COMUNE DI BOVEZZO Provincia di Brescia



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COMUNE DI BOVEZZO Provincia di Brescia RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA INQUADRAMENTO TERRITORIALE E SOCIO-ECONOMICO DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO E ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE, DELLE ESIGENZE E BISOGNI DA SODDISFARE. Il servizo refezione scolastica e servizio pasti a domicilio viene già svolto da molti anni nelle diverse scuole dell infanzia, primaria e a domicilio di persone del Comune di Bovezzo, attraverso l affidamento ad operatori esterni non avendo l amministrazione comunale strutture e personale che possano essere dedicate direttamente all espletamento del servizio, mentre il servizio mensa presso il Centro diurno anziani è gestito diretamente dall cooperativa affidataria della gestione del centro stesso.. Il servizio mensa viene svolto come di seguito indicato: - Scuola Infanzia Statale G. Rodari - Via Vittorio Veneto n. 23; - Scuola Primaria Statale Collodi - Via Vittorio Veneto n. 19; - servizio pasti a domicilio sul territorio comunale; - Centro diurno anziani Sandro Giacomazzi - Via Paolo VI n. 3. Nel corso dell ultimo periodo l utenza ha avuto un costante aumento, così come si evidenzia nella tabella sottostante: Anno Scolastico Pasti alunni Scuola Infanzia Pasti alunni Scuola Primaria Pasti docenti Pasti a domicilio Pasti centro diurno anziani TOTALI 2011/2012 n. 17.528 n. 29.150 n. 3.710 n. 4.800 n. 3360 n. 58.548 2010/2011 n. 15.909 n. 28.216 n. 3.612 n. 4.654 n. 3182 n. 55.573 2009/2010 n. 15.627 n. 27.670 n. 3.420 n. 4.663 n. 3.629 n. 55.009 Nei prossimi anni si prevede un lieve incremento. Gli ultimi dati confermano che il servizio è stato usufruito da un numero sempre maggiori di utenti in coerenza con l andamento della popolazione scolastica, infatti:

Anno scolastico n. pasti erogati Incremento % rispetto anno precedente 2011/2012 n. 58.548 5,35% 2010/2011 n. 55.573 1,02% 2009/2010 n. 55.009 1,1% Il Comune non possiede una propria struttura autonoma e funzionale dedicata alla preparazione e cottura e confezionamento dei pasti e pertanto, tutte le fasi preparatorie e di cottura dei pasti devono essere svolte dall impresa che sarà affidataria presso il centro di cottura da essa gestito, per essere poi trasportati in loco e distribuiti presso le scuole, presso le abitazioni e presso il Centro diurno anziani (C.D.A.). Si può ipotizzare anche un servizio di fornitura pasti per dipendenti comunali, in tal caso l ente dovrà reperire dei locali idonei per la consumazione dei pasti OBIETTIVI GENERALI DA PERSEGUIRE E DELLE STRATEGIE PER RAGGIUNGERLI. La gestione della mensa comporta una grande responsabilità gestionale e la garanzia di erogare agli utenti pasti ineccepibili sotto l aspetto igienico- nutrizionale e qualitativo, nello stesso tempo assume anche un aspetto di promozione di un alimentazione corretta ed equilibrata. Pertanto, obiettivo generale è quello di garantire standard qualitativi elevati secondo quanto Verrà riportato nel capitolato speciale d appalto che regoerà lo svolgimento del servizio stesso. In questo contesto il concessionario del servizio, proprio nell ottica degli obiettivi assunti si dovrà attenere a tutta la regolamentazione in materia di sicurezza igienico sanitaria e di rintracciabilità degli alimenti (D.Lgs. n. 155/97 - D.M. 21/3/73 e s.m.i. - DPR n. 327/80 Reg. n. 852/04 - D.Lgs. n. 193/2007). ANALISI DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA ATTUALE E DI PREVISIONE Il servizio di refezione è destinato agli alunni della scuola dell infanzia, primaria, al personale docente o non docente autorizzato, agli anziani e indigenti Nel corso dell anno scolastico 2011/2012 (ultimo dato consuntivato) la percentuale di ripartizione dei pasti consumati fra le diverse tipologie di utenti è stata la seguente: - Alunni Scuola Infanzia 29,93% - pari a pasti n. 17.528 - Alunni Scuola Primaria 49,79% - pari a pasti n. 29.150 - Docenti (*) 6,34% - pari a pasti n. 3.710 - Pasti a domicilio 8,20% - pari a pasti n. 4.800 - Pasti centro diurno anziani 5,74% - pari a pasti n. 3.360 TOTALE pasti n. 58.548 (*) il cui costo è a carico del Ministero Previsione.

