Nuove Acquisizioni in Tema di Trombosi Venose in Sedi Inusuali. Francesco Dentali Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese



Documenti analoghi
Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese

Gestione intra-ospedaliera dell ictus acuto. Giancarlo Agnelli Università di Perugia

Cambiamenti di scenario nella terapia del TEV. Walter Ageno Departimento di Medicina e Chirurgia Università degli Studi dell Insubria Varese

EBPM in Gravidanza: Storia di una 648 Elvira Grandone. I.R.C.C.S. Casa Sollievo della Sofferenza S. Giovanni Rotondo (FG)

New Anticoagulants in vascular liver diseases with and without cirrhosis

Nuovi anticoagulanti a confronto: i risultati dei trials clinici

CASO CLINICO TVP. Il seguente caso clinico è stato costruito in modo da costruire uno spunto di approfondimento.

La malattia oligometastatica: clinica o biologia nella strategia terapeutica?

La profilassi del tromboembolismo venoso: PAZIENTE ONCOLOGICO

TERAPIA ANTIAGGREGANTE

Varese 20 Settembre 2012 Terapia antitrombotica nelle pazienti sottoposte a PMA

IL REGISTRO START. Sophie Testa Centro Emostasi e Trombosi Laboratorio Analisi Chimico- Cliniche e Microbiologia Istituti Ospitalieri Cremona

Risultati dal Registro START Emilia Antonucci

La Patologia Venosa: Non Solo Varici. Venerdi 23 ottobre 2015 Abano Terme (PD)

XXV Congresso Nazionale Bologna Ottobre I 4 DOACs: sintesi attraverso una meta-analisi

Trombosi (T. Barbui) AULA ROSSA Moderatori: M. Ruggeri, A.M. Vannucchi

MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA 2014 : NUOVI FARMACI = NUOVI PERCORSI? Rino Migliacci

Incidenza e patogenesi delle complicanze tromboemboliche

Trombosi in sedi atipiche

I NOACs nelle trombosi venose rare

Gestione della terapia anticoagulante e antiaggregante nei pazienti sottoposti a PTCA/stent alla luce dei nuovi trials

Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave

Attuale Gestione della Terapia Anticoagulante

START-Register: Nuovi Dati Nazionali. Emilia Antonucci

Emorragia da farmaci anticoagulanti: reversal quando e come?

La profilassi secondaria del TEV nell anziano e lo studio Giasone

Epidemiologia delle complicanze emorragiche da AVK e aspirina nella popolazione generale

CIRO FALASCONI LA TVS ED IL RISCHIO TROMBOEMBOLICO: COME TRATTARLA. Relazione svolta in assenza di conflitto di interessi

Heit JA et al. J Thromb Trombolys 2016; 41: 3-14

Dubbi, certezze e prospettive in tema di terapia anticoagulante orale

Terapia a lungo termine della trombosi venosa profonda e dell embolia polmonare

La gestione delle trombosi venose diagnosticate incidentalmente

Gualtiero Palareti Dept. Angiology & Blood Coagulation Marino Golinelli University Hospital S. Orsola-Malpighi Bologna, Italy

IV FORUM SULLA MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA

Trombosi. Valerio De Stefano. Policlinico Gemelli Roma. VIII Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche

Sospensione Terapia dopo VTE: variabilità nel comportamento terapeutico

(cosa abbiamo imparato dagli studi CHARISMA, DAPT e PEGASUS?) Paolo Rubartelli

Università di Bologna

Bruno Meduri. Radioterapia Oncologica - A.O.U. Policlinico di Modena. Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica

I limiti degli score di rischio trombotico ed emorragico nel paziente fragile con fibrillazione atriale

La TVP nell'anziano ospedalizzato: fattori di rischio e complicanze

Prevenzione della PTS Calze elastiche si o no?

Dichiarazione obbligatoria sui conflitti di interesse

I nuovi antiaggreganti piastrinici: dai trial alla pratica clinica

Ricercare oppure no il cancro nei pazienti con tromboembolismo venoso?

