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CIG 2013 10.197.564 20.033.985 996.829 92.284.878 215.750.974 102.194.670 73.968.613 13.096.367 Tabelle su: Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cig Confronto Settori/Regioni-Province 2012-2013 43.179.269 38.723.669 L Occupazione Le Causali di Cigs 14.217.651 61.264.866 30.238.174 4.644.983 50.271.522 47.931.323 7.979.755 16.438.682 9.099.151 27.404.377 A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi: Industria - Agricoltura - Artigianato - Cooperazione

CIG 2013 La richiesta di ore di CIG nel mese di ottobre aumenta sul mese precedente (+6,40%), con 90.692.790 milioni di ore. Continuano a calare, anche in questo mese, le autorizzazioni al ricorso alle ore di Cigd. Dopo il forte aumento di agosto, che aveva riportato il volume di ore ai valori registrati nei mesi passati, in questo mese l autorizzazione cala oltre il mese di settembre e si colloca intorno ai valori più bassi registrati nell anno in corso, 12.951.585 milioni di ore, -25,60% sul mese precedente. È l autorizzazione mensile di ore di Cigd più bassa degli ultimi tre anni. Questa riduzione della Cigd, continua ad essere, non un effetto del miglioramento della situazione produttiva, ma piuttosto la conseguenza dei mancati finanziamenti a copertura della Cassa integrazione in deroga, con particolare rilevanza nelle regioni meridionali. A conferma di quanto affermato vi sono realtà produttive che continuano a fare registrare risultati molto negativi e purtroppo in aumento sui valori precedenti. Continua ad aumentare sia la Cigo (+6,12% su mese precedente), sia la Cigs (+22,13% su mese precedente), superando di molto i trenta milioni di ore nel mese. Aumentano le richieste di disoccupazione, da gennaio ad settembre, sono state presentate 1.431.627 domande di mobilità e disoccupazione, +27,7% sul 2012. E questo è solo una parte dello scenario di una più generale situazione sociale sempre più insostenibile, dove il peso maggiore delle difficoltà sono a carico dei più deboli, i già disoccupati, i lavoratori con meno coperture sociali, quelli occupati nelle micro aziende o nei settori e nelle attività non coperte dalla Cig o da altri interventi del welfare. La crisi economica continua a essere drammatica, il piccolo segnale della tendenza alla riduzione delle ore di Cig che si era registrato nel mese di luglio è stato ampiamente e completamente riassorbito in negativo già a settembre. La stessa produzione industriale in agosto fa registrare un ulteriore calo dello -0,3% su luglio e del -4,6% su base annua. È ancora buio nel tunnel della crisi, e se il Paese ne potrà uscire il prossimo anno è allo stato delle cose ancora un esercizio di ottimismo. Ci vorrà una forte ripresa e un lungo periodo di crescita economica, solo per riassorbire il grande numero dei lavoratori in Cig. Per dare risposte ai disoccupati e per una ripresa concreta della nostra economia c è bisogno di fare molto, molto di più. La profondità della crisi nel nostro Paese, e il mancato aggancio alla ripresa economica degli altri paesi Europei, è il segno più evidente del persistere del carattere strutturale della crisi produttiva e delle nostre difficoltà. Il tempo sta finendo, poche ultime possibilità per evitare un declino economico ancora più disastroso per il nostro sistema Paese, impellente è intervenire a fondo sui parametri che indeboliscono il sistema lo rendono competitivo. Dip.Set.Pro. CGIL 2

Molti sono i segnali del carattere strutturale della crisi, uno tra questi sono le aziende che hanno fatto ricorso ai decreti di Cigs che continuano ad aumentare (+11,76%). Per ricostruire una possibile prospettiva di crescita, bisogna cambiare priorità, a partire dall intervento del governo. Si deve intervenire verso quei fattori di competitività, che influenzano tutto il sistema Paese, energia, trasporti, investimenti in nuova tecnologia e infrastrutture, semplificazioni burocratiche, alleggerimento fiscale, ricerca, sistema finanziario, istruzione e formazione. La prima vera emergenza, è ancora il lavoro e con esso la possibilità di continuare ad avere una prospettiva per sostenere se stessi e la propria famiglia, mentre restano ancora senza futuro situazioni industriali in sofferenza con centinaia di migliaia di lavoratori in CIG, ed ogni settimana, continuano ad aggiungersi nuove crisi di aziende. L attuale sistema del Welfare resta, e continua ad essere, in questa fase, per milioni di persone, la sola alternativa alla disperazione, mentre il grado di copertura è ancora troppo limitato e si avvicinano anche altre scadenze che ne modificheranno i contenuti, e vi sono già persone che hanno ormai perso tutte le coperture disponibili. Manca nel Paese la richiesta di lavoratori da parte delle aziende perché non c è sufficiente richiesta nel mercato di beni e servizi, e ciò che il sistema produttivo nazionale è in grado di offrir è sufficientemente competitivo. Per fare ripartire una domanda generalizzata di beni e servizi, e riguadagnare ottimismo sul futuro, bisogna agire prima di tutto aumentando i redditi disponibili a quelli ch sono più in grado di soddisfare i propri bisogni, i soggetti più deboli, i lavoratori e i pensionati. Le ore di CIG autorizzate a ottobre 2013 sono state 90.692.790 (+6,40% su settembre 2013 e -11,94% su ottobre 2012). Nel periodo gennaio-ottobre 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012, la riduzione è del -1,78% con 879.917.302 ore di CIG. Da gennaio 2009 a tutto il 2012 fino ad oggi, le ore di CIG autorizzate restano sempre oltre gli 80/90 milioni di ore mese, con una perdita per il sistema produttivo di oltre 109.989.000 milioni di giornate lavorative perse e confermano il numero drammatico di oltre 500.000 lavoratori equivalenti a zero ore per ogni mese trascorso, che stanno vivendo il pericolo reale di perdere definitivamente la propria occupazione, e rappresentano lo zoccolo duro della crisi. Continuano a essere centinaia le aziende in crisi industriale ancora non risolta mentre continua l aumento della richiesta di Cigs, a ottobre 2013 le aziende in Cigs aumentano del +11,76% sul 2012. La motivazione nella richiesta di Cigs continua a essere principalmente la crisi industriale, mentre insignificanti sono le richieste di riconversione o ristrutturazione, ancora più scese rispetto al 2012, appena il 6,81% del totale delle domande. L incidenza delle ore di CIG maturate solo nel settore industriale per lavoratore occupato, senza il settore delle costruzioni, in dieci mesi è già di 128 ore per addetto. Dip.Set.Pro. CGIL 3