In relazione ai dati sopra riportati si può ipotizzare che la domanda del servizio da parte dei fruitorii dello stessoi subirà un incremento nel corso dei prossimi anni. Può perciò essere stimato, in base ad un incremento salvo ulteriori incrementi o decrementi determinati da fattori imponderabili, come di seguito indicati: - alunni scuola infanzia pasti n. 19.000; - alunni scuola primaria pasti n. 32.000; - docenti pasti n. 3.700; - Pasti domiciliari n. 4.800; - Centro diurno anziani pasti n. 3.420.. TOTALE n. 62.920. CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE Il servizio in oggetto sarà affidato in concessione per la durata di cinque anni e potrà essere eventualmente prorogato di altri quattro anni qualora nel corso del primo periodo non siano state accertate gravi irregolarità nello svolgimento del servizio stesso, anche attraverso indagini di soddisfazione del servizio (customer satisfaction). Con l atto di concessione del servizio, il concessionario acquista il diritto all esercizio della concessione e alla gestione del servizio e nel contempo il dovere di organizzare e far funzionare il servizio assunto auto-organizzandosi, sottostando ai controlli della pubblica amministrazione. Con la concessione il Comune trasferisce al concessionario anche le prerogative della pubblica amministrazione in materia di gestione del servizio e riscossione (compresa quella coattiva) delle somme dovute dagli utenti. Allo stesso tempo il Comune, con la salvaguardia prevista dalla verifica al termine del primo periodo, si riserva la facoltà di prolungare il contratto qualora il servizio svolto dal concessionario sia sempre stato puntuale, impegnando così l appaltatore ad una gestione regolare ed efficiente per essere confermato. Nel capitolato speciale d appalto saranno previste tutte le caratteristiche tecniche e le modalità di svolgimento del servizio. I soggetti che potranno partecipare alla gara d appalto dovranno essere in possesso di adeguata capacità economica e tecnica. Sarà richiesta la presentazione di un progetto di gestione del servizio in aderenza a quanto previsto nel capitolato speciale d appalto, proponendo anche eventuali migliorie nella gestione e nell organizzazione stessa. Il progetto che i concorrenti presenteranno dovrà anche descrivere le modalità organizzative ed il sistema che sarà adottato per la gestione della riscossione delle tariffe, degli insoluti da parte degli utenti e delle forme di comunicazione che saranno adottate nei confronti degli stessi e dell amministrazione comunale. Il concessionario dovrà tenere costanti rapporti con l amministrazione comunale e con le autorità scolastiche e il Centro diurno anziani per una migliore gestione del servizio e delle criticità che possono emergere nel tempo. Il sistema tariffario vigente è basato su una differenziazione del costo del pasto che gli utenti dell fruitori del serizio devono pagare, rispetto alla situazione familiare (numero dei componenti e reddito economico) con riferimento all I.S.E.E..

