AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE FINALIZZATE AL SOSTEGNO PROVINCIALE A INIZIATIVE PROMOSSE NELL'AMBITO DELLA RASSEGNA MESE DELLA PACE 2011 (SEGNALI DI PACE 2011) 1. Finalità In attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale, solidarietà e cooperazione, la Provincia di Bologna indice il presente avviso, diretto a promuovere e valorizzare il mese della pace (ottobre) attraverso il sostegno ad iniziative ideate e promosse, nell'ambito del territorio provinciale, dal 25 settembre al 31 ottobre 2011, relative al tema scelto dal Tavolo provinciale per la Pace: la nonviolenza. Il sostegno provinciale alle iniziative proposte e ammesse ai sensi del presente avviso consisterà nella concessione di contributi economici, nei limiti del budget complessivo di seguito indicato e nel concorso alla loro divulgazione-conoscibilità, attraverso la campagna promozionale della rassegna segnali di pace 2011. Il presente avviso disciplina la presentazione delle iniziative da parte di soggetti privati interessati, finalizzata al sostegno promozionale e all'ottenimento di contributi economici generali previsti dal Regolamento provinciale per la concessione di interventi di sostegno e sale provinciali, per l assegnazione del premio provincia e per l uso dello stemma e del gonfalone, al quale si rinvia integralmente per quanto non indicato espressamente. 2. Tipologie di intervento e requisiti soggettivi dei partecipanti Le iniziative devono riguardare uno dei seguenti temi di carattere generale: pluralismo delle culture e delle religioni, solidarietà fra i popoli; legalità e giustizia; educazione allo sviluppo, alla mondialità e alla pace; diritti umani e diritti delle donne; sostenibilità ambientale; cittadinanza attiva e partecipazione; solidarietà tra le generazioni, integrazione sociale; lotta al razzismo e valorizzazione di esperienze di inclusione e accoglienza; cooperazione internazionale con Paesi europei e/o non europei. Le iniziative devono consistere in proposte culturali (lezioni e/o testimonianze, concorsi letterali, mostre, rassegne o spettacoli musicali, cinematografici, teatrali, animazioni di spazi urbani, seminari, ecc.), sportive (partite, esibizioni, ecc.) rivolte prioritariamente al territorio provinciale. Le iniziative devono svolgersi nel periodo che va dal 25 settembre al 31 ottobre 2011. Possono presentare le iniziative di cui sopra tutti i soggetti privati (associazioni, fondazioni, organizzazioni non governative, comitati, etc.) con i seguenti requisiti: adesione al Tavolo provinciale per la pace entro la data di presentazione della domanda al presente avviso (per l'adesione al Tavolo vedi paragrafo 3); 1
almeno una sede operativa nel territorio della provincia di Bologna; statuto che non sia in contrasto con la Costituzione, l'ordine pubblico, il buon costume e lo Statuto provinciale; assenza di scopo di lucro; per le associazioni di volontariato: iscrizione negli elenchi di cui all art. 6 della L. 11.08.1991, n. 266 ed all art. 2 della L.R. 21.02.2005, n. 12 e successive modificazioni; per le associazioni di promozione sociale: iscrizione nei registri di cui all art. 8 della L. 7.12.2000, n. 383 e dell art. 4 della L.R. 9.12.2002, n. 34 e successive modificazioni. Non sono ammesse, in ogni caso, le organizzazioni politiche e sindacali. 3. Adesione al Tavolo provinciale per la Pace Al Tavolo provinciale per la Pace possono aderire tutti i soggetti pubblici e privati (associazioni, fondazioni, organizzazioni non governative, comitati, etc.) senza scopo di lucro e il cui statuto non sia in contrasto con la Costituzione, l'ordine pubblico, il buon costume e lo Statuto provinciale, aventi uno o più dei seguenti oggetti sociali - scopi statutari: educazione allo sviluppo, alla mondialità, alla pace e ai diritti umani; costituzione, giustizia e consumi equi e responsabili, turismo responsabile; sostenibilità ambientale; pluralismo delle culture straniere presenti sul territorio; cooperazione internazionale. La partecipazione al Tavolo provinciale per la Pace non comporta oneri economici. I soggetti interessati possono presentare domanda alla Provincia di Bologna compilando e sottoscrivendo il modulo reperibile nel sito istituzionale www.provincia.bologna.it/pace, sottoscritto dal legale rappresentante, inviandolo in copia immagine (scansione) alla casella di posta elettronica loredana.pezzuto@provincia.bologna.it, oppure al fax provinciale 051.659.8494. La Provincia si riserva il diritto di non ammettere al Tavolo i soggetti non in possesso dei requisiti sopraindicati. 