Carta dei Servizi - Sezione II: Cooperazione allo Sviluppo Carta dei Servizi Chi Siamo Che cosa facciamo Come Lavoriamo



Documenti analoghi
ADOZIONI A DISTANZA Etiopia

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

Linee guida per le aziende: collaborazione con AVSF

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

Democratica del Congo

Project for People ONLUS

Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile

(Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ADOZIONI A DISTANZA Burkina Faso

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013

PROGETTO Sostegno a distanza

A cura di Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani - Ferrara

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Il progetto è finanziato principalmente con il contributo di Eukos S.p.a. e piccole donazioni di enti e privati.

AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio Secondo Numero

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

L AQUILONE vola alto

Linee guida per il Volontariato Civico del Comune di Monza

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

La Convenzione sui diritti dell infanzia

Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici.

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

Protocollo d intesa tra Autorità garante per l'infanzia e l adolescenza e Consiglio nazionale dell Ordine degli Assistenti sociali (CNOAS)

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Istituto Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla

Proposte di attività con le scuole

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

RISOLUZIONE N. 160/E QUESITO

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

PROGETTO FAMIGLIA ONLUS COOPERAZIONE REGOLAMENTO

DELIBERAZIONE N. 47/12. Avvio di una procedura sperimentale s

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO

AZIENDE CON FONDAZIONE MARCEGAGLIA

Moduli per la presentazione di un progetto

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Manifesto dei diritti dell infanzia

VADEMECUM UFFICIO PACE

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

Carta dei Servizi. Chi Siamo. Che cosa facciamo. Cooperazione allo Sviluppo. Come Lavoriamo. Dove Siamo. Centro Studi e Formazione

UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO

«IL FUTURO IN GIOCO» BUNYORE - KENYA

CAMPAGNA DAI VALORE ALLA VITA 2005" FINALITA CAMPAGNA PUBBLICITARIA

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Sostegno a distanza Gambia

Progetto di Credito Solidale

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

COMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI.

L unione Europea per i giovani. Russell Moro A.S. 2013/2014 Classe 5 A Igea Eseguito da: Krizia van der Ham e Elena Sofia Ricci

«DOVE SI AVVERANO I SOGNI»

PROGRAMMA DI RAGAZZA ALLA PARI NEGLI STATI UNITI!

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute

Organizzazione dei Servizi Sociali. Sono i due capisaldi posti alle fondamenta della società occidentale come oggi la conosciamo.

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012

AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

WeWorld & Besser Vacuum insieme per i bambini del Benin

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Volontariamo? Si sopravvive di ciò che si riceve, ma si vive di ciò che si dona. Carl Gustav Jung

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

PROGETTO PORCOSPINI PREMESSA

Fondazione Exodus Onlus

Aiuta un bambino a crescere. Farà bene anche al bambino che c è in te.

COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE

Educando nella Provincia di Varese 2012

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

Le attività sono proposte e condotte da operatori laici con esperienza nel contesto missionario e migratorio.

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI

GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE)

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Salute e sicurezza sul lavoro

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

BANDI E FINANZIAMENTI

I SERVIZI PER L IMPIEGOL

Orientamento in uscita - Università

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SPONSORIZZAZIONI E DONAZIONI

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

Diventa Genitore a Distanza con Alice for Children: l adozione a distanza che accorcia le distanze.

Transcript:

Carta dei Servizi Chi Siamo Che cosa facciamo Come Lavoriamo Dove Siamo Cooperazione allo Sviluppo Servizi alle Famiglie Adozione Internazionale Ultimo aggiornamento Settembre 2015 Sez.II - 1

Indice Indice... 2 Cooperazione allo Sviluppo... 3 Descrizione del Settore... 3 A chi si rivolge il Settore Cooperazione allo Sviluppo... 3 Attività Progetti di Cooperazione e Sostegno a Distanza (SaD)... 3 Standard 2012-2014 - Progetti di Cooperazione... 4 Standard 2012-2014 - Sostegno a Distanza (SAD)... 7 Sez.II - 2

