Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana

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1 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA CONSIGLIO della CLASSE IV SEZIONE As INDIRIZZO Architettura e Scenografia COMPOSIZIONE del CONSIGLIO di CLASSE Docente Materia Narcisi Gisella Amato Alberto Giuseppe Foti Maria Letizia Emmanuele Francesca Maria Laura Marchese Grazia Polizzi M. Cristina Caponnetto Rosaria Urzì Teresa Oliveri Vincenza Di Giovanni Giuseppe Carrubba Caterina Russo Francesca Blanco Vittorio Emanuele Denaro Ida Italiano e Storia Matematica e Fisica Inglese Discipline progettuali Scenografia/ Geometria descrittiva Chimica Scienze motorie e sportive Religione Filosofia Storia dell Arte Discipline progettuali Architettura Laboratorio di Scenografia Laboratorio di Architettura Sostegno Sostegno Coordinatore Prof.ssa Ida Denaro 1

2 ANALISI DELLA CLASSE LIVELLO COMPORTAMENTALE (numero o ) Disciplinato 100 Attento 90 Partecipe 70 Motivato 90 Indisciplinato 0 Distratto 10 RAPPORTI INTERPERSONALI (numero o ) Passivo 30 Demotivato 10 Disponibilità alla collaborazione Alta 40 Osservazione delle regole Alta 50 Disponibilità alla discussione Alta 40 Disponibilità ad un rapporto equilibrato Alta 40 IMPEGNO (numero o ) Media 50 Media 45 Media 50 Media 50 Bassa 10 Bassa 5 Bassa 10 Bassa 10 Notevole 20 Discontinuo 10 Soddisfacente 40 Debole 0 Accettabile 30 Nullo PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO (numero o ) Costruttivo 20 Attivo 30 Recettivo 20 Continuo 20 Discontinuo 10 Dispersivo 0 Opportunistico 0 Di disturbo 0 OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI TRASVERSALI 2

3 Stabilita l acquisizione delle competenze di cittadinanza al termine del biennio dell obbligo, sono individuati i seguenti obiettivi comuni che l alunno deve consolidare nel corso del triennio. 3 a 4 a 5 a COMPETENZE COMPORTAMENTALI Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con la realtà sociale e naturale Conoscere e condividere le regole della convivenza civile e dell Istituto. Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche. Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all esterno della scuola. Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa. Considerare l'impegno individuale un valore e una premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro di gruppo Rispettare il ruolo altrui nel lavoro di gruppo e interagire in modo positivo in relazione alla situazione Gestire efficacemente le emozioni contribuendo alla soluzione di problemi e conflitti Costruzione del sé Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad organizzare autonomamente il proprio lavoro. Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza. Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future. Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche con l uso dei linguaggi specifici. 3

4 Operare autonomamente nell applicazione, nella correlazione dei dati e degli argomenti di una stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi. Acquisire capacità ed autonomia d analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale. Sviluppare e potenziare il proprio senso critico. COMPETENZE COGNITIVE TRASVERSALI (in ingresso) (da compilare a cura del coordinatore) Saper risolvere un problema semplice Organizzare un piano di lavoro Individuare il livello evidenziato in ingresso Scegliere strumenti, risorse e tecniche specifiche per la soluzione di un problema Raccogliere e selezionare informazioni da fonti diverse distinguendo le informazioni principali da quelle secondarie Formulare ipotesi e stabilire relazioni e inferenze Comprendere il messaggio di testi di vario genere e coglierne i nessi principali Produrre testi di vario genere semplici, corretti e coerenti rispondenti alle consegne Esprimere in modo chiaro e corretto le proprie argomentazioni Padroneggiare i linguaggi tecnici specifici di ciascuna disciplina con particolare riferimento a quelle dell area di indirizzo basso medi o alto OBIETTIVI MINIMI 4

5 In particolare il Consiglio di Classe stabilisce i seguenti obiettivi educativi minimi di scolarizzazione: Rispetto delle regole Correttezza nella relazione educativa e didattica Continuità nella frequenza Autocontrollo LIVELLO COGNITIVO Alto Medio alto Medio Medio basso Basso Rilevato attraverso Prove di ingresso Valutazioni RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI ALLA FINE DEL QUARTO ANNO, COMUNI A TUTTI I PERCORSI Il Consiglio di classe promuoverà: l acquisizione dei vari contenuti delle discipline; l acquisizione di un metodo di studio adeguato e funionale all apprendimento; il consolidamento delle competenze di base e del linguaggio specifico delle discipline. OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI Per gli obiettivi disciplinari specifici si rimanda alle programmazioni dei Dipartimenti e/o ai piani di lavoro dei singoli docenti. PIANI EDUCATIVI INDIVIDUALIZZATI E PDP Sono previsti n._2_ PEI- n. 2 PDP per alunni DSA. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO (barrare la voce corrispondente) In itinere secondo le modalità stabilite nelle programmazioni individuali 5

6 In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti PROGETTI/ATTIVITA Gli alunni parteciperanno a: - Visita guidata della mostra Museo della follia - Proiezione del film Io sono libero ed incontro con il protagonista - Partecipazione alla Festa dell Unità nazionale e delle Forze Armate - Spettacolo teatrale Leonardo, profilo di un genio - Spettacolo teatrale Gli innamorati - Invito ad abbonarsi alla stagione del Teatro Massimo Bellini - Promozione della partecipazione alle celebrazioni dell anno shakespeariano a Londra - Teatro in lingua: Amleto - Stesura del libro di Scienze Motorie - Incontro sul benessere ed i corretti stili di vita - Progetto di Storia dell arte in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria di Catania - Visite guidate e viaggi di istruzione deliberati dagli appositi organi nel corso dell anno scolastico. STRUMENTI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE (barrare la voce corrispondente) La valutazione dovrà essere effettuata mediante apposite griglie stabilite e concordate nelle riunioni di dipartimento per assi. VERIFICA FORMATIVA VERIFICA SOMMATIVA 6

7 Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema o problema Prove strutturate Prove semi-strutturate Questionario Relazione Esercizi Compiti individuali Interventi q Altro q Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema o problema Prove strutturate Prove semi-strutturate Questionario Relazione Esercizi Compiti individuali Interventi Altro ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE (barrare la voce corrispondente) Frequenza ed assiduità Impegno e interesse Rispetto delle regole Miglioramento delle capacità espressive Puntualità nella consegna del lavoro Progressi in itinere Partecipazione all attività scolastica Conoscenze acquisite Metodo di studio e applicazione Competenze acquisite Altro STRATEGIE DIDATTICHE (barrare la voce corrispondente) 7

8 Lezioni frontali Esercitazioni Laboratorio e-learning Tutoring Brainstorming Apprendimento cooperativo e peer tutoring Scoperta guidata Attività di sensibilizzazione sulla creazione di impresa Guida alla costruzione di mappe concettuali Altro.. CRITERI DI PROMOZIONE Si fa riferimento ai criteri concordati nel Collegio dei docenti e di cui al D.P.R. 122/99 CRITERI per l attribuzione del Voto di Condotta Si fa riferimento ai criteri concordati nel Collegio dei docenti e POF 8