IL CODICE ETICO. Rev. Data Descrizione Approvazione 2 15/09/11 Modifiche al Codice 3 23/07/12 Aggiornamento al Codice



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IL CODICE ETICO Rev. Data Descrizione Approvazione 2 15/09/11 Modifiche al Codice 3 23/07/12 Aggiornamento al Codice Pag. 1 di 10

Sommario 1. Presentazione Istituti Santa Paola...3 2. Obiettivi...4 3. I Nostri Valori...4 4. Relazioni con la Pubblica Amministrazione e con il Mercato...4 5. Sponsorizzazioni e Regali...5 6. Utilizzo dei beni aziendali...6 7. Comunicazione Esterna...6 8. Riservatezza delle informazioni...6 9. Selezione e qualifica dei fornitori...7 10. Sicurezza e Salute sui luoghi di lavoro...7 11. Rispetto degli individui e della collettività...7 12. Tutela dell'ambiente e dei rifiuti...7 13. Fondi pubblici della Regione Lombardia...7 14. Tutela del diritto d'autore...8 15. Conflitto di interessi...8 16. Trasparenza Contabile...8 17. Tutela del patrimonio dell Ente...9 18. Segnalazioni, provvedimenti e sanzioni...9 19. Linee guida per l applicazione del Codice Etico...10 Pag. 2 di 10

1. Presentazione Istituti Santa Paola Gli Istituti Santa Paola vengono fondati il 21 maggio 1973 a Mantova e la sua attività è fondata senza scopo di lucro. I principi ispiratori degli Istituti Santa Paola sono basati sui valori del messaggio evangelico, sulla formazione professionale dei giovani nonché anche ai lavoratori e assistenza degli studi stessi, la promozione di iniziative a carattere culturale rivolte all'ambiente dei giovani, lo svolgimento di convegni, cineforum, mostre e analoghe attività formative, la promozione di iniziative editoriali e gestione di scuole di qualsiasi ordine e grado e gestione di servizi per il lavoro. Gli Istituti Santa Paola sono accreditati presso la Regione Lombardia come ente che eroga attività di formazione e orientamento con DDG n. 1142 del 29/01/2002 e certificati ISO 9001:2000 BVQI SINCERT. Gli Istituti Santa Paola hanno sede nell'antico convento omonimo nella città di Mantova. Essi organizzano, sotto l'egida della Regione Lombardia, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, dell'unione Europea, corsi nei settori di conservazione e restauro dei Beni Culturali, qualità, sicurezza, ambiente, informatico, grafica, editoria, gestione d'impresa, elettricità elettronica - automazione industriale, panificazione e pasticceria. Inoltre erogano servizi quali orientamento formativo ed al lavoro, accompagnamento e sostegno al lavoro, stage aziendali e stage transnazionali. Sede degli Istituti Santa Paola Pizza dei Mille 16/d - 46100 Mantova (MN) Ulteriori riferimenti: www.istitutisantapaola.com Pag. 3 di 10

2. Obiettivi Il codice è stato predisposto per fornire valori, regole chiare e una guida per coloro che lavorano e collaborano con gli Istituti Santa Paola. Il codice etico è un impegno concreto per il rispetto delle esigenze di tutte le parti interessate ed ha come fine primario quello di evitare la commissione di comportamenti scorretti e di reati. Il codice è stato voluto ed approvato dal Consiglio di Amministrazione ed è rivisto annualmente. Particolare attenzione è richiesta al Direttore ed ai Responsabili d area incluso il Coordinamento, nonché all Organismo di Vigilanza, che ha il compito di vigilare sul funzionamento del codice e di curarne l aggiornamento: tali soggetti sono chiamati a garantire che i principi adottati siano costantemente applicati ed a mantenere un comportamento che sia di esempio ai dipendenti ed ai collaboratori. Il codice è a disposizione dei clienti, dei fornitori e degli altri soggetti terzi che interagiscono con l ente stesso. In particolare, esso viene portato a conoscenza di terzi, che ricevano incarichi dall Ente, o che abbiano con esso rapporti durevoli, invitandoli formalmente a rispettarne i principi ed i criteri di condotta, nell ambito dei rapporti che essi hanno con gli Istituti Santa Paola. Ogni persona che lavora all'interno degli Istituti Santa Paola è tenuta ad agire attenendosi sempre alle prescrizioni contenute nel presente codice. 3. I Nostri Valori Fornire servizi di qualità garantendo il massimo livello qualitativo della formazione ed orientamento; Agire con Integrità e rispetto delle disposizioni legislative vigenti e dei valori della collettività in particolare rispondere ai requisiti formulati dalla Regione Lombardia per l'accreditamento; Intrattenere relazioni con il territorio professionali Non ottenere alcun ritorno personale a scapito dell Ente. 4. Relazioni con la Pubblica Amministrazione e con il Mercato Le relazioni con i funzionari del settore pubblico devono essere gestite nel rispetto delle regole comportamentali a cui il dipendente della PA deve attenersi. Per questo motivo tutto il personale degli Istituti Santa Paola si impegna a conoscere tali regole e, per nessun motivo deve far sospettare che le sue azioni intraprese siano volte allo scambio di favori o a comportamenti simili. Nessuna persona degli Istituti Santa Paola può elargire denaro, oppure offrire vantaggi economici o altre tipologie di benefici a soggetti della Pubblica Amministrazione, allo scopo di ottenere incarichi o altri vantaggi, personali o per l Ente. Pag. 4 di 10