Cooperazione allo Sviluppo Descrizione del Settore CIAI si propone di tutelare i diritti dei bambini nei Paesi in cui opera, garantendo loro un futuro, ma anche un presente migliore. In ogni azione di sviluppo CIAI considera in maniera prioritaria e specifica l impatto che questa stessa azione ha sull infanzia e valuta che qualsiasi progetto rivolto ai bambini sia formulato e realizzato in un ottica di crescita, capace di affrontare gli elementi e le condizioni contestuali direttamente correlate al bambino. Il convincimento che ogni bambino abbia uguali diritti in tutto il mondo e che sia dovere degli adulti fare in modo che essi vengano rispettati, si traduce nella pratica con i Progetti di Cooperazione. L intervento dell area di Cooperazione allo Sviluppo di CIAI si compone di progetti a breve, medio e lungo periodo. Gli obiettivi che questi progetti intendono perseguire sono numerosi. Ad esempio: proteggere i bambini svantaggiati, prevenire l abbandono dei minori e il fenomeno dei bambini di strada, garantire l accesso all istruzione ai bambini in età scolare, migliorare la qualità dell insegnamento attraverso il sostegno alle strutture e allo staff scolastico, favorire l accesso alle cure sanitarie di base e assistere le famiglie colpite da HIV/AIDS, sostenere le famiglie con l introduzione di attività generatrici di reddito, migliorare le condizioni di vita e promuovere i diritti delle donne. CIAI segue con attenzione le realtà dei Paesi con cui opera e il loro stesso evolversi, così da percepire il modificarsi dei bisogni e indirizzare la propria attività verso il soddisfacimento di questi. A chi si rivolge il Settore Cooperazione allo Sviluppo L azione dei progetti di Cooperazione si rivolge in favore dei bambini più svantaggiati (bambini in condizione di vulnerabilità sociale ed economica, orfani, portatori di handicap, malati di AIDS), alle loro famiglie, alle famiglie monoparentali, alle comunità. CIAI si rivolge anche ai rappresentanti istituzionali e ai rappresentanti di organizzazioni locali con cui collabora nell attuazione dei progetti stessi. Attività Progetti di Cooperazione e Sostegno a Distanza (SaD) Le attività svolte dal settore consistono in progetti di Cooperazione e Sostegno a Distanza (SAD). CIAI opera attualmente in Cina, Vietnam, Cambogia, Tailandia, India, Sri Lanka, Nepal, Bangladesh, Afghanistan, Etiopia, Burkina Faso, Costa D Avorio, Italia e Colombia. Sez.II - 3

Progetti di Cooperazione L attività di Cooperazione di CIAI si sviluppa a partire da una conoscenza approfondita del Paese e delle sue criticità legate al mondo dell infanzia: attraverso la rilevazione di un bisogno, le azioni di intervento si traducono nello studio, realizzazione, monitoraggio e valutazione di progetti. I progetti del CIAI sono rivolti a tutelare i diritti dell infanzia, in particolare il diritto alla vita, ad una identità, alla salute, all istruzione di qualità, alla famiglia, ad esprimersi, al gioco e all innocenza. L impegno è quindi orientato a rafforzare gli attori e le strutture responsabili in prima persona della tutela di tali diritti, mettendo a disposizione risorse e servizi che permettano di realizzare un ambiente tutelante e protettivo per i bambini più vulnerabili. Sostegno a Distanza (SAD) Il Sostegno a Distanza è uno strumento di intervento immediato, attraverso il quale il sostenitore, con il proprio contributo, garantisce un aiuto diretto ad un bambino, permettendogli di andare a scuola, di effettuare controlli medici, di giocare e di condurre attività ricreative e garantisce un aiuto alla comunità in cui il bambino vive. Il programma di Sostegno ha lo scopo di fornire servizi che migliorino la qualità della vita di bambini e adolescenti, coprendo i loro bisogni basilari e favorendo l accesso ai servizi di base come la scuola, servizi alla salute, servizi ricreativi. CIAI si impegna, attraverso il Sostegno a Distanza, ad assicurare l accesso all istruzione (fino al termine del percorso scolastico con la possibilità di proseguire fino agli studi universitari) ai bambini più svantaggiati, provenienti dalle famiglie più povere. CIAI si attiva, inoltre, anche per innalzare la qualità delle attività scolastiche, per migliorare le infrastrutture e gli equipaggiamenti scolastici, per supportare lo staff scolastico. Con il Sostegno a Distanza CIAI intende garantire ai bambini anche cure mediche primarie con visite periodiche e assistenza in base alle necessità. Progetti in Italia Accanto agli interventi nelle aree dei Paesi esteri, CIAI si pone anche l'obiettivo di essere presente come risorsa in Italia, per leggere i bisogni del proprio territorio di riferimento e rispondervi diffondendo il rispetto delle diversità, la gestione positiva dei conflitti e la cultura della pace. CIAI si impegna ad intraprendere iniziative e progetti, quali ad esempio interventi educativi in contesti di disagio sociale, progetti di prevenzione del disagio minorile, partecipazione a tavoli di coordinamento con le realtà del terzo e quarto settore (es. Pidida per i diritti dell Infanzia e dell Adolescenza), attività di educazione alla mondialità, campi estivi per adolescenti adottivi e campi di volontariato per giovani dai 18 ai 30 anni. Standard 2012-2014 - Progetti di Cooperazione Sez.II - 4

