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Scheda di identificazione di intervento INFORMAZIONI GENERALI INTERVENTO 1.1 - Titolo dell intervento GOVERNANCE 1.2 - Tipologia di intervento _ Intervento infrastrutturale x Azione Pubblica _ Regime d aiuto 1.3 - Costi e finanziamento intervento Riferimento a misura/sottomisura del POR: 3.10 Importo finanziario complessivo: 200.000,00 Euro Altre fonti di finanziamento esterne: 0,00 Euro A) Provenienza:. B) Natura:. 1.4 - Localizzazione Beneficiari saranno tutti i 23 Comuni del comprensorio di riferimento della coalizione. Si tratta precisamente dei seguenti: BARCELLONA POZZO DI GOTTO, BASICÒ, CASTROREALE, FALCONE, FICARRA, FONDACHELLI FANTINA, FURNARI, GIOIOSA MAREA, LIBRIZZI, MAZZARRÀ SANT ANDREA, MERÌ, MILAZZO, MONTAGNAREALE, MONTALBANO ELICONA, OLIVERI, PATTI, RACCUJA, RODÌ MILICI, SAN PIERO PATTI, SANT ANGELO DI BROLO, SINAGRA, TERME VIGLIATORE, TRIPI.

1.5 - Descrizione sintetica e riassuntiva dell intervento (incluse le modalità organizzativo-gestionali): 1) Descrizione di sintesi dell intervento - coerenza fra progetto pilota e finalità dell intervento proposto: Le azioni previste sono da realizzare attraverso percorsi integrati (bilancio di competenze, orientamento, formazione flessibile e personalizzata, accompagnamento, consulenza personalizzata, valutazione, attestazione delle competenze e monitoraggio). La coalizione ha predisposto un Progetto Pilota denominato Sistema Turistico Locale per il rafforzamento e l internazionalizzazione delle filiere produttive animato da una duplice finalità: creare un Sistema Turistico Locale (primo passo verso la realizzazione del Distretto Turistico Relazionale Integrato) finalizzato allo sviluppo turistico del territorio inteso in senso ampio e in un ottica sistemica, che sia conseguentemente connesso con il potenziamento e lo sviluppo dei cluster e delle filiere produttive esistenti. I due obiettivi risultano fortemente interconnessi nella misura in cui il primo necessita del secondo per una piena valorizzazione delle risorse territoriali e il secondo trova occasione di espansione nel primo in considerazione del fatto che attraverso il STL diventa possibile accedere ad un mercato più ampio internazionalizzando i propri prodotti. Un obiettivo di così ampio respiro e dalle implicazioni importanti, necessita di essere governato con competenza e con le conoscenze specifiche richieste. Tra gli interventi previsti ve ne sono diversi che prevedono una forte azione di indirizzo, di controllo e di gestione centralizzata, oltre ad una pronta risposta alle istanze della popolazione locale e dei potenziali portatori di interessi da parte delle amministrazioni coinvolte, cioè tutti i comuni aderenti alla coalizione. Ideato ad integrazione di quanto riportato nell intervento 2, relativamente all implementazione del SUAP, il presente intervento di governance si ritiene indispensabile per poter raggiungere una crescita reale del territorio ed uno sviluppo omogeneo della P.A.L. Tale sviluppo auspicato nei termini, ma di là da raggiungere nei fatti deve incedere parallelamente agli sforzi in sede di pianificazione territoriale e di marketing e raggiungere una soglia critica di formazione all interno della P.A.L. Da quanto sopra, e dagli obiettivi generali enunciati immediatamente di seguito, si evince chiaramente non solo la coerenza tra le finalità dell intervento ed il Progetto Pilota nel suo complesso, ma la sua complementarietà rispetto a tutti gli interventi in esso previsti e alla strategia di sviluppo futuro che la coalizione PIR ha già iniziato a delineare. - obiettivi generali perseguiti: Il progetto intende applicare modelli di governance riguardanti gli aspetti connessi all introduzione dei sistemi per la pianificazione, la programmazione, la valutazione ed il controllo delle funzioni amministrative interne, in particolare di quelle legate al governo d area vasta (governance interna). Pertanto le finalità generali del progetto sono: - introdurre, all interno delle amministrazioni beneficiarie metodologie di programmazione e pianificazione strategica che consentano la definizione di indirizzi coerenti con le esigenze della collettività e in grado di adattarsi flessibilmente alle variazioni del contesto di riferimento; - introdurre criteri di attribuzione delle responsabilità/attività coerenti con le linee programmatiche di pianificazione dell Ente. Sostenere e rafforzare il processo di innovazione in atto nella P.A.L. fornendo gli strumenti per dotare la stessa, attraverso azioni di

