GOVERNO L'Egitto è una repubblica dal 18 giugno 1953; si auto-definisce una repubblica araba e socialista. La Costituzione organizza il potere politico secondo un sistema semi-presidenziale multi-partitico con bicameralismo asimmetrico (la Costituzione vieta i partiti su base confessionale). Il potere esecutivo è diviso tra il Presidente e il Primo Ministro. Tuttavia, in pratica, il potere esecutivo è fortemente concentrato nel Presidente, che dal 1952 al 2005 è stato eletto in consultazioni popolari con un solo candidato. Il potere legislativo è esercitato dal Parlamento bicamerale: Assemblea del Popolo (Majlis al-shaʿb), composto da 454 deputati eletti a suffragio universale diretto ogni 5 anni, 400 con sistema proporzionale, 44 in collegi uninominali e non più di 10 nominati dal Presidente. Il Parlamento può sfiduciare il governo. Consiglio Consultivo (Majlis al-shūra), composto di 264 consiglieri, per 2/3 eletti direttamente e per 1/3 nominati dal Presidente per un mandato di 6 anni (con rinnovo di metà consiglio ogni 3 anni). Il Consiglio, creato nel 1980, ha poteri limitati: in caso di disaccordo fra i due rami, l'assemblea ha l'ultima parola. Il potere giudiziario è costituzionalmente indipendente (con al suo vertice la Suprema Corte Costituzionale) e durante le presidenze Mubārak ha dimostrato anche una crescente indipendenza di fatto. Il diritto è di tipo codicistico (civil law), salvo per le questioni matrimoniali e di stato personale, dove vige il diritto religioso (coranico o canonico). POPOLAZIONE In Egitto vivono oltre 81 milioni di abitanti con una densità di 81 ab./kmq.
CAPITALE Il Cairo (Tra 15.000.000 e 18.000.000 ab.) LINGUA La lingua ufficiale è l arabo. L inglese ed il francese sono storicamente diffuse in contesti culturalie commerciali. Italiano e russo sono ormai compresi e parlati in molti hotel. RELIGIONE Quasi il 90% della popolazione è di fede musulmana; del rimanente il 10% sono cristiani copti; esistono piccolissime minoranze di ebrei. GRUPPI ETNICI Quello degli Egiziani è il gruppo etnico dominante del paese, che comprende il 94% della popolazione. Fra le minoranze etniche si contano le tribù arabe di Beduini nei deserti a est del Nilo e nel Sinai, i Berberi (Amazigh) dell'oasi di Siwa nel Sahara a ovest del Nilo, le antiche comunità di Nubiani dell'alto Nilo, le comunità tribali di Beja nell'estremo sud-est, I clan Dom del Delta del Nilo e del Fayum. L'antichissima e vivacissima comunità ebraica è virtualmente scomparsa per emigrazione tra il 1948 e il 1962, anche se dopo la pace con Israele molti tornano in visita ai siti storici e archeologici delle principali città. L'Egitto ospita anche un numero imprecisato di rifugiati politici: circa 70.000 palestinesi, storicamente i primi, qui dal 1948, circa 150.000 iracheni, giunti a partire dai primi anni 90 ed oltre 200.000 rifugiati sudanesi, giunti negli ultimi anni. FUSO ORARIO +2 rispetto all Italia. VALUTA L unità monetaria è la lira egiziana o pound ( E). Il tasso di cambio è indicativamente 1 = 8,17 E Le valute straniere più accettate sono il dollaro US e l euro, monete spesso accettate anche per i pagamenti in hotel e negozi DOCUMENTI È necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi alla data di arrivo nel Paese. Solo per turismo è consentito l ingresso con carta d identità valida per l espatrio con validità residua di sei mesi, accompagnata da due foto formato tessera (in mancanza delle quali non viene rilasciato
il visto d ingresso). Si raccomanda pertanto di munirsi delle foto tessera prima della partenza dall Italia. VISTO E TASSE È richiesto il visto d ingresso turistico, eccetto per i minori di 15 anni registrati sul passaporto del genitore. AMBASCIATE E CONSOLATI ITALIANI IN EGITTO Il Cairo Shara Abdel Rahman Fahmi, 15 - Garden City Tel. 00202/7943194/5-3543194/5 Fax. 00202/7940657-3540657 E-mail: ambcairo@brainy1.ie-eg.com Home Page: www.italembassy.org.eg Alessandria d'egitto - Consolato Generale Midan Saad Zaghloul, 25 Tel. 00203/4870095-4879470 - 4847292 Fax. 00203/4875344-4835344 E-mail: conales@internetalex.com Il Cairo - Consolato 24 El Galaa St. - BOULAC 24 Tel. 00202/5749565-5772726 - 5767295 Fax. 00202/5770165 Porto Said Shara Salah Salem, 44 Tel. 002066 223756 Fax.223756 Luxor Youssef Hassan Str. - Luxor Tel.002095 377500 Fax.377500 Sharm El Sheik Golden Palace Hotel- Sharm El Sheikh - Sinai Tel. 002062 601900/1/2/3 Fax. 600901 AMBASCIATE E CONSOLATI IN ITALIA Ambasciata Via Salaria, 267 - Villa Savoia 00199 Roma Tel. 068440192-1 - Fax 068554424