Sono dieci le Regioni, e tutte al Centro-Nord, che fanno registrare un aumento della richiesta delle ore di CIG, mentre il calo nelle regioni del Sud è dovuto soprattutto alla riduzione delle ore di Cigd, risultato della carenza di risorse finanziarie destinate alla Cigd e conseguenti aumenti della disoccupazione. Per costruire una prospettiva per il Paes si può prescindere da una difesa e valorizzazione del lavoro. In questa fase, c è bisogno di rivedere la transizione delle regole attuali sulla CIG, e un loro aggiornamento. Mentre sulla CIGD non si può andare avanti così, è necessario che si guardi a tutto il 2013 e in prospettiva, per garantire un finanziamento adeguato a coprire tutte le situazioni pendenti che tendono, nel breve periodo, ad aumentare piuttosto che a diminuire. La crisi non pesa su tutti allo stesso modo, certament è così per i lavoratori licenziati e senza lavoro, ma anche per i lavoratori in cassa integrazione che continuano a perdere salario, ogni lavoratore in Cig a zero ore ha già perso solo nel 2013, oltre 6.600 euro al netto delle tasse e c è stata una riduzione nel monte salari di oltre 3 miliardi e 300 milioni di euro nelle tasche dei lavoratori coinvolti. Le ore di Cig a ottobre, richieste e autorizzate, sono state 90.692.790, in aumento sul mese precedente del +6,40% mentre rispetto al mese di ottobre 2012 la riduzione è del -11,94%. Nel periodo gennaio-ottobre 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012, la riduzione è del -1,78% con 879.917.302 ore di CIG. I settori più in difficoltà e con più ore richieste restano il settore Meccanico (in aumento +1,36%), il settore del Commercio (in riduzione -17,25%), il settore dell Edilizia (in aumento +14,62%). La richiesta cala in dieci regioni, mentre aumenta in dieci, tra cui consistentemente nelle Marche (+29,34%), nel Trentino (+17,12%), in Abruzzo (+14,34%), in Veneto (+13,83%), in Lombardia (+9,53%), in Molise (+7,34%). La Cigo, aumenta sul mese precedente, l aumento si attesta a un +6,12% su settembre 2013 con 33.769.861 ore autorizzate, mentre sullo stesso mese di ottobre del 2012, aumenta del +7,38%. Nel periodo gennaio-ottobre 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012, l aumento è del +6,04% con 293.283.605 ore di Cigo. In questo mese, rispetto allo stesso periodo, aumenta in quasi tutti i settori sull anno precedente, tranne che nel settore Tessile (-23,88%), nel settore Chimico (-14,45%), nel settore delle Estrazioni minerali (-12,86%), nel settore del Legno (-2,30%). Un aumento consistente si conferma nel Settore della Tabacchicoltura (+114,48%), nel Settore dei Servizi (+95,67%), Attività connesse con l agricoltura (+84,04%), nel settore delle Varie (+46,64%), nel settore Alimentare (+29,59%), nel settore Metallurgico (+28,57%), nel settore della Energia elettrica e gas (+26,13%), nel settore dell Edilizia (+18,41%), nel settore dei Trasporti e comunicazioni (+17,58%), nel settore Meccanico (+9,86%), nel settore della (+9,52%). Aumenti consistenti di ore di Cigo sono avvenuti, nelle Marche (+100,59%), in Molise (+69,88%), in Liguria (+61,59%), in Toscana (+19,44%), In Lombardia (+11,51%), nel Lazio (+11,33%). La Cigs aumenta sul mese precedente del +22,13% con 43.971.344 ore di Cigs, mentre rispetto a ottobre del 2012 aumenta del +9,51%. Nel periodo gennaio-ottobre 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012, l aumento della Cigs è del +14,19% con 366.011.839 ore di Cigs. Dip.Set.Pro. CGIL 4

I settori più indicativi, dove la Cigs aumenta, sono il settore Edile (+61,12%), il settore Metallurgico (+59,49%), il settore dell Edilizia (+42,02%), il settore delle Varie (+33,63%), il settore della Trasformazione minerali (+27,00%), il settore del Legno (+26,77%), il settore Chimico (+22,89%). La richiesta di Cigs torna ad aumentare in tutti i settori, salvo il settore Energia elettrica e gas, il settore dei Trasporti e comunicazioni, il settore dei Servizi, il settore delle Estrazioni minerali non metalliferi, le Attività connesse con l agricoltura e il settore del. Le regioni dove la Cigs aumenta consistentemente sono; il Trentino (+97,99%), la Puglia (+59,99%), la Sardegna (+48,86%), l Abruzzo (+43,62%), Lombardia (+34,91%), l Umbria (+32,10%), il Veneto (+29,05%), l Emilia Romagna (+18,88%), la Toscana (+16,57%). Rispetto al risultato complessivo nel settore Commercio (ore di Cigs+Cigd), sono sempre le Attività varie (professionisti, artisti, scuole e istituti privati d istruzione, istituti di vigilanza, case di cura private, ecc.) a sopportare il peso maggiore della crisi con circa il 45% di tutte le ore del settore richieste e autorizzate, mentre tra gli altri comparti del settore, il commercio al minuto fa registrare un ulteriore aumento a ottobre del +21,97%. La Cigd diminuisce sul mese precedente del -25,60% con 12.951.585 ore, e diminuisce rispetto a ottobre del 2012 del -58,73%. Nel periodo gennaio-ottobre 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012, la riduzione della Cigd è del -26,16% con 220.621.858 ore di Cigd. Il numero delle ore di Cigd in questo mese è il valore minimo registrato negli ultimi tre anni. Nella maggioranza dei settori la Cigd diminuisce in particolare nel settore delle Attività connesse con l agricoltura (-71,76%), nel settore della Tabacchicoltura (-70,58%), nel settore Edile (-64,80%), nel settore Metallurgico (-60,54%), nel settore Tessile (-48,01%), nel settore Alimentare (-42,71%), nel settore delle Trasformazioni minerali (-35,62%), nel settore della Chimica (-34,11%), nel settore del Vestiario e abbigliamento e (-30,84%). Il settore che presenta un maggiore volume di ricorso alla Cigd e che accumula oltre il 35% di tutte le ore autorizzate, resta il settore del Commercio con 85.798.988 ore (-24,07%), seguito dal settore Meccanico con 44.418.593 ore (-25,42%). Le Regioni maggiormente esposte con il ricorso alla Cigd sono, la Lombardia con il maggiore ricorso 38.033.358 ore (-25,68%), l Emilia Romagna con 33.067.597 ore (-6,36%),il Veneto con 32.266.495 ore (+11,97%), il Piemonte con 16.655.647 ore (-32,08%), la Campania con 15.182.586 ore (+17,17%), il Lazio con 15.027.277 ore (-42,25%), le Marche con 14.662.620 ore (+12,50%), la Toscana con 11.620.195 ore (-33,13%), la Sicilia con 10.000.219 ore (-5,01%), la Sardegna con 7.146.772 ore (-55,86%), la Puglia con 7.028.319 (-71,99%). Causali di Cigs. Continua anche a ottobre l aumento delle aziende che hanno fatto ricorso ai decreti Cigs (+11,76%), e sono in aumento anche le unità aziendali territoriali coinvolte (+14,89%). Le aziende sono 5.435 con un aumento del +11,76% sullo stesso periodo del 2012, e riguardano 9.496 unità aziendali territoriali (+14,89%). Sono tredici le regioni, che in questo mese, fanno registrare un aumento dei ricorsi alla Cigs. L aumento maggiore, in controtendenza rispetto al 2012 si registra ancora nelle regioni del centro e del nord. Dip.Set.Pro. CGIL 5

Anche in questo mese, l aumento maggiore è dell Umbria (+92,68%), le altre sono; la Toscana (+28,46%), il Veneto (+27,93%), la Liguria (+25,64%), l Emilia Romagna (+20,53%), la Lombardia (+17,04%), la Puglia (+9,70%), il Lazio (+8,40%), la Sicilia (+7,83%), il Friuli (+7,27%). In forte aumento i ricorsi per crisi aziendale +16,00%, con 3.110 decreti, sono il 57,22% del totale. In diminuzione il ricorso al fallimento -43,54%, mentre torna ad aumentare il ricorso al concordato preventivo +11,86%. I contratti di solidarietà tornano ad aumentare, e aumenta anche la percentuale sul totale dei decreti, rispetto al 2012. I ricorsi ai contratti di solidarietà aumentano del +23,48% e costituiscono il 28,45% del totale dei decreti, nel 2012 erano il 25,75% del totale. Le domande di ristrutturazione aziendale diminuiscono (171; -14,07%), anche le domande di riorganizzazione aziendale sono in riduzione (199; -5,69%), s inverte la tendenza all aumento delle domande che si era vista nel corso del 2012. Gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell'impresa, tornano a diminuire e sono solo il 6,81% del totale dei decreti. Resta questo un segnale evidente del processo di deindustrializzazione in atto nel nostro Paese. Occupazione e lavoratori in CIG. Con le ore di CIG che aumentano resta costante anche il numero dei lavoratori coinvolti. Con un ricorso medio alla CIG (50% del tempo lavorabile globale, ventidue settimane) sono coinvolti nel periodo gennaio-ottobre 2013, oltre 1 milione di lavoratori in Cigo, in Cigs e in Cigd. Se invece consideriamo le ore totali di CIG come posti di lavoro con lavoratori a zero ore, nel periodo gennaio-ottobre 2013 (quarantaquattro settimane lavorative) si determina un assenza completa di attività produttiva per oltre 500.000 lavoratori, di cui oltre 200.000 in Cigs e 125.000 in Cigd, con una perdita totale per il settore produttivo di oltre 109.989.000 milioni di giornate lavorative. Continua la crisi e continua a calare il reddito per centinaia di migliaia di lavoratori in cassa integrazione, nel periodo gennaio-ottobre 2013, i lavoratori parzialmente tutelati dalla CIG hanno perso complessivamente nel loro reddito oltre 3 miliardi e 300 milioni di euro al netto delle tasse, mentre ogni singolo lavoratore che è stato a zero ore per tutto il periodo ha già avuto una riduzione del salario individuale al netto delle tasse di circa 6.600 euro. Continuiamo a evidenziare che i valori calcolati restano dei riferimenti medi, perché nella realtà per i lavoratori in CIG la situazione economica è molto peggiore, alla luce dei lunghi periodi di cassa integrazione cui sono sottoposti, e per tutti quelli che si trovano oltre la prima e la seconda proroga della Cig. Mentre ci sono molti lavoratori che ormai sono fuori, o stanno per uscire, da tutte le coperture di welfare disponibili poiché hanno completato i periodi previsti dalla normativa vigente. Il dato sull aumento continuo della disoccupazione è anche una conseguenza di questa situazione. Per continuare a fronteggiare questa crisi di cui ancora non si vede la fine, restano indispensabili ammortizzatori e altri strumenti del welfare, che allarghino anche la copertura a lavoratori esclusi dai benefici, anche dalla nuova normativa sul mercato del lavoro. Dip.Set.Pro. CGIL 6