Progetti di Cooperazione Sedi / Paesi di Intervento I paesi di intervento della Cooperazione allo Sviluppo sono: Cina, Vietnam, Cambogia, Tailandia, India, Sri Lanka, Nepal, Bangladesh, Afghanistan, Etiopia, Burkina Faso, Costa D Avorio, Italia e Colombia Chi sono i sostenitori Privati, Aziende, Fondazioni, Istituzioni Nazionali ed Internazionali. Chi sono i beneficiari Come sono selezionati i beneficiari Istituzioni, comunità e famiglie e bambini dei Paesi di intervento. I progetti CIAI, in virtù dell approccio basato sulla centralità del bambino e dei suoi diritti, si rivolgono a coloro che possono maggiormente e in misura più efficace essere coinvolti nel perseguire il seguente obiettivo: creare le condizioni per cui a ciascun bambino sia possibile vivere nella propria comunità o nel proprio Paese. I criteri per la selezione dei beneficiari sono condivisi con le Autorità, le Istituzioni e gli operatori locali e sono criteri basati su dati oggettivi, quali ad esempio il reddito, o il riconosciuto stato di bisogno delle famiglie. Figure professionali che conducono l attività Il personale CIAI si compone di collaboratori espatriati e di collaboratori locali, in particolare di personale medico, insegnanti, assistenti sociali, amministrativi, responsabili di area geografica, responsabili di progetto. Partner locali CIAI collabora con le altre Associazioni straniere giuridicamente riconosciute dal loro Governo e con le Istituzioni locali di riferimento. Referente CIAI Il responsabile del settore Cooperazione allo Sviluppo e i direttori di area geografica. Contenuti dell Attività Le principali attività in tema di tutela dei diritti dell infanzia sono: Accesso all educazione di base; Qualità dell educazione; Tutela dei diritti dell infanzia per categorie speciali (bambini soli, handicap, minoranze, migrants, sfollati, working children); Accesso a cure sanitarie di base; Parità di genere; Promozione della partecipazione dei bambini; Sez.II - 5

Progetti di Cooperazione Coinvolgimento della comunità nella tutela di tali diritti; Miglioramento delle condizioni economiche della famiglia. Continuità dell Azione L obiettivo di tutti i progetti è che gli effetti positivi per i beneficiari di ogni intervento si protraggano nel tempo, anche dopo la conclusione del progetto stesso. La sostenibilità nel tempo è realizzata attraverso il costante coinvolgimento dei partner locali, sia nella fase di progettiazione sia nella realizzazione degli interventi. Materiale informativo Informazioni sui singoli progetti in corso o in programma sono disponibili sul sito www.ciai.it. Informazioni più dettagliate sono disponibili su richiesta. Modalità di Adesione/Iscrizione Il sostenitore può scegliere il progetto che desidera finanziare, dopo aver acquisito informazioni sui progetti in corso. I privati possono sostenere il progetto da loro prescelto attraverso donazioni. Aziende, Fondazioni ed Istituzioni possono contattare direttamente il responsabile della Raccolta Fondi, per concordare le modalità di finanziamento. Modalità di Pagamento L entità del contributo è a discrezione del sottoscrittore, perché CIAI non impone un valore minimo di donazione. Le modalità di pagamento sono: versamento su conto corrente bancario, donazione on line collegandosi al sito www.ciai.it, carta di credito, bollettino postale, RID bancario. La donazione di beni o servizi è ammessa solo previo accordo con il responsabile della Raccolta Fondi e concordabile in base alla compatibilità con il progetto prescelto. Modalità e Tempi di Recesso/Disdetta Il recesso o la disdetta avverranno nei termini dell accordo stipulato tra le controparti, se presente. Se, per cause di forza maggiore, il progetto non può essere portato a termine, CIAI si impegna a restituire i fondi non ancora spesi, o a concordare con il sostenitore una diversa destinazione degli stessi. Nell evenienza in cui, a conclusione del progetto, risultasse un disavanzo, esso verrà destinato a progetti similari per tematica o per area geografica. Sez.II - 6