E-mail: ambegitto@yahoo.com Consolato Via Salaria, 267 - Villa Savoia 00199 Roma Tel. 0698962035 0684401976-72-73-74-75 - Fax 0685301175 E-mail: consolatoegizianoroma@yahoo.it COMUNICAZIONI TELEFONICHE Per telefonare in Egitto dall Italia bisogna comporre lo 0020 seguito dal prefisso del distretto senza lo zero. Per telefonare in Italia si compone lo 0039 seguito dal prefisso e dal numero. La rete telefonica GSM offre copertura in tutte le zone proposte. ELETTRICITÀ 230V, 50Hz AC PESI E MISURE Sistema metrico decimale CLIMA Il clima è generalmente temperato, varia però a seconda delle zone e delle stagioni. Sul Mar Rosso il clima è molto secco, ventilato e sempre mite anche nei mesi invernali. Nei mesi da ottobre a maggio è possibile riscontrare però una forte escursione termica notturna. In Alto Egitto il clima è piacevolmente caldo ed asciutto, mentre al Cairo, nei mesi invernali, le giornate possono essere più fresche. INFORMAZIONI SANITARIE Non sono obbligatorie vaccinazioni. Almeno un ospedale di zona è disponibile nelle maggiori stazioni turistiche. La maggior parte degli alberghi offre il servizio medico. Se particolari condizioni di salute impongono una regolare assunzione di farmaci e altamente consigliabile portare una scorta sufficiente per tutta la durata del viaggio, in quanto non tutti i farmaci potrebbero essere reperibili in Egitto. È sconsigliata una prolungata esposizione ai raggi del sole, coprendo il corpo e la testa con indumenti di lino o cotone. È opportuno utilizzare creme solari con alto fattore protettivo ed occhiali da sole, bevendo tantissima acqua per evitare la disidratazione. L acqua corrente non è potabile in Egitto, ma l acqua in bottiglia ha un prezzo molto abbordabile ed è sicura e disponibile ovunque. Evitate di bere bibite ghiacciate e fate moltissima attenzione all aria condizionata: i drastici cambiamenti di temperatura sono spesso causa di problemi intestinali e raffreddori. IN VALIGIA Si consigliano abiti freschi e leggeri di cotone o lino e uno scialle o golfino per ripararsi dall aria condizionata. Nei periodi invernali da novembre a febbraio sono necessari abiti più pesanti come
pullover e giacca per la sera. Costume da bagno, copricapo, occhiali sa sole e scarpe comode per le escursioni. L Egitto è un paese musulmano ed è richiesto un abbigliamento adeguato; indossare almeno pantaloncini e maglietta quando non si è in spiaggia. Il topless è severamente vietato in tutto il Paese. COSA VEDERE Il Cairo è una enorme e caotica città che si estende sulle due rive del Nilo. Ormai inglobate nel tessuto cittadino si trovano le tre Piramidi di Giza (Cheope, Chefren, Micerino), e la Sfinge che ogni anno richiamano milioni di turisti. Altra meta imperdibile è il Museo Egizio, che contiene collezioni di valore inestimabile tra le quali il tesoro del faraone Tutankhamon. Gli edifici religiosi più significativi sono la Moschea del sultano Hassan e la Moschea di Ibn Tulun, una delle più grandi e antiche dell Egitto. Per vivere la vita più autentica della città, è indispensabile calarsi nel bazar medievale di Khan el Khalili, dove potrete perdere la testa in un labirinto di vicoli, tra botteghe che vendono di tutto. Esperienza indimenticabile è poi la gita sulle acque del Nilo a bordo della feluca, la semplicissima e allo stesso tempo particolare imbarcazione a vela che si incastona nel panorama della città, creando un magico contrasto tra antico e moderno. Proprio per scoprire i segreti e le meraviglie dell antico Egitto, il modo migliore è quello di effettuare una crociera sul Nilo. La navigazione avviene a bordo di navi che sono veri e propri hotel galleggianti. Il tratto più consueto che si percorre è quello da Luxor ad Assuan, o viceversa, lungo il quale si possono osservare, tra gli altri, la Necropoli di Tebe con la Valle dei Re, il tempio della Regina Hatshepsut e quelli di Karnak e Luxor, il tempio di Horus a Edfu e quello, più spettacolare di tutti, di Abu Simbel. Il deserto egizianooffre emozionanti paesaggi, che si scoprono percorrendo in fuoristrada le piste del Gilf Kebir, del Grande Mare di Sabbia e del Deserto Bianco, dagli stupefacenti scenari contraddistinti dai pinnacoli calcarei. Oppure fermandosi a visitare le oasi di Siwa, Bahariya, Farafra. Dal deserto al mare, l Egitto presenta altre fortissime attrattive. Soprattutto quelle del Mar Rosso, dove i protagonisti sono la barriera corallina, i