Tabella: 1 Ore autorizzate di Cigo Cigs Cigd - Andamento mensile Dipartimento Settori Produttivi Industria - Agricoltura - Artigianato - Cooperazione Andamento mensile CIG Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Cigo 32.967.229 26.062.543 30.902.580 32.421.501 34.225.315 35.777.948 32.970.633 27.730.264 25.286.183 8.378.468 31.820.852 33.769.861 Cigs 46.149.603 33.604.514 43.500.886 33.235.042 39.598.353 31.904.778 40.033.039 37.290.925 31.591.037 28.881.262 36.005.173 43.971.344 Cigd 29.143.872 26.849.778 16.360.183 13.402.275 24.222.597 32.391.732 16.311.377 25.735.322 23.754.605 38.084.493 17.407.689 12.951.585 Tot. 108.260.704 86.516.835 90.763.649 79.058.818 98.046.265 100.074.458 89.315.049 90.756.511 80.631.825 75.344.223 85.233.714 90.692.790 Andamento Mensile Cig - 2012-2013 120.000.000 110.000.000 100.000.000 90.000.000 80.000.000 70.000.000 60.000.000 50.000.000 40.000.000 30.000.000 20.000.000 10.000.000 - Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Titolo asse Set. Ott. Cigo Cigs Cigd Tot. Lineare (Tot.) Le ore di CIG nel mese di ottobre 2013 aumentano sul mese di settembre 2013 del +6,40% Le ore di CIGO aumentano del +6,12% su settembre 2013 e aumentano del +7,38% su ottobre 2012 Le ore di CIGS aumentano del +22,13% su settembre 2013 e aumentano del +9,51% su ottobre 2012 Le ore di CIGD diminuiscono del -25,60% sul mese precedente e diminuiscono del -58,73% su ottobre 2012 Fonte:Inps Elab.Dip.Set.Pro.CGIL 7

Tabella: 2 Ore di CIG - Prospetto riassuntivo Settori sul mese e su intero periodo CIG 2013 MESE: Valori cumulati fino al MESE: MESE: MESE: MESE: SETTORE INDUSTRIA SETTORE EDILIZIA Interventi ordinari 27.667.808 227.505.302 Interventi ordinari 6.102.053 65.778.303 Operai 19.806.449 173.139.747 Operai 5.512.209 61.503.386 Impiegati 7.861.359 54.365.555 Impiegati 589.844 4.274.917 Interventi straordinari 36.656.531 311.406.512 Interventi straordinari 2.696.249 23.154.315 Operai 26.012.749 219.878.738 Operai 1.985.244 17.161.101 Impiegati 10.643.782 91.527.774 Impiegati 711.005 5.993.214 Interventi Deroga 3.814.003 44.609.363 Interventi Deroga 1.283.756 14.666.909 Operai 3.004.708 34.591.440 Operai 1.062.723 12.190.483 Impiegati 809.295 10.017.923 Impiegati 221.033 2.476.426 TOTALE 68.138.342 583.521.177 TOTALE 10.082.058 103.599.527 SETTORE COMMERCIO SETTORI VARI Interventi straordinari 4.526.139 31.334.464 Interventi straordinari 21.705 45.484 Operai 1.947.752 11.051.736 Operai 3.350 4.526 Impiegati 2.578.387 20.282.728 Impiegati 18.355 40.958 Interventi Deroga 4.958.911 85.798.988 Interventi Deroga 177.000 1.694.540 Operai 2.662.746 46.622.033 Operai 91.947 951.485 Impiegati 2.296.165 39.176.955 Impiegati 85.053 743.055 TOTALE 9.485.050 117.133.452 TOTALE 198.705 1.740.024 SETTORE ARTIGIANATO TOTALE Cigo 33.769.861 293.283.605 Interventi straordinari 70.720 71.064 Operai 25.318.658 234.643.133 Operai 68.640 68.984 Impiegati 8.451.203 58.640.472 Impiegati 2.080 2.080 TOTALE Cigs 43.971.344 366.011.839 Interventi Deroga 2.717.915 73.852.058 Operai 30.017.735 248.165.085 Operai 2.323.419 64.840.922 Impiegati 13.953.609 117.846.754 394.496 9.011.136 TOTALE Cigd 12.951.585 220.621.858 TOTALE 2.788.635 73.923.122 Operai 9.145.543 159.196.363 Impiegati 3.806.042 61.425.495 TOTALE GENERALE 90.692.790 879.917.302 8,40% 13,31% 11,77% 0,20% CIG 66,32% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 0,02% 8,56% Cigs 6,33% 0,01% 85,08% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 22,43% Cigo 77,57% Settore Industria Settore Edilizia Cigd 33,47% 6,65% 20,22% 0,77% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia 38,89% Settori Vari Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 8

Tabella: 3 Ore di CIG - Confronto con anno precedente sul mese e su intero periodo Ore Autorizzate per Trattamenti di Integrazione Salariale Cigo - Cigs - Cigd Valori cumulati da Gennaio a Settori di attività MESE: MESE: Variaz. % Variaz. % Settore Industria 75.824.435 70.926.977-6,46% 661.240.026 657.444.299-0,57% Attività econ. connesse con. 29.098 36.135 24,18% 643.263 240.206-62,66% Estraz. minerali metalliferi 147.090 52.225-64,49% 627.214 467.741-25,43% Legno 4.497.134 4.173.860-7,19% 43.856.530 46.712.210 6,51% Alimentari 1.489.688 1.685.693 13,16% 12.248.022 11.825.590-3,45% Metallurgiche 4.564.519 3.560.348-22,00% 30.226.206 40.698.090 34,65% Meccaniche 31.504.704 31.444.780-0,19% 285.219.546 289.101.644 1,36% Tessili 4.966.693 3.979.399-19,88% 45.358.958 36.728.424-19,03% arredam. 4.521.156 2.768.687-38,76% 33.429.343 29.153.851-12,79% Chimiche 6.037.638 5.911.383-2,09% 53.299.348 52.065.293-2,32% Pelli e cuoio 1.742.868 1.895.855 8,78% 15.200.774 15.714.726 3,38% 5.097.620 4.944.962-2,99% 38.854.721 41.851.561 7,71% 2.849.400 2.594.355-8,95% 23.324.770 22.801.175-2,24% Edilizia 3.094.202 2.319.122-25,05% 27.219.919 24.442.625-10,20% Energia elettrica e gas 74.552 87.634 17,55% 673.376 730.075 8,42% Trasporti e comunicazioni 4.073.284 3.910.941-3,99% 39.042.975 31.950.556-18,17% Tabacchicoltura 4.416 19.667 345,36% 122.535 207.887 69,66% Servizi 494.899 261.203-47,22% 3.579.370 3.241.114-9,45% Varie 635.474 1.280.728 101,54% 8.313.156 9.511.531 14,42% Settore Commercio 17.761.481 9.485.050-46,60% 141.544.478 117.133.452-17,25% Commercio all'ingrosso 3.771.489 2.432.342-35,51% 24.117.879 23.007.165-4,61% Commercio al minuto 4.166.913 3.335.706-19,95% 27.767.367 33.867.454 21,97% Attività varie (Professionisti, artisti, scuole 8.067.825 2.777.656-65,57% 74.117.779 48.543.580-34,50% Intermediari (Agenzie viaggio, immobiliari 917.029 571.782-37,65% 7.491.452 5.891.220-21,36% Alberghi, pubblici esercizi e attività similar 838.225 367.564-56,15% 8.050.001 5.824.033-27,65% Settore Edilizia 9.141.327 10.082.058 10,29% 90.384.774 103.599.527 14,62% Industria edile 6.897.471 7.292.154 5,72% 63.414.230 71.684.316 13,04% Artigianato edile 1.702.639 2.165.343 27,18% 21.359.393 26.574.451 24,42% Industria lapidei 491.335 598.116 21,73% 5.184.638 5.001.555-3,53% Artigianato lapidei 49.882 26.445-46,98% 426.513 339.205-20,47% Altro 258.751 198.705-23,21% 2.707.405 1.740.024-35,73% TOTALE 102.985.994 90.692.790-11,94% 895.876.683 879.917.302-1,78% Ore di CIG Totali 2013 2012 Artigianato edile Industria edile Attività varie (Professionisti, artisti, scuole e istituti Commercio al minuto Commercio all'ingrosso Trasporti e comunicazioni Edilizia Settori Pelli e cuoio Chimiche arredam. Tessili Meccaniche Metallurgiche Alimentari Legno Estraz. minerali metalliferi Attività econ. connesse con. - 50 100 150 200 250 300 350 Ore di Cig Milioni 9