Progetti di Cooperazione Monitoraggio in loco delle Attività I progetti sono costantemente monitorati sia dai responsabili CIAI sul territorio sia dai partner locali istituzionali attraverso visite sul campo e rendicontazione periodica. Comunicazioni e Relazione con i Sostenitori Il sostenitore riceve notizie ed aggiornamenti dall inizio del progetto fino alla sua conclusione. In particolare riceve: una scheda iniziale di presentazione del progetto, un report all anno sul suo andamento. Altre informazioni sono disponibili nell annual report di CIAI. I sostenitori hanno inoltre la possibilità di essere accompagnati da operatori CIAI ad effettuare delle visite in loco, per constatare in prima persona l efficacia dell intervento e l impatto sociale nella realtà del Paese in cui il progetto è realizzato. Attestazioni / Riconoscimenti Rilasciati Estratto conto annuale dei versamenti effettuati a CIAI, inviato normalmente nel mese di marzo. Standard 2015-2017 - Sostegno a Distanza (SAD) Sostegno a Distanza (SAD) Sedi/Paesi d intervento Addis Abeba (Etiopia), Ouagadougou (Burkina Faso), Pondicherry (India), Phnom Penh (Cambogia), Hanoi (Vietnam) Chi sono i sostenitori Chi sono i beneficiari Privati, aziende, fondazioni. CIAI seleziona i beneficiari del sostegno a distanza dando priorità alle seguenti categorie: Bambini/ragazzi che appartengono a famiglie in condizioni economiche disagiate (famiglie per le quali spesso l accesso all acqua, ai servizi igienici, all elettricità, ai mezzi di trasporto è difficoltoso o nullo) e appartenenti a gruppi di vulnerabilità sociale ( come ad esempio minoranze etniche o, in certi contesti culturali, bambine e ragazze) Sez.II - 7

Sostegno a Distanza (SAD) Bambini/ragazzi semi-orfani o orfani che vivono con la famiglia allargata o un tutore Bambini/ragazzi disabili Bambini/ragazzi con genitori malati Bambini/ragazzi che appartengono a famiglie numerose Come sono selezionati i beneficiari I criteri per la selezione dei beneficiari sono condivisi dalle sedi locali CIAI con i partner locali o le autorità locali e sono criteri basati su dati oggettivi, quali ad esempio il reddito, o il riconosciuto stato di bisogno delle famiglie. La rispondenza a tali criteri e quindi l inserimento nel programma di sostegno a distanza - vengono periodicamente verificati dagli operatori sul campo. Figure professionali che conducono l attività L attività di sostegno a distanza in Italia è seguita principalmente dalla sede centrale di Milano. Informazioni generali vengono fornite anche dalle altre sedi in Italia. Nella sede centrale operano collaboratori di CIAI esperti nella gestione del SAD e suddivisi per Paese di intervento. Oltre a fornire informazioni e assistenza ai sostenitori, mantengono le relazioni con la sede estera CIAI del Paese di competenza. All estero il personale (espatriato o locale) che si occupa dei sostegni a distanza è costituito sia da personale CIAI (responsabili di area, coordinatori di area, amministrativi) sia da personale delle associazioni locali con cui CIAI collabora (responsabili, assistenti sociali, field workers, insegnanti, etc) Partner locali CIAI collabora con associazioni locali regolarmente costituite nel proprio Paese e con le autorità locali di riferimento. Referente CIAI Persone responsabili del sostegno a distanza per ogni area geografica. Cosa prevede il sostegno Il sostegno a distanza, a seconda del programma di cui il bambino fa parte, prevede almeno tre o più dei seguenti servizi/contributi: Pagamento delle tasse scolastiche o diretta fornitura del servizio scolastico Corsi di sostegno pomeridiani Materiale scolastico Uniforme scolastica Pranzo e/o merenda Contributo monetario alla famiglia Sez.II - 8

