OK PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 2013/14 Insegnanti coinvolti: De Vecchi Fiore Angela, Fanini Francesco, Loddo Silvia, Maiorana Tiziana MI PRENDO CURA DI TE TI INSEGNO A VOLARE PREMESSA Gli insegnanti della Suola dell Infanzia Bambi in riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia e del primo ciclo d istruzione, emanate con DM n.254 del 16/11/2012 e alle successive Misure di accompagnamento, facenti seguito alla CM n.22 del 26/08/2013, si propongono di sviluppare la propria attività progettuale attraverso la costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dell identità personale, civile e sociale degli alunni. Identità intesa principalmente sotto i seguenti aspetti: corporeo, affettivorelazionale, culturale. La scelta del racconto STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO A VOLARE, di Luis Sepùlveda (1996), quale trama narrativa per le attività progettuali del corrente Anno Scolastico, rappresenta una opportunità per riflettere su alcuni temi quali: la centralità del bambino e la piena valorizzazione della persona, lo sviluppo del senso dell identità personale, il riconoscimento e l accettazione delle diversità, la fedeltà alle promesse, la solidarietà, la collaborazione e l aiuto reciproco, la voglia di crescere e la gioia della conquista, l amore per la natura, inteso come comportamento eticamente orientato e di appartenenza ad un ambiente di vita da osservare, conoscere, rispettare e tutelare. La progettualità educativa terrà conto in modo particolare dell educazione alla Cittadinanza: la scuola dell infanzia rappresenta un ambiente accogliente, una rete di relazioni, un luogo di condivisione, dove si rispettano e si aiutano gli altri, cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti. Prendersi cura significa per noi insegnanti sentirsi accolti, ascoltati, aiutati, valorizzati per ciò che si è, riconoscendo le rispettive differenze e somiglianze, vivendo insieme in modo collaborativo.
METODOLOGIA L azione didattica propone a tutti gli alunni: - un percorso narrativo che sostenga il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi; - esperienze di tipo artistico, legate alla pittura, alla musica e alla poesia; - esperienze di tipo drammatico - teatrale; - esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine), applicativo, manipolativo e concettuale (ipotesi); - produzione di elaborati con varie tecniche; - interviste e riflessioni dei bambini. La Scuola dell Infanzia considera il bambino come soggetto attivo, in grado di apprendere attraverso l esperienza, l esplorazione, i rapporti con i coetanei e gli adulti, con la natura, gli oggetti e l arte attraverso la rielaborazione personale e collettiva. OBIETTIVI FORMATIVI La lettura delle sequenze più significative del racconto scelto come sfondo, offrirà lo spunto per la realizzazione delle attività. A sostegno della narrazione e per introdurre i vari argomenti trattati, si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico, senza trascurare approfondimenti di tipo scientifico, confrontandosi con osservazioni, esperienze ed ipotesi sulla realtà che ci circonda. Gli obiettivi che le attività didattiche si propongono di sviluppare sono : -Affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del sé, attraverso la narrazione degli scambi relazionali significativi che la piccola protagonista (la Gabbianella) compie. - Comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto, evidenziando aspetti emozionali quali: l incontro con l altro, l amicizia, la curiosità, la scoperta. - Educare al senso di solidarietà attraverso una prima riflessione sulle proprie ed altrui emozioni, favorendo l acquisizione di comportamenti orientati all amicizia e all aiuto reciproco.
- Progettare e partecipare alle attività collaborando con gli altri, relazionandosi coi compagni, lavorando in gruppo. - Usare e arricchire codici, linguaggi e tecniche diversi per esprimere esperienze, contenuti, sentimenti ed emozioni, operando in modo sempre più autonomo. - Potenziare la propria identità corporea, esprimendosi attraverso il corpo e il movimento. - Sollecitare la sensibilità naturalistica, attraverso la capacità di osservazione della realtà, la conoscenza del mondo animale e la riflessione sul mondo naturale, nella prospettiva di un consolidamento della coscienza ecologica. - Attraverso la narrazione di un racconto, promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro. DOCUMENTAZIONE Le attività del progetto saranno documentate attraverso la realizzazione di fotografie, fascicoli personali, cartelloni ed elaborati collettivi. FINALITA Prendere consapevolezza della propria identità personale attraverso l incontro con l altro, anche se diverso, comunicando, condividendo e riflettendo sulle esperienze fatte, interagendo in modo positivo nel gruppo. Sviluppare l identità significa non solo imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma anche sviluppare la propria coscienza civica, per imparare a convivere con gli altri, accogliendo e valorizzando le diversità, rapportandosi con regole condivise dalla propria comunità di appartenenza.
I CAMPI DI ESPERIENZA
INTRECCIO DELLE ATTIVITA Attività di Educazione alla salute e alla cittadinanza: MI PRENDO CURA DI TE TI INSEGNO A VOLARE La proposta del racconto STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO A VOLARE, attraverso percorsi di narrazione, arte, musica, danza, attività motoria e poesia, ci conduce alla scoperta e alla consapevolezza che le diversità, integrandosi, possono comunque mantenere la propria specificità. Particolare rilievo verrà dato all Educazione allo sviluppo sostenibile, inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita, nel rispetto di sé, degli altri e dell ambiente.