Particolari situazioni socio-economiche che richiedono una riduzione parziale o totale del costo così determinato saranno valutate dagli uffici comunali d'intesa con i servizi socio-assistenziali. L individuazione degli aventi titolo alla fruizione del servizio di refezione, la determinazione delle tariffe, delle eventuali esenzioni comunicate dai servizi socioassistenziali ed in genere la definizione delle politiche e del regime tariffario, rimarrà nella esclusiva competenza del Comune. Al Concessionario competerà la gestione della raccolta delle iscrizioni al servizio, in collaborazione con gli uffici comunali, la prenotazione, la riscossione delle tariffe e degli insoluti degli utenti, nonché la rendicontazione delle morosità. Gli incassi derivanti dal pagamento delle tariffe costituiranno il relativo corrispettivo che spetta all aggiudicatario per il servizio affidato. Oltre al predetto corrispettivo, spetterà al concessionario, su presentazione di apposita fattura: 1. la differenza fra il prezzo del pasto e la tariffa agevolata (già pagata dall utenza) applicata a coloro che hanno diritto alla riduzione e/o eventuale esonzioni determinte dall'mministrazione Comunale. 2. il costo dei pasti consumati dagli insegnanti, e di altri eventuali soggetti individuati e autorizzati dall Amministrazione comunale. Nel corso dell anno e a fine dell anno scolastico, previa procedura di sollecito di pagamento effettuato dalla ditta aggiudicataria, sarà rendicontato e documentato al Comune la parte relativa ai pagamenti insoluti da parte dell utenza, indicando per ciascuna partita insoluta tutti gli elementi utili a identificare i singoli crediti inevasi, fermo restando in capo al concessionario la gestione del recupero dei crediti. La scelta della concessione del servizio, anziché la semplice gestione dell appalto di servizio, ha il vantaggio per l amministrazione: - di non dover far fronte alla gestione amministrativa ed economica nei rapporti con l utenza, con esclusione delle politiche tariffarie; - di semplificare i rapporti con l utenza del servizio; - che l unico responsabile nei confronti di terzi è il concessionario; - di porre a carico del concessionario la procedura ed il recupero delle somme non pagate dagli utenti e la relativa gestione. QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO Per determinare il quadro economico della spesa e altri aspetti economici e finanziari del servizio, si è tenuto conto dei dati previsionali sopra indicati. Determinazione della spesa Utenza Numero pasti presunti annui - alunni scuola infanzia e primaria n. 51.000 81,05% - docenti n. 3.700 5,88% - pasti a domicilio n. 4.800 7,63% - centro diurno anziani n. 3.420 5,44% TOTALE n. 62.920 100%

Prezzo a base di gara per pasto. 5,131, determinato dall attuazione costo. Ammontare della spesa annua del servizio n. pasti annui 62.920 x. 5,131 =. 322.866,34 Oneri per la sicurezza... 968,00 Iva 4%. 12.953,37 TOTALE ANNUO. 336.787,71 Importo complessivo presunto del servizio per il quinquennio. 1.614.332,00 oltre gli oneri per la sicurezza e Iva 4%. Determinazione dell entrata Essendo il servizio affidato in concessione, e quindi avendo il concessionario il diritto di conseguire i vantaggi economici derivanti dalla gestione del servizio, la parte fondamentale e prevalente del corrispettivo del servizio verrà introitato direttamente dall aggiudicatario tramite il sistema che adotterà e presenterà in sede di offerta. L attuale sistema tariffario, che rimarrà nell autonoma determinazione dell Amministrazione comunale, prevede che il costo di ciascun pasto consumato on base alle fasce di reddito ISEE, approvate dalla Giunta comunale Con tale metodo, ogni utente ha perciò una tariffa personalizzata sulla base della propria situazione economica e familiare. Pertanto, per il servizio svolto, al concessionario spetterà un compenso che sarà pari: al corrispettivo incassato direttamente dal medesimo attraverso la riscossione delle tariffe previste per gli utenti; all importo delle fatture emesse nei confronti dell Amministrazione comunale per il pagamento: la differenza fra il prezzo del pasto e la tariffa agevolata (già pagata dall utenza) applicata a coloro che hanno diritto alla riduzione e/o eventuale esonzioni determinte dall'mministrazione Comunale. il costo dei pasti consumati dagli insegnanti, e di altri eventuali soggetti individuati e autorizzati dall Amministrazione comunale. I dati consuntivi per l anno scolastico 2011-2012, riferiti alla ripartizione fra le quote pagate dagli utenti e quelle integrate dal Comune hanno dato le seguenti risultanze: Proventi da (importi comprensivi di IVA) Fatturato Quota utenti Integrazione Comune incassi dagli utenti delle 227.441,00 227.441,00 0 scuole erogazione del servizio ai 21.575,50 0 21.575,50 docenti erogazione del sevizio pasti 21.252,00 13.888,00 7.364,00

