~IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII I

Documenti analoghi
Protocollo d intesa tra il Consiglio Nazionale degli Ingegneri. e Il Comitato Elettrotecnico Italiano

- CONfiNDU51RIA PROTOCOLLO D'INTESA TRA

li I llll li I lii I li I li I lllllll lllllll llll I li I li I li lii

PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'ARMA DEI CARABINIERI L'ASSOCIAZIONE VENATORIA NAZIONALE "ARCI CACCIA"

/J/1. Wflf CORTE DEI CONTI. l l l l l l

CONVENZIONE INTERVENGONO

IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI

GDPR:Codici di condotta e certificazioni

CONVENZIONE. Tra ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA FONDAZIONE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA

UNIONE MONTANA VALLI SAVENA-IDICE CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA STAZIONE APPALTANTE UNICA E CENTRALE DI COMMITTENZA

DIPARTIMENTO DELLA PUBBUCA SICUREZZA IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA

... l. LORTEnm IL SEGRETARIO GENERALE

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ROMA - VIA ARENULA, 71

COMUNITA' MONTANA. PIANO DELLA PERFORMANCE TRIENNIO (D.Lgs. n. l )

L/`\ CONVENZIONE PREMESSE INTERVENGONO. mese diá&}'&, presso la sede

Istituto Comprensivo Statale San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE

GuidePratiche. i Servizi del CSV. A cura dell'area Comunicazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro. Ediz.

FORMEZPA CENTRO SERVIZI, ASSISTENZA, STUDI E FORMAZIONE PER L'AMMODERNAMENTO DELLE P.A.

Diritti ed obblighi dei partecipanti al contratto di rete

Al PRESIDENTI PROVINCIALI CHIRURGHI ODONTOIATRI

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO. sulle disposizioni specifiche relative alla composizione. del Comitato economico e finanziario

~rotòc:~lièt N.JA

COMUNE DI CASTELLAMMARE DI STABIA PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE: POLITICHE SOCIALI. Via Rajola, 44- Palazzo Di Nola - tel.

PREMESSE. comma 19, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27 (Legge finanziaria 2013), che INTERVENGONO

COMMISSIONE RAPPORTI COL TRIBUNALE SCHEMA PROTOCOLLO UDIENZE CIVILI

Città di Santa Maria Capua Vetere Provincia di Caserta

All Albo della scuola Al sito web della scuola

DIRIGENTE SCOLASTICO

CITTA DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli. COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

PER L'AFFIDAMENTO DELL'INCARICO DI COMPONENTE ESTERNO DELL'UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI (U.P.D.) PER I RESPONSABILI DI P.O.

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI

Decreto del Direttore

Fos oj R rf. o-oo; ~ 3 REP er<r ~ rl. 3~~88

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale" TERAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

CONVENZIONE PER L'EFFETTUAZIONE DI SERVIZI ISTITUZIONALI DI SCORTA A BORDO DEI TRENI NTV. tra

COMUNE DI SAN CIPRIANO D'AVERSA CASERTA IL REVISORE DEI CONTI. Verbale 36 del

Il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, «Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto

situazioni a rischio da frana nel comune di Perugia - Fosso di Santa Margherita e Fosso

Modello di Organizzazione, gestione e controllo di Italmixer srl

Consiglio Regionale della Campania. Al Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle. UD Speciale Trasparenza e Anticorruzione

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale" T E RAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

.j(ep. n' 2 t8 - Prot. n" lo'f. ~t8,-:,"':o 'f.{ O <t /W15 ~-n~ W 14 Tlt. Il il Cf..-i fu o. 3 3 ~ UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA

Rapporto di Riesame Annuale Attività di Ricerca e Terza Missione

Art. l Oggetto Concessione

Gli aspetti fiscali del distacco transnazionale: normativa interna e convenzioni internazionali. Matteo Zangrillo Avvocato

Determinazione Dirigenziale. N del 26/09/2016

lliill! per cono.tcenza ALLE REGIONI LORO SEDI. ALL 'UNIONCAMERE P.ZZA SALLUSTIO, RoMA

PROCEDURA RIVOLTA AL PERSONALE INTERNO

Via Rimembranza 8, Acerno (SA) - P. IVA T el Fa x

Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo. Anno Scolastico PROGRAMMAZIONE ANNUALE

ENTE PARCO NATURALE REGIONALE DEI MONTI LUCRETILI

PROTOCOLLO D'INTESA TRA COMUNE DI FRANCAVILLA FONTANA AUTORITÀ' PORTUALE DI TARANTO

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEI SERVIZI ASSICURATIVI TRA. Sig. Alessandro Ferretti, nato a Monghidoro (BO) il 02/ , il

CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani

Istituto Comprensivo Statale San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE

LA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Tribunale di Barcellona P.G.