riqualificazione, delle professionalità necessarie per l erogazione di nuovi servizi per la collettività, innovando processi e modelli culturali - aumentare le capacità pubbliche di progettazione, implementazione, monitoraggio, valutazione, nonché di governance da parte degli operatori della pubblica amministrazione - qualificare i livelli di efficienza delle P.A.L. attraverso dei meccanismi condivisi di rete. - durata dell intervento progettuale: N. 7 mesi; - periodo di realizzazione delle attività: avvio (09/2006) - conclusione (04/2007) 2) Articolazione delle azioni progettuali proposte: Azioni rivolte al sistema Formazione (Fos) SI NO X Supporto alla integrazione dei sistemi (Sus) SI NO X Orientamento/consulenza (Ors) SI NO X Progettazione di modelli, analisi studi e ricerche SI NO X Azioni rivolte a persone Orientamento e consulenza (Orp) SI X NO Contenuti dell azione (Orp) L azione prevede interventi di counselling, bilancio di competenze e riorientamento, realizzati in gruppo ed individualmente, ed ha la finalità di verificare le motivazioni e le attitudini dei potenziali beneficiari del percorso formativo e/o di esplicitarne eventuali esigenze di cambiamento ed innovazione con l obiettivo di preselezionare i beneficiari finali dell intervento e di tarare al meglio l intervento stesso in termini di metodologie e contenuti. L azione avrà una durata complessiva di circa 110 ore e sarà destinata ad un numero di soggetti superiore (circa 90) a quello dei beneficiari finali. Work experience (WO) SI NO X Formazione (Fop) SI X NO Contenuti dell azione (FOP) Il Project Cycle Managment, La programmazione negoziata, Le partnership pubblico-private, La costruzione di un master plan, Il quadro delle fonti di finanziamento degli enti locali: la finanza innovativa, le sponsorizzazioni, i finanziamenti a bando con i fondi strutturali e con i fondi delle Dg della Commissione Europea., Le fonti di finanziamento per le imprese: normativa regionale e nazionale. Consulenza accompagnamento (ACC) SI X NO Contenuti dell azione (ACC) L azione, destinata ai beneficiari dell intervento formativo, riprende evidentemente i contenuti dello stesso e mira ad attualizzare e/o sperimentarne l applicazione mediante interventi su piccoli gruppi ed in plenaria finalizzati a simulare e/o meglio a realizzare alcuni processi descritti nella fase di formazione, per es. elaborare un master plan o sperimentare uno sportello informativo sui finanziamenti per le imprese o costruire una partnership pubblico-privata Azioni di accompagnamento Sensibilizzazione, informazione e pubblicità (IN) SI X NO Contenuti dell azione (IN) L azione mira sia a promuovere il progetto nell ambito delle singole amministrazioni beneficiarie (con incontri specifici di presentazione presso ogni Comune), sia a diffondere i risultati presso altre

Amministrazioni locali potenziali applicatrici di un analogo modello (con meeting realizzati presso enti capofila di altre coalizioni). Supporto all efficacia del progetto (EM) SI X NO Contenuti dell azione (EM) Si tratta delle azioni di monitoraggio e valutazione necessarie per verificare in itinere ed ex post il raggiungimento degli obiettivi in termini quali-quantitativi e i per controllare i flussi di azioni e di spesa relativi allo svolgimento delle attività progettuali. Saranno realizzate mediante questionari, schede di report, relazioni periodiche. 3) Articolazione dell azione formativa: - percorsi formativi da attivare nell ambito dell intervento N. 1 ; - contenuti di massima dell attività formativa: ARGOMENTO OBIETTIVO Il Project Cycle Managment La programmazione negoziata La costruzione di un master plan Far acquisire la padronanza della Tecnica PCM per l'acquisizione dell'assenso degli stakeholders nel processo di elaborazione della programmazione provinciale Far comprendere le tecniche e gli strumenti di programmazione negoziata Trasferire strumenti operativi per trasporre i risultati dell'applicazione delle tecniche PCM in un documento di programmazione generale dell'ente che faciliti anche l'elaborazione del Piano esecutivo di gestione per la dirigenza ed i relativi sistemi di controllo Il quadro delle fonti di finanziamento Far acquisire competenze sulle modalità innovative di acquisizione di degli enti locali: la finanza innovativa. risorse finanziarie da parte dell Ente locale (project financing, strumenti di finanza derivata, ecc) Il quadro delle fonti di finanziamento Far acquisire competenze sulle modalità di acquisizione e sulle degli enti locali: le sponsorizzazioni caratteristiche tecniche delle sponsorizzazioni Il quadro delle fonti di finanziamento Far acquisire competenze sulle modalità di ricerca e sulle caratteristiche degli enti locali: i finanziamenti a tecniche delle opportunità di finanziamento pubblico per l Ente Locale bando: i fondi strutturali Il quadro delle fonti di finanziamento Far acquisire competenze sulle modalità di acquisizione e sulle degli enti locali: i finanziamenti a caratteristiche tecniche delle opportunità di finanziamento pubblico per bando: i fondi delle Dg della l Ente locale Commissione

