LAVORO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE

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LAVORO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE 241

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Politiche attive del lavoro e supporto alla formazione professionale Linee programmatiche o Realizzare politiche finalizzate a favorire l'inserimento ed il reinserimento delle persone al lavoro e ad offrire ai giovani che non concludono l'istruzione superiore migliori opportunità di inserimento, orientandoli all'assolvimento dell'obbligo formativo (azioni che coniughino formazione e riqualificazione professionale, sperimentazione di momenti lavorativi reali nel sistema delle imprese, sostegno mirato nella ricerca dell'impiego, accompagnamento durante l'inserimento nel lavoro) o Integrare politiche del lavoro e del welfare o Creare reti di servizi per il lavoro Obiettivi raggiunti nel corso del mandato o E stato approvato il Regolamento Unico della Città per l'attivazione di tirocini formativi. Sono stati realizzati piani di accompagnamento al lavoro a partire dalle caratteristiche delle persone coinvolte (progetti/azioni di orientamento, formazione, tirocinio), per inserire disoccupati in imprese private, con particolare attenzione alle persone con bassa scolarità, ai giovani minori di 25 anni, alle donne tra 35-45 anni e agli over 50 (Piani Occupabilità, Progetto Valore Lavoro, ex laboratori preprofessionali con le Circoscrizioni, Progetti con le reti sociali, Progetto Traguardo Lavoro). - Circa 5.000 persone contattate; 3.000 colloqui e azioni di counseling effettuati; 1.000 persone avviate nei progetti realizzati (sul totale: 62% licenza media, 58% femmine, 30% 18/24anni; 18% over 50); 200 persone assunte dopo il tirocinio; complessivamente 40 agenzie formative accreditate ed enti e cooperative che lavorano in rete con la Divisione Lavoro; 800 circa le aziende ospitanti. o E stato avviato nel 2003 il servizio sperimentale di supporto alla ricollocazione rivolto a persone in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) o licenziate (con priorità ai soggetti privi di ammortizzatori sociali). - 1.007 persone contattate; 417 colloqui effettuati; 340 persone aderenti; 133 persone ricollocate. o Nel 2004 è stato attivato, in collaborazione con la Provincia, un piano operativo per la gestione e realizzazione di attività di orientamento per l'obbligo formativo rivolto ai giovani dispersi dal sistema scolastico e più deboli per collocazione sociale e abilità personali. - Individuati in tutte le circoscrizioni 312 giovani under 18. - Coinvolti 168 ragazzi, 64 inseriti in stage, 31 rientrati nel sistema formativo, 9 nel sistema scolastico. o Sono state realizzate, in collaborazione con Provincia, Regione, MIUR e Camera di Commercio, due edizioni di "Mestieri in Mostra" salone concreto ed interattivo sul panorama dei mestieri e delle professioni, tradizionali ed emergenti. Il Salone è rivolto a studenti principalmente in età di obbligo scolastico e formativo, per aiutarli 243