Ore di Cigo - Cigs - Cigd Confronto per Settori con anno precedente su intero periodo Tabella: 4 Ore Autorizzate per Ore di Cigo - Cigs - Cigd nei Settori da Gennaio a MESE: Anni totale Cigo+Cigs+Cigd da Gennaio a Trattamenti di Integrazione MESE: Salariale CIGO CIGS CIGD Settore Industria Variaz. % Variaz. % Variaz. % % Attività econ. connesse con. 47.894 88.143 84,04% 287.079 65.008-77,36% 308.290 87.055-71,76% 643.263 240.206-403.057-62,66% Estraz. minerali metalliferi 181.859 158.478-12,86% 239.001 38.649-83,83% 206.354 270.614 31,14% 627.214 467.741-159.473-25,43% Legno 13.451.527 13.142.705-2,30% 16.905.410 21.431.720 26,77% 13.499.593 12.137.785-10,09% 43.856.530 46.712.210 2.855.680 6,51% Alimentari 2.980.245 3.862.101 29,59% 4.515.470 5.240.747 16,06% 4.752.307 2.722.742-42,71% 12.248.022 11.825.590-422.432-3,45% Metallurgiche 11.594.626 14.907.346 28,57% 15.361.481 24.500.283 59,49% 3.270.099 1.290.461-60,54% 30.226.206 40.698.090 10.471.884 34,65% Meccaniche 100.715.530 110.645.755 9,86% 124.946.393 134.037.296 7,28% 59.557.623 44.418.593-25,42% 285.219.546 289.101.644 3.882.098 1,36% Tessili 17.626.714 13.418.319-23,88% 13.819.648 16.077.024 16,33% 13.912.596 7.233.081-48,01% 45.358.958 36.728.424-8.630.534-19,03% arredam 8.404.095 8.570.632 1,98% 11.902.147 11.506.943-3,32% 13.123.101 9.076.276-30,84% 33.429.343 29.153.851-4.275.492-12,79% Chimiche 24.096.099 20.615.098-14,45% 21.415.630 26.318.627 22,89% 7.787.619 5.131.568-34,11% 53.299.348 52.065.293-1.234.055-2,32% Pelli e cuoio 4.667.001 4.926.212 5,55% 4.715.919 5.506.369 16,76% 5.817.854 5.282.145-9,21% 15.200.774 15.714.726 513.952 3,38% 12.374.722 13.527.911 9,32% 18.007.066 22.868.468 27,00% 8.472.933 5.455.182-35,62% 38.854.721 41.851.561 2.996.840 7,71% 6.834.690 7.485.293 9,52% 10.327.956 10.527.337 1,93% 6.162.124 4.788.545-22,29% 23.324.770 22.801.175-523.595-2,24% Edilizia 7.405.141 8.768.641 18,41% 6.908.426 11.130.741 61,12% 12.906.352 4.543.243-64,80% 27.219.919 24.442.625-2.777.294-10,20% Energia elettrica e gas 148.330 187.090 26,13% 433.804 302.191-30,34% 91.242 240.794 163,91% 673.376 730.075 56.699 8,42% Trasporti e comunicazioni 3.793.604 4.460.618 17,58% 23.596.472 18.969.947-19,61% 11.652.899 8.519.991-26,89% 39.042.975 31.950.556-7.092.419-18,17% Tabacchicoltura 31.361 67.263 114,48% - 113.800-91.174 26.824-70,58% 122.535 207.887 85.352 69,66% Servizi 13.937 27.270 95,67% 46.453 29.432-36,64% 3.518.980 3.184.412-9,51% 3.579.370 3.241.114-338.256-9,45% Varie 1.804.694 2.646.427 46,64% 2.105.034 2.812.994 33,63% 4.403.428 4.052.110-7,98% 8.313.156 9.511.531 1.198.375 14,42% Settore Commercio - 28.544.109 31.334.464 9,78% 113.000.369 85.798.988-24,07% 141.544.478 117.133.452-24.411.026-17,25% Settore Edilizia 60.401.884 65.778.303 8,90% 16.303.033 23.154.315 42,02% 13.679.857 14.666.909 7,22% 90.384.774 103.599.527 13.214.753 14,62% Altro 149.622 45.484-69,60% 2.557.783 1.694.540-33,75% 2.707.405 1.740.024-967.381-35,73% TOTALE 276.573.953 293.283.605 6,04% 320.530.153 366.011.839 14,19% 298.772.577 220.621.858-26,16% 895.876.683 879.917.302-15.959.381-1,78% Ore di Cigo Cigs Cigd 2012-2013 Ore di Cig 1.000.000.000 800.000.000 600.000.000 400.000.000 200.000.000 CIGD 298.772.577 CIGD 220.621.858 CIGS 320.530.153 CIGS 366.011.839 CIGO 276.573.953 CIGO 293.283.605 CIGD CIGS CIGO - Gennaio Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 10

