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Prot. N. 1154 Li, 15/05/2013 Alla c.a. dei rappresentanti delle Imprese del Distretto Turistico Loro sede Oggetto: FONDO REGIONALE PER IL COMMERCIO Gli artt. 60 e 63 della L.R. 23/12/2000 n. 32 (successivamente modificati dagli art. 12 e 13 della L.R. 06/08/2009 n. 9) disciplinano gli Aiuti agli investimenti e all'esercizio in favore delle PMI commerciali e di servizi. L'Assessorato Regionale delle Attività Produttive, mediante stipula in data 31 luglio 2012 di apposita convenzione successivamente approvata con D.D.G. n. 2931/1 dell'8 agosto 2012, ha trasferito la gestione del Fondo Regionale per il Commercio da Banca Nuova S.p.A. ad IRFIS- FinSicilia S.p.A. "in house providing". Beneficiari delle Agevolazioni 1. Piccole e medie imprese esercenti il commercio al dettaglio, i gestori impianti per la distribuzione di carburante, le rivendite di generi di monopolio, le farmacie, le rivendite di giornali e riviste. 2. Piccole e medie imprese esercenti il commercio all'ingrosso, comprese quelle di prodotti ortofrutticoli, carni, prodotti ittici e quelle esercenti attività di commissionari e mandatari. 3. Piccole e medie imprese esercenti i servizi turistici: pubblici esercizi, imprese aventi ad oggetto sale da ballo, ludoteche o baby parking, lidi balneari, esercenti spettacoli fissi o viaggianti, gestione di campeggi, imprese esercenti parchi zoologici e botanici, imprese di assistenza per le attività portuali e diportistiche, agenzie marittime e spedizionieri. 4. Piccole e medie imprese fornitrici di servizi reali alle imprese: agenti di assicurazione, agenti e rappresentanti di commercio, emittenti radiofoniche e televisive, imprese pubblicitarie, di promozione vendite, di sicurezza e vigilanza, di raccolta, trasporto e riciclaggio rifiuti, che svolgono attività di locazione finanziaria di beni mobili e immobili, di informazione commerciale, di consulenza, organizzativa o marketing, di ricerca, selezione e formazione del personale, di produzione e assistenza informatica hardware e software, concessionarie di

pubblicità, di pubbliche relazioni, di factoring, di leasing, di recapito, mediatori e agenti di affari, servizi stampa, mediatori di assicurazione, esercenti servizi all'import-export, che gestiscono palestre e strutture sportive, imprese di pulizia, di distribuzione di giornali e riviste, e di gestione organizzata di parcheggi, etc. Agevolazioni Le agevolazioni previste possono essere distinte in due categorie: 1. Aiuti all'investimento per le piccole e medie imprese commerciali. 2. Agevolazioni per i crediti a breve termine per le piccole e medie Imprese commerciali. 1. Aiuti all'investimento per le piccole e medie imprese commerciali (art. 60) 1.1. Finanziamento all Investimento Sono previsti finanziamenti in c/mutuo fino al 75% della spesa realizzata per un importo comunque non superiore ad euro 500.000,00 della durata massima di 15 anni di cui sino a due di preammortamento, a fronte di programmi di investimento che abbiano per oggetto, congiuntamente o alternativamente: a) l acquisto, la costruzione, ivi compresa l acquisizione della relativa area, il rinnovo, la trasformazione, l adattamento e l ampliamento dei locali adibiti o da adibire all esercizio dell attività commerciale; b) l acquisto delle attrezzature e il rinnovo degli arredi necessari per l esercizio dell attività commerciale; c) per un importo non superiore al 25 per cento dell investimento ammissibile, costi immateriali relativi alla certificazione di qualità, alla tutela ambientale, all innovazione tecnologica, all acquisto di programmi gestionali per l informatizzazione e agli oneri derivanti dai contratti di franchising; Nel caso in cui gli investimenti da realizzare attengano soltanto alle spese indicate alle lettere b) e c), i limiti massimi dei finanziamenti ammissibili ai benefici nello stesso comma previsti sono ridotti del 40%.

1.2. Contributi in c/interessi sui mutui contratti con gli istituti di credito Sono previsti contributi in conto interessi sui mutui contratti con gli istituti di credito convenzionati, per un importo superiore a 100.000,00 euro e fino a 516.458,90 euro e, comunque, entro il limite del 75% dell investimento ammissibile, relative a spese per: a) l acquisto, la costruzione, ivi compresa l acquisizione della relativa area, il rinnovo, la trasformazione, l adattamento e l ampliamento dei locali adibiti o da adibire all esercizio dell attività commerciale; b) l acquisto delle attrezzature e il rinnovo degli arredi necessari per l esercizio dell attività commerciale; c) per un importo non superiore al 25 per cento dell investimento ammissibile, costi immateriali relativi alla certificazione di qualità, alla tutela ambientale, all innovazione tecnologica, all acquisto di programmi gestionali per l informatizzazione e agli oneri derivanti dai contratti di franchising; Nel caso in cui gli investimenti da realizzare attengano soltanto alle spese indicate alle lettere b) e c), i limiti massimi dei finanziamenti ammissibili ai benefici nello stesso comma previsti sono ridotti del 40%. L agevolazione consiste in un contributo pari al 60% del tasso applicato alle operazioni di credito. La misura del contributo in conto interessi è aumentata al 70% nel caso in cui i richiedenti siano società cooperative oppure giovani imprenditori. La durata massima del finanziamento è di anni 15, di cui sino a 24 mesi di preammortamento. 1.3. Finanziamento all Investimento per attrezzature e arredi Sono previsti finanziamenti in c/mutuo fino al 75% della spesa realizzata per un importo comunque non superiore ad euro 25.000,00 della durata massima di 3 anni oltre a 6 mesi di preammortamento, a fronte di programmi di investimento che abbiano per oggetto, congiuntamente o alternativamente: a) l acquisto delle attrezzature e il rinnovo degli arredi necessari per l esercizio dell attività commerciale; b) per un importo non superiore al 25 per cento dell investimento ammissibile, costi immateriali relativi alla certificazione di qualità, alla tutela ambientale, all innovazione