4. Disponibilità finanziaria Per il sostegno finanziario provinciale alle iniziative di cui al presente bando, le risorse economiche provinciali a disposizione per l anno 2011 sono pari ad 14.000,00 (quattordicimila/00). 5. Modalità e termini di presentazione delle domande Le iniziative devono essere presentate, a pena di inammissibilità, mediante il modello di domanda predisposto dall'amministrazione provinciale, interamente compilato; le domande devono essere sottoscritte dal legale rappresentante dell'organizzazione richiedente. Nella domanda deve esser illustrata l iniziativa (programma e contenuti, denominazione dell evento ove prevista, finalità, tempi, luogo e modalità di svolgimento) e il piano economico dell iniziativa indicativo del costo complessivo. Alla domanda sono allegati: 2
copia dello statuto o altro atto analogo dell'organizzazione richiedente; copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante dell'organizzazione richiedente. Nella domanda sono dichiarati ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.p.r 445/2000: eventuali ulteriori contributi richiesti o concessi dalla Provincia di Bologna o da altro ente pubblico per la medesima iniziativa; la mancanza di condanne penali e procedimenti giudiziari pendenti per reati che incidono sull affidabilità morale e professionale, in capo al rappresentante legale stesso; l'attestazione di non trovarsi in stato di liquidazione o altra situazione analoga; l'adesione al Tavolo per la pace della Provincia di Bologna. La presentazione della domanda dovrà avvenire in alternativa mediante: consegna diretta all'ufficio Protocollo Generale della Provincia di Bologna, via Zamboni, 13-40126 Bologna (dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,00, il lunedì ed il giovedì pomeriggio dalle 15,30 alle 17,00); posta ordinaria al seguente indirizzo: PROVINCIA DI BOLOGNA GABINETTO DI PRESIDENZA VIA ZAMBONI, 13 40126 BOLOGNA invio telematico alla casella di posta elettronica istituzionale e certificata della Provincia prov.bo@cert.provincia.bo.it ; in tal caso la domanda dovrà essere firmata digitalmente. Le domande devono essere presentate entro e non oltre il 31 maggio 2011. Al fine della verifica del rispetto del termine entro il quale le domande dovranno essere recapitate, farà fede il timbro di spedizione postale. Le domande pervenute oltre il termine di 10 giorni dalla scadenza di cui al periodo precedente, non saranno comunque prese in considerazione. L amministrazione provinciale non si assume alcuna responsabilità per la dispersione delle domande dipendente da inesatta indicazione del recapito, da disguidi o ritardi postali ovvero da caso fortuito o forza maggiore. Il responsabile del procedimento potrà chiedere chiarimenti ed integrazioni sulla documentazione presentata. In caso di mancata risposta o invio delle integrazioni oltre i termini indicati nella richiesta, la domanda sarà ritenuta inammissibile. 6. Criteri di valutazione L ammontare del contributo da assegnare alle iniziative ammesse, in base a quanto stabilito dal presente avviso, sarà definito in base ai seguenti criteri di valutazione ed ai relativi punteggi: CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE Iniziative attinenti al tema del Tavolo provinciale per la pace scelto per l'anno 2011: la nonviolenza PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 25 3