Identikit del paziente ricoverato da sottoporre a profilassi del TEV

Prevenzione delle recidive di tromboembolismo venoso dopo un primo episodio di embolia polmonare

XXIX Congresso Nazionale FCSA Bologna ottobre 2018 STUDIO GIASONE

Roma, 4 aprile Annali AMD 2006 Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia Commenti al file-dati

FCSA-START. Emilia Antonucci

CASO CLINICO. Sesso: Maschio 62 anni. APR: non patologia significativa. APP: ex donatore di sangue. Obiettività negativa

L altra faccia della luna: la medicina declinata al femminile

DOAC: indicazioni nel TEV

Coordinatori Catia Angiolini, Giovanni L. Pappagallo alias Gigi. -Le evidenze derivanti dalla letteratura Marta Pestrin

Trombosi. Silvia Betti. Policlinico Gemelli Roma. VIII Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche

Le complicanze del diabete in Italia. Lo studio DAI e altre fonti. Carlo B. Giorda Centro Studi e Ricerche AMD

TROMBOFILIA E PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN GRAVIDANZA. Ida Martinelli - Milano

Registro GIMSI

NSTEMI: guida al timing invasivo ottimale

Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto Nazionale Tumori, Milano!

SCAI 2015 FELLOWS COURSE 6-9 DECEMBER PCI Left Main and Multi-vessel. Antonio Colombo

La fibrillazione atriale in rosa

Valutazione delle evidenze: studio IBIS II

Nuovi anticoagulanti orali punti di forza ed eventuali criticità. Edoxaban

Complicanze macroangiopatiche nel diabete

Sindrome Coronarica Acuta. Antiaggreganti: quale molecola, quale paziente, quale durata? Alessandra Chinaglia

Inibitori dell enzima DPP4 nell anziano

MESA REDONDA Nº 4 Miscelánea Moderador: Dr. Manuel Barrón Medrano

SGLT2i e outcome cardiovascolare: ultime evidenze dagli RCT al RWE. Gian Paolo Fadini

5. Nei pazienti oncologici, sottoposti a procedure laparoscopiche > 30 min., la prevenzione farmacologica o meccanica è appropriata (Grado D)

Fax dell Ufficio istituzionale

Ischemia Mesenterica Acuta in DEA

Le regole attuali e future

Dott. LUPPI FRANCESCO Medico specializzando Medicina d Emergenza-Urgenza UniMORE

Lucca 28 novembre 2014

Informativa trombofilia

I D-DIMERI NELLA DIAGNOSI DI DVT

TESI DI DOTTORATO DI RICERCA

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

Andrea Ungar, MD, PhD, FESC

EAC ED ICTUS EPIDEMIOLOGIA CLINICA

Dagli studi clinici al real life

La chirurgia: come, quando e quale

Coma research Centre Besta- Italy Coma Science Group Ferb- Belgium

I DOA nella trombosi venosa profonda: prevenzione e terapia V. Moretti (S. Daniele del Friuli UD)

Cosa abbiamo imparato dagli studi SUP ed EGSYS-follow-up? Andrea Ungar. Syncope Unit

STEMI. Trial condition pts treat contr endpoint follow up RR RRR p ARR NNT. STEMI SK std death 21 days 0,81 19% 0,0002 2,2 45

Valutazione clinica del rischio tromboembolico

DIPARTIMENTO DI SCIENZE GINECOLOGICO-OSTETRICHE E SCIENZE UROLOGICHE CURRICULUM DIDATTICO-SCIENTIFICO-ASSISTENZIALE DEL PROF. ANNA RITA D ANGELO

TAVOLA ROTONDA: NOACS e le nuove evidenze scientifiche Anticoagulazione nella fase acuta della Trombosi venosa profonda

Terapia acuta e di lunga durata della tromboembolia venosa

DISCLOSURE INFORMATION Carlo D Agostino negli ultimi due anni non ho avuto rapporti anche di finanziamento con soggetti portatori di interessi

AGENDA. Fisiopatologia cancro e tromboembolismo. Aspetti epidemiologici. Ruolo per i DOAC?

GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano

Eventi tromboembolici nel paziente neoplastico

BERGAMO 1/5 APRILE 2019 TRAINING CENTER ACCADEMIA SISET. Societa' Italiana per lo Studio dell'emostasi e della Trombosi

La Trombosi venosa superficiale: satellite o componente della galassia TEV: dati preliminari dello studio ICARO

1 Giornata Nazionale del Gruppo Donna. IL CERVELLO DELLE DONNE : LO STROKE NELLE DONNE CON DIABETE. Donata Guidetti UOC Neurologia, Piacenza

Transcript:

Nuove Acquisizioni in Tema di Trombosi Venose in Sedi Inusuali Francesco Dentali Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese

Trombosi Venose in Sedi Inusuali Trombosi venose cerebrali Trombosi venose addominali Occlusioni venose retiniche Trombosi venose profonde degli arti superiori

Trombosi Venose in Sedi Inusuali Trombosi venose cerebrali Trombosi venose addominali Occlusioni venose retiniche Trombosi venose profonde degli arti superiori