tecnologica, all acquisto di programmi gestionali per l informatizzazione e agli oneri derivanti dai contratti di franchising. 1.4. Contributi in conto quota interessi su canoni di locazione finanziaria Sono finanziabili operazioni di locazione finanziaria stipulati con Società di Leasing convenzionate per gli investimenti di seguito riportati: a) l'acquisto, la costruzione, ivi compresa l'acquisizione della relativa area, il rinnovo, la trasformazione, l'adattamento e l'ampliamento dei locali adibiti o da adibire all'esercizio dell'attività commerciale; b) l acquisto delle attrezzature e il rinnovo degli arredi necessari per l esercizio dell attività commerciale. Per operazioni di locazione finanziaria si intendono le operazioni di locazione rientranti nei programmi di investimento, di beni mobili ed immobili acquistati nuovi di fabbrica o fatti costruire dal locatore, su scelta ed indicazione del conduttore, con facoltà per quest ultimo di divenire proprietario dei beni locati al termine della locazione, dietro versamento di un prezzo stabilito. L agevolazione consiste in un contributo pari al 60% del tasso applicato alle operazioni di leasing. La misura del contributo in conto interessi è aumentata al 70% nel caso in cui i richiedenti siano società cooperative oppure giovani imprenditori. L importo finanziabile varia da un minimo di Euro 30.000,00 ad un massimo Euro 500.000,00. La durata massima dell operazione è di massimo 5 anni per i beni mobili e massimo 15 anni per i beni immobili. 2. Agevolazioni per i Crediti a breve termine per le Piccole e Medie Imprese Commerciali (art. 63) 2.1. Credito di avviamento e di esercizio Le operazioni agevolabili riguardano il credito di avviamento e di esercizio, sotto forma di apertura di credito, concesso dalle Banche operanti in Sicilia a fronte di esigenze della gestione aziendale. L apertura di credito deve essere utilizzata per acquisti di beni non duraturi e necessari all esercizio dell attività, nonché per i pagamenti di emolumenti e compensi a terzi per servizi acquisiti. L agevolazione consiste in un contributo pari al 60% del tasso applicato alle operazioni di credito, per un importo superiore a 10.000,00 euro e fino a 200.000,00. La misura del contributo in conto

interessi è aumentata al 70% nel caso in cui i richiedenti siano società cooperative oppure giovani imprenditori. L utilizzazione delle aperture di credito deve avvenire esclusivamente mediante disposizione di pagamento dell impresa nei confronti della Banca presentatrice, la quale provvede, verificato che il credito afferisce ad una delle causali previste dalla normativa, al pagamento dei creditori. 2.2. Anticipazioni a fronte di cessione di crediti commerciali Sono agevolabili operazioni di anticipazione effettuate da banche operanti in Sicilia a fronte delle cessione di crediti commerciali. L agevolazione consiste in un contributo pari al 60% del tasso applicato alle operazioni di credito, per un importo superiore a 10.000,00 euro e fino a 200.000,00. La misura del contributo in conto interessi è aumentata al 70% nel caso in cui i richiedenti siano società cooperative oppure giovani imprenditori. L apertura di credito dovrà avere una durata massima di 18 mesi e saranno consentite più presentazioni di fatture, comunque entro il limite temporale su indicato. 2.3. Ripianamento esposizioni debitorie La Misura prevede il ripianamento delle esposizioni debitorie maturate alla data del 30.06.2009, tramite piani di risanamento concordati con gli Istituti di Credito. L importo finanziabile è comunque il minore fra l esposizione al 30.06.2009 e l esposizione al momento della presentazione della domanda. Il contributo in conto interessi è concesso una sola volta alle imprese che non abbiano già usufruito del medesimo beneficio. L agevolazione consiste in un contributo pari al 60% del tasso applicato alle operazioni di credito, per un importo superiore a 30.000,00 euro e fino a 500.000,00. La misura del contributo in conto interessi è aumentata al 70% nel caso in cui i richiedenti siano società cooperative oppure giovani imprenditori. L utilizzazione delle aperture di credito deve avvenire tramite la Banca presentatrice che provvederà direttamente alla chiusura dei rapporti da consolidare.

Presentazione delle domande Le domande vanno presentate a IRFIS-FinSicilia S.p.A. via Giovanni Bonanno,47-90143 Palermo secondo l apposita modulistica disponibile sul sito internet www.irfis.it. Le domande vengono valutate in base all ordine cronologico di presentazione, senza la necessità di bandi e graduatorie. L istruttoria è diretta a verificare il perseguimento degli obiettivi previsti dalla norma, la sussistenza dei requisiti soggettivi del richiedente, la tipologia del programma, la congruità delle spese. Le domande devono essere presentate prime dell esecuzione dei progetti e, conseguentemente, le spese ammissibili saranno quelle sostenute dopo la presentazione delle domande stesse. Cordiali Saluti