COMUNE DI CERVARA DI ROMA PROVINCIA DI ROMA
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- Giorgiana Riva
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1 COMUNE D CERVARA D ROMA PROVNCA D ROMA REGOLAMENTO MUSEO DELLA MONTAGNA: TRANSUMANT, ARTST PTTUR E PREMESSA Museo di Cervara rappresenterà un importante poo di documentazione demo - antropoogico e storico cuturae attraverso 'esposizione di una ricca coezione i cui materiai sono stati in gran parte cataogati e pubbicati in un voume tematico. presente regoamento segue a riforma amministrativa e conseguente decentramento (L. 42/90 e D.L. 2/98) e 'attuazione dea Legge Regionae n. 42/97 che impegnano 'Amministrazione comunae ad effettuare un maggiore sforzo organizzativo e finanziario per savaguardare, vaorizzare e gestire i beni cuturai de, nostro territorio. n quest' ottica si indirizzerà i avoro per promuovere a cooperazione tra Comuni, Enti territoriai e Associazioni operanti su territorio e si esprime già a voontà d'adesione de nostro. museo a' organizzazione sistemica che a Regione Lazio, a Provincia e gi Enti Locai dovranno rendere concreto dopo che a Regione stessa avrà definito gi ambiti territoriai. Articoo DENOMNAZONE Museo assume a nuova denominazione di " MUSEO DELLA MONTAGNA: TRANSUMANT, ARTST E " PTTUR". Esso è stato istituito con deibera de Consigio Comunae ed ha come fine una migiore conservazione e vaorizzazione de proprio patrimonio cuturae. Articoo ADESONE AL SSTEMA MUSEALE TERRTORALE museo aderirà con separato atto deiberativo, una vota individuati gi ambiti, a Sistema museae territoriae. A'interno di tae organizzazione i museo approfondirà i tema demo - etno antropoogico e storico - cuturae in riferimento a'intero ambito territoriae sistemico e si farà carico dei compiti e degi o~eri che unitamente agi atri Comuni de sistema saranno individuati e ripartiti. Articoo ADESONE AL SSTEMA MUSEALE TEMA TC O fi Museo atres, con separato atto deiberativo, aderirà a Sistema museae tematico regionae. A'interno di tae organizzazione i Museo approfondirà i tema: Trasformazioni socio - cuturai e incontri di cuture tra XV e XX secoo.
2 , Articoo V SEZON DEL MUSEO Museo potrà articoarsi nee seguenti sezio,ni: D La Transumanza tra Monti e Campagna Romana D L'economia tradizionae ed i ruoo dee donne D Mestieri itineranti D Pastori, e Artisti D Sguardi reciproci: a ricerca de'identità negi occhi de'atro D Continuità e trasformazioni D cici reigiosi D Le Confraternite e a confraternita dea Madonna dea Portea D ruoo degi artisti tra tradizione e mito D La fine dea transumanza, emigrazione, pendoarismo, nuove vocazioni D Nuovi artisti, nuovi e vecchi mestieri Articoo V FNALT À' E FUNZON DEL MUSEO Scopo de Museo è faciitare e sviuppare a cutura de'incontro e deo scambio che, società aperte aa transumanza e visitate dagi artisti inevitabimente creano. Museo intende ingobare e vaorizzare tre aspetti: a storia de paese proiettata verso a campagna romana attraverso 'attività dei suoi pastori transumanti; a fine dea società tradizionae, a ripresa e a continuità de'attività dei pittori e degi artisti integrando i preesistente Museo dea pace e que notevoe Museo a'aperto che è "La Montagna d'europa", con mostre periodiche sua cutura tradizionae e sugi artisti che hanno vissuto ne territorio. Museo, inserito ne sistema Museae dea Vae de' Aniene e ne Parco dei Monti Simbruini, diverrà un poo di di documentazione storico - ambientae e, d'intesa con 'Università degi Studi di Roma e/o Università taiane e Straniere, un Centro di Studi Storici - Urbanistici di supporto aa pianificazione territoriae de Parco, con particoare attenzione aa quaità e studio dei centri storici montani. museo avrà una parte espositiva museae, una parte espositiva per mostre temporanee che iustreranno aspetti cuturai tradizionai ed opere dei maggiori pittori, una sezione didattica da reaizzare d'intesa con gi operatori museai, un centro di documentazione ed un area - deposito. Dati gi spazi moto piccoi, i museo si ampierà ingobando spazi de paese in una sorta di museo diffuso che interessa tutto i centro storico (i Centro anziani, e scuoe, 'oratorio dea Confraternita, tutto i paese e i territorio). Articoo V DREZONE DEL MUSEO Direttore è responsabie de funzionamento de Museo, sua base degi indirizzi stabiiti daa Giunta comunae, sentita a Commissione di Gestione. direttore risponde de suo operato a Sindaco o a'assessore competente. Direttore, nominato daa Giunta comuriae, deve possedere un adeguato titoo di studio (aurea attinente aa tipoogia de museo) e un curricuum atte stante 'esperienza maturata ne'ambito dei beni demo antropoogici.