pesci tropicali, le spiagge di sabbia bianchissima e i paesaggi lunari. Le località turistiche più apprezzate sonosharm el Sheik, nei pressi della quale si trovano i rinomati punti d immersione di Ras Mohammed e dell isola di Tiran), Marsa Alam e Hurghada. Da non perdere l emozione di ascendere al Monte Sinai nottetempo, arrivando in cima per ammirare all alba il sole che sorge dai paesaggi lunari delle vette. CUCINA La cucina egiziana propone piatti di buona qualità poco piccanti anche se piuttosto aromatizzati, soprattutto con coriandolo e cumino. Tra gli antipasti tipici, serviti con lo shami, una specie di pita greca, ci sono i felafel, polpettine di fave e spezie. Famosa è la mouloukheya, zuppa di erbe molto dolce. Molto conosciuti sono anche l hummus e i vari kebab. La carne di maiale è bandita dalla tavola, mentre molto usata è quella di montone e di agnello, solitamente grigliata. Tradizionale è anche il piccione (hamana), preparato in un'infinità di modi. Tra i piatti a base di verdure da non perdere il foul, un purè di lenticchie, fave e melanzane condite con olio di sesamo, aglio, sale, cumino e succo di lamun. Tantissimi infine i dolci, molti a base di miele e zucchero come come la baklava, una sfoglia ripiena di pistacchi e bagnata nello sciroppo. Tra le bevande, vengono spesso serviti carcadè e tè, ma è da assaggiare anche la buona birra locale.
SHOPPING In Egitto è possibile acquistare, non senza intraprendere il tipico rituale della contrattazione, moltissimi oggetti da portare a casa o da regalare ad amici e parenti. Tappeti colorati di tutte le misure e prezzi, inclusi quelli dai disegni geometrici ed intricati tipici dei beduini perfetti per adornare la vostra casa; tavolini e piatti di rame cesellati con delicati disegni, scatolette di legno abilmente intagliate e decorate con inserti di madre perla; abbigliamento in cotone egiziano; gioielli etnici e tradizionali (oro, argento e pietre semi-preziose); prodotti in pelle e velluto (borse, giacche e pantaloni) e uno svariato numero di dipinti sui tradizionali fogli di papiro. Ricordiamo che è severamente vietato vendere, acquistare ed esportare conchiglie, stelle marine, coralli, pesci palla o qualsiasi altra creatura, viva o inerte. All aeroporto, i turisti trovati in possesso di questo tipo di souvenir saranno soggetti a multe salatissime. EVENTI Tra i numerosi eventi ai quali si può partecipare ricordiamo il Festival di Abu Simbel una magica ricorrenza che si svolge due volte all anno, il 22 febbraio e il 22 ottobre, quando all alba i raggi del sole entrano nel tempio e vanno a illuminare per una ventina di minuti le statue di Amon, Ramsete II e Ra Horakhty, accompagnati dalla musica dei suonatori. Per assistere a una competizione curiosa c è il Festival dei cammelli del Sinai meridionale, tra aprile e maggio, nel quale gli animali si sfidano in agilità e velocità. Un altro tipico aspetto della cultura egiziana è al centro del Festival internazionale di danza orientale, che ha luogo in estate al Cairo, con le più famose ballerine di danza del ventre. Sempre nella capitale, in novembre si svolge il Festival di musica araba. Tra le feste più movimentate legate alla religione c è Aid al-fitr, che segna la fine del Ramadan con banchetti e dolci a volontà. Di origine copta è il Sham an-nessim o Festa di Primavera, per festeggiare l arrivo della stagione migliore con scampagnate e picnic. SAPEVATE CHE Nell'antichità l'egitto era il paese che produceva la maggior quantità di birra, considerata ed utilizzata tanto bevanda quotidiana quanto una medicina. Se ne producevano due tipi: la birra bianca o curmi e la birra nera o zithum. Nutrimento per i neonati, veniva usata anche nei riti funebri per dissetare il ka del morto. Nei numerosi bar o caffè avrete l'occasione di provare il narghilè. Più frequentemente chiamato šīša (pr. "sciscia"), parola d'origine turca che significa "bottiglia", il termine indica il contenitore d'acqua, spesso profumata, al cui interno viene fatta passare una spirale che consente al fumo di raffreddarsi prima di giungere attraverso un tubicino flessibile (ma anche rigido) alla bocca del fumatore. Il narghilè quindi filtra il tabacco attraverso l'acqua e sfrutta il calore indiretto; per questo motivo gli estimatori sostengono che il fumo sia più puro. Il tabacco semplice è il più usato, ma spesso viene aromatizzato con melassa o sapori meno tradizionali come caffè, menta, ananas e perfino gomma da masticare.