!BBLICA ITALIANA IL SOPRINTENDENTE

PLI /07/2016

CAPITOLO 1. Le reti ed il contratto di rete. Principi generali

AUTORITÀ DI BACINO DEL DISTRETTO DELL'APPENNINO CENTRALE

GABINETIO DEL MINISTRO

Reati NON informatici. Dario Zucchini

Fax Ufficio 095/ istituzionale

Ispettorato generale per l informatizzazione della Ragioneria Generale dello Stato

COMUNE DI SALVE. Provincia di Lecce SETTORE TECNICO LAVORI PUBBLICI E SERVIZI MANUTENTIVI

BANDO PUBBLICO PER LE ASSEGNAZIONI DI CONCESSIONI PER 19 POSTEGGI ISOLATI FUORI MERCATO NON STAGIONALI DA DESTINARE ALLE ATTIVITA' DI LIBRAIO

~{ep. n" Z==f? - Prot. n 2..16,5"48 del 06 /06 pòjip,

Cod. Mec. CRIS00600T - C.F Tel /54 - Fax a Tecnologia a Valutazione a Autonomo. li l

CONTRATTO DI COMODATO D'USO DI IMMOBILI IN VIA VITRUVIO E VIA SARINOLA. il giorno 5 luglio, presso il Municipio di Formia, tra i Signori:

BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA DEL PERSONALE FORMATORE PER LA REALIZZAZIONE DEl PERCORSI FORMATIVI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

CAPITALE 1 O GIU. 2013

ACCORDO QUADRO. tra LE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, PISA E SIENA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE - - per la:

?hìl'yí' º nì P,'xììov,x

~' rt;'~ /~ ~ u / /tnt/ /e?/o df3., /7/ ~ ~th/l,f/0tn

CITTÀ DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli --~

Roma, data protocollo. Ai Sigg. Prefetti titolari degli Uffici Territoriali di Governo LORO SEDI

Avviso di indagine di mercato

Verso più moderne statistiche della formazione

Atti Parlamentari XVIII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE

ENAC / CRE. Sogas ( anche per sub concessionari ) E.N.A.V. (anche per ditte di manutenzione)

W4i REGIONE MARCHE o. sedu1li del 22/12/2014 GIUNTA REGIONALE. delibera 1416 O NC NOTE DEJ"LA SEGRETERIA DELLA GIUNTA

VERBALE N. l RIUNIONE PRELIMINARE

Determinazione Dirigenziale. N del 17/11/2016

1 0 classificato: "Associazione Culturale Sportiva Dilettantistica EUREKA" (97 punti);

COMUNE DI CERVARA DI ROMA PROVINCIA DI ROMA

Determinazione Dirigenziale. N. 949 del 22/06/2017

COMUNE DI ADRO Provincia di Brescia

Istituto Comprensivo Statale San Frediano Fabrizio De Andrè - C.F C.M. PIIC83900T - istsc_piic83900t - IC FABRIZIO DE ANDRE

Direttive per l'utilizzo delle sale a Palazzo delle Orsoline e in Villa Pedotti e per l'accesso al piano. istituzionale di Palazzo delle Orsoline

Protocollo di Legalità tra. Prefettura di Sondrio - Ufficio Territoriale del Governo. ANAS S.p.A. - Compartimento della Viabilità per la Lombardia

AVVISO DI MOBILITA VOLOTARIA ESTERNA TRA ENTI SOGGETTI A LIMITAZIONI ASSUNZIONALI PER LA COPERTURA DI:

I L'ESPLETAMENTO DI PROCEDURA NEGOZIATA (ai sensi dell'articolo 57 co. 61

Dott. UGO Ht\RRE~: NOTAIO

Transcript:

ca CNSIGLI NAZINALE 011111 R. n HJh 1 ~.\~ 'III DEGLI INGEGNERI CNSIGLI NAZINALE DEGLIINGEGNERII 27/01/20~4 Uss/498/2014 ~IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII I 1\ 'mb. II~ ~;:r< t en""",ru on hn c. \.\~ r 4]t. nj ~'mgp«cu U/GF/2014 Circo n. 320/XVIII Sesso Ai Presidenti degi rdini degi Ingegneri d'itaia GGETT: protocoo d'intesa CNI CEI Cari Presidenti, mercoedì 22 gennaio 2014 presso a sede de C.N,I., è stato stipuato un significativo ed importante protocoo d'intesa tra i nostro Consigio Nazionae ed i Comitato Eettrotecnico Itaiano, nea persona de Direttore Ing. Roberto Bacci. I protocoo, frutto de'attività de nostro GdL Energia coordinato da Consigiere Gaetano Fede, è finaizzato a stabiire un sistema di rapporti tra CNI e CEI ne'ambito dee attività di normazione tecnica attraverso a partecipazione a gruppi di avoro, a preparazione di documenti di carattere tecnico e a reaizzazione di iniziative cuturai, di formazione, di studio e di ricerca che e due parti riterranno utie attivare, ao scopo di sviuppare a coaborazione ne'ambito dee rispettive competenze. Vi informeremo puntuamente di tutte e attività che verranno sviuppate nei prossimi mesi a seguito di tae importante accordo. In aegato si invia i testo de protocoo sottoscritto. Cogiamo 'occasione per inviare cordiai sauti. Aegato: c.s.d.

" PRTCLL D'INTESA TRA Consigio Nazionae degi Ingegneri (di seguito denominato CNI), con sede a Roma Via IV Novembre 114 RI. e C.F. 80057570584 agi effetti de presente atto rappresentato da Presidente Ing. Armando Zambrano, nato a Mercato San Severino (Saerno) i 13/09/1952 E I Comitato Eettrotecnico Itaiano (di seguito CEI), con sede in Miano, via P.A. Saccardo 9, P.I.V.A. 06357810156, C.F. 80059350159 nea persona de Direttore Generae Ing. Roberto Bacci nato a Castenuovo di Va Cecina (Pisa) i 6 ugio 1956 (d'ora in poi : LE PARTI), i. 1,, c: j,!,c: 'i "CI i I,I c: 'i 1 N j I Z I j c: I j,., I 1 ti) c: ] U o I c: i o I Q) ì.., 1..I. ca ti) t., i c: 1&1 1. ' "CI., I 1 } :t: E o U ; I A., 1 ~.. I 3 premesso che I Consigio Nazionae degi Ingegneri, ente pubbico non economico sottoposto aa vigianza de Ministero dea Giustizia, è 'organismo di rappresentanza istituzionae a iveo nazionae degi interessi dea categoria professionae degi Ingegneri, che ha come fine queo di promuovere, sviuppare e potenziare 'attività degi Ingegneri a fine di accresce me a presenza fattiva nea società in cui operano, nonché queo di esprimere pareri e proposte di egge riguardanti e motepici attivttà oggetto dea professione di Ingegnere. I CEI Comitato Eettrotecnico Itaiano è 'Ente riconosciuto dao Stato Itaiano e da'unione Europea, preposto aa normazione e a'unificazione in Itaia de settore eettrotecnico, eettronico e dee teecomunicazioni. La egge itaiana 1 marzo 1968 n.186 ne riconosce 'autorità, stabiendo che "i materiai, e apparecchiature, i macchinari, e instaazioni e gi impianti eettrici ed eettronici reaizzati secondo e norme de comitato eettrotecnico itaiano si considerano costruiti a regoa d'arte". Ai sensi de Regoamento (CE) de Paramento Europeo e de Consigio n.1025/2012 de 25 ottobre 2012, i CEI è inotre deegato dao Stato itaiano a rappresentare i nostro Paese in ambito Comunitario e Intemazionae per e attivttà di standardizzazione nei settori Eettrotecnico, Eettronico e dee Teecomunicazioni. Le Norme tecniche pubbicate da CEI stabiiscono i requisiti fondamentai che devono avere materiai, macchine, apparecchiature, instaazioni e impianti eettrici ed eettronici per rispondere aa regoa dea buona tecnica, definendo e caratteristiche, e condizioni di sicurezza, di affidabiità di quaità e i metodi di prova che garantiscono a rispondenza dei suddetti componenti aa regoa de'arte. Finaità de Cij( sono a promozione e a diffusione dea cutura tecnica e dea sicurezza eettrièa. A tae scopo i CEI sviuppa una serie di attività normative L I