Tabella: 5 Ore di Cigo - Cigs - Cigd Confronto per Regioni con anno precedente su intero periodo Ore di Cigo - Cigs - Cigd per Regione Cigo +Cigs +Cigd da Gennaio a Valori cumulati da Gennaio al MESE: Anni MESE: CIGO CIGS CIGD REGIONI Variaz.% Variaz.% Variaz.% % PIEMONTE 44.467.949 44.611.565 0,32% 47.141.438 40.927.458-13,18% 24.523.174 16.655.647-32,08% 116.132.561 102.194.670-13.937.891-12,00% VALLE D'AOSTA 671.506 713.359 6,23% 218.430 230.180 5,38% 61.573 53.290-13,45% 951.509 996.829 45.320 4,76% LIGURIA 2.853.188 4.610.448 61,59% 4.568.093 4.918.880 7,68% 6.549.942 3.567.039-45,54% 13.971.223 13.096.367-874.856-6,26% LOMBARDIA 81.104.833 90.438.885 11,51% 64.694.028 87.278.731 34,91% 51.176.660 38.033.358-25,68% 196.975.521 215.750.974 18.775.453 9,53% TRENTINO A.A. 5.455.033 4.638.608-14,97% 2.671.201 5.288.745 97,99% 580.454 270.211-53,45% 8.706.688 10.197.564 1.490.876 17,12% VENETO 23.494.482 22.906.406-2,50% 28.757.742 37.111.977 29,05% 28.817.299 32.266.495 11,97% 81.069.523 92.284.878 11.215.355 13,83% FRIULI V.G. 5.571.058 5.604.884 0,61% 11.586.783 12.066.344 4,14% 2.449.770 2.362.757-3,55% 19.607.611 20.033.985 426.374 2,17% EMILIA ROMAGNA 16.069.622 14.737.534-8,29% 22.008.710 26.163.482 18,88% 35.312.132 33.067.597-6,36% 73.390.464 73.968.613 578.149 0,79% TOSCANA 9.277.472 11.081.190 19,44% 17.566.977 20.477.884 16,57% 17.377.805 11.620.195-33,13% 44.222.254 43.179.269-1.042.985-2,36% UMBRIA 5.768.058 5.443.686-5,62% 3.488.974 4.608.914 32,10% 14.883.064 4.165.051-72,01% 24.140.096 14.217.651-9.922.445-41,10% MARCHE 6.742.279 13.524.571 100,59% 10.163.001 10.536.478 3,67% 13.033.261 14.662.620 12,50% 29.938.541 38.723.669 8.785.128 29,34% LAZIO 16.903.774 18.818.858 11,33% 28.950.117 27.418.731-5,29% 26.023.358 15.027.277-42,25% 71.877.249 61.264.866-10.612.383-14,76% ABRUZZO 9.896.308 10.881.728 9,96% 9.247.657 13.281.550 43,62% 7.301.492 6.074.896-16,80% 26.445.457 30.238.174 3.792.717 14,34% MOLISE 1.606.594 2.729.297 69,88% 1.347.282 1.512.112 12,23% 1.373.664 403.574-70,62% 4.327.540 4.644.983 317.443 7,34% CAMPANIA 11.092.259 11.036.236-0,51% 25.550.144 24.052.700-5,86% 12.958.001 15.182.586 17,17% 49.600.404 50.271.522 671.118 1,35% PUGLIA 16.475.786 17.557.509 6,57% 14.591.571 23.345.495 59,99% 25.090.122 7.028.319-71,99% 56.157.479 47.931.323-8.226.156-14,65% BASILICATA 8.462.265 4.106.594-51,47% 3.945.613 3.423.364-13,24% 864.661 449.797-47,98% 13.272.539 7.979.755-5.292.784-39,88% CALABRIA 2.170.614 1.770.005-18,46% 5.677.412 4.744.988-16,42% 3.675.913 2.584.158-29,70% 11.523.939 9.099.151-2.424.788-21,04% SICILIA 6.767.816 6.550.800-3,21% 13.134.826 10.853.358-17,37% 10.527.929 10.000.219-5,01% 30.430.571 27.404.377-3.026.194-9,94% SARDEGNA 1.723.057 1.521.442-11,70% 5.220.154 7.770.468 48,86% 16.192.303 7.146.772-55,86% 23.135.514 16.438.682-6.696.832-28,95% TERRITORIO NAZ. 276.573.953 293.283.605 6,04% 320.530.153 366.011.839 14,19% 298.772.577 220.621.858-26,16% 895.876.683 879.917.302-15.959.381-1,78% Ore di Cig Migliaia 20.000 0-13.938-20.000 45-875 18.775 1.491 Ore di Cigo+Cigs+Cigd 2012-2013 11.215 8.785 3.793 426 578-1.043-9.922-10.612 317 671-8.226-5.293-2.425-3.026-6.697 Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 11

Tabella: 6 Elenco causali dei decreti Cigs 2012-2013 Dati al 31/10/2013 Causali Da Gennaio al 31/10/2013 2012 % su tot 2013 % su tot Diff.nza su anno crisi aziendale 2.681 55,13% 3.110 57,22% 429 16,00% amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa #DIV/0! fallimento 271 5,57% 153 2,82% -118-43,54% amm.ne straord con prosecuzione es. impresa 37 0,76% 26 0,48% -11-29,73% riorganizzazione aziendale 211 4,34% 199 3,66% -12-5,69% concordato preventivo 177 3,64% 198 3,64% 21 11,86% contratto di solidarietà 1.252 25,75% 1.546 28,45% 294 23,48% Conversione aziendale #DIV/0! art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 27 0,56% 28 0,52% 1 3,70% Liquidazione coatta amministrativa 8 0,16% 4 0,07% -4-50,00% ristrutturazione aziendale 199 4,09% 171 3,15% -28-14,07% TOTALE 4.863 5.435 572 11,76% Ragione Sociale Da Gennaio al 31/10/2013 2012 % su tot 2013 % su tot Diff.nza su anno Consorzio 7 0,14% 8 0,15% 1 14,29% S.r.L. 1.469 30,21% 1.169 21,51% -300-20,42% S.p.A. 1.400 28,79% 1.075 19,78% -325-23,21% S.n.C. 20 0,41% 20 0,37% Società cooperativa 189 3,89% 193 3,55% 4 2,12% Società consortile a responsabilità #DIV/0! Società in accomandita per azioni #DIV/0! Società in accomandita semplice 37 0,76% 25 0,46% -12-32,43% Non Indicato 1.741 35,80% 2.945 54,19% 1.204 69,16% Ditta individuale #DIV/0! TOTALE 4.863 5.435 572 11,76% Decreti di CIGS Periodo al da Gennaio 31/10/2013 % Aziende/Gruppi Tot. Unità aziendali 4.863 5.435 572 11,76% 8.265 9.496 1.231 14,89% 4,34% 0,76% 5,57% 0,00% Causali Cigs 2012 Gennaio - 3,64% 25,75% 0,00% 0,56% 0,16% crisi aziendale amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa fallimento amm.ne straord con prosecuzione es. impresa riorganizzazione aziendale concordato preventivo 3,66% 0,48% 2,82% 0,00% 3,64% 28,45% 0,00% 0,52% 0,07% 3,15% 4,09% contratto di solidarietà Conversione aziendale 55,13% Liquidazione coatta amministrativa art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 ristrutturazione aziendale 57,22% Causali Cigs 2013 Gennaio - Causali di Cigs. continua anche a ottobre 2013 l'aumento delle aziende che hanno fatto ricorso ai decreti Cigs, in aumento anche le unità territoriali coinvolte. le aziende sono 5.435 con un +11,76% sullo stesso periodo del 2012, mentre le unità territoriali sono 9.496 (+14,89%). In aumento i ricorsi per crisi aziendale +16,00%, sono il 57,22% del totale dei decreti. Dopo il forte aumento nei mesi precedenti, il ricorso al fallimento anche in questo mese si riduce del -43,54%, mentre torna in aumento il ricorso al concordato preventivo +11,86%, in riduzione le domande sulle altre causali. I contratti di solidarietà confermano l'aumento ancora in modo consistente +23,48% e rappresentano il 28,45% del totale dei decreti, nel 2012 erano il 25,75% del totale. in riduzione le domande di ristrutturazione -14,07% (171); diminuiscono le domande di riorganizzazione aziendale -5,69% (199). Gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell'impresa, tornano a diminuire e sono solo il 6,81% del totale dei decreti. Fonte: Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 12

Tabella: 7 Regioni Cigs Causali 2013 Aziende con sede Aziende presenti sul territorio Aziende controllate da aziende residenti PIEMONTE 464 806 888 VALLE D'AOSTA 2 12 2 LIGURIA 49 173 162 LOMBARDIA 1.504 1.947 2.573 TRENTINO A. A. 63 113 115 VENETO 655 1.115 936 FRIULI V.G. 177 341 285 EMILIA ROMAGNA 728 1.110 1.356 TOSCANA 325 657 535 UMBRIA 79 156 155 MARCHE 227 407 365 LAZIO 400 706 849 ABRUZZO 106 256 133 MOLISE 13 49 13 CAMPANIA 221 485 364 PUGLIA 147 308 195 BASILICATA 20 75 34 CALABRIA 63 171 114 SICILIA 124 453 328 SARDEGNA 68 156 94 TERRITORIO NAZ. 5.435 9.496 9.496 Fonte: Min.Lav Elab: Dip.Set.Pro.CGIL 13