Sostegno a Distanza (SAD) Assistenza medica di base e eventuale assistenza straordinaria in casi particolari Attività varie di promozione sociale e/o economica indirizzate ai genitori dei bambini Pagamento di vitto e alloggio Regalo in occasione delle principali festività locali Campo estivo un sostegno alla comunità di appartenenza del bambino Continuità dell azione Materiale informativo CIAI si impegna a seguire il bambino fino al termine dei suoi Studi. Se in qualsiasi momento un sostenitore decide di rinunciare al sostegno, CIAI in mancanza di altri sostenitori e quando possibile, provvede con propri fondi a sostenere il bambino. Inoltre, nel caso in cui un beneficiario di CIAI non intenda proseguire gli studi, CIAI, ove possibile, cerca di inserirlo in un corso di formazione professionale secondo le sue inclinazioni ed interessi. Chiunque ne faccia richiesta può ricevere il materiale informativo del sostegno a distanza che comprende la presentazione di CIAI, la scheda di adesione, la sintesi dei progetti e i bollettini e/o moduli RID bancari. Il materiale è anche consultabile direttamente sul nostro sito www.ciai.it. Modalità di Adesione/Iscrizione Per aderire al sostegno a distanza, è necessario compilare la scheda di adesione (scaricabile anche dal sito www.ciai.it ) con i propri dati e inviarla via posta, fax o mail alla sede centrale di Milano, unitamente ad una copia del versamento. Normalmente entro un paio di settimane verrà inviata al sostenitore la scheda del bambino. L impegno del sostenitore Il sostegno a distanza prevede un impegno di 310 euro annuali, con possibilità di versamento in unica quota o di dilazionamento in quote semestrali o mensili (in quest ultimo caso solo attraverso RID bancario). Modalità di pagamento Conto Corrente Bancario n. 777140 Banca Popolare Emilia Romagna IBAN IT33 V 05387 01600 000000777140 Carta di credito Cartasì, Visa, Mastercard: chiamando il numero 848.848.841 al costo di un solo scatto in tutta Italia; Donazione on line collegandosi al sito www.ciai.it ; Bollettino postale n. 40341208 intestato a C.I.A.I Onlus Sez.II - 9

Sostegno a Distanza (SAD) Centro Italiano Aiuti all Infanzia F. Solidarietà RID Bancario, per l addebito automatico delle donazioni attraverso il conto corrente bancario. Modalità e tempi di Recesso/Disdetta Si richiede al sostenitore una comunicazione tempestiva e, solo per i sostegni attivati di recente, la restituzione della scheda iniziale del bambino. Monitoraggio in loco delle attività Le attività legate al sostegno a distanza sono monitorate periodicamente. In seguito al monitoraggio, le sedi CIAI o i partner locali inviano a Milano i rapporti di monitoraggio. Comunicazioni e Relazione con i Sostenitori I sostenitori ricevono: al momento dell adesione una scheda sul bambino contenente le principali informazioni su di lui ed una sua foto; successivamente un aggiornamento annuale (lettera o rapporto o pagella) corredato da una foto del bambino. Per alcuni sostegni anche un ulteriore comunicazione (disegno, cartoncino d auguri) durante lo stesso anno. Normalmente CIAI provvede localmente alla traduzione della documentazione dalla lingua locale all inglese o francese. Questo processo allunga i tempi nella preparazione dell aggiornamento. CIAI organizza regolarmente dei viaggi di conoscenza nei Paesi in cui sono attivi i sostegni per dar modo ai sostenitori di conoscere la realtà e il contesto sociale in cui vive il bambino sostenuto, oltre ad offrire l occasione di incontrarlo personalmente insieme alla sua famiglia e visitare la scuola che frequenta. Ogni anno il viaggio ha per meta un Paese diverso. Ai sostenitori che partecipano al viaggio è dedicato un incontro preparatorio presso la sede di Milano dell associazione. Attestazioni /Riconoscimenti rilasciati Estratto conto annuale dei versamenti effettuati a CIAI, inviato normalmente nel mese di marzo. Sez.II - 10