Non è ammessa alcuna forma di regalo che possa essere interpretata come eccedente le normali pratiche commerciali o di cortesia, o comunque rivolta ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi attività collegabile agli Istituti Santa Paola, in particolare è vietata qualsiasi forma di regalo a funzionari pubblici italiani ed esteri, o a loro familiari, che possa influenzarne l indipendenza di giudizio allo scopo di ottenere trattamenti più favorevoli o prestazioni indebite o vantaggi di vario genere. Per regalo si intende qualsiasi tipo di beneficio, non solo beni, quindi, ma anche, ad esempio promessa di un offerta di lavoro, eccetera. Nello svolgere operazioni e nell intrattenere rapporti con la Pubblica Amministrazione, le persone devono garantire la massima trasparenza e tracciabilità delle informazioni rilevanti. Particolari cautele devono essere osservate nelle operazione relative a autorizzazioni, concessioni, licenze, o eventuali richieste di finanziamenti di provenienza pubblica (regionale, statale o comunitaria). Nel caso in cui gli Istituti Santa Paola abbiano la necessità di avvalersi di prestazioni professionali di dipendenti della Pubblica Amministrazione, in qualità di consulenti, deve essere rispettata la normativa vigente. I contratti e le comunicazioni ai clienti degli Istituti Santa Paola devono essere chiari e semplici, formulati con un linguaggio il più possibile vicino a quello normalmente adoperato dagli interlocutori, conformi alle normative vigenti, tali da non configurare pratiche elusive o comunque scorrette. Devono essere inoltre completi, così da non trascurare alcun elemento rilevante, ai fini della decisione del cliente. Lo stile di comportamento del personale degli Istituti Santa Paola, nei confronti della clientela, è improntato alla disponibilità, al rispetto ed alla cortesia, nell ottica di un rapporto collaborativo e di elevata professionalità. 5. Sponsorizzazioni e Regali Qualsiasi evento organizzato, promosso o sponsorizzato deve avere sempre una dimensione predominante di professionalità o finalità sociale. Gli Istituti Santa Paola possono aderire alle richieste di contributi limitatamente alle proposte provenienti da enti e associazioni dichiaratamente senza fini di lucro, con regolari statuti ed atti costitutivi, che siano di elevato valore culturale o benefico o che coinvolgano un elevato numero di cittadini. Al personale degli Istituti Santa Paola è imposto il divieto di accettare o ricevere qualunque dono, gratifica o altro omaggio che abbia un valore monetario più che simbolico, da parte di fornitori, clienti o altre entità con cui è in corso un rapporto professionale. In particolare, le persone non devono accettare doni e servizi che possano influire sulle azioni da intraprendere, nello svolgimento delle loro mansioni lavorative. Quanto sopra non può essere eluso ricorrendo a terzi. Tale principio di applica anche a forme quali donazioni in denaro o natura, sponsorizzazioni, inviti o vantaggi di qualsiasi tipo. Qualsiasi deroga deve essere espressamente approvata per la conformità al codice. Pag. 5 di 10

