riconosciute dall amministrazione (art.12 CCNL/99 art.64 CCNL/2007) con esonero e sostituzione e/o adattamento di orario, per partecipare in qualità di discente, formatore, esperto o animatore, qualora il numero di richiedenti fosse superiore a due, sono accolte con i seguenti criteri in ordine di priorità: Corsi organizzati dal MIUR USR USP Corsi organizzati da Enti accreditati con il Ministero. Salvo diversa indicazione da bando, si terrà conto: Specificità del corso in funzione della funzione Referenti di quella disciplina e/o di incarico attinente; Possessori di titoli didattici e/o culturali attinenti; Esperienza pregressa e formazione già acquisita sulla materia in questione; A parità parteciperà al corso la persona più giovane di età. Il possesso dei suddetti requisiti deve essere dichiarato con autocertificazione all atto della richiesta, da produrre con almeno tre giorni di anticipo. Saranno favorite le iniziative che fanno ricorso alla formazione a distanza, all apprendimento in rete e all autoaggiornamento, con la previsione anche di particolari forme di attestazione e di verifica. 2. La partecipazione alle attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto; 3. le iniziative formative si svolgono, ordinariamente, al di fuori dell orario di insegnamento; 4. gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell anno scolastico per la partecipazione ad iniziative di formazione, con l esonero dal servizio. Le stesse opportunità sono previste anche per il personale docente che partecipa in qualità di formatore; 5. gli insegnanti di strumento musicale e di materie artistiche hanno diritto a tali permessi per la partecipazione ad attività musicali ed artistiche.

6. per la sostituzione si provvederà prioritariamente con una articolazione flessibile dell orario di lavoro; 7. nel caso in cui non sia possibile la sostituzione secondo le modalità di cui al punto precedente, si procederà secondo la normativa prevista per le supplenze brevi, vigente nei diversi gradi scolastici. Personale ATA: Si assicura, nelle forme e in misura compatibile con la qualità del servizio, un articolazione flessibile dell orario di lavoro per consentire la partecipazione a attività di aggiornamento/formazione. Il criterio per partecipare ai corsi di aggiornamento/formazione è di garantire pari opportunità a tutto il personale. Nel caso ci siano più richieste per lo stesso corso potrà partecipare di norma una persona per qualifica, dando precedenza a chi non ne ha fruito. I partecipanti sono individuati come segue: Considerazione dei titoli specifici e/o attinenti certificabili; Valutazione dell esperienza pregressa e formazione acquisita relativamente all incarico specifico; A parità la persona più giovane di età. Saranno favorite le iniziative che fanno ricorso alla formazione a distanza, all apprendimento in rete e all autoaggiornamento, con la previsione anche di particolari forme di attestazione e di verifica. Le richieste scritte per la partecipazione vanno presentate dal personale con un anticipo non inferiore a tre giorni. e) Utilizzazione dei servizi sociali La scuola opera in collaborazione con i servizi sociali territoriali mettendo in atto tutte le strategie che possano servire a prevenire il disagio degli allievi. Si provvederà anche alla stipula di protocolli d intesa. f) Criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dall istituto con altri enti e istituzioni. Il personale sarà individuato dal collegio docenti sulla base dei seguenti criteri: competenze specifiche documentate; disponibilità individuale; titoli professionali e culturali. g) Sono oggetto di informazione preventiva tutte le materie oggetto di contrattazione: h) Modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo; Personale docente Per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, la risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti, da valorizzare per la realizzazione e la gestione del piano triennale dell offerta formativa dell istituto e del piano di miglioramento e per la realizzazione di progetti formativi d intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola. Tutte le attività sia quelle funzionali all insegnamento individuate nel piano delle attività del personale docente, che quelle aggiuntive di insegnamento e di non insegnamento deliberate dal Collegio dei Docenti nell ambito delle risorse finanziarie disponibili, sono funzionali al raggiungimento degli obiettivi individuati nel PTOF. ll Dirigente Scolastico nell assegnazione dei docenti alle classi tiene conto dei seguenti criteri Interesse generale della Scuola; Continuità nella/e classe/i di insegnamento, salvo diversa valutazione didattica motivata; Pieno utilizzo e valorizzazione delle competenze, in rapporto alla realizzazione del POF; Necessità di equilibrare l assegnazione di docenti a tempo indeterminato e docenti a tempo determinato. Il dirigente, debitamente motivando, può disporre una diversa assegnazione di uno o più docenti rispetto all anno precedente. 1. L assegnazione alle diverse sedi avviene all inizio di ogni anno scolastico, prima dell inizio delle lezioni e dura per tutto l anno.