e organizzative a iveo nazionae ed internazionae che incudono, otre aa redazione dei documenti normativi e a recepimento dee direttive comunitarie e dei documenti armonizzati, azioni di coordinamento, ricerca, sviuppo, comunicazione e formazione in sinergia con e partì coinvote ne processo normativo. Si rawisa 'opportunità di rafforzare a coaborazione fra CEI e CNI attraverso a stipua di un Protocoo d'intesa, anche nea prospettiva deo sviuppo finaizzato a promuovere a ricerca scientifica e tecnoogica e ingegneristica, anche attraverso attività di formazione degi addetti; I Protocoo d'intesa rappresenta i riferimento generae per a stipua di futuri accordi eo convenzioni e, per quanto non specificamente discipinato nei predetti atti, si riterranno appicabii gi articoi di cui a presente Protocoo; Attesa a compessità e a mutidiscipinarità dee attività de CNI e de CEI, nonché a vastità deo spettro dee possibii interazioni, e Parti hanno necessità di una preiminare attività di vautazione dee attività che possono essere fatte oggetto di un rapporto sinergico, finaizzato a raggiungimento di obiettivi comuni; si conviene e si stipua quanto segue:. U, 'U Art. 1 (Premesse)., Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziae de presente atto e si intendono integramente trascritte ne presente articoo. "CI I presente Protocoo d'intesa contiene norme a carattere generae cui e Parti dovranno fare riferimento in sede di stipua di futuri accordi negoziai. Per quanto I non espressamente disposto dai futuri accordi o contratti, si riterranno appicabii gi articoi di cui a presente Protocoo d'intesa. ;t Zo 'ii _II=.!; Art. Z (oggetto) I presente accordo è finaizzato a stabiire un sistema di rapporti tra CNI e CEI.~ ne'ambito dee attività di normazione tecnica, attraverso a partecipazione a gruppi di avoro ed aa preparazione di documenti di carattere tecnico e a (,) reaizzazione di iniziative cuturai, di formazione, di studio e di ricerca che e due Partì riterranno utie attivare, ao scopo di sviuppare a coaborazione e I U. ne'ambito dee rispettive competenze. U== U Art. 3 (Strumenti per 'attuazione de Protocoo d'intesa) 1:1&1 :. "a Le modaità e i termini sua base dei quai attivare i rapporto di coaborazione _ I per i raggiungimento degi obiettivi di cui a precedente art. 2 saranno oggetto di appositi specifici accordi che verranno stipuati per iscritto tra e Parti per E discipinarne organicamente i rapporti. Su contenente e~vità, a tempistica, gi obiettivi e e fasi di attuazione, dovranno 0 Tai accordi su specifiche materie, corredate da un esaustivo aegato tecnico D.U

. ca u in particoare prevedere, in via esempificativa e non esaustiva, : e attività da svogere in coaborazione e quee di competenza di ciascuna Parte; a durata dee attività e e modaità di esecuzione; i termini e e modaità di ripartizione tra e Parti degi eventuai costi; i personae coinvoto (compresi stagisti, contratti a progetto e atro) che, in virtù dea Convenzione, è ospitato presso e strutture de'atra Parte; e attrezzature, strumentazioni, infrastrutture e quant'atro necessario, messe a disposizioni dae Parti; e disposizioni in materia di sicurezza, di riservatezza e di trattamento dei dati; i Responsabii di ciascuna Parte per a corretta esecuzione dee disposizioni contenute nei singoi Atti esecutivi. Le Parti convengono che, di norma, savo diversa intesa, ciascuna di esse sosterrà e spese, comprese quee di viaggio/trasferta, per i proprio personae coinvoto neo svogimento dea coaborazione prevista da presente accordo. 1 G) Art.4 (Durata e decorrenza de Protocoo d'intesa) U G) G) " G) ca o Z " presente Protocoo d'intesa entra in vigore daa data di sottoscrizione e ha durata di 3 (tre) anni a decorrere daa sua entrata in vigore. Art.5 (Modifiche) Quaora o si ritenga indispensabie, per adeguare i presente atto ae mutate esigenze dee Parti, i Protocoo d'intesa, nonché i reativi Atti esecutivi, potranno N essere modificati durante i periodo di vigenza mediante accordo scritto tra e ca Parti. U 1 U. 1_ ca Art.6 (Riservatezza proprietà e utiizzazione de risutati) 1: Fatta sava a normativa vigente in materia di accesso ai documenti, nonché ()!:! quea reativa aa tutea dea privacy e sicurezza dei dati e dee informazioni (,,) nee pubbiche amministrazioni, in mancanza di espicita disposizione o accordo ca G) che imponga i rispetto de'obbigo di riservatezza, a documentazione prodotta, trasmessa in esecuzione dee attività oggetto de presente atto e per a quae ca è prevista a diffusione a pubbico, sarà considerata iberamente disponibie da :i entrambe e Parti. 1:11.1 I o. In sede di stipua di futuri accordi negozia i attuativi de presente Protocoo a d'intesa e Parti definiscono i casi in cui sottoporre i dati e a documentazione,:! I prodotta in esecuzione dea attività in oggetto a'obbigo di riservatezza. E (,,) E' fatto divieto ae Parti di modificare, pubbicizzare e trasferire ad atri in u quasiasi formato a documentazione e e informazioni sopra citate e di utiizzare '5 e stesse per fjf1i diversi da'esecuzione dee attività oggetto de presente D. G) 5

