Angelo Sacco Matteo Ciavarella Collana A B C INFORMAZIONE ESSENZIALE PRIMO SOCCORSO IN AZIENDA Manuale ad uso dei lavoratori Ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e del Decreto n. 388 del 15/07/2003
A B C Informazione essenziale sul PRIMO SOCCORSO in azienda INDICE Introduzione... 5 IL PRIMO SOCCORSO...7 Compiti del primo soccorritore...7 Azioni inutili o dannose...8 LE DOTAZIONI DELL ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO...9 L AUTOPROTEZIONE DAI RISCHI DEL SOCCORSO...11 LA GESTIONE DELL EMERGENZA SANITARIA E LA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA...12 La chiamata dei soccorsi... 13 La raccolta delle informazioni... 13 Quando spostare un paziente... 14 ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE E RESPIRATORIO...15 ARRESTO CARDIORESPIRATORIO E RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE...17 La sequenza di rianimazione cardiopolmonare...18 Sicurezza della scena... 19 Verifica dello stato di coscienza...19 Apertura delle vie aree...20 Valutazione dell attività respiratoria...22 Compressioni toraciche esterne...24 Insufflazioni con la tecnica bocca bocca...25 La sequenza della RCP...27 RCP con le sole compressioni toraciche esterne...28 OSTRUZIONE PER INGESTIONE ACCIDENTALE DI CORPO ESTRANEO...29 Ostruzione grave (assenza di tosse)...29 Ostruzione moderata (tosse efficace)...31 L ABCDE DEL TRAUMATIZZATO...32 TRAUMI...35 Le fratture...36 Frattura chiusa...37 Frattura esposta...38 3
LE FERITE CUTANEE E MUCOSE...39 Trattamento delle ferite superficiali...39 Trattamento delle ferite profonde...41 AMPUTAZIONE...42 TRAUMI E LESIONI TORACOADDOMINALI...44 Ferite gravi del torace...44 Ferite gravi dell addome...45 LE EMORRAGIE...46 Emorragie esterne...46 L uso del laccio...48 Emorragie interne...50 Emorragie esteriorizzate...50 Il trauma cranico...51 Traumi della colonna vertebrale...54 PRINCIPALI SINDROMI D INTERESSE MEDICO...57 Il dolore cardiaco...57 Il malessere nel diabetico...58 Le convulsioni...59 DISTURBI INIZIALI DELLA COSCIENZA (LIPOTIMIA E SINCOPE)...61 Lo shock...62 Il coma...64 PATOLOGIE IN AMBIENTE DI LAVORO...65 Colpo di sole...65 Colpo di calore...66 Congelamento...66 Assideramento...67 Avvelenamento...69 Morso di vipera...70 Ustioni...71 Lesioni da elettricità...74 Morte da folgorazione...75 Ustioni da folgorazione...76 SPOSTAMENTI D EMERGENZA...77 Trascinamento per le caviglie...77 Metodo del pompiere...78 Caricamento sul dorso...78 4
A B C Informazione essenziale sul PRIMO SOCCORSO in azienda INTRODUZIONE Il Testo Unico della sicurezza sul lavoro, D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, conformemente a quanto già previsto dall articolo 21 del D.Lgs. 626/94, impone al datore di lavoro di informare i lavoratori sulle procedure che riguardano il pronto soccorso (articolo 36, comma 1, lett. b). Le informazioni presentate in questo manualetto originano dalle conoscenze teoriche e dall esperienza pratica maturata in anni di formazione sul primo soccorso; esso è destinato ad essere utilizzato da tutti i lavoratori come materiale didattico integrativo ai corsi d informazione sul pronto soccorso. Il volumetto contiene le tematiche più significative in tema di gestione delle prime fasi dell emergenza sanitaria; esso è organizzato senza discostarsi dai contenuti del programma del Decreto 388/03 ed è stato realizzato nella consapevolezza che in emergenza sanitaria le capacità tecnico-organizzative dei primi soccorritori influenzano direttamente le probabilità di successo dell intervento e favoriscono la successiva stabilizzazione ospedaliera della vittima. La presenza sulla scena dell evento, quindi, di un lavoratore che conosce le procedure di attivazione della squadra di primo soccorso interno è l altra condizione che influisce sul buon esito del successivo intervento di soccorso perché permette il rapido avvio del sistema d emergenza, contribuendo 5
6 alla tempestività del successivo intervento sanitario. Il manuale vede la luce ampiamente rinnovato per via della pubblicazione delle nuove linee guida per la rianimazione cardiopolmonare dell European Resuscitation Council (ERC, 2005), che ne semplificano le procedure enfatizzando gli aspetti di sicurezza del soccorritore e della vittima e la preminenza delle compressioni toraciche esterne nel mantenimento delle funzioni vitali nel soggetto in arresto cardiorespiratorio. Il manuale vuole avere un approccio pratico, enfatizzando le procedure organizzative per fornire un adeguato primo soccorso ai lavoratori feriti o colti da malessere; descrive inoltre le più semplici manovre che il primo soccorritore, in attesa del personale sanitario, dovrà compiere nelle situazioni di emergenza ed urgenza. La finalità non è quella di trasformare i lavoratori in supplenti del personale sanitario, ma di fornir loro uno strumento pratico per gestire in modo adeguato le primissime fasi dell emergenza sanitaria.