Rarity Why are thrombosis at unusual sites challenging Cerebral vein thrombosis 3-6 cases/1 million adults/year Portal vein thrombosis 4 cases/1 million adults/year Superior mesenteric vein thrombosis 3 cases/100,000/year Budd Chiari syndrome 1 case/2.5 million adults/adults Retinal vein occlusion 0.5-1.5 cases/1,000 adults/year Lack of adequate studies Challenging clinical presentations Different provoking mechanisms Severity of clinical outcomes

Why are thrombosis at unusual sites challenging Rarity Lack of adequate studies Nearly no RCTs Mostly observational studies High risk of selection bias Challenging clinical presentations Different provoking mechanisms Severity of clinical outcomes

Why are thrombosis at unusual sites challenging Rarity Lack of adequate studies Challenging clinical presentations Intraparenchimal bleeding (approx. 25%) Gastrointestinal bleeding (approx. 25%) Retinal bleeding Heterogeneous clinical pictures Different provoking mechanisms Severity of clinical outcomes

Why are thrombosis at unusual sites challenging Rarity Lack of adequate studies Challenging clinical presentations Different provoking mechanisms Gender related risk factors for CVT Myeloproliferative neoplasms for SVT Cardiovascular risk factors for RVO Severity of clinical outcomes

Why are thrombosis at unusual sites challenging Rarity Lack of adequate studies Different clinical presentations Different provoking mechanisms Severity of clinical outcomes Residual neurological impairment/epilepsy Liver cirrhosis Portal hypertension Blindness

Trombosi Venose Cerebrali Aspetti Considerati Epidemiologia Fattori di Rischio Diagnosi Terapia Storia Naturale

Trombosi Venose Cerebrali Aspetti Considerati Epidemiologia Fattori di Rischio Diagnosi Terapia Storia Naturale

Trombofilia e Contraccettivi Orali 17 STUDI SELEZIONATI (da 48 a 2285 Pazienti) OC (8 st, 263 pz 2862 ctr) OR 5.59; 95% CI: 3.95-7.91 FVL (13 st, 469 pz 3023 ctr) OR 3.38; 95% CI: 2.25-3.38 G20210A (9 st, 360 pz 2688 ctr) OR 9.27; 95% CI: 5.85 to 14.67 HCY (4 st, 222 pz 472 ctr) OR 4.07; 95% CI: 2.54 to 6.52 Dentali, Ageno, Crowther; Blood 2006

Accuratezza diagnostica del D-Dimero Meta-Analisi di 14 studi (1134 pts) Bivariate weighted mean sensitivity 93.9%; (95% CI 87.5, 97.1%) Bivariate weighted mean specificity 89.7%; (95% CI 86.5, 92.2%) Sensitivity 0.2.4.6.8 1 1.8 Study estimate HSROC curve 95% prediction region.6.4 Specificity.2 0 Summary point 95% confidence region Dentali et al, submitted

Terapia fase acuta RCT in 20 pazienti (10 UFH, 10 placebo). Al follow up (3 mesi), UFH: 8 recuperi completi e 2 pz con minimi deficit neurologici. Placebo: 1 recupero completo, 6 deficit neurologici, 3 morti (p < 0.01) Einhaulp et al Lancet 1991

Terapia fase acuta Death and Other Poor Outcomes After 3 and 12 Weeks De Bruijn et al Stroke 1999

Terapia fase acuta La meta-analisi dei due studi ha dimostrato una riduzione del rischio relativo di morte o dipendenza del 13% (CI -30, +3%) con una riduzione del rischio relativo del 50% Stam et al Cochrane 2002

Thrombolysis in CVT patients 15 studi (156 pazienti) 12 patients died after thrombolysis (weighted mean 9.2%; 95% CI 4.3, 15.7%) 15 patients had a major bleeding complication (weighted mean 9.8%; 95% CI 5.3, 15.6%). Twelve haemorrhages were intracranial (weighted mean 7.6%; 95% CI 3.5, 13.1%) 7 of these patients died (58.3%; 95% CI 32.0, 80.7%). Dentali et al Thromb Haemost 2010

Natural history of CVT: a systematic review Recurrent CVT: 2.8% (range 0, 11.7%) VTE in other sites: 3.7% (range 0, 8.6%) Total mortality: 9.4% (range 0, 39%) Residual neurologic impairment 1 year: : 9.7% (range 0, 45.8%) Complete recovery 1 year: : 88.3% (range( 54.2, 97.1%) Dentali, Ageno, Gianni, Crowther; Blood 2006