Tabella: 8 Cigs Causali 2012-2013 Progressivo al 31/10/2013 REGIONI Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale % Piemonte 6 1 1 3 16 9 127 149 242 231 40 16 2 12 21 36 34 482 464 3,73% Valle D'Aosta 1 1 1 1 2 2 Liguria 1 3 6 10 7 16 27 3 2 7 4 2 39 49 25,64% Lombardia 4 2 11 15 50 53 284 386 786 930 66 42 2 46 40 38 34 1.285 1.504 17,04% Trentino A.A. 6 1 18 24 31 34 2 1 1 2 1 1 2 61 63 3,28% Veneto 6 7 1 1 22 34 100 156 315 421 33 17 16 13 19 6 512 655 27,93% Friuli V.G. 2 3 3 4 55 78 74 70 18 11 9 8 4 3 165 177 7,27% Emilia Romagna 2 3 2 2 27 25 190 215 310 430 28 21 1 19 17 25 15 604 728 20,53% Toscana 1 1 2 1 11 24 96 128 112 146 13 8 9 7 9 10 253 325 28,46% Umbria 1 6 1 9 9 20 56 3 4 2 1 1 7 41 79 92,68% Marche 2 8 8 77 75 108 115 4 1 16 13 24 15 239 227 5,02% Lazio 4 1 8 5 8 9 89 100 195 219 18 11 38 35 9 20 369 400 8,40% Abruzzo 8 3 4 7 20 34 63 53 4 6 2 3 101 106 4,95% Molise 1 1 2 5 1 10 4 1 2 3 2 2 21 13 38,10% Campania 1 1 5 8 72 62 162 131 19 7 2 3 18 9 279 221 20,79% Puglia 4 5 26 31 88 103 8 3 2 4 2 2 3 134 147 9,70% Basilicata 1 6 7 6 5 5 1 3 3 1 3 21 20 4,76% Calabria 1 1 17 17 35 31 18 14 3 74 63 14,86% Sicilia 2 2 1 40 52 54 54 6 2 2 1 10 9 1 3 115 124 7,83% Sardegna 1 1 10 14 53 49 1 2 1 2 66 68 3,03% ITALIA 37 26 27 28 177 198 1.252 1.546 2.681 3.110 271 153 8 4 211 199 199 171 4.863 5.435 11,76% Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Diff. ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte: Min.Lav. Elab: Dip.Set.Pro.CGIL 14

Tabella: 9 Cigs Causali Anno 2013 Progressivo Aziende/Gruppi - Unita aziendali Territoriali Regioni Province Aziende Gruppi unità territoriali Regioni Province 31/10/2013 Aziende Gruppi unità territoriali Piemonte AL 39 84 Aziende Gruppi Umbria PG 62 131 Piemonte AT 13 43 Umbria TR 17 25 Società capofila in Cigs Piemonte BI 36 52 Umbria 79 156 presenti sul territorio Piemonte CN 59 97 Marche AN 66 129 Piemonte NO 34 53 Marche AP 12 43 Piemonte TO 267 425 Unità Territoriali Marche FM 17 32 Piemonte VB 8 17 Marche MC 58 93 Unità Produttive in Cigs Piemonte VC 8 35 Marche PS 1 presenti sul territorio Piemonte 464 806 Marche PU 74 109 V.le D'Aosta AO 2 12 Marche 227 407 V.le D'Aosta 2 12 Lazio FR 25 71 Liguria GE 35 111 Lazio LT 33 63 Liguria IM 1 12 Lazio RI 1 16 Liguria SP 9 19 Lazio RM 328 525 Liguria SV 4 31 Lazio VT 13 31 Liguria 49 173 Lazio 400 706 Lombardia BG 151 232 Abruzzo CH 40 82 Lombardia BS 186 272 Abruzzo AQ 13 48 Lombardia CO 69 120 Abruzzo PE 11 50 Lombardia CR 26 40 Abruzzo TE 42 76 Lombardia LC 54 103 Abruzzo 106 256 Lombardia LO 12 35 Molise CB 10 42 Lombardia MB 72 142 Molise IS 3 7 Lombardia MN 51 90 Molise 13 49 Lombardia MI 756 658 Campania AV 10 42 Lombardia PV 33 71 Campania BN 18 28 Lombardia SO 6 19 Campania CE 37 101 Lombardia VA 88 165 Campania NA 108 216 Lombardia 1.504 1.947 Campania SA 48 98 Trentino BZ 17 28 Campania 221 485 Trentino TN 46 85 Puglia BA 72 137 Trentino 63 113 Puglia BR 11 27 Veneto BL 20 40 Puglia BT 6 14 Veneto PD 124 209 Puglia FG 11 22 Veneto RO 16 34 Puglia LE 17 42 Veneto TV 176 269 Puglia TA 30 66 Veneto VE 84 209 Puglia 147 308 Veneto VI 149 216 Basilicata MT 9 33 Veneto VR 86 138 Basilicata PZ 11 42 Veneto 655 1.115 Basilicata 20 75 Friuli GO 17 38 Calabria CZ 17 36 Friuli PN 45 111 Calabria CS 23 47 Friuli TS 23 46 Calabria KR 7 27 Friuli UD 92 146 Calabria RC 16 53 Friuli 177 341 Calabria VV 8 E.Romagna BO 279 316 Calabria 63 171 E.Romagna FE 24 62 Sicilia AG 4 14 E.Romagna FC 44 80 Sicilia CL 11 53 E.Romagna MO 128 213 Sicilia CT 48 174 E.Romagna PR 37 73 Sicilia EN 3 8 E.Romagna PC 32 60 Sicilia ME 14 27 E.Romagna RA 21 57 Sicilia PA 22 117 E.Romagna RE 122 170 Sicilia RG 5 10 E.Romagna RN 41 79 Sicilia SR 14 33 E.Romagna 728 1.110 Sicilia TP 3 17 Toscana AR 30 60 Sicilia 124 453 Toscana FI 117 256 Sardegna CA 33 65 Toscana GR 2 13 Sardegna CI 7 18 Toscana LI 19 46 Sardegna NU 10 17 Toscana LU 30 55 Sardegna OG Toscana MS 5 14 Sardegna OR 1 4 Toscana PI 37 61 Sardegna OT 2 10 Toscana PT 27 55 Sardegna SS 10 31 Toscana PO 32 50 Sardegna VS 5 11 Toscana SI 26 47 Sardegna 68 156 Toscana 325 657 ITALIA 5.435 9.496 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 15