Le fonti di finanziamento per le Far acquisire competenze sulle modalità di acquisizione e sulle imprese: normativa regionale e caratteristiche tecniche delle opportunità di finanziamento pubblico per nazionale le imprese esistenti o nascenti. - modalità minime di erogazione delle docenze: docenze frontali SI X NO FAD SI NO X - numero di ore di formazione da erogare:: 200 - numero di soggetti destinatari dell intervento: almeno 50 - profilo professionale in uscita: trattandosi di dipendenti pubblici che possono avere in partenza diversi profili professionali, non è previsto uno specifico profilo professionale in uscita, ma semplicemente il ruolo che dovranno occupare i formati nei comuni di appartenenza, ossia la gestione delle attività scaturenti dai progetti pilota 1.6 - Soggetti destinatari (da indicare solo per le azioni pubbliche e regimi d aiuto) Il percorso formativo proposto prevede: - numero di soggetti destinatari: almeno 50; - numero e tipologia di Amministrazioni Locali coinvolte: 23; - skills professionali di accesso al percorso formativo e/o di orientamento/accompagnamento: diploma di scuola media superiore; - funzioni ricoperte all interno dell Amministrazione: preferibilmente funzioni organizzative e/o di contatto con il pubblico relativamente ad aspetti economico-imprenditoriali. - modalità di individuazione/selezione dei potenziali destinatari: test e colloqui di orientamento 1.7 - Soggetto responsabile per la realizzazione dell intervento requisiti minimi soggetto proponente Si riportano di seguito i requisiti minimi di accoglibilità che il soggetto proponente dovrà possedere, al momento della presentazione della proposta progettuale, ai fini dell accesso alla fase di valutazione, condotta dal Responsabile di Misura: - disponibilità di locali per la direzione del progetto, di aula/e didattiche e/o di locali da adibire ad attività di orientamento all interno del territorio di riferimento dell intervento, che rispondano ai requisiti previsti per la tipologia di attività da svolgere; - coerenza fra la proposta progettuale presentata dal candidato e i contenuti minimi riportati nella presente scheda intervento. In particolare la proposta progettuale dovrà presentare identità di contenuti con quanto indicato nelle precedenti sezioni 1.5 e 1.6.

INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO 2.1 - Livello di progettazione (solo per gli interventi infrastrutturali): preliminare ai sensi della l.r.7/03 definitivo ai sensi della l.r.7/03 esecutivo ai sensi della l.r.7/03 cantierabile estremi approv. tecnica e amministrativa... 2.2- Allegati (solo per gli interventi infrastrutturali): Attestazione del Responsabile Unico del Progetto sul livello di progettazione dell intervento ai sensi ڤ della l.r. 7/03 Deliberaڤ Giunta Municipale Altro ڤ 2.3 - Indicazione dei bisogni e degli obiettivi specifici dell intervento ( valido solo per le azioni pubbliche) 1) Esplicitare gli obiettivi specifici dell intervento L intervento formativo riguarderà - relativamente alle tematiche inerenti la governance interna - la progettazione e l introduzione di sistemi informativi per la pianificazione, la programmazione, la valutazione ed il controllo, orientati in particolare al raggiungimento dei seguenti obiettivi: - orientamento ai risultati della struttura amministrativa; - formalizzazione della triade responsabilità- obiettivi- risorse, con una particolare attenzione all approfondimento delle peculiarità economico, sociali, storiche e culturali del contesto di riferimento ed alla possibilità di acquisizione di risorse esterne al bilancio dell ente; - strutturazione dei sistemi di pianificazione e controllo rispetto al complesso contesto istituzionale; - adozione delle metodologie PCM come strumento per la programmazione delle attività. - adeguamento delle professionalità dei formati per una efficace collaborazione con i soggetti privati e favorirne l integrazione - sviluppo nuove opportunità di impresa, attraverso una capillare distribuzione delle informazioni legate allo sviluppo dei fondi disponibili regionali, nazionali e comunitari. 2) Indicatori di risultato: - numero di soggetti socio-economico e istituzionali coinvolti nelle attività extraformative: almeno 40 - numero di Amministrazioni locali coinvolte nelle attività formative: 23 - numero di soggetti complessivamente riqualificati o che otterranno un innalzamento di qualifica: 50

