NUOVA SCUOLA ELEMENTARE A SAN NICOLO A TREBBIA DI ROTTOFRENO I LOTTO COLLAUDO STATICO E TECNICO AMMINISTRATIVO VERBALE DI SOPRALLUOGO N. 4 Addì 04 Giugno 2010 alle ore 9 circa, presso il cantiere della nuova scuola elementare di San Nicolò a Trebbia - Comune di Rottofreno (PC) - previa convocazione delle parti effettuata dal Collaudatore Ing. Cimini Giuseppe al Direttore dei Lavori delle opere strutturali Ing. Roberto Skabic e al CME Consorzio Imprenditori Edili Scarl, con nota prot. n. 69 del 26/05/2010 sono intervenuti i Signori : Ing. Giuseppe CIMINI - collaudatore tecnico-amministrativo e collaudatore opere in cemento armato; Ing. Roberto SKABIC - direttore dei lavori delle opere strutturali; Geom. Davide GEMMI direttore tecnico di cantiere della ditta IMER Srl con sede in Via Manzoni n. 7 a Montecavolo Quattro Castella (RE), impresa facente parte del CME Consorzio Imprenditori edili Scarl. Il sopralluogo è effettuato con esame visivo delle opere strutturali, dei tamponamenti e degli impianti e con prove strumentali sulle strutture (prove di natura non distruttiva con sclerometro). Nella fase iniziale del sopralluogo l Ing. Roberto Skabic ha illustrato al sottoscritto collaudatore e al geom. Gemmi una bozza di soluzione progettuale per risolvere i vizi e difetti strutturali riscontrati in occasione del precedente sopralluogo in data 14 maggio 2010 e riguardanti in particolare il rinforzo con una putrella della trave in calcestruzzo a sostegno della struttura lignea di copertura (zona vano ascensore) e quello riguardante un nodo strutturale trave-pilastro nel piano seminterrato per il quale il progettista Ing. Skabic propone di realizzare un allargamento delle dimensioni del pilastro per garantire il corretto ancoraggio della trave nel pilastro modificato. In tale circostanza l Ing. Skabic si è impegnato a consegnare al collaudatore il progetto esecutivo delle sopra citate opere per risolvere i vizi e difetti riscontrati al fine del relativo benestare prima della loro esecuzione. Durante il presente sopralluogo si è provveduto ad effettuare prove non distruttive con sclerometro, sui pilastri in calcestruzzo del piano terra, identificati con le sigle P3, P7, P11, P23, P24, P16, P17, P18, P19, P20, sulle travi in calcestruzzo identificate con i numeri Tr D103 (30x55), Tr D 104 (30x45), sul setto perimetrale M9 e sul setto del vano ascensore M34, sui gradini della scala principale identificati con i numeri 4 (pedata), 15 (pedata) e pianerottolo intermedio e sui gradini identificati con i numeri 7 e 9 (alzata). Tali prove, effettuate anche sui pilastri del piano seminterrato, identificati con i numeri P3, P7, P9, P11, P19 e sul setto identificato con la sigla M3 e su quello esterno della rampa (senza sigla identificativa) verranno trattate con metodi statistici e confrontate con i dati delle prove di distruttive di laboratorio (calcestruzzo). 1
Si è provveduto inoltre ad effettuare delle misure geometriche a campione, utilizzando un distanziometro elettronico marca Leica disto A6. Le misure effettuate su parti al rustico dell edificio sono state le seguenti : Piano seminterrato Interdistanza dei pilastri P3 e P6 Interdistanza pilastri P3 e P4 Interdistanza pilastri P4 e P2 Misura della larghezza della rampa carraia di accesso al piano seminterrato Interdistanza tra il setto M3 (zona vano scala) e setto M19 (muro contro terra) Piano terra Interdistanza dei pilastri P6 e P7 Interdistanza pilastri P7 e P8 Interdistanza pilastri P8 e P9 Misura larghezza sala mensa Misura lunghezza sala mensa Misura interdistanza dei setti M5 e M8 Misura larghezza in corrispondenza del pilastro P10 ( aula didattica + corridoio) Misura altezza nella sala mensa (altezza intradosso trave, intradosso tavelloni e intradosso travicelli) Durante il sopralluogo si è provveduto ad effettuare documentazione fotografica che viene allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale delle operazioni di accertamento tecnico. Il sopralluogo termina alle ore 12,00. Il Collaudatore Il Direttore delle opere strutturali CME Consorzio Imprenditori Edili Scart Ing. Giuseppe CIMINI Ing. Roberto Skabic Il Direttore Tecnico dell Impresa IMEA Srl 2
Fotografia n. 1 particolare del pilastro in calcestruzzo n. 23 (piano terra), sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 3
Fotografia n. 2 particolare del pilastro in calcestruzzo n. 24 ( piano terra), sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 4
Fotografia n. 3 Particolare della scala in calcestruzzo, di cui alcune pedate ed alzate sono state sottoposte a prove non distruttive con sclerometro. 5
Fotografia n. 4 particolare dell alzata del gradino n. 7, in calcestruzzo sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 6
Fotografia n. 5 particolare del setto in calcestruzzo M9 (piano terra), sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 7
Fotografia n. 6 particolare del setto in calcestruzzo n. M34 (parete interna vano ascensore -piano terra) sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 8
Fotografia n. 7 particolare della trave in calcestruzzo D103 (30 x 55 cm.), sottoposta a prova non distruttiva con sclerometro. 9
Fotografia n. 8 particolare della trave in calcestruzzo D104 (30 x 45 cm.), sottoposta a prova non distruttiva con sclerometro. 10
Fotografia n. 9 particolare del pilastro in calcestruzzo n. 9 (piano interrato) sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 11
Fotografia n. 10 particolare del pilastro in calcestruzzo n. 3 (piano interrato), sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 12
Fotografia n. 11 particolare del pilastro in calcestruzzo n. 11 (piano interrato), sottoposto a prova non distruttiva con sclerometro. 13
Fotografia n. 12 particolare del muro in calcestruzzo della rampa,sottoposto, per punti a prova non distruttiva con sclerometro. 14