3 La p6mina de direttore deve essere comunicata ai competenti Assessorati regionai e provinciai ed a-museo dee Arti e Tradizioni Popoari di Roma che ha a consuenza nazionae per i patrimonio demo - etno- antropoogico. direttore riceve in consegna da' Amministrazione, con regoare verbae, a sede, e raccote, i materiai e e attrezzature de Museo e i reativi inventari. direttore è responsabie dea gestione de museo stesso, dea sistemazione dei ocai, dea corrispondenza e dea tenuta de reativo protocoo. Direttore sentita a Commissione di Gestione, avanza proposte in merito a'incremento dee raccote, a programma di cataogazione e di restauro di materiai, aa compiazione di guide e cataoghi iustrativi de museo, cura a reaizzazione di tutte e iniziative cuturai e didattiche programmate. Coordina e dirige i personae assegnato a museo. Direttore è responsabie de'esazione dei diritti d'ingresso, dea tenuta dei registri di carico e scarico dei materiai e di quei d'entrata e d'uscita, dei fondi in dotazione aa direzione, dea custodia dee chiavi degi inventari e dee schede di cataogo. Direttore è inotre responsabie dea raccota e dea eaborazione dei dati statistici reativi ai servizi e a'utenza, nei imiti posti daa egge n. 675/96, su'uso e a tenuta dei dati personai. Articoo V COMMSSONE D GESTONE.La Commissione di gestione, d'intesa con i Direttore, programma e iniziative annuai e puriennai reative a funzionamento ed ao sviuppo de Museo, esprime, atres, i parere sugi indirizzi di gestione. Essa è composta da sette commissari che devono possedere adeguati titoi di studio (aurea o dipoma di scuoa media superiore) nonché un curricuum atte stante 'esperienza maturata ne settore. E' nominata daa Giunta Municipae e dura in carica cinque anni. La Commissione si riunisce ameno tre vote 'anno; è convocata e presieduta da Direttore de Museo. Le funzioni di segretario sono svote da personae de Comune assegnato a Museo. Articoo V CATALOGAZONE Dei materiai inventariati è redatta a scheda di cataogazione cartacea e/o informatizzata secondo i criteri indicati dao stituto Centrae per i Cataogo e a Documentazione e sua base dee direttive e dei programmi dea Regione Lazio. Le schede, a documentazione fotografica ed i supporti informatici sono conservati presso i Centro di Documentazione de Museo. Copia degi stessi è trasmessa a Centro Regionae per a documentazione dei beni cuturai e ambientai, a Museo dee Arti e dee Tradizioni Popoari di Roma e a'stituto Centrae per i Cataogo e a Documentazione. Per quanto attiene ae attività di cataogazione finanziate con risorse regionai, i cataogatori sono individuati escusivamente ne'ambito dee graduatorie formate a tae scopo e secondo i criteri stabiiti daa Regione Lazio. Museo, tuttavia, d'intesa con a Regione Lazio, potrà avvaersi anche di finanziamenti e di personae esperto fornito da atri Enti ed Associazioni.