Tabella: 10 Decreti C.I.G.S. / Aziende Regioni Province Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Piemonte AL 3 10 22 2 2 39 Piemonte AT 3 10 13 Piemonte BI 17 15 2 2 36 Piemonte CN 1 19 26 2 3 8 59 Piemonte NO 4 20 1 6 3 34 Piemonte TO 1 2 6 94 126 9 10 19 267 Piemonte VB 1 5 2 8 Piemonte VC 1 7 8 Piemonte 1 3 9 149 231 16 21 34 464 V.le D'Aosta AO 1 1 2 V.le D'Aosta 1 1 2 Liguria GE 1 5 22 5 2 35 Liguria IM 1 1 Liguria SP 3 1 3 2 9 Liguria SV 2 1 1 4 Liguria 6 7 27 7 2 49 Lombardia BG 2 11 30 99 2 3 4 151 Lombardia BS 2 75 92 6 4 7 186 Lombardia CO 4 13 47 4 1 69 Lombardia CR 1 5 20 26 Lombardia LC 2 35 14 3 54 Lombardia LO 2 8 1 1 12 Lombardia MB 4 14 51 1 2 72 Lombardia MN 1 6 39 1 2 2 51 Lombardia MI 1 12 26 177 478 20 2 25 15 756 Lombardia PV 2 5 20 3 2 1 33 Lombardia SO 6 6 Lombardia VA 2 24 56 2 4 88 Lombardia 2 15 53 386 930 42 2 40 34 1.504 Trentino BZ 6 9 1 1 17 Trentino TN 1 18 25 1 1 46 Trentino 1 24 34 1 1 2 63 Veneto BL 6 13 1 20 Veneto PD 2 11 25 81 3 1 1 124 Veneto RO 1 14 1 16 Veneto TV 7 26 130 9 4 176 Veneto VE 5 4 21 50 1 2 1 84 Veneto VI 9 59 77 2 2 149 Veneto VR 1 3 18 56 1 5 2 86 Veneto 7 1 34 156 421 17 13 6 655 Friuli GO 1 4 12 17 Friuli PN 3 3 9 19 5 3 3 45 Friuli TS 3 13 5 2 23 Friuli UD 62 26 1 3 92 Friuli 3 4 78 70 11 8 3 177 E.Romagna BO 1 4 63 184 11 12 4 279 E.Romagna FE 1 22 1 24 E.Romagna FC 7 35 1 1 44 E.Romagna MO 7 46 66 1 2 6 128 E.Romagna PR 1 4 7 22 2 1 37 E.Romagna PC 3 3 7 19 32 E.Romagna RA 2 6 12 1 21 E.Romagna RE 2 61 51 4 3 1 122 E.Romagna RN 2 18 19 2 41 E.Romagna 3 2 25 215 430 21 17 15 728 Toscana AR 1 5 6 17 1 30 Toscana FI 1 7 64 42 3 117 Toscana GR 1 1 2 Toscana LI 1 5 6 2 5 19 Toscana LU 3 7 18 1 1 30 Toscana MS 3 1 1 5 Toscana PI 1 24 10 1 1 37 Toscana PT 2 6 17 2 27 Toscana PO 5 25 1 1 32 Toscana SI 16 7 1 2 26 Toscana 1 1 24 128 146 8 7 10 325 Umbria PG 1 7 46 2 1 5 62 Umbria TR 1 2 10 2 2 17 Umbria 1 1 9 56 4 1 7 79 Marche AN 4 3 35 11 13 66 Marche AP 7 4 1 12 Marche FM 1 7 9 17 Marche MC 3 23 29 1 2 58 Marche PS Marche PU 35 38 1 74 Marche 8 75 115 1 13 15 227 ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 16

Tabella: 10 Decreti C.I.G.S. / Aziende Regioni Province Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Lazio FR 1 3 17 2 2 25 Lazio LT 1 5 20 3 1 3 33 Lazio RI 1 1 Lazio RM 5 8 91 173 5 34 12 328 Lazio VT 1 9 3 13 Lazio 1 5 9 100 219 11 35 20 400 Abruzzo CH 4 13 22 1 40 Abruzzo AQ 1 7 5 13 Abruzzo PE 1 10 11 Abruzzo TE 3 2 13 16 6 2 42 Abruzzo 3 7 34 53 6 3 106 Molise CB 1 3 1 3 2 10 Molise IS 1 1 1 3 Molise 2 1 4 1 3 2 13 Campania AV 1 6 2 1 10 Campania BN 4 13 1 18 Campania CE 2 6 24 1 1 3 37 Campania NA 1 1 32 65 2 2 5 108 Campania SA 4 14 27 2 1 48 Campania 1 8 62 131 7 3 9 221 Puglia BA 4 21 41 3 2 1 72 Puglia BR 4 6 1 11 Puglia BT 2 4 6 Puglia FG 1 9 1 11 Puglia LE 1 2 14 17 Puglia TA 1 29 30 Puglia 5 31 103 3 2 3 147 Basilicata MT 1 4 3 1 9 Basilicata PZ 3 2 1 2 3 11 Basilicata 1 7 5 1 3 3 20 Calabria CZ 14 3 17 Calabria CS 1 7 7 8 23 Calabria KR 3 3 1 7 Calabria RC 7 7 2 16 Calabria VV Calabria 1 17 31 14 63 Sicilia AG 1 3 4 Sicilia CL 3 6 1 1 11 Sicilia CT 1 25 17 5 48 Sicilia EN 2 1 3 Sicilia ME 7 6 1 14 Sicilia PA 2 6 9 3 2 22 Sicilia RG 4 1 5 Sicilia SR 3 9 1 1 14 Sicilia TP 1 2 3 Sicilia 2 1 52 54 2 1 9 3 124 Sardegna CA 6 26 1 33 Sardegna CI 7 7 Sardegna NU 1 8 1 10 Sardegna OG Sardegna OR 1 1 Sardegna OT 2 2 Sardegna SS 4 4 2 10 Sardegna VS 1 3 1 5 Sardegna 1 14 49 2 2 68 ITALIA 26 28 198 1.546 3.110 153 4 199 171 5.435 ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 17

Tabella: 11 LAVORATORI in CIG - Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio 2013 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo - Valore Medio 22 Settimane SETTORI Numero dei Lavoratori in CIG nei Settori per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigs Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative Lavoratori coinvolti (media) Attività econ. connesse con. 88.143 101 65.008 75 87.055 100 240.206 30.026 275 Estraz. minerali metalliferi 158.478 182 38.649 44 270.614 310 467.741 58.468 536 Legno 13.142.705 15.072 21.431.720 24.578 12.137.785 13.919 46.712.210 5.839.026 53.569 Alimentari 3.862.101 4.429 5.240.747 6.010 2.722.742 3.122 11.825.590 1.478.199 13.561 Metallurgiche 14.907.346 17.096 24.500.283 28.097 1.290.461 1.480 40.698.090 5.087.261 46.672 Meccaniche 110.645.755 126.887 134.037.296 153.712 44.418.593 50.939 289.101.644 36.137.706 331.539 Tessili 13.418.319 15.388 16.077.024 18.437 7.233.081 8.295 36.728.424 4.591.053 42.120 arredam. 8.570.632 9.829 11.506.943 13.196 9.076.276 10.409 29.153.851 3.644.231 33.433 Chimiche 20.615.098 23.641 26.318.627 30.182 5.131.568 5.885 52.065.293 6.508.162 59.708 Pelli e cuoio 4.926.212 5.649 5.506.369 6.315 5.282.145 6.058 15.714.726 1.964.341 18.021 13.527.911 15.514 22.868.468 26.225 5.455.182 6.256 41.851.561 5.231.445 47.995 7.485.293 8.584 10.527.337 12.073 4.788.545 5.491 22.801.175 2.850.147 26.148 Edilizia 8.768.641 10.056 11.130.741 12.765 4.543.243 5.210 24.442.625 3.055.328 28.031 Energia elettrica e gas 187.090 215 302.191 347 240.794 276 730.075 91.259 837 Trasporti e comunicazioni 4.460.618 5.115 18.969.947 21.755 8.519.991 9.771 31.950.556 3.993.820 36.641 Tabacchicoltura 67.263 77 113.800 131 26.824 31 207.887 25.986 238 Servizi 27.270 31 29.432 34 3.184.412 3.652 3.241.114 405.139 3.717 Varie 2.646.427 3.035 2.812.994 3.226 4.052.110 4.647 9.511.531 1.188.941 10.908 Settore Commercio 31.334.464 35.934 85.798.988 98.393 117.133.452 14.641.682 134.327 Settore Edilizia 65.778.303 75.434 23.154.315 26.553 14.666.909 16.820 103.599.527 12.949.941 118.807 Altro 45.484 52 1.694.540 1.943 1.740.024 217.503 1.995 293.283.605 336.334 366.011.839 419.738 220.621.858 253.007 879.917.302 109.989.663 1.009.079 Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. Settori POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio 2013 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 44 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigs Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali Attività econ. connesse con. 88.143 51 65.008 37 87.055 50 240.206 30.026 138 Estraz. minerali metalliferi 158.478 91 38.649 22 270.614 155 467.741 58.468 268 Legno 13.142.705 7.536 21.431.720 12.289 12.137.785 6.960 46.712.210 5.839.026 26.785 Alimentari 3.862.101 2.215 5.240.747 3.005 2.722.742 1.561 11.825.590 1.478.199 6.781 Metallurgiche 14.907.346 8.548 24.500.283 14.048 1.290.461 740 40.698.090 5.087.261 23.336 Meccaniche 110.645.755 63.444 134.037.296 76.856 44.418.593 25.469 289.101.644 36.137.706 165.769 Tessili 13.418.319 7.694 16.077.024 9.218 7.233.081 4.147 36.728.424 4.591.053 21.060 arredam. 8.570.632 4.914 11.506.943 6.598 9.076.276 5.204 29.153.851 3.644.231 16.717 Chimiche 20.615.098 11.821 26.318.627 15.091 5.131.568 2.942 52.065.293 6.508.162 29.854 Pelli e cuoio 4.926.212 2.825 5.506.369 3.157 5.282.145 3.029 15.714.726 1.964.341 9.011 13.527.911 7.757 22.868.468 13.113 5.455.182 3.128 41.851.561 5.231.445 23.997 7.485.293 4.292 10.527.337 6.036 4.788.545 2.746 22.801.175 2.850.147 13.074 Edilizia 8.768.641 5.028 11.130.741 6.382 4.543.243 2.605 24.442.625 3.055.328 14.015 Energia elettrica e gas 187.090 107 302.191 173 240.794 138 730.075 91.259 419 Trasporti e comunicazioni 4.460.618 2.558 18.969.947 10.877 8.519.991 4.885 31.950.556 3.993.820 18.320 Tabacchicoltura 67.263 39 113.800 65 26.824 15 207.887 25.986 119 Servizi 27.270 16 29.432 17 3.184.412 1.826 3.241.114 405.139 1.858 Varie 2.646.427 1.517 2.812.994 1.613 4.052.110 2.323 9.511.531 1.188.941 5.454 Settore Commercio 31.334.464 17.967 85.798.988 49.197 117.133.452 14.641.682 67.164 Settore Edilizia 65.778.303 37.717 23.154.315 13.277 14.666.909 8.410 103.599.527 12.949.941 59.403 Altro 45.484 26 1.694.540 972 1.740.024 217.503 998 293.283.605 168.167 366.011.839 209.869 220.621.858 126.503 879.917.302 109.989.663 504.540 Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL Cigo Cigs Cigd 13a+Ferie+PP TOTALE Ore media Perdita Tot. 645.223.931 805.226.046 485.368.088 1.438.326.359 3.374.144.423 Lavoratore singolo Settimane 22 22 22 22 Perdita 1.918 1.918 1.918 1.425 Tot. Perdita singolo Lav. 3.344 3.344 3.344 Zero ore Perdita Tot. 645.223.931 805.226.046 485.368.088 1.438.326.359 3.374.144.423 Settimane Lavoratore singolo 44 44 44 44 Perdita 3.837 3.837 3.837 2.851 Tot. Perdita singolo Lav. 6.688 6.688 6.688 18