Protocoo d'intesa. I risutati dea coaborazione tra CNI e CEI, sono attribuiti in misura proporzionae aa partecipazione di ciascuna Parte, da stabiire con e apposite convenzioni, savo diverso specifico accordo intervenuto tra e Parti in ragione dei rispettivi fini istituzionai. e modaità e j tempi di una eventuae pubbicazione eo diffusione dei risutati dea coaborazione di cui a'oggetto de presente atto verranno definiti di comune accordo tra e Parti. Art.7 (Comitato di coordinamento) e Partì si impegnano a costituire un Comitato di coordinamento, con funzioni tecnico operative, per 'effettiva attuazione de presente Protocoo d'intesa, composto da 2 (due) membri deegati de CNI e da 2 (due) membri deegati de CEI, i cui compiti saranno definiti nea prima riunione de Comitato stesso con apposito documento di programma che verrà verificato, integrato e reso operativo mediante sottoscrizione tra e stesse Parti. I Comitato si riunirà con cadenza ameno annuae, per esaminare e probematiche reative agi argomenti precisati ne precedente art.2 e e conseguenti iniziative da intraprendere di vota in vota, da inserire nei rispettivi programmi di attività e per constatare o stato di attuazione di quee già awiate. I Comitato nea sua prima riunione prowederà a definire, con apposito. regoamento, e modaità de proprio funzionamento. I 1], "1:1 N e Parti si impegnano ad iustrare e portare a'attenzione de Comitato di coordinamento tutte e iniziative coegate ae attività di cui a presente Protocoo d'intesa. Art.a (Recesso) Z. Le Partì possono recedere da presente Protocoo d'intesa mediante comunicazione scritta da notificare con preawiso di ameno 15 (quindici) giorni, ~ mediante ettera raccomandata con awiso di ricevimento. :!!:: ~ In caso di recesso, gi impegni assunti ne'ambito degi Atti esecutivi e in corso u_ di esecuzione dovranno e~ere comunque portati a compimento, savo diverso ~ accordo scritto tra e Partì. ì ",j :; Art. 9 (Trattamento de dati) 1:111 Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati eo e.~ : "1:1 informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, reativi a'espetamento di attività, in quaunque modo riconducibii a presente Protocoo d'intesa, in _ E 2003 n.196 (cd Codice dea privacy). ~ conformità ae misure e agi obbighi imposti da decreto egisativo 30 giugno u 0 L 6

.' Art. I (Spese ed oneri fiscai) I presente Protocoo d'intesa sconta 'imposta di boo in base a DPR 26/10/1972 n.642 e sue successive modificazioni e integrazioni. Art. I (Foro competente) Per tutte e controversie che dovessero insorgere in merito a'interpretazione e/o esecuzione de presente Protocoo d'intesa, i Foro competente è quea de soggetto convenuto, savo diverso accordo tra e Parti. Art. 12 (Domiciio) Ai fini e per tutti gi effetti de presente Protocoo d'intesa, i contraenti eeggono i proprio domiciio: i CNI, in Roma, Via IV Novembre 114 ed i CEI, in Miano, via P.A. Saccardo n. 9. 1 Art. 13 (Norme appicabii)! : Per quanto non espressamente disposto ne presente Protocoo d'intesa, troveranno appicazione e norme de Codice Civie. : i a " : o P:.::ze iiìfn~ N Per CNI Per CEI Z.2. fa Ing. Armando Zambrano Ing. Roberto Bacci 1: " " I Presidente I Direttore Generae u.!! : " " '=15 =i 'I iii :. a _ " E " Su 0 a 7