Long-term evaluation of recurrent CVT Patients 145 Women 73.1% Age (median) 33 years Follow up (median) 72 months Recurrent CVT (% pts/y) 0.63 (0.20-1.30) DVT/PE (% pts/y) 1.40 (0.70-2.34) Predictors of recurrent thrombosis Male gender HR 9.66 (2.86-32.7) Severe thrombophilia* HR 4.71 (1.34-16.5) *for DVT/PE only Martinelli et al Circulation 2010

Long-term evaluation of CVT Patients 706 Women 73.7% Age (mean) 40 years Follow up (median) 40 months Recurrent thrombosis (% pts/y) 2.38 (1.78-2.87) Predictors of recurrent thrombosis Previous VTE HR 2.7 (1.25-5.83) Dentali et al for the CEVETIS study, submitted

Long-term evaluation of CVT Total Women Men Patients 706 520 186 Age (mean) 40.0 39.2 42.3 Mortality (%) 2.8 2.9 2.7 mrs 0-1 (%) 89.1 90.0 86.6 Disability (mrs 2) 10.9 10.0 13.4 Dentali et al for the CEVETIS study, submitted

Splanchnic vein thrombosis

Trombosi Venose Splancniche Aspetti Considerati Epidemiologia Fattori di Rischio Diagnosi Terapia Storia Naturale

Trombosi Venose Splancniche Aspetti Considerati Epidemiologia Fattori di Rischio Diagnosi Terapia Storia Naturale

Prevalence of incidentally detected SVT Retrospective review of abdominal CT scans from September 1st 2009 to March 31st 2010 Total number 2619 CT scan and no suspected SVT 2592 Age (mean) 65 Males (%) 59.2 Incidentally detected SVT 50 (1.93%, 1.45-2.56) Indipendent predictors Cancer and liver cirrhosis Ageno et al, submitted

Cause di trombosi venosa viscerale Cirrosi Condizioni protrombotiche Neoplasie (epatiche, pancreatiche, MTS epatiche) Sepsi (locale o sistemica) Schistosomiasi/aspergillosi Pancreatiti Post-chirurgiche (trapianto fegato, splenectomia) Contraccettivi orali Gravidanza/puerperio IBD Sindrome di Behçet

Trombofilia, mutazione JAK2 e trombosi venosa portale Numero 73 Età media (anni) 42 Maschi 39% Fattori di rischio transitori (traumi, chirurgia) 15.1% Fattore V Leiden 2.7% Protrombina G20210A 20.5% Deficit inibitori 10.0% Anticorpi antifosfolipidi 10.9% Iperomocisteinemia 10.9% JAK2 V617F 35.6% Sindrome mieloproliferativa 53% Primignani M et al Hepatology 2006

Inherited Thrombophilic Abnormalities and the Risk of PVT FVL (11 st, 437 pz 2555 ctr) G20210A (10 st, 383 pz 2925 ctr) OR 1.90; 95% CI: 1.25 to 2.90 OR 4.48; 95% CI: 3.10 to 6.48 Dentali et al Thromb Haemost 2008

Cause di Trombosi Venosa Mesenterica Dentali et al Thromb Haem 2009

JAK2 and splanchnic vein thrombosis 16 studies (831 pts) 280 of 831 SVT patients were JAK2+: mean prevalence 32.7% (95%CI 25.5, 35.9%). Mean prevalence of JAK2 mutation in patients with idiopathic SVT 49.0% (95%CI 32.9, 65.1%) Dentali et al Blood 2009

JAK2 and splanchnic vein thrombosis The estimated attributable risk of SVT conferred by JAK2 mutation was 12.74 % Dentali et al Blood 2009

Patients with splanchnic vein thrombosis The mean prevalence of MPD at the time of SVT diagnosis was 59.5% (95%CI 51.3, 67.5%) Five studies evaluated the rate of MPD diagnosis during the follow-up in JAK2+ patients without a diagnosis of MPD at the time of SVT diagnosis: mean rate 52.4% (95%CI 38.0, 66.5%). Dentali et al Blood 2009