nelle possibili scelte professionali e nelle attività formative correlate. - 13 filiere professionali rappresentate; presenti tutte le Associazioni di Categoria; 40.000 ingressi per edizione; 20.000 prenotazioni tramite scuole e agenzie formative. o Nel 2004 è stato avviato un nuovo servizio a sostegno dei lavoratori colpiti da crisi aziendali. La Città, in base ad una convenzione con l'inps, anticipa la CIGS ai dipendenti di aziende fallite o in amministrazione controllata. E stato inoltre approvato uno schema di convenzione per la gestione associata del servizio di anticipazione della CIGS destinato a Comuni che vogliono aderirvi. - 586 lavoratori interessati: 426 residenti in Torino, 160 fuori Torino (62% maschi e 38% femmine); 113 i Comuni convenzionati al 31/12/2005. o La Città ha partecipato ai programmi POR del Fondo Sociale Europeo (prime 3 annualità) gestiti su bando della Provincia di Torino finalizzati ad attuare azioni di miglioramento della occupabilità e sostegno all'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e già in assistenza economica. - 2.171 persone contattate, 750 inserite in percorsi di rafforzamento, attivati 125 tirocini. o Sono stati realizzati i Progetti di iniziativa comunitaria EQUAL I del FSE, miranti ad innovare gli approcci e le politiche per contrastare il fenomeno della discriminazione e della disuguaglianza nel contesto del mercato del lavoro. Sono stati coordinati i progetti Equal "Da Donna a Donna", per superare la difficoltà di conciliazione tra tempi lavorativi e tempi di vita, e Equal "Abilita", per il mantenimento del lavoro delle persone disabili. - 200 aziende pubbliche e private coinvolte, sperimentazione di alcuni servizi (es: Babyparking Politecnico; Babyporto Sagat Aeroporto Caselle; Centro Servizi Abilita); 300 contatti, 100 consulenze ad imprese e lavoratori, 70 prese in carico di disabili occupati. o E stato realizzato il rafforzamento dell'occupabilità di soggetti particolarmente svantaggiati; in particolare: i disabili non inseriti attraverso la legge 68/99, i detenuti, gli ex detenuti, i soggetti ex legge 381/91 (Progetto Work, Tirocini formativi ed orientativi, Gestione Appalti con clausola sociale di inserimento lavorativo, Cantieri di lavoro L.R. 55/84). E stata approvata la revisione del Regolamento delle procedure contrattuali per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate o appartenenti alle fasce deboli del mercato del lavoro per appalti in servizi esternalizzati dalla Città. - 28 disabili assunti in Comune; 353 persone svantaggiate inserite in attività di orientamento, formazione ed inserimento lavorativo; 450 inserite al lavoro in cooperative sociali affidatarie di lavori per il Comune di Torino; 280 persone inserite nei Cantieri di lavoro. o Sono stati realizzati i Cantieri di lavoro ex L.R. 55/84, diversificati per tipologie di accesso. Essi 244

sono stati implementati nelle cosiddette aree di manutenzione delle condizioni ambientali attorno ai cantieri della metropolitana e delle altre grandi opere. - Su circa 3.000 domande è stata realizzata una media di 750 inserimenti all'anno. Complessivamente nei 5 anni: 3.300 circa inserimenti in cantieri per generici, di cui 280 inserimenti di soggetti con particolari condizioni di disagio segnalati dai Servizi del Comune di Torino e 110 inserimenti in accompagnamento pensione. - 130 inserimenti in collaborazione con Amiat per l'igiene ambientale dei cantieri "Olimpiadi 2006". - 60 inserimenti in collaborazione con ATC (assunzione di 13 cantieristi). - 680 inserimenti di lavoratori qualificati/diplomati. o E stata sviluppata l'informazione sul lavoro. - 5.000 informazioni tramite call center; versione telematica e tiratura media di 15.000 copie (22 uscite annue) di Informalavoro in Torino e Provincia; 2.000 contatti e 1.200 abbonamenti alla newsletter della versione telematica Informatipico; la messa in rete del nuovo sito web sul lavoro e la formazione con informazioni sull'andamento del mercato del lavoro (disoccupati disponibili, avviamenti e figure professionali emergenti) su base circoscrizionale. o Sono stati avviati Servizi sul territorio per l'informazione e l'orientamento su percorsi lavorativi, professionali e formativi. Dal 2003 sono stati avviati Servizi Decentrati per il Lavoro nelle Circoscrizioni 5-7-10 (in convenzione anche con la Provincia di Torino per la chiamata pubblica al collocamento ed in rete con la Divisione Lavoro per i progetti di inserimento lavorativo della Città); dal 2004 è stato aperto il "Centro Lavoro" in collaborazione con il comitato URBAN 2 dove si organizzano anche micro-corsi di gruppo riguardanti la ricerca del lavoro, la preparazione del curriculum, la preparazione per affrontare un colloquio di selezione, l'utilizzo mirato di internet; dal 2005 è attivo lo Sportello OLYJOB per l'incontro domanda - offerta di lavoro nei settori turistico, alberghiero e servizi legati alla accoglienza olimpica, in collaborazione con la Provincia e la Regione, e che da luglio a dicembre 2005 ha raccolto le offerte di circa 80 aziende, accolto circa 3.400 persone e ricevuto anche via internet una media mensile di 4.500 curricula. Sono attivi presso la Divisione Lavoro - Formazione - Sviluppo lo Sportello URC e lo Sportello "Lavoro Atipico". - Dati annuali: circa 6.000 prenotazioni per la chiamata pubblica, circa 9.000 colloqui informativi, 3.000 colloqui orientativi, 600 persone segnalate per i progetti della Divisione, 500 consulenze approfondite. 245

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