A B C Informazione essenziale sul PRIMO SOCCORSO in azienda IL PRIMO SOCCORSO Il primo soccorso è l aiuto dato alla vittima, attraverso azioni standardizzate compiute da personale non sanitario, in attesa dell intervento specializzato. COMPITI DEL PRIMO SOCCORRITORE Emergenza sanitaria 118 Pronto intervento 113 Carabinieri 112 Vigili del Fuoco 115 Soccorso stradale 116 Chiamate urgenti 4197 attivare il pronto soccorso (chiamata dei soccorsi); valutare la vittima e, se necessario, sostenerne le funzioni vitali; arrestare una emorragia esterna; proteggere ferite e ustioni; preservare la vittima da ulteriori danni; non fare azioni inutili o dannose. 7
AZIONI INUTILI O DANNOSE In emergenza sanitaria vi sono alcune azioni che non devono essere assolutamente intraprese. Tra queste: NON somministrare da bere alla vittima né acqua né bevande alcoliche; NON spostare la vittima a meno che l ambiente non sia seriamente pericoloso e/o che le condizioni della vittima richiedano una posizione diversa; NON mettere a tutti i costi la vittima seduta, o, ancor peggio, in piedi; NON ridurre lussazioni e/o fratture; NON rimuovere eventuali corpi estranei conficcati profondamente (v è il serio rischio di causare gravi emorragie); NON bucare le flitténe (bolle che si formano nell ustione di II grado). 8
A B C Informazione essenziale sul PRIMO SOCCORSO in azienda LE DOTAZIONI DELL ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO Sono previste dalla legge (Decreto 388/03), in relazione al numero dei lavoratori e all entità dei rischi: si tratta del pacchetto di medicazione (per le aziende più piccole e a minor rischio) e della cassetta di pronto soccorso (per quelle più grandi e a maggior rischio). CONTENUTO MINIMO DELLA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO (Allegato 1 Decreto 388/03) Guanti sterili monouso (5 paia) Visiera paraschizzi Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1) Flaconi di soluzione fisiologica (sodio-cloruro 0,9%) da 500 ml (3) Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10) Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2) Teli sterili monouso (2) Pinzette da medicazione sterili monouso (2) Confezione di rete elastica di misura media (1) Confezione di cotone idrofilo (1) Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2) Rotoli di cerotto alto cm 2,5 (2) Un paio di forbici Lacci emostatici (3) Ghiaccio pronto uso (2 confezioni) Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2) Termometro Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa. 9
CONTENUTO MINIMO DEL PACCHETTO DI MEDICAZIONE (ALL. 2 D. 388/03) Guanti sterili monouso (2 paia) Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 125 ml (1) Flaconi di soluzione fisiologica (sodio-cloruro 0,9%) da 250 ml (1) Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3) Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1) Pinzette da medicazione sterili monouso (1) Confezione di cotone idrofilo (1) Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (1) Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1) Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1) Un paio di forbici Laccio emostatico (1) Ghiaccio pronto uso (1 confezione) Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1) Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza PIANO DI EMERGENZA SANITARIO SERVIZI DI EMERGENZA Pronto socorso Carabinieri Ambulanza Ospedale Guardia medica Polizia PIANO DI EMERGENZA 10