Prevalenza di cloni con fenotipo di emoglobinuria parossistica notturna in pazienti con trombosi splancniche Previsto l arruolamento di 250 pazienti in circa 20 centri: Ospedale di Circolo di Varese Walter Ageno Ospedale di Reggio Emilia Angelo Ghirarduzzi Ospedale Maggiore di Milano Ida Martinelli Ospedale di Vicenza Alberto Tosetto Ospedale di Udine Giovanni Barillari Clinica Humanitas di Torino Mario Bazzan Ospedale di Catanzaro Rita Santoro Ospedale Galliera di Genova Renzo Poggio Ospedale S. Martino di Genova Ugo Armani Ospedale di Sassari Gianpaolo Vidili Ospedale S. Paolo di Milano Marco Cattaneo, Federico Lussana Ospedale di Cremona Sophie Testa Ospedale di Bergamo Anna Falanga Policlinico Gemelli Valerio De Stefano Policlinico di Palermo Sergio Siragusa, Alessandra Malato Ospedale di Perugia Cecilia Becattini Ospedale di Faenza Eugenio Bucherini Ospedale Careggi Firenze Daniela Poli Policlinico S. Matteo Franco Piovella Ospedale S. Gerardo di Monza Monica Carpenedo Studio spontaneo supportato da Alexion, USA

Recurrence free survival SVT vs DVT Only 28% of patients received secondary prevention with oral anticoagulants Mallikarjun et al CGH 2010

1847 patient years of follow up Major bleeding events 6.9/100 patient years Independent predictors Gastroesophageal varices HR 2.63 (95% CI 1.72-4.03) Warfarin HR 1.91 (95% CI 1.25-2.92) Recurrent VTE 3.5/100 patient years Independent predictors Estrogen/progesteron therapy HR 2.2 (95% CI 1.09-4.45)

Natural history of MVT 77 pts, median follow up 36 months 7 had VTE recurrence (5 SVT, 2 PE) (IR 23.4 events /1,000 year pts) 2 during OAT (IR 10.5 events /1,000 year pts) 5 when OAT was suspended (IR 45.9 events /1,000 year pts). 2 pts (2.6%) had a major bleeding event. 97.3% of pts were alive at 1 year, and 7 pts (9.1%) died during follow up. Dentali et al Thromb Haemost 2009

International registry on splanchnic vein thrombosis www.svt.altervista.org 25 centers 7 countries (Europe, Asia, North America) 530 patients (as of March 31st 2011) 40.5% portal vein thrombosis 11.9% mesenteric vein thrombosis 7.5% Budd Chiari Syndrome 36.4% multiple segments 56.9% treated with UFH/LMWH OAT 30.8% treated with UFH/LMWH only

ISTH registry on splanchnic vein thrombosis Total Women Men Patients 424 160 (37.7%) 264 Age (mean) 52.6 52.9 52.5 PVT 40.5% MVT 11.9% BCS 7.5% Multiple 36.4% Cancer 24.1% 23.6% 24.4% MPN 15.4% 17.1% 14.3% Cirrhosis 23.1% 17.7% 26.5% OC/HRT 10.5% Pregnancy 1.2%

RVO: Arterial or venous pathology? A V

Occlusioni Venose Retiniche Aspetti Considerati Epidemiologia Fattori di Rischio Diagnosi Terapia Storia Naturale

Occlusioni Venose Retiniche Aspetti Considerati Epidemiologia Fattori di Rischio Diagnosi Terapia Storia Naturale

Fattori di rischio cardiovascolari ed occlusione venosa retinica OR (95% CI)* Età 1.10 (1.05-1.13) Aterosclerosi carotidea 5.20 (2.17-12.47) Ipertensione diastolica 1.47 (1.06-2.02) Incrocio arterovenoso 4.44 (2.01-9.81) *Analisi multivariata Wong et al Ophthalmology 2005

Antithrombotic and fibrinolytic drugs for RVO: a systematic review of RCTs 3 studies: LMWH vs ASA 1 study: ticlopidine vs placebo 1 study: fibrinolytics vs hemodilution 1 study: fibrinolytics vs no treatment Squizzato et al Thromb Haemost 2009

RCT: LMWH vs ASA Ageno et al Thromb Research 2010

RCT: LMWH vs ASA Ageno et al Thromb Research 2010

LMWH for the treatment of RVO: a systematic review and meta-analysis of randomized trials Lazo-Langner, Ageno et al Haematologica 2010

Kaplan-Meier survival curves for development of second episode of RVO (same or fellow eye) Cumulative probability of developing 0.20 = episode of RVO in the FELLOW eye = 2nd episode of RVO in the SAME eye 0.15 0.10 0.05 0.00 0 1 2 3 4 5 6 Number of years from onset of first episode of RVO Hayreh SS et al, Am J Opthalm 1994

Conclusioni La diagnosi, il trattamento e la definizione della prognosi delle trombosi venose in sedi inusuali sono un problema frequente nella pratica clinica Ulteriori informazioni su queste patologie sono sicuramente necessarie Studi collaborativi multicentrici e revisioni sistematiche/meta-analisi della letteratura possono contribuire ad aumentare la nostra conoscenza su queste patologie