Attraverso la narrazione di più storie, ma soffermandosi principalmente sul classico della letteratura per l infanzia di Luis Sepùlveda, si affronteranno percorsi esperienziali relativi a: Io e gli altri cresciamo insieme - Chi sono, come sono ( identità) - Conosciamo nuovi amici ( l accoglienza) - Mi riconosco come parte di un gruppo - Cogliamo le diversità di ognuno di noi, valorizzandole per raggiungere un fine comune - Il valore dell amicizia e della solidarietà Osserviamo il mondo attorno a noi - Scopriamo l ambiente marino e i suoi abitanti. - Ci prendiamo cura dei pesci rossi: l acquario a scuola. - Osserviamo e confrontiamo alcune differenti specie di animali: i gatti, i gabbiani, i pesci, studiando i loro habitat e soffermandoci sulle loro caratteristiche sia fisiche che comportamentali. - Maturiamo una coscienza ecologica attraverso la raccolta differenziata a scuola di vari materiali (carta, plastica) Sperimentiamo e scopriamo - Giochi ed esperimenti scientifici: osservare, descrivere, formulare ipotesi, rappresentare fenomeni relativi all elemento acqua. Attività motoria/musicale: COME GABBIANI E PESCIOLINI GIOCANDO E SALTANDO TRA LE ONDE Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi, di accompagnare la fruizione musicale, di favorire la costruzione dell immagine di sé e l elaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell Infanzia 2012). Percorso di attività sul corpo e il movimento, strutturato in intersezione e a piccoli gruppi, per bambini di anni tre, con il coinvolgimento di un alunno diversamente abile. L attività si propone di far vivere agli alunni esperienze motorie ed espressive, sviluppando e favorendo la conoscenza del sé corporeo e potenziando l identità personale, incontrando ed accogliendo in particolar modo le tracce lasciate da ognuno. Laboratorio di Lingua Inglese, con alunni di anni 5. Giochi, storie, musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dell Infanzia. HELLO CHILDREN! L esperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione all interno del quadro progettuale globale della Scuola, con particolare riferimento al Piano dell Offerta Formativa di Istituto. La metodologia utilizzata terrà conto della progettazione di percorsi didattici basati su interazioni di tipo ludico, che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni. Con la narrazione di brevi storie divertenti, l ascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercherà di favorire la creazione di un ambiente stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento in L2. Progetto di Continuità/Raccordo didattico in verticale (Scuola dell Infanzia- Scuola Primaria) IMPARO DA TE IMPARI DA ME! Per garantire la continuità del processo educativo-didattico tra i vari ordini di Scuola, caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto, si propone per gli alunni di anni cinque un approccio di tipo ludico, corredato da un percorso di attività didattiche, su un argomento concordato collegialmente insieme alle docenti di Scuola Primaria. Sono previsti alcuni incontri in orario curricolare, da svolgersi presso la Scuola Primaria di Montescudo. Attività di Educazione stradale in verticale: DAL TRICICLO AL MOTORINO LA SCUOLA SI FA STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI STRADALI L'Educazione stradale si colloca nell'ambito della cosiddetta Convivenza civile e tra le proprie finalità annovera: - Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi, fra i quali il rispetto di sé e degli altri; - Sviluppare il senso di responsabilità del singolo, finalizzato all acquisizione di un maggior senso civico; - Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale. In collaborazione con la Polizia Municipale Unione della Valconca, nell ambito dell'iniziativa denominata "Maggio in strada", è prevista la presenza per 2 incontri degli agenti del Comando, i quali, col supporto degli insegnanti: - condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole, della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi) - rilasceranno agli alunni il Patentino del buon ciclista e buon pedone, dopo l esecuzione di alcune prove pratiche. Attività di Biblioteca scolastica, per promuovere, consolidare e sviluppare l amore per il libro... LIBRI CHE PASSIONE!. Nel corso degli anni, le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica. Un notevole numero di testi (oltre quattrocento), suddivisi in sezioni tematiche, offre un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini.
IL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRI DA SOLI E/O IN COMPAGNIA Servizio settimanale di prestito libri a casa. La lettura condivisa genitorebambino rappresenta un occasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino, un opportunità per l adulto di incoraggiare e sostenere il suo interesse. UN LIBRO TIRA L ALTRO Percorsi di lettura a scuola, affrontando, attraverso la proposta di tante storie, le tematiche trasversali al racconto STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO A VOLARE : amore per la natura, diversità, amicizia, fedeltà alle promesse, voglia di crescere e gioia della conquista Attività di Religione Cattolica: CONOSCIAMO GESU La storia di Gesù suddivisa in due tappe: - la cultura, gli usi e i costumi della Palestina nell epoca in cui visse Gesù; - presentiamo Gesù attraverso alcuni brani del Vangelo: gli avvenimenti più significativi, le parabole e i miracoli che l hanno visto protagonista. Progetto Scuola-Famiglia: ACCOGLIERE E ACCOGLIERSI : Progetto Accoglienza per alunni in ingresso. La scuola, nel corso dell anno scolastico, organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni. In occasione dell Open-day, programmato nel mese di gennaio, gli insegnanti presenteranno ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalità della Scuola dell Infanzia; illustreranno il Piano dell Offerta Formativa di Istituto e instaureranno un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo e didattico (accoglienza, inserimento, attività). La scuola e la famiglia infatti devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita: affettiva, relazionale e cognitiva, favorendo uno sviluppo armonico della persona.