ASC0547 1 POL 0 R05 / +TLK XX! 1 X Spending review: Federfarma, oltre 90% farmacie ha aderito a sciopero = (ASCA) - Roma, 26 lug - ''Le farmacie hanno aderito compatte alla iniziativa di protesta contro le misure previste dalla spending review. Si stima che l'adesione sul territorio nazionale sia intorno al 93%. Questa elevata partecipazione allo sciopero dimostra chiaramente - afferma il presidente Annarosa Racca - che le farmacie non possono tollerare ulteriori insostenibili tagli, che riducono il servizio ai cittadini, e pagare per gli sprechi e le inefficienze di altri''. Tantissime le iniziative locali, alcune ancora in corso: dalle manifestazioni di piazza ai sit-in davanti alle prefetture o agli assessorati alla Sanita', all'allestimento di gazebo per informare i cittadini sulle ragioni della protesta. com/rus 261724 LUG 12
AKS0072 1 SAN 0 AKS FARMACI: RACCA, ADESIONE SCIOPERO OLTRE 90%, TAGLI GOVERNO INSOSTENIBILI = Roma, 26 lug. (Adnkronos Salute) - Hanno aderito compatti alla giornata di sciopero indetta da Federfarma contro i provvedimenti della spending review previsti dal Governo. Sono oltre il 90% delle farmacie italiane secondo i dati dell'associazione di categoria. "Si stima che l'adesione sul territorio nazionale sia intorno al 93%", afferma Annarosa Racca, presidente di Federfarma. "Questa elevata partecipazione allo sciopero - prosegue - dimostra chiaramente che le farmacie non possono tollerare ulteriori e insostenibili tagli che riducono il servizio ai cittadini, e pagare per gli sprechi e le inefficenze di altri''. "Tantissime le iniziative locali, alcune ancora in corso - riferisce Federfarma - dalle manifestazioni di piazza ai sit-in davanti alle prefetture o agli assessorati alla Sanità, all'allestimento di gazebo per informare i cittadini sulle ragioni della protesta". (Com-Frm/Adnkronos Salute) 26-LUG-12 17:42
AGI0828 3 CRO 0 R01 / FARMACIE:FEDERFARMA, ADESIONE COMPATTA A SCIOPERO OLTRE IL 90% = (AGI) - Roma, 26 lug. - "Le farmacie hanno aderito compatte alla iniziativa di protesta contro le misure previste dalla spending review. Si stima che l'adesione sul territorio nazionale sia intorno al 93%". Lo afferma Annarosa Racca,presidente di Federfarma. "Questa elevata partecipazione allo sciopero dimostra chiaramente - afferma -che le farmacie non possono tollerare ulteriori insostenibili tagli, che riducono il servizio ai cittadini, e pagare per gli sprechi e le inefficienze di altri". Tantissime le iniziative locali, alcune ancora in corso: dalle manifestazioni di piazza ai sit-in davanti alle prefetture o agli assessorati alla Sanita', all'allestimento di gazebo per informare i cittadini sulle ragioni della protesta. (AGI) red/mld 261744 LUG 12
7478/SX4 XSP25545 R PEC S04 QBKN >ANSA-FOCUS/ SPENDING REVIEW:SERRATA 90%FARMACIE,QUALCHE DISAGIO FEDERFARMA, SCIOPEREREMO ANCORA; SIT-IN IN TUTTA ITALIA (ANSA) - ROMA, 26 LUG - Farmacie chiuse e sit-in in tutta Italia per dire 'no' ai tagli previsti dal decreto sulla Spending review. E' stata alta, oltre il 90%, afferma Federfarma, l'adesione alla serrata di oggi da parte dei farmacisti. Con qualche disagio per i cittadini che, in caso di necessita', hanno pero' potuto rivolgersi alle farmacie in turno obbligatorio rimaste aperte per garantire le urgenze. ''Le farmacie - sottolinea la presidente di Federfarma, l'associazione che rappresenta le 18mila farmacie private italiane, Annarosa Racca - hanno aderito compatte alla iniziativa di protesta contro le misure previste dalla Spending review. Si stima che l'adesione sul territorio nazionale sia intorno al 93%. Questa elevata partecipazione allo sciopero dimostra chiaramente - afferma Racca - che le farmacie non possono tollerare ulteriori insostenibili tagli, che riducono il servizio ai cittadini, e pagare per gli sprechi e le inefficienze di altri". Ma la protesta non si esaurisce con la serrata di oggi: "Sciopereremo ancora. Questa - annuncia Racca - è la prima di una serie di manifestazioni che i farmacisti faranno, finché la loro voce non sarà ascoltata''. Neanche, dunque, l'emendamento presentato ieri sera in commissione Bilancio del Senato, che cancellerebbe le misure previste per le farmacie nel decreto, e' servito a scongiurare la serrata: "E' ancora in commissione. Non è comunque un emendamento salva-farmacie, ma servirebbe - dice Racca - a fare giustizia". Abbandonato il bancone, i farmacisti si sono dunque trasferiti oggi nelle piazze per spiegare ai cittadini le ragioni della protesta. Tantissime le iniziative: dalle manifestazioni di protesta dal nord al sud dell'italia ai sit-in davanti alle prefetture o agli assessorati alla Sanità, all'allestimento di gazebo per incontrare i cittadini. A Roma, ad esempio, sono stati allestiti gazebo dove i farmacisti, oltre a chiarire i motivi della serrata, hanno offerto anche la misurazione gratuita della pressione. E a Napoli, oltre quattrocento farmacisti, provenienti dalle cinque province della Campania, hanno manifestato con un sit-in davanti alla sede della Giunta regionale. Con loro anche numerosi dipendenti, preoccupati per il futuro occupazionale. Un cartello su una saracinesca abbassata di una farmacia a Roma sintetizza la posizione della categoria rivolgendosi direttamente ai cittadini: 'Caro cittadino - si legge - protesta con noi, protesta con il tuo farmacista contro gli ulteriori e insostenibili tagli del decreto Spending review. Il governo taglia i farmaci per i cittadini e non interviene sugli sprechi''. Ed ancora: ''La protesta e' per continuare a disporre dei farmaci necessari alla salute e per non perdere la tua farmacia sotto casa''. Ragioni, afferma il presidente di
Federfarma Lazio Franco Caprino, ''verso le quali la gente ha mostrato piena solidarieta'''. Eppure qualche disagio si e' registrato. Davanti alle farmacie di varie citta', non sono mancati i cittadini stupiti perche' non erano a conoscenza dello sciopero. Ma, commenta Paola di Milano, "se è per i tagli i farmacisti hanno ragione, perché toccano tutti". CR 26-LUG-12 18:53 NNN