2. I docenti, tenuto conto di quanto previsto dalla L.107/2015 e dalle successive circolari e/o norme applicative, sono di norma confermati nella sede dove hanno prestato servizio nell anno scolastico precedente. Criteri in ordine prioritario: Assegnazione alla stessa sede ai docenti già in servizio nell anno scolastico precedente e non rientranti negli ambiti territoriali; in caso di decremento di organico si terrà conto della graduatoria interna. Assegnazione alle sedi dei nuovi docenti entrati in servizio con decorrenza 1 settembre e non rientranti negli ambiti territoriali; Assegnazione alle sedi dei docenti rientranti negli ambiti territoriali già in servizio nell a.s. precedente; Assegnazione alle sedi dei docenti rientranti negli ambiti territoriali in servizio con decorrenza 1 settembre Assegnazione alle sedi del personale con rapporto a tempo determinato in base alle cattedre/ore residue disponibili. 4 In tutte le fasi, valgono le precedenze ex legge 104/92. 5- L assegnazione dei docenti di sostegno alle sedi, alle classi, sarà effettuata solo dopo un attenta rilevazione dei bisogni formativi degli alunni e dei dati di contesto, di concerto con il GLH d istituto che avanzerà delle proposte al D.S. Valutate le proposte, assegnerà i docenti alle sedi, alle classi e agli allievi. Personale ATA Personale ATA Il lavoro del personale ATA è finalizzato all attuazione del PTOF e al buon funzionamento dell'istituto. All'inizio dell'anno scolastico, in apposita riunione, il DSGA formula una proposta di piano delle attività contenente la ripartizione delle mansioni fra il personale in organico, l organizzazione dei turni e degli orari per tutte le sedi. Il Dirigente Scolastico, verificata la congruenza di tale piano delle attività rispetto al PTOF, adotta il piano delle attività la cui attuazione è affidata al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, che individua, sulla base dei criteri indicati, il personale a cui assegnare le mansioni, i turni e gli orari e dispone l organizzazione del lavoro per tutto l anno scolastico. Assegnazione collaboratori scolastici L Istituto Comprensivo L. Angelini di Almenno San Bartolomeo è formato da 5 sedi scolastiche: la scuola dell infanzia di Palazzago, le scuole primarie di Almenno, di Palazzago e di Barzana e la scuola secondaria di I grado di Almenno San Bartolomeo La dotazione organica comprende n.17 (pari a 612 ore) collaboratori scolastici su organico di diritto + 21 ore assegnate sull organico di fatto, così suddiviso: n.13 a tempo pieno T.I. n. 2 con un part-time di ore 30 settimanali T.I. n. 1 con un part-time di ore 24 settimanali T.I. n. 1 con un part-time di ore 21 settimanali T.I. n. 1 a copertura delle ore residue di part-time (36 ore settimanali.) T.D. organico di fatto. n. 1 a (24 ore settimanali) T.D. organico di fatto; n. 3 LSU con 20 ore settimanali. Per garantire la funzionalità e la continuità dell'erogazione del servizio, le unità di personale vengono assegnate tenendo conto dei seguenti criteri: numero di classi numero di alunni organizzazione scolastica (n. rientri pomeridiani alunni, riunioni, ecc.) Sulla base di tali criteri vengono assegnati: n. 2 + 12 ore collaboratori scolastici alla scuola dell Infanzia di Palazzago n. 6 + 12 ore collaboratori scolastici alla scuola primaria di Almenno San Bartolomeo n. 2 + 18 ore collaboratori scolastici alla scuola primaria di Palazzago n. 3 collaboratori scolastici alla scuola primaria di Barzana n. 4 + 18 ore collaboratori scolastici alla scuola secondaria di I grado di Almenno San Bartolomeo