domicilio erogazione pasti centro diurno anziani 14.446,00 14.446,00 (alla Coop) 0 TOTALE 284.714,50 255.775,00 28.939,50 su un totale di n. 58.548 pasti erogati. Previsione Dai dati sopra esposti e dei criteri generali applicati al nuovo servizio si può ipotizzarsi la seguente previsione: Proventi da (Importi comprensivi di IVA) incassi dagli utenti delle scuole erogazione del servizio ai docenti erogazione del sevizio pasti domicilio erogazione pasti centro diurno anziani TOTALE Fatturato Quota utenti Integrazione Comune 276.000,00 276.000,00 22.000,00 0 22.000,00 22.527,00 13.527,00 9.000,00 15.254,00 15.254,00 (alla Coop.) 335.781,00 304.781,00 31.000,00 su un totale di n. 62.920 pasti L importo fatturato sopra esposto è omnicomprensivo. Il mancato pagamento delle quote da parte dell utenza delle scuole è ammontato ad 1.050,50, a fine dell a.s. 2010-2011; tali quote sono state recuperate a seguito solleciti diretti alle famiglie insolventi. Alla fine dell a.s. 2011-2012 le quote non ancora versate sono pari ad 3.000,00 circa, con un volume di insoluti pari al 1,3%. Si prevede il recupero di tali somme, dopo il sollecito inviato dall Amministrazione Comunale agli interessati. Il prezzo del pasto quale importo a base di gara è determinato in. 5,131, oltre IVA 4% per complessivi. 5,55. L offerta dovrà essere formulata dai concorrenti indicando il ribasso sul prezzo a base d asta per singolo pasto, tenendo conto che il prezzo comprende le spese per tutte le attività e le prestazioni relative al servizio ristorazione poste a di carico del concessionario. Oltre a tale prezzo dovrà essere aggiunto la spesa e l onere per la sicurezza determinato dal D.U.V.R.I., non soggetta a ribasso.

ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO Per la riduzione al minimo o l eliminazione dei rischi da interferenza è prevista la predisposizione del D.U.V.R.I., ai sensi dell art. 26 del D. Lgs. N. 81/2008 nel quale sono contenuti gli eventuali rischi derivanti da ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi. Sono principalmente considerati rischi interferenti, per i quali è predisposto il Duvri, quelli immessi nel luogo di lavoro dal committente dalle lavorazione dell appaltatore. Il Duvri non riguarda le misure da adottare per eliminare i rischi specifici delle singole imprese appaltatrici, che pertanto dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D. Lgs. N. 81/2008 e dalle altre norme vigenti, ma unicamente quelli relativi alla interferenze come sopra definite. I costi relativi alle misure per eliminare o ridurre al minimo i rischi in materia di sicurezza sul lavoro sono compresi nel valore economico dell appalto e non sono soggetti al ribasso. I costi della sicurezza sono in particolar modo quelli relativi alla formazione del personale, all organizzazione del coordinamento fra gli operatori scolastici e della ditta appaltatrice e alla fornitura della segnaletica di sicurezza e di materiale di pronto soccorso. L incidenza può essere definita in linea di massima in un importo di. 0,01, in relazione al singolo pasto, infatti il costo della sicurezza, è stato determinato sulla base dei dati sotto riportati. Descrizione Unità Quantità Prezzo Unitario Importo Di misura Segnaletica per locali Numero 14 12,00 168,00 Cassette pronto Numero 5 90,00 450,00 soccorso Riunioni Numero 5 70,00 350,00 sicurezza/informazione TOTALE 968,00 PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL APPALTO Al momento dell avvio della procedura di gara si ritiene che la più valida sia quella prevista dagli articoli 54 e 55 del codice degli appalti, precisamente mediante una gara aperta tra gli operatori economici, individuando poi il concorrente vincitore con il metodo dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 del codice degli appalti. Bovezzo, 26/06/2012 Il Responsabile dei Servizi Amministrativi Luisa Ferretti