6. Utilizzo dei beni aziendali Ogni persona è tenuta ad operare con diligenza per tutelare i beni degli Istituti Santa Paola attraverso comportamenti responsabili e documentando con precisione il loro impiego. In particolare, ogni persona deve: utilizzare con scrupolo e parsimonia i beni che le sono stati affidati; evitare utilizzi impropri dei beni che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza, o comunque in contrasto con l interesse degli Istituti Santa Paola; custodire adeguatamente le risorse a lei affidate ed informare tempestivamente le unità preposte di eventuali minacce o eventi dannosi per gli Istituti Santa Paola; Per quanto riguarda le applicazioni informatiche, ogni persona è tenuta a: adottare scrupolosamente le misure di sicurezza previste all'interno del nostro ente al fine di non compromettere la funzionalità e la protezione dei sistemi informatici; astenersi dall inviare messaggi di posta elettronica minatori o ingiuriosi, o dal ricorrere ad un linguaggio di basso livello, o dall esprimere commenti inappropriati che possano recare offesa alle persone e/o danno all immagine dell'ente; astenersi dal navigare su siti Internet con contenuti indecorosi ed offensivi, e comunque non inerenti alle attività professionali. Gli Istituti Santa Paola si riservano il diritto di impedire utilizzi distorti di propri beni ed infrastrutture, fermo restando il rispetto di quanto previsto dalle leggi vigenti (legge sulla privacy, statuto dei lavoratori, eccetera). 7. Comunicazione Esterna La comunicazione degli Istituti Santa Paola sono improntate al rispetto del diritto all informazione; in nessun caso è permesso divulgare notizie o commenti falsi o tendenziosi. Ogni attività di comunicazione rispetta le leggi, le regole, le pratiche di condotta professionale ed è realizzata con chiarezza, trasparenza e tempestività. 8. Riservatezza delle informazioni Gli Istituti Santa Paola raccolgono e trattano dati personali e sensibili relativi agli utenti delle attività di formazione professionale, collaboratori dipendenti e di altri soggetti persone sia fisiche sia giuridiche. Tali dati consistono in qualsiasi informazione che serva ad identificare, direttamente o indirettamente, una persona e possono comprendere dati sensibili, come quelli che rivelano l origine etnica, l orientamento politico, lo stato di salute e religioso. Pag. 6 di 10

L Ente si impegna a trattare tali dati nei limiti ed in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di privacy, con specifico riferimento al D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e relativi allegati. Il personale degli Istituti Santa Paola che si trova, nell ambito delle mansioni lavorative, a trattare dati sensibili e non, deve procedere sempre nel rispetto della suddetta normativa e delle istruzioni operative impartite in proposito dalla società stessa. 9. Selezione e qualifica dei fornitori I fornitori devono essere sempre selezionati e valutati secondo criteri oggettivi e verificabili. L acquisto deve essere fatto in base a contratti chiari che mettano in evidenza le caratteristiche qualitative ed economiche della fornitura. Devono essere mantenute registrazioni per dimostrare tale attività. 10. Sicurezza e Salute sui luoghi di lavoro Devono essere attuate tutte le leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con l obiettivo di prevenire rischi, infortuni e malattie professionali. Gli eventuali problemi devono essere corretti e prevenuti nel loro ripetersi. 11. Rispetto degli individui e della collettività Devono essere rispettati i diritti individuali e rispettate le diversità, evitando ogni forma di discriminazione. Devono quindi essere attuati controlli per prevenire comportamenti illegali o immorali. In nessun modo devono essere previsti dei collegamenti con persone o associazioni che perseguono finalità terroristiche o eversive. 12. Tutela dell'ambiente e dei rifiuti Devono essere rispettate le disposizioni di legge in materia di tutela ambientale, in particolare gli Istituti Santa Paola si impegnano a promuovere, nell ambito delle attività, il rispetto di condizioni ambientali nonché ad assicurare che esse siano svolte in modo conforme ai principi etici del Codice stesso. 13. Fondi pubblici della Regione Lombardia Devono essere sempre ed esclusivamente utilizzati per lo scopo per il quale sono stati concessi. Le attività finanziate, con valore significativo, devono essere sottoposte a specifica revisione contabile e di destinazione svolta da soggetto qualificato e indipendente. Pag. 7 di 10

