IPSIA F. Trani Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno 089/791694 - Fax 089/793778 e mail: sais04700r@istruzione.it C. F. 95140410655 IIS F. Trani G. Moscati IPSS G. Moscati Via Urbano II - Salerno 089/253151 - Fax 089/253794 Pec: sais04700r@pec.istruzione.it Codice Meccanografico: SAIS04700R PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO TITOLO DEL PROGETTO PROTESI FISSA E PROTESI MOBILE DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO Istituto F.Trani-G.Moscati Indirizzo Via M. Iannicelli, 9/A 84126 Salerno Tel 089.253151 Email sais04700r@istruzione.it Pec: sais04700r@pec.istruzione.it Dirigente Scolastico Claudio Naddeo IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE A.I.A.S.I. Associazione Italiana di Approfondimento Scolastico Integrato ABSTRACT DEL PROGETTO Il percorso in alternanza indirizza gli alunni verso una conoscenza specialistica delle tecniche di costruzione delle protesi dentali, con operatività diretta nei laboratori specializzati. Una più profonda interazione tra scuola ed il mondo del lavoro, deve soddisfare la richiesta di nuove professionalità da parte delle imprese. Non solo competenze di tipo specialistico, ma anche di tipo relazionale, conoscenze linguistiche ed informatiche ed in più una flessibilità al cambiamento e una capacità di governare i processi, anziché gestirli solamente. Si devono considerare la scuola, quale fonte del sapere e le aziende (con tutti i contesti produttivi e di lavoro organizzato), quale fonte del fare, favndo un rapporto organico tra i due "universi". Bisogna, quindi, per primo ridurre la discontinuità esistente tra studio e lavoro, fra stagione scolastica e quella della vita adulta, riconoscendo il val formativo e realizzare qualcosa tramite ciò che si è appreso. Aumentare le opportunità formative, in termini quantitativi e qualitativi, senza per questo abbassare il livello di formazione di base ma ampliando le opportunità di indirizzo, arricchendo le metodologie, favndo processi e percorsi di apprendimento diversificati. Il progetto si propone di introdurre e consolidare un percorso formativo
innovativo che si configura come una diversa modalità di acquisizione delle competenze previste dai percorsi curriculari tradizionali, con forte valenza formativa per comprendere il mondo del lavoro nei suoi aspetti economici ed organizzativi e nell acquisizione di capacità di interazione con altri, nonché di soluzione dei problemi. Visite aziendali e inserimenti nelle varie strutture nella modalità di affiancamento consentiranno agli studenti di vivere gli aspetti reali dell organizzazione del lavoro anche mediante l assunzione di precisi compiti operativi. STUDENTI COINVOLTI NELLE ATTIVITA DI ASL Classe 3 A 3 B 4 A 4 B 5 A 5 B 5 C Studenti 18 20 28 17 17 23 17 coinvolti Studenti con disabilità 0 0 0 0 0 0 0 Il progetto si effettua per classi intere e/o per gruppi di studenti provenienti da classi diverse TIPOLOGIA DELL ATTIVITA SVOLTA NEL PROGETTO ATTIVITA IN AZIENDA ATTIVITA IN AULA ATTIVITA DI ORIENTAMENTO PROPEDEUTICO OBIETTIVI OBIETTIVI FORMATIVI Sviluppare e potenziare la conoscenza delle dinamiche lavorative Potenziare alcune competenze chiave curricolari richieste dal mondo del lavoro, in particolare: Competenze relazionali abilità comunicative capacità di analisi dei problemi gestione delle relazioni personali in ambito lavorativo Sviluppo dell autonomia e della creatività Sviluppo di competenze trasversali : presa di coscienza dei propri punti di forza e di criticità OBIETTIVI ORIENTATIVI Supportare lo studente nella scelta del suo progetto lavorativo futuro potenziare le capacità di analizzare caratteristiche, motivazioni, ed interessi personali supportare lo studente nell identificazione delle proprie competenze in termini di conoscenze, abilità e risorse. Fornire schemi di lettura dei contesti lavorativi per meglio individuare le competenze e le capacità necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro con ottica flessibile. Sviluppare la capacità di individuare ed affrontare i problemi di adattamento alle varie situazioni lavorative