Tabella: 12 LAVORATORI in CIG - Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio 2013 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo - Valore Medio 22 Settimane REGIONI Numero dei Lavoratori in CIG nelle Regioni per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigs Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative PIEMONTE 44.611.565 51.160 40.927.458 46.935 16.655.647 19.101 102.194.670 12.774.334 117.196 VALLE D'AOSTA 713.359 818 230.180 264 53.290 61 996.829 124.604 1.143 LIGURIA 4.610.448 5.287 4.918.880 5.641 3.567.039 4.091 13.096.367 1.637.046 15.019 LOMBARDIA 90.438.885 103.714 87.278.731 100.090 38.033.358 43.616 215.750.974 26.968.872 247.421 TRENTINO A.A. 4.638.608 5.320 5.288.745 6.065 270.211 310 10.197.564 1.274.696 11.694 VENETO 22.906.406 26.269 37.111.977 42.560 32.266.495 37.003 92.284.878 11.535.610 105.831 FRIULI V.G. 5.604.884 6.428 12.066.344 13.838 2.362.757 2.710 20.033.985 2.504.248 22.975 EMILIA ROMAGNA 14.737.534 16.901 26.163.482 30.004 33.067.597 37.922 73.968.613 9.246.077 84.826 TOSCANA 11.081.190 12.708 20.477.884 23.484 11.620.195 13.326 43.179.269 5.397.409 49.518 UMBRIA 5.443.686 6.243 4.608.914 5.285 4.165.051 4.776 14.217.651 1.777.206 16.305 MARCHE 13.524.571 15.510 10.536.478 12.083 14.662.620 16.815 38.723.669 4.840.459 44.408 LAZIO 18.818.858 21.581 27.418.731 31.443 15.027.277 17.233 61.264.866 7.658.108 70.258 ABRUZZO 10.881.728 12.479 13.281.550 15.231 6.074.896 6.967 30.238.174 3.779.772 34.677 MOLISE 2.729.297 3.130 1.512.112 1.734 403.574 463 4.644.983 580.623 5.327 CAMPANIA 11.036.236 12.656 24.052.700 27.583 15.182.586 17.411 50.271.522 6.283.940 57.651 PUGLIA 17.557.509 20.135 23.345.495 26.772 7.028.319 8.060 47.931.323 5.991.415 54.967 BASILICATA 4.106.594 4.709 3.423.364 3.926 449.797 516 7.979.755 997.469 9.151 CALABRIA 1.770.005 2.030 4.744.988 5.442 2.584.158 2.963 9.099.151 1.137.394 10.435 SICILIA 6.550.800 7.512 10.853.358 12.447 10.000.219 11.468 27.404.377 3.425.547 31.427 SARDEGNA 1.521.442 1.745 7.770.468 8.911 7.146.772 8.196 16.438.682 2.054.835 18.852 TOTALE GENERALE 293.283.605 336.334 366.011.839 419.738 220.621.858 253.007 879.917.302 109.989.663 1.009.079 Lavoratori Coinvolti (media) Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo Gennaio 2013 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 44 REGIONI Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigs Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali PIEMONTE 44.611.565 25.580 40.927.458 23.468 16.655.647 9.550 102.194.670 44 58.598 VALLE D'AOSTA 713.359 409 230.180 132 53.290 31 996.829 124.604 572 LIGURIA 4.610.448 2.644 4.918.880 2.820 3.567.039 2.045 13.096.367 1.637.046 7.509 LOMBARDIA 90.438.885 51.857 87.278.731 50.045 38.033.358 21.808 215.750.974 26.968.872 123.710 TRENTINO A.A. 4.638.608 2.660 5.288.745 3.033 270.211 155 10.197.564 1.274.696 5.847 VENETO 22.906.406 13.134 37.111.977 21.280 32.266.495 18.501 92.284.878 11.535.610 52.916 FRIULI V.G. 5.604.884 3.214 12.066.344 6.919 2.362.757 1.355 20.033.985 2.504.248 11.487 EMILIA ROMAGNA 14.737.534 8.450 26.163.482 15.002 33.067.597 18.961 73.968.613 9.246.077 42.413 TOSCANA 11.081.190 6.354 20.477.884 11.742 11.620.195 6.663 43.179.269 5.397.409 24.759 UMBRIA 5.443.686 3.121 4.608.914 2.643 4.165.051 2.388 14.217.651 1.777.206 8.152 MARCHE 13.524.571 7.755 10.536.478 6.042 14.662.620 8.407 38.723.669 4.840.459 22.204 LAZIO 18.818.858 10.791 27.418.731 15.722 15.027.277 8.617 61.264.866 7.658.108 35.129 ABRUZZO 10.881.728 6.240 13.281.550 7.616 6.074.896 3.483 30.238.174 3.779.772 17.338 MOLISE 2.729.297 1.565 1.512.112 867 403.574 231 4.644.983 580.623 2.663 CAMPANIA 11.036.236 6.328 24.052.700 13.792 15.182.586 8.706 50.271.522 6.283.940 28.825 PUGLIA 17.557.509 10.067 23.345.495 13.386 7.028.319 4.030 47.931.323 5.991.415 27.484 BASILICATA 4.106.594 2.355 3.423.364 1.963 449.797 258 7.979.755 997.469 4.576 CALABRIA 1.770.005 1.015 4.744.988 2.721 2.584.158 1.482 9.099.151 1.137.394 5.217 SICILIA 6.550.800 3.756 10.853.358 6.223 10.000.219 5.734 27.404.377 3.425.547 15.714 SARDEGNA 1.521.442 872 7.770.468 4.456 7.146.772 4.098 16.438.682 2.054.835 9.426 TOTALE GENERALE 293.283.605 168.167 366.011.839 209.869 220.621.858 126.503 879.917.302 109.989.663 504.540 Posizioni di Lavoro a Zero Ore 541.242.286 690.866.040 424.534.779 Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 19