Iniziative presentate in concorso con una o più associazioni/ong/organizzazioni aderenti al Tavolo provinciale per la pace che perseguono finalità di attuazione dei principi di pace, del pluralismo delle culture, della solidarietà fra i popoli, della tutela dei diritti umani, della sostenibilità dichiarati nello statuto o con altri enti locali Iniziative presentate da una o più associazioni/ ong/organizzazioni che perseguono finalità di attuazione dei principi di pace, del pluralismo delle culture, della solidarietà fra i popoli, della tutela dei diritti umani, della sostenibilità in concorso con il Comune (ente locale) in cui si svolgerà l'evento Iniziative volte a migliorare la piena ed effettiva partecipazione dei giovani in tutti i settori della società su temi quali il rispetto dei diritti umani e della solidarietà tra le generazioni, le culture, le religioni e le civiltà Iniziative volte a promuovere, riconoscere e sostenere il volontariato e la cittadinanza attiva Iniziative svolte con continuità (almeno due anni di seguito) nell'ambito della rassegna Segnali di pace Iniziative che coinvolgono le comunità di immigrati del territorio 5 Iniziative che coinvolgono le scuole del territorio provinciale 5 Iniziative inerenti alla preparazione della Marcia per la Pace Perugia - Assisi 2011 (50 anniversario della Marcia) 20 15 10 10 5 5 Totale 100 Nei limiti del budget disponibile, di cui al precedente paragrafo 4, le iniziative che otterranno un punteggio da 100 a 50 otterranno un contributo pari al 50% del costo totale del progetto come risultante dal piano economico per un ammontare massimo non superiore ad 2.000,00 (duemila/00). Le iniziative che otterranno un punteggio da 45 a 30 punti otterranno il 40% del costo totale del progetto come risultante dal piano economico per un ammontare massimo non superiore ad 1.500,00 (millecinquecento/00). Le iniziative che otterranno un punteggio da 25 a 5 punti otterranno il 20% del costo totale del progetto come risultante dal piano economico per un ammontare massimo non superiore ad 1.000,00 (mille/00). Tutte le iniziative presentate, il cui obbiettivo rientri tra le finalità stabilite dal presente bando, verranno comunque inserite nel calendario degli eventi del mese della pace e promosse nell'ambito della campagna di comunicazione riferita alla Rassegna Segnali di pace 2011. Il finanziamento complessivo del progetto da parte di Enti pubblici non dovrà comunque superare il 90% del costo complessivo dell'iniziativa. Sulla base delle valutazioni, di cui al presente paragrafo, con determinazione del Dirigente dell'unità speciale Gabinetto di Presidenza, sarà approvata una graduatoria delle domande ammesse a contributo e rientranti nel calendario degli eventi del mese della 4
pace, pubblicata sull Albo pretorio telematico della Provincia di Bologna e sul sito istituzionale (www.provincia.bologna.it) alla pagina dedicata. 7. Liquidazione dei contributi Ai sensi dell'articolo 10 del Regolamento provinciale per la concessione di interventi di sostegno e sale provinciali, per l assegnazione del premio provincia e per l uso dello stemma e del gonfalone, il contributo sarà erogato interamente in seguito alla realizzazione dell iniziativa ammessa, a fronte di specifica rendicontazione contenente: dettagliata descrizione dell attività o iniziativa posta in essere, con riferimento a quanto indicato nella presentazione della domanda e con l indicazione delle eventuali cause per cui l iniziativa o l attività originariamente programmata non è stata realizzata in tutto o in parte; bilancio consuntivo economico dell iniziativa; dichiarazione contenente il totale dei finanziamenti percepiti da Enti pubblici per l'iniziativa presentata; modulo per la 'Dichiarazione ai fini del comma 2 dell art. 28 del DPR n. 600/73' (mod. 4%). Alla suddetta rendicontazione sarà allegata dettagliata documentazione delle spese sostenute. La rendicontazione dovrà pervenire alla Provincia entro e non oltre il 15 novembre 2011 nei modi indicati per la presentazione della domanda di cui al quarto periodo del paragrafo 5 del presente avviso. Qualora venga rilevata una discordanza tra l iniziativa o l attività programmata e quella effettivamente realizzata, senza che vi siano cause oggettive ed imprevedibili che giustifichino tale discordanza, la misura del contributo sarà proporzionalmente ridotta. 