Nell assegnazione dei collaboratori scolastici alle scuole vengono osservati i seguenti criteri: garantire dove è possibile la continuità; assegnazione in base alle richieste, in presenza di posti liberi o con scambio concordato tra il personale, garantendo un equa distribuzione, in rapporto alle esigenze e alla complessità delle singole scuole Nel caso di richiesta di spostamento (da presentare in direzione entro il 30 giugno) da un plesso ad un altro, vengono osservati i criteri sopraindicati. A parità di condizioni potrà essere considerata la posizione in graduatoria. Nel caso in cui sia richiesta una particolare valutazione di natura organizzativa, il dirigente effettua l assegnazione ai plessi in deroga ai precedenti criteri motivandoli agli interessati e alle RSU; può essere disposto lo spostamento in corso d anno del personale, in presenza di particolari situazioni problematiche, previa informazione alle RSU. i) Criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l individuazione del personale docente, educativo ed ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto. Organizzazione del lavoro e articolazione dell orario del personale docente Articolazione orario di lavoro Nella formulazione dell orario si terrà prioritariamente conto delle esigenze didattiche. I rientri pomeridiani per la scuola primaria saranno equamente distribuiti. Il calendario delle riunioni è fissato annualmente nell ambito del piano delle attività. I docenti in servizio su più scuole o più classi concorderanno all inizio dell anno scolastico un calendario delle riunioni, al fine di non superare le 40 ore previste dall art.29 del CCNL. Sostituzione colleghi assenti- supplenze brevi Prima di procedere a nomine da graduatoria, il dirigente scolastico adotta la seguente modalità per le sostituzioni brevi, in ordine di priorità: ore da recuperare (permessi brevi); docenti in servizio che non partecipano alle visite guidate e ai viaggi d istruzione; ore di contemporaneità (secondo un prospetto concordato all inizio dell anno scolastico); ore eccedenti l orario di insegnamento (nei limiti delle risorse disponibili); disponibilità a rientrare nel giorno libero, con recupero o retribuzione delle ore eccedenti. Criteri per l individuazione del personale docente da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto L assegnazione del personale docente agli incarichi e alle attività del POF, deliberati dal Collegio docenti, è determinata dai seguenti criteri in ordine di priorità: competenze specifiche documentate; domanda individuale supportata da specifico progetto/programma di lavoro titoli professionali e culturali Organizzazione del lavoro e articolazione dell orario del personale ATA a) Orario di lavoro dei collaboratori scolastici L orario di lavoro è funzionale all organizzazione delle scuole, per cui sono previsti adattamenti flessibili dell orario giornaliero in caso di riunioni, attività di arricchimento didattico, aggiornamento o altre necessità. È prevista una turnazione su base settimanale o nell arco della settimana, per garantire un equilibrato carico di lavoro. L orario di lavoro si articola su 6 giorni lavorativi nella scuola secondaria di primo grado e nelle scuole primarie di Barzana e Palazzago e su 5 giorni nelle scuole dell infanzia e della primaria di Almenno San Bartolomeo. Nella determinazione dell orario al personale verranno osservati i seguenti criteri: garantire efficacia ed efficienza del servizio; garantire un equilibrata presenza di personale; valorizzare le competenze;

garantire la presenza nelle scuole di un numero adeguato di addetti al Primo Soccorso e all Antincendio. Nel corso dell anno scolastico, per sopravvenute esigenze, potrà essere variato l orario di servizio, previa comunicazione al personale interessato. Nei giorni di sospensione delle lezioni l orario di servizio per tutto il personale sarà antimeridiano (salvo esigenze collegate a riunioni pomeridiane, aggiornamento dei docenti, ecc. o lavori di manutenzione degli edifici). b) Orario di servizio del personale amministrativo per l anno scolastico 2017/18 la dotazione organica è di n. 5 assistenti amministrativi + 18 ore assegnate sull organico di fatto. L orario di lavoro è di 36 ore settimanali così articolate: orario antimeridiano dalle 7.30 alle 14.30 dal lunedì al venerdì e dalle 7.30 alle 13,00 il sabato; orario pomeridiano sino alle 16,30 dal lunedì al venerdì a turno 1 A.A. La copertura dell orario viene garantita utilizzando tutti gli strumenti previsti (orario ordinario, flessibile, turnazioni). Per la turnazione in orario pomeridiano si applica il criterio della rotazione e in subordine quello della disponibilità. Nei periodi di sospensione delle attività didattiche (vacanze natalizie, pasquali ed