Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana I-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA CONSIGLIO DELLA CLASSE 4 SEZIONE F INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE COMPOSIZIONE del CONSIGLIO di CLASSE DOCENTE MATERIA Garozzo Marianna Pappalardo Angelo Grisiglione Rosaria Marchese Grazia Maugeri Rosa Coniglione Loredana Pitarresi Lidia Eberle Elisabetta Castrogiovanni Annamaria Coco Orazio Gambino Vincenza Condorelli Donata Italiano-Storia Matematica-Fisica Inglese Scienze Naturali Scienze motorie e sportive Religione Storia dell Arte Filosofia Disc. pittoriche e lab. della figurazione Disc. Plastiche e scultoree e lab della figurazione Sostegno Sostegno Coordinatore Prof. Gambino Vincenza Il Consiglio di classe, sulla base delle finalitàà generali condivise all'interno della scuola e degli obiettivi educativi e specifici del triennio emersi nelle riunioni di Dipartimento, procede alla stesura della programmazione educativo didattica.
ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE LIVELLO COMPORTAMENTALE (%) Disciplinato 80 Attento 70 Partecipe 50 Motivato 60 Indisciplinato 20 Distratto 30 Passivo 50 Demotivato 40 Eventuali altre osservazioni sul comportamento e la frequenza RAPPORTI INTERPERSONALI Disponibilità alla collaborazione Alta Media Bassa Osservazione delle regole Alta Media Bassa Disponibilità alla discussione Disponibilità ad un rapporto equilibrato Alta Media Bassa Alta Media Bassa PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO (%) Costruttivo Attivo Recettivo Continuo Discontinuo Dispersivo Opportunistico Di disturbo OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI TRASVERSALI Stabilita l acquisizione delle competenze di cittadinanza al termine del biennio dell obbligo, sono individuati i seguenti obiettivi comuni che l alunno deve consolidare nel corso del triennio 3 a 4 a 5 a COMPETENZE COMPORTAMENTALI Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con la realtà sociale e naturale a. Conoscere e condividere le regole della convivenza civile e dell Istituto. b. Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche. c. Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all esterno della scuola. d. Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa. e. Considerare l'impegno individuale un valore e una premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro di gruppo f. Rispettare il ruolo altrui nel lavoro di gruppo e interagire in modo positivo in relazione alla situazione
g. Gestire efficacemente le emozioni contribuendo alla soluzione di problemi e conflitti Costruzione del sé a. Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad organizzare autonomamente il proprio lavoro. b. Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza. c. Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future. d. Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari e. Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche con l uso dei linguaggi specifici. f. Operare autonomamente nell applicazione, nella correlazione dei dati e degli argomenti di una stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi. g. Acquisire capacità ed autonomia d analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale. h. Sviluppare e potenziare il proprio senso critico. COMPETENZE COGNITIVE TRASVERSALI (in ingresso) (da compilare a cura del coordinatore) Individuare il livello evidenziato in ingresso basso medio alto Saper risolvere un problema semplice Organizzare un piano di lavoro Scegliere strumenti, risorse e tecniche specifiche per la soluzione di un problema Raccogliere e selezionare informazioni da fonti diverse distinguendo le informazioni principali da quelle secondarie Formulare ipotesi e stabilire relazioni e inferenze Comprendere il messaggio di testi di vario genere e coglierne i nessi principali Produrre testi di vario genere semplici, corretti e coerenti rispondenti alle consegne Esprimere in modo chiaro e corretto le proprie argomentazioni Padroneggiare i linguaggi tecnici specifici di ciascuna disciplina con particolare riferimento a quelle dell area di indirizzo OBIETTIVI MINIMI In particolare il Consiglio di Classe stabilisce i seguenti obiettivi educativi minimi di scolarizzazione: Rispetto delle regole Correttezza nella relazione educativa e didattica Continuità nella frequenza LIVELLO COGNITIVO