Favorire la conoscenza delle regole generali che presiedono ad una struttura aziendale come sistema organizzato. OBIETTIVI DI PROFESSIONALIZZAZIONE Favorire lo sviluppo di abilità di osservazione dei modelli organizzativi di lavoro e delle modalità operative delle aree di attività Favorire l acquisizione di competenze nell uso di mezzi, strumenti e tecniche in settori diversi, adattando nozioni teoriche a situazioni pratiche Favorire l acquisizione di nuove conoscenze e competenze trasversali e specifiche del sett di attività nell utilizzo di strumenti e/o tecniche di lavoro Favorire il potenziamento delle competenze organizzative nella definizione di piani di lavoro autonomi attraverso Analisi della situazione o problema che si vuole affrontare Formulazione dell ipotesi di lavoro Attuazione del progetto Verifica e documentazione dei risultati COMPITI, INIZIATIVE CHE SVOLGERANNO I C.d.C. INTERESSATI: Il progetto è finalizzato all acquisizione di competenze trasversali e tecnicoprofessionali, oltre e quelle degli assi culturali e di cittadinanza, e prevede l assegnazione di un tutor scolastico e di un tutor aziendale, che lavranno in sinergia. Il tutor scolastico, individuato dal C.d.c., faciliterà la comunicazione tra scuola ed azienda, informando periodicamente il consiglio di classe per aggiornarlo sull andamento del percorso e sull andamento degli allievi, registrerà i comportamenti rilevanti, valuterà attraverso strumenti condivisi il grado di raggiungimento delle competenze. COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITA CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO: Il tutor interno fa parte del C.d.c. ed ha rapporti con l impresa; realizza il monitoraggio degli alunni e verifica, al termine dell esperienza, insieme al tutor aziendale, l acquisizione di conoscenze e competenze. Il tutor esterno concorda con il tutor scolastico le azioni specifiche di formazione; assiste e guida lo studente nel luogo di formazione sul lavoro; verifica il corretto svolgimento dei percorsi formativi, fornisce alla scuola ogni elemento utile a verificare e a valutare l efficacia dell intervento formativo. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA PREVISTE DALLE CONVENZIONI Presentazione azienda ed attività agli alunni Affiancamento, tutoraggio e sorveglianza durante le attività svolte in azienda RISULTATI ATTESI DALL ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL CONTESTO La valutazione, realizzata dal tutor aziendale e dal tutor scolastico, verrà considerata da parte del C.d.c. parte integrante della valutazione disciplinare. Verranno verificate e valutate sia le competenze trasversali che
le competenze tecnico-professionali acquisite. Competenze trasversali: 1) Competenze relazionali e comunicative 2) Capacità organizzative 3) Capacità dimostrate nel rispetto degli impegni assunti in termini di precisione, puntualità, rispetto dei ruoli e delle regole 4) Responsabilità ed autonomia nel portar a compimento il compito Competenze tecnico-professionali 1) Abilità operative 2) Competenze nell utilizzo di strumenti professionali AZIONI, FASI ED ARTICOLAZIONI DELL INTERVENTO PROGETTUALE 1) Fase preparatoria: presentazione del progetto agli studenti e alle famiglie pubblicizzazione individuazione tutor interni presentazione azienda ed attività agli alunni definizione e sottoscrizione del formativo individuale (alunni e famiglie) con dichiarazione d impegno da parte dello studente ed accettazione da parte delle famiglie 2) Fase di orientamento moduli didattici di preparazione teorica inseriti nelle attività curriculari dell intera classe Classe 3 A Totale 106 Classe 3 B
Totale 106 Classe 4 A Totale 106 Classe 4 B Totale 106
Classi 5A - 5B 5C Totale 106 3) Fase conclusiva Valutazione delle competenze Certificazione delle competenze e valutazione finale CONOSCENZE, ABILITA E COMPETENZE DA CONSEGUIRE AL TERMINE DEL PERIODO DI ASL CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE Conoscenza del mercato del lavoro, della realtà aziendale e dell organigramma aziendale. Conoscenza delle regole sulla salvaguardia della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Conoscenza delle regole sul rispetto della privacy. Conoscenza della propria figura professionale. Conoscenza di procedure metodi e tecniche operative. Essere in grado di comprendere il proprio ruolo lavorativo e sapersi orientare nel tessuto produttivo del proprio sett. Essere in grado di comprendere che la normativa in vig sulla privacy risponde all'esigenza della " tutela e sicurezza e dei dati e delle informazioni. Comprendere il proprio ruolo lavorativo nell