4 , i ii '~N~.~ J i,, Articoo X DEPOSTO DE MATERAL deposito temporaneo di materiai, parziamente di proprietà eccesiastica o privata avverrà secondo e modaità da stabiire con apposita Convenzione da stipuare tra a Curia di Subiaco e a Confraternita dea Madonna dea Portea di Cervara. materiai dei privati verranno considerati in deposito fino ad eventuai atti di çonazione. Direttore ( o in sua assenza i Sindaco) ne accusa ricevuta con atto formae di assumere da que momento tutte e responsabiità civii e penai inerenti a sicurezza e a conservazione. ij j! ~ ~ e \, ~ Articoo X CONSERVAZONE E RESTAURO DE MATERAL A [me di garantire a buona conservazione ed i restauro dei materiai dee raccote, 'Amministrazione, su proposta de direttore e sentita a Commissione di gestione, affida i vari avori a tecnici quaificati. restauro dei materiai, che deve essere effettuato in base ae diretti ve e aa programmazione regionae deve essere' reaizzato seguendo e indicazioni de Museo dee Arti e Tradizioni Popoari di Roma, che vigia atres sua sua reaizzazione e dea Soprintendenza dei Beni Storici ed Artistici de Lazio. Articoo X PRESTT Nessuna opera e nessun oggetto possono essere trasportati fuori de museo, per mostre o iniziative cuturai, senza a preventiva autorizzazione dee competenti Soprintendenze. Le opere e gi oggetti concessi in prestito devono essere assicurati a cura e carico de museo o de'ente richiedente per i vaore che sarà indicato da Direttore de Museo. Articoo X RLASCO AUTORZZAZON Direttore può concedere, per fini di studio e/o pubbicazione scientifica su istanza scritta, 'autorizzazione ad eseguire ricerche, fotografie e comunque riproduzioni degi oggetti e dei documenti, in base aa normativa vigente. Egi chiederà per i Centro di documentazione de Museo, otre a copia dea riproduzione ( foto, diapositive, fimati, cachi, ecc.), anche una copia de'eventuae eaborato ( tesi di aurea. ibro, articoo scientifico) che riguarda gi oggetti di cui sopra. Se a ricerca e/o pubbicazione ha un atro carattere di tipo economico o commerciae, sentita a Giunta comunae e a Commissione di gestione, può concedere 'autorizzazione dietro un congruo corrispettivo in denaro da versare aa tesoreria comunae. Articoo X ORARO D'APERTURA Museo è aperto a pubbico per un orario di 24 ore settimanai, a metà dee quai deve essere concentrata a fine settimana, come è previsto da Piano Settoriae regionae.
5 Museo espone a pubbico i proprio orario e, quando apparterrà a Sistema museae territoriae, anche queo degi atri musei associati e fornisce preventiva informazione a'utenza per ogni variazione apportata. Articoo XV BGLETTO D'NGRESSO L'ingresso a Museo avviene dietro pagamento di un bigietto de costo di E La Gunta comunae stabiisce, con propria deibera, e eventuai variazioni ed agevoazioni per scoaresche, bambini, anziani e categorie protette. Ai fini statistici anche per gi stessi ingressi gratuiti deve essere distribuito i reativo bigietto. Articoo XV CUSTODA E MANUTENZONE Comune assicura un'adeguata custodia de ocai e dei beni de Museo ne'orario d'apertura attraverso proprio personae e/o coaborazioni voontarie e/o con affdamento a cooperative e con adeguati sistemi di sicurezza durante a chiusura. Comune provvede aa manutenzione ordinaria e straordinaria de Museo. Articoo XV RNVO NORMA TVO Per quanto non previsto ne presente Regoamento si fa rinvio aa vigente egisazione in materia. i i~! i
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