Alto Medio alto Medio Medio basso Rilevato attraverso : Prove di ingresso Valutazioni RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI ALLA FINE DEL TERZO ANNO, COMUNI A TUTTI I PERCORSI Il Consiglio di classe promuoverà il raggiungimento delle seguenti competenze : COMPETENZE CHIAVE DI ASSE Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione (Allegato n. 1) A. ASSE DEI LINGUAGGI 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa. 2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo in vari contesti. 3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. 4. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. 5. Utilizzare e produrre testi multimediali B. ASSE STORICO-SOCIALE 1. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. 2. Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato su reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. 3. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione (Allegato n. 2) 1. Imparare ad imparare a. Organizzare il proprio apprendimento. b. Acquisire un metodo di lavoro e di studio efficace. c. Individuare, scegliere ed utilizzare varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione in funzione dei tempi disponibili e di appropriate strategie di apprendimento. 2. Progettare a. Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro. b. Utilizzare le conoscenze apprese per riconoscere e conseguire obiettivi realistici. c. Valutare vincoli e possibilità esistenti verificando i risultati raggiunti. 3. Comunicare a. Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico). b. Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure. c. Utilizzare linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) e diverse conoscenze disciplinari mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). 4. Collaborare e partecipare
a. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità. b. Gestire le conflittualità. c. Contribuire all apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. 5. Agire in modo autonomo e consapevole a. Sapersi inserire in modo consapevole nella vita sociale e fare valere al suo interno i propri diritti e bisogni. b. Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui e le opportunità comuni. c. Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità 6. Risolvere problemi a. Affrontare situazioni problematiche. b. Individuare fonti e risorse adeguate. c. Raccogliere e valutare i dati. Applicare nella soluzione di problemi contenuti e metodi delle diverse discipline. 7. Individuare collegamenti e relazioni a. Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti basilari, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo. b. Riconoscerne analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti. c. Motivarli con argomentazioni coerenti. 8. Acquisire e interpretare l informazione a. Acquisire l'informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi b. Interpretarla distinguendo fatti e opinioni OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI Per gli obiettivi disciplinari specifici si rimanda alle programmazioni dei Dipartimenti e/o ai piani di lavoro dei singoli docenti. SCELTA DEI CONTENUTI Ad eventuale integrazione dei contenuti presentati nelle suddette programmazioni si propone 1. Modulo pluridisciplinare sul tema : PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO Sono previsti n. 2 di PEP MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO In itinere secondo le modalità stabilite nelle programmazioni individuali In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti STRUMENTI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE La valutazione dovrà essere effettuata mediante apposite griglie stabilite e concordate nelle riunioni di dipartimento per aree. VERIFICA FORMATIVA VERIFICA SOMMATIVA
Interrogazione breve Tema o problema Prove strutturate Prove semi-strutturate Questionario Relazione Esercizi Compiti individuali Interventi Altro Interrogazione breve Tema o problema Prove strutturate Prove semi-strutturate Questionario Relazione Esercizi Compiti individuali Interventi Altro ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE (barrare la voce corrispondente) Frequenza ed assiduità Impegno e interesse Rispetto delle regole Miglioramento delle capacità espressive Puntualità nella consegna del lavoro Progressi in itinere Partecipazione all attività scolastica Conoscenze acquisite Metodo di studio e applicazione Competenze acquisite Altro STRATEGIE DIDATTICHE (barrare la voce corrispondente) Lezioni frontali Esercitazioni Laboratorio e-learning Tutoring Brainstorming Apprendimento cooperativo e peer tutoring Scoperta guidata Attività di sensibilizzazione sulla creazione di impresa Guida alla costruzione di mappe concettuali Altro.. CRITERI DI PROMOZIONE Si fa riferimento ai criteri concordati nel Collegio dei docenti e di cui al D.P.R. 122/99 CRITERI per l attribuzione del Voto di Condotta Si fa riferimento ai criteri concordati nel Collegio dei docenti e POF Data 16/10/2018 Il Coordinatore del Consiglio di Classe