14. Tutela del diritto d'autore La trasparenza del mercato è condizione essenziale per lo sviluppo delle imprese e degli enti, per questo devono essere evitate, direttamente o indirettamente, tutte le forme di contraffazione e alterazione di marchi o segni distintivi. Le informazioni rilasciate sui nostri servizi devono essere sempre veritiere e mirate al miglior utilizzo, inclusi gli aspetti di utilità o le caratteristiche distintive in genere. Deve essere sempre rispettata la tutela del diritto d autore e delle opere dell'ingegno. Nello specifico è vietata la riproduzione e la fotocopiatura di libri protetti da copyright. E concesso l utilizzo di documentazione,di dispense, software solo con legittimo diritto d uso e/o di distribuzione. 15. Conflitto di interessi Tutte le persone degli Istituti Santa Paola sono tenute ad evitare situazioni in cui si possono manifestare conflitti di interessi e ad astenersi dall avvantaggiarsi personalmente di opportunità di affari, di cui sono venute a conoscenza nel corso dello svolgimento delle proprie funzioni. A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono determinare un conflitto di interessi le seguenti situazioni: svolgere una funzione di vertice (amministratore, consigliere, responsabile di funzione) ed avere nel contempo interessi economici con fornitori, clienti o concorrenti (possesso di azioni, incarichi professionali, eccetera), anche attraverso i familiari; curare i rapporti con i fornitori e svolgere nel contempo attività lavorativa, anche da parte di un familiare, presso i fornitori stessi. Nel caso in cui si manifesti anche solo l apparenza di un conflitto di interessi, la persona è tenuta a darne comunicazione al proprio responsabile, il quale, secondo le modalità previste, informa l'organismo di Vigilanza degli Istituti Santa Paola che ne valuta caso per caso l effettiva presenza. Per il personale dipendente si rammenta l obbligatorietà di fare formale richiesta scritta e di attendere relativa autorizzazione per incarichi che esulano dal lavoro c/o gli Istituti Santa Paola. 16. Trasparenza Contabile Al fine di assicurare trasparenza e completezza dell informazione contabile, è necessario che la documentazione dei fatti da riportare in contabilità a supporto della registrazione sia chiara, completa, corretta e che venga archiviata per eventuali verifiche. La connessa registrazione deve riflettere ciò che è descritto nella documentazione di supporto e deve specificare i criteri adottati nella determinazione di elementi economici basati su valutazioni. Pag. 8 di 10

17. Tutela del patrimonio dell Ente Le risorse disponibili devono essere impiegate, nel rispetto delle legge vigenti, dello statuto e del codice, per accrescere e rafforzare il patrimonio sociale, a tutela degli Istituti Santa Paola stessi, dei possessori del capitale, dei creditori e del mercato. 18. Segnalazioni, provvedimenti e sanzioni Ogni violazione o trasgressione alle disposizioni previste dal presente codice sarà sanzionata secondo quanto previsto dalle disposizioni in materia di diritto del lavoro nelle forme più severe. In nessun modo il presente codice deve però violare i diritti fondamentali dei lavoratori. Chiunque venga a conoscenza, o sia ragionevolmente convinto dell esistenza di una violazione del presente codice, di una determinata legge o di una determinata procedura, ha il dovere di informare immediatamente il proprio responsabile e l Organismo di Vigilanza attraverso l invio della segnalazione ad uno specifico indirizzo e-mail dedicato. Egli dovrà gestire la segnalazione senza indugio e facendo tutto quanto il possibile per risolvere il problema, incluso il coinvolgimento della pubblica autorità ove necessario. In esito a tale attività si applicano le sanzioni disciplinari previste dal Codice Sanzionatorio, o l attivazione di meccanismi di risoluzione contrattuale. Nessun provvedimento o discriminazione deve essere collegabile alla persona che ha segnalato la violazione anche se questa risulta infondata. Deve essere garantito il massimo livello di riservatezza al personale coinvolto. Le segnalazioni possono essere inviate a: organismodivigilanza@istitutisantapaola.com. Pag. 9 di 10

19. Linee guida per l applicazione del Codice Etico Il presente documento è una guida interna per la corretta applicazione del Codice Etico degli Istituti Santa Paola. L'insieme delle indicazioni che seguono sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione e spetta alla Direzione metterle in pratica ed attuare le azioni necessarie. Il codice deve essere rivisto almeno annualmente e deve essere mantenuta adeguata registrazione di tale riesame che deve comprendere tutti gli aspetti della presente linea guida. Deve essere svolta adeguata informazione e formazione al personale su tutti i livelli (direzione, operativi e collaboratori) sul contenuto del documento avendo particolare attenzione al personale in ingresso (neo assunti). Deve essere inserito come condizione generale in tutti i rapporti contrattuali secondo le esigenze di compliance ed in relazione ai rischi. Devono essere svolte delle verifiche ispettive interne almeno annuali per controllare l'efficacia dell'applicazione del codice. Il codice deve essere completato dalle procedure operative necessarie, per esempio in materia controllo della documentazione e relative registrazioni ovvero sulla comunicazione e risposta alle richieste di chiarimento ritenute rilevanti. Le procedure devono prevedere responsabilità e autorità. Le eventuali non conformità di applicazione devono essere risolte e devono essere studiate le cause per evitare il ripetersi. Tale attività devono essere documentate. Se necessario devono essere studiati indicatori di monitoraggio dei processi collegabili al rispetto degli impegni previsti dal codice. Deve essere prevista una procedura documentata per la gestione delle segnalazioni che permetta la tutela del segnalatore e l evidenza della conoscenza degli eventi da parte del vertice dell'ente. Pag. 10 di 10