- numero di destinatari finali ricollocati con mansioni superiori: nessuno. 2.4 - Indicazione eventuali criteri aggiuntivi (valido solo per i regimi di aiuto) NO 2.5 - Tipologia investimento (valido solo per i regimi di aiuto) NO 2.6 - Indicare quale partenariato istituzionale ed economico sociale si intende coinvolgere per la fase attuativa del progetto: In fase attuativa sono da coinvolgere le amministrazioni locali che compongono la colaizione poichè destinatarie del fabbisogno formativo; sono altresì da coinvolgere gli organismi di rappresentanza al fine di contribuire alla definizione dei bisogni formativi. Fermo restando che la programmazione e la gestione dell intervento resta esclusivamente in capo al soggetto titolare dell azione formativa, individuato a seguito di bando pubblico. In particolare il soggetto proponente dovrà sinteticamente fornire informazioni minime (comprese lettere di intenti) utili a valutare: - capacità di coinvolgimento delle Amministrazioni Pubbliche Locali al fine di favorirne la partecipazione alle attività progettuali; - capacità di coinvolgimento del partenariato economico, sociale ed istituzionale secondo le indicazione e le modalità riportate nel presente paragrafo. 2.7 - Descrizione del grado di pertinenza con la strategia del Progetto Pilota: - Di seguito si riporta l elenco degli altri interventi previsti e finanziati nel progetto pilota e la coerenza dell intervento rispetto agli stessi: Misura 2.02d Comunicazione locale delle risorse culturali Misura 6.06c Internazionalizzazione della cultura Misura 2.01f Sistemi di infrastrutturazione minore Misura 6.06 A3 Internazionalizzazione dei Sistemi Locali per il Sistema Turistico Locale Misura 4.02 d Internazionalizzazione delle PMI Misura 6.05 A Implementazione dello Sportello Unico Attività Produttive consortile con il SITR del Comune di Barcellona P.G. Come si evince chiaramente dalla descrizione del presente intervento, fatta nei paragrafi precedenti, la sua realizzazione serve a garantire agli enti locali aderenti alla coalizione le capacità di governo dei processi che scaturiranno dalla realizzazione degli interventi enumerati. Anche dal punto di vista temporale l integrazione è evidente, in quanto è stato previsto di realizzare l azione di governance già a partire dal prossimo mese di aprile, e comunque non appena sarà reso possibile avviarla dalla erogazione del finanziamento, proprio per formare per tempo i dipendenti delle PAL. Naturalmente in alcuni casi, quali ad esempio l implementazione del SUAP con il SITR, i sistemi di infrastrutturazione minore e l internazionalizzazione dei Sistemi Locali per il STL, la coerenza e l integrazione saranno più immediati e diretti, in altri casi l integrazione spiegherà i suoi benefici in tempi medio lunghi. - Il maggior contributo del presente intervento è legato alla diminuzione della mortalità delle imprese, che, purtroppo, come sappiamo, dipende anche dalla limitata capacità del territorio e degli enti locali di dare risposte alle esigenze degli imprenditori. Inoltre, dal punto di vista degli impatti sociali ed

economici, la formazione di dipendenti di tutti i comuni su temi quali la realizzazione di master plan, i finanziamenti pubblici per gli enti locali e per le imprese, la programmazione negoziata e soprattutto il PCM, darà indubbiamente ritorni importanti in quanto il supporto offerto dalle PAL sarà sicuramente di più alto livello rispetto a quello fornito fino ad oggi. - Il contesto è formato per la maggior parte da comuni di piccole e piccolissime dimensioni che versano in situazioni di disagio economico: ciò comporta l impossibilità di formare i propri dipendenti sui temi oggetto del presente intervento. 2.8 - Integrazione con operazioni in corso di realizzazione previste da strumenti di programmazione negoziate e/o integrata Risulta evidente che un intervento che preveda la formazione dei dipendenti pubblici finalizzata alla realizzazione di nuovi modelli di governance per lo sviluppo territoriale e la pianificazione strategica, sia trasversale a tutti gli strumenti fino ad ora attivati dalle coalizioni territoriali 2.9 - Sostenibilità economica Indicatori di impatto 1) Miglioramento dei posti di lavoro N. Totale soggetti coinvolti 230 2) Mantenimento dei posti di lavoro N. Totale soggetti coinvolti 460 3) Nuovi servizi pubblici offerti alla collettività % 25 4) Creazione di nuove realtà imprenditoriali N. 69 5) Miglioramento delle condizioni di occupabilità % nuovi occupati 10 6) Altro (specificare) 2.10 - Sostenibilità finanziaria (Descrivere eventuali piani finanziari, con eventuale analisi di redditività, attuazione in project financing e ogni altra informazione utile a valutare finanziariamente l intervento) L intervento proposto è a totale finanziamento di risorse pubbliche. 2.11 - Altre sostenibilità rilevanti per l intervento 1) Sostenibilità ambientale * Diffusione della cultura di tutela ambientale N. AA.LL. coinvolte 23 * Altro (specificare) N. Soggetti partenariato economico-sociale 15 2) Pari opportunità * Soggetti svantaggiati coinvolti N. 230 * Donne coinvolte N. 690 3) Altro (specificare)