8. Obblighi del beneficiario e controlli successivi I beneficiari dei contributi sono tenuti a pubblicizzare, in ogni forma e modo, che l iniziativa o l attività è realizzata con il sostegno della Provincia di Bologna nell'ambito della rassegna Segnali di pace. La Provincia si riserva di richiedere ai soggetti ammessi a contributo, anche successivamente all'erogazione del contributo stesso, la presentazione della documentazione comprovante quanto contenuto nelle dichiarazioni sostitutive presentate ai sensi del D.p.r. 445/2000. Al termine del procedimento il responsabile è tenuto altresì ad effettuare i controlli, di cui all'articolo 71 e seguenti del D.p.r. 445/2000 sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive presentate nei modi previsti dall'articolo 22 del Regolamento provinciale sul procedimento amministrativo e l'amministrazione digitale. In caso di false dichiarazioni il dichiarante incorre nelle responsabilità penali di cui all'articolo 76 del D.p.r. 445/2000 e nella decadenza immediata da ogni beneficio come previsto dall'articolo 75 della stessa norma. 9. Decadenza contributi Ai sensi dell'articolo 11 del Regolamento provinciale per la concessione di interventi di sostegno e sale provinciali, per l assegnazione del premio provincia e per l uso dello 5
stemma e del gonfalone, il beneficiario decade dalla concessione del contributo e, se già erogato, si procede al recupero dello stesso, quando: l'iniziativa o la manifestazione non è stata realizzata ovvero non si è realizzata nel periodo indicato dal presente avviso per la realizzazione della Rassegna Segnali di pace; sono intervenute modifiche sostanziali all iniziativa illustrata nella domanda, senza che vi siano cause giustificative oggettive ed imprevedibili tempestivamente comunicate alla Provincia. 10. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196), si informano i soggetti richiedenti il sostegno provinciale, che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione all avviso o comunque acquisiti a tal fine dalla Provincia di Bologna, titolare del trattamento, è finalizzato esclusivamente all espletamento delle attività di sostegno ed avverrà a cura di persone appositamente incaricate dal Responsabile del trattamento, Dirigente dell'unità speciale Gabinetto di Presidenza, dott. Stefano Ramazza, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione ed il possesso degli stessi e la loro mancata indicazione può precludere tale valutazione. I dati dei beneficiari saranno pubblicati all'albo pretorio telematico della Provincia di Bologna e nel sito istituzionale nell'ambito del principio di pertinenza e non eccedenza. Ai richiedenti sono riconosciuti i diritti di cui all art. 7 del suddetto Codice, tra cui il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le loro richieste al Responsabile del trattamento. 11. Informazioni sul bando e responsabile del procedimento Il presente bando è reperibile, insieme alla modulistica, sul sito internet della Provincia di Bologna all'indirizzo: www.provincia.bologna.it. La graduatoria dei beneficiari sarà pubblicata all'albo pretorio telematico della Provincia di Bologna e nel sito istituzionale alla pagina dedicata. Il Responsabile del procedimento è il dott. Stefano Ramazza, dirigente responsabile dell'unità speciale Gabinetto di Presidenza. Il termine di conclusione del procedimento è di 60 giorni dalla data di scadenza prevista dal presente avviso per la presentazione delle rendicontazioni (15 novembre 2011). Sono fatti salvi i termini di pagamento stabiliti dal Servizio Ragioneria. 12. Pubblicità Il Presente avviso viene pubblicato all albo pretorio telematico dal 10 maggio 2011 al 31 maggio 2011 e nel sito istituzionale per la durata dell'intero procedimento. Bologna, 9 maggio 2011 IL DIRIGENTE DELL UNITA SPECIALE GABINETTO DI PRESIDENZA Do1tt. Stefano Ramazza 6