estive, limitatamente ai mesi di luglio e agosto) e nella giornata di sabato, salvo comprovate esigenze, si osserva per tutti il solo orario antimeridiano dalle 7.30 alle 14.00. escluso il sabato Ore straordinarie e riposi compensativi Eventuali ore straordinarie all'orario di lavoro dovranno essere preventivamente autorizzate dal Direttore dei Servizi Generali Amministrativi ed effettivamente prestate. Esse costituiscono un monte ore che può essere recuperato, previa autorizzazione del D.S.G.A., compatibilmente con le esigenze di servizio nelle seguenti modalità: - fruizione di permessi brevi; - durante i periodi chiusura delle scuole (chiusure prefestive, vacanze di Natale, Pasqua, estive, sospensioni determinate dal calendario scolastico); I recuperi compensativi dovranno essere effettuati obbligatoriamente entro il 31 agosto dell anno scolastico in corso e, comunque, per il personale assunto a tempo determinato entro la scadenza del contratto di lavoro. Sostituzione dei colleghi assenti 1. La sostituzione temporanea di collaboratori scolastici, per assenze degli stessi, avviene da parte dei collaboratori presenti, anche con spostamento di plesso e con cambio di orario, secondo i seguenti criteri: a) disponibilità personale; b) rotazione. 2. Eventuale orario aggiuntivo svolto dal personale per sostituzione di colleghi assenti, sarà retribuito secondo il vigente CCNL per le ore effettivamente svolte (entro il limite fissato dalla contrattazione integrativa sul fondo dell istituzione scolastica) o recuperato. In quest ultimo caso le ore, di norma, saranno recuperate secondo le modalità previste nel punto precedente e previo accordo con il DSGA. 3. La sostituzione per assenza temporanea degli assistenti amministrativi avviene da parte degli assistenti presenti secondo due modalità: - orario straordinario con possibilità di retribuzione entro i limiti fissati dalla contrattazione integrativa sul FIS, o recupero secondo i criteri stabiliti nel punto ore eccedenti e riposi compensativi Chiusure prefestive Nel caso di chiusure prefestive deliberate dal Consiglio d Istituto, il personale ATA effettuerà: recupero di ore svolte in eccedenza, recupero festività, ferie. Ferie La turnazione per le ferie estive verrà definita entro la metà del mese di maggio; nel caso in cui tutto il personale richieda lo stesso periodo, in mancanza di disponibilità a modificare la propria richiesta, si procederà a sorteggio adottando il criterio della turnazione annuale.

Responsabilità disciplinari Per garantire l informazione, la trasparenza e la condivisione, con tutto il personale, delle responsabilità disciplinari, è pubblicato sul sito dell Istituto (www.iclangelini.gov.it) il Codice Disciplinare dei dipendenti pubblici. m) Criteri per l individuazione del personale ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto Gli incarichi da assegnare al personale ATA e le attività aggiuntive sono individuate nel piano delle attività del personale ATA. Tutti gli incarichi sono finalizzati alla piena attuazione del Piano dell Offerta Formativa e al miglioramento dell organizzazione dell istituzione scolastica. L assegnazione degli incarichi al personale non beneficiario della prima posizione economica sarà effettuata tenendo conto dei seguenti criteri in ordine preferenziale, e a domanda degli interessati: 1) Titoli professionali attinenti la mansione richiesta 2) Attività di formazione attinente la mansione richiesta 3) Esigenze di servizio Allo stesso modo, tutte le altre attività retribuite con risorse contrattuali, saranno affidate previa disponibilità del personale e verificati i requisiti di formazione, competenza e abilità. Al fine di migliorare il coinvolgimento individuale ed anche la crescita professionale sarà favorita la rotazione tra tutto il personale dichiaratosi disponibile. Definita la contrattazione integrativa, verrà comunicato anche il compenso o il numero delle ore attribuite, specificando se il compenso è forfettario o in relazione alle ore effettivamente prestate. La Dirigente scolastica Giuseppina D Avanzo Documento firmato digitalmente ai sensi del c.d. Codice dell Amministrazione Digitale e normativa connessa.