Desirée Lucido 2A USCITA DIDATTICA PER IL PROGETTO "GIRLS' DAY" Il 14 Aprile 2015, con una ragazza della II F e una della IIG di S. Lorenzo, sono andata in un negozio di fiori, cioè un Laboratorio botanico di Legnano, nell'ambito di un progetto della scuola che si chiama "GIRLS' DAY". Il suo obiettivo è far conoscere la realtà lavorativa della nostra zona. Una delle artigiane organizzatrici del progetto ci ha accompagnato e presentato alla proprietaria. La proprietaria ci ha fatto vedere come lavorava e ci ha anche spiegato a cosa servivano gli attrezzi che usava: cesoie, fili metallici, nastri... Ci ha fatto vedere le medicine che servono per curare le piante e ci ha spiegato che, se si presenta un signore con una foglia malata, il marito di questa signora la guarda, la controlla e se c è qualche problema gli dà le medicine giuste e gli dice cos è più adatto alla pianta. Poi ci ha fatto vedere il computer dove c erano scritti tutti i costi e il nome delle piante e il tipo di terriccio utilizzato. In seguito siamo andati in cantina e ci ha fatto vedere i vasi che servono per trapiantare le piante o i fiori: lì c era una libreria con tutti i libri di giardinaggio che erano del marito e che egli consultava. Mentre stavamo risalendo, la signora ci ha spiegato che una porta che avevamo visto sotto non si poteva aprire perché custodiva delle medicine tossiche e lì poteva entrare solo l addetto, cioè suo marito. Poi la signora ci ha insegnato a fare un po di oggetti: un braccialetto con i fiori veri e una spilla. Ci ha fatto vedere anche una pianta che viveva fuori dall acqua e ci ha detto che la bagnava raramente, mettendola in acqua un minuto per poi rimetterla dov era. Infine, ci ha mostrato tutto quello che c era in vetrina: i fiori, le piante, i semi e la terra adatta per seminare.
Questa uscita è stata molto istruttiva, mi sono divertita tanto e ho imparato moltissime cose sui fiori e le piante. L'attività che mi è piaciuta di più è stata quando abbiamo fatto i braccialetti e la spilla. Non mi dispiacerebbe fare quel lavoro da grande.
GIRLS DAY LABORATORIO BOTANICO Il giorno 14 aprile 2015 sono andata, insieme ad altre ragazze di seconda media, tra cui anche un alunna di San Lorenzo, al laboratorio botanico di Legnano. Appena entrate, il nostro accompagnatore ci ha lasciate nelle mani della moglie del proprietario. Ci siamo presentate e lei, in poche e semplici parole, ci ha spiegato il suo lavoro: la giardiniera. La loro attività non è solo artigianale, ma anche commerciale, e consiste nel vendere prodotti riguardanti le piante (medicine, concimi, vasi...) Si occupano della cura della pianta, della manutenzione del verde e della creazione di nuovi giardini o terrazzi. Nelle occasioni speciali, come i matrimoni, fanno lavori con fiori freschi. Ad esempio, realizzano bracciali fioriti per il giorno in cui si terrà il matrimonio. Noi ragazze, abbiamo provato a costruirne uno, ma con una base più semplice rispetto a quella utilizzata per le spose: il risultato è stato molto carino. Penso che il Girls Day sia molto istruttivo e che permetta alle ragazze della mia età di farsi un'idea sul loro futuro. Spero che nei prossimi anni la mia scuola aderisca ancora a questa iniziativa, poiché è stata molto interessante e formativa. Asia Marzolo 2^F
FRANCESCA MASSERONI 2 G Girls day Laboratorio botanico Legnano Il giorno 14 aprile 2015 io e altre due mie compagne della scuola Rapizzi, Asia e Desirée, siamo partite da scuola alle ore 8.30 per recarci in un'azienda del territorio, come previsto dal progetto della Confartigianato Altomilanese a cui la nostra scuola ha aderito. Noi siamo state accompagnate in un laboratorio botanico a Legnano, mentre altre due mie compagne di classe sono andate una a S. Lorenzo dal Crespi bonsai e una al Calzaturificio Nebuloni. Prima di questa esperienza sapevo poco riguardo alle piante, ai fiori e alla botanica e se qualcuno mi avesse chiesto qualcosa riguardo a questo argomento o su come si svolgesse un lavoro in questo ambito io non sarei riuscita a rispondere. Ora posso dire che questo è un lavoro molto vario, e che per farlo si deve essere molto flessibili e avere tanta pazienza. Questo lo dico perché si potrebbe cambiare tipo di lavoro all interno o all esterno del negozio in pochissimo tempo, nel senso che si potrebbe passare dall'allestire una vetrina o pulire il bancone a servire un cliente o rispondere alle telefonate, che avvengono regolarmente. Inoltre si deve essere anche molto pazienti, perché i clienti potrebbero chiedere dei decori coi fiori, che abbiamo provato a fare ed è una cosa abbastanza complicata e bisogna avere molta pazienza; inoltre, ci sono dei clienti che chiamano o che entrano nel negozio che non sempre hanno le idee chiare. Donatella Borsani, la proprietaria, insieme a suo marito, di questa attività, ci ha spiegato che è un attività mista, con una parte artigianale (la preparazione di braccialetti per spose, di bouquet, di mazzi per ogni occorrenza) e una parte commerciale (per esempio, il negozio vende anche biglietti di auguri realizzati in Inghilterra, che sono bellissimi). Donatella e la sua famiglia si occupano, come attività principale, della cura e dell assistenza alle piante. Fanno consulenza e vendono prodotti adatti per la cura della pianta, dalla più piccola coltivata sul terrazzo alla più grande coltivata nei parchi o nelle strade. Abbiamo inoltre potuto vedere all opera il lavoro che si fa quando una persona ha una pianta malata, grazie a un cliente: infatti, è arrivato un signore con un sacchettino e all interno una foglia ricoperta da insetti. A quel punto Donatella ha preso la foglia, l ha chiusa per bene in un sacchetto in modo da non contagiare altre piante all interno del negozio, e ha aspettato che il marito arrivasse, dato che è lui ad avere una laurea in agraria. Tra le maggiori richieste dei clienti, emerge quella di curare le piante con medicine non pericolose, perché ne hanno il terrore, ma è una cosa molto improbabile che una pianta guarisca da una malattia forte con una medicina leggera.
Anche le piante, come ormai tutto, subiscono la moda. Adesso sono molto richieste le piante officinali (rosmarino, basilico ecc.) e le piante relative al biologico ( fragole da coltivare sul balcone...). Infatti, va di moda avere un piccolo orto sul balcone. Per quanto riguarda i fiori, non si usano più gladioli o garofani, ma si usano molto le rose screziate, ovvero sfumate, e i fiori da campo, le orchidee di varie sfumature. Nonostante il periodo, il cliente riserva per la cura del verde una particolare attenzione, ma non sempre riesce a comprare subito l articolo non solo per il costo, ma anche perché per curare una pianta serve tempo e dedizione. In questa stagione, è attiva la vendita di verdure da orto. Quelle che vanno per la maggiore sono il basilico, il sedano, i pomodori, le melanzane, i cetrioli e le insalate. Vengono comprate soprattutto perché sono molto utili. Ringrazio molto l ideatrice/ideatore di questa iniziativa perché è stata molto interessante ed educativa e ringrazio soprattutto Donatella per averci ospitato nel tuo negozio, per averci spiegato molte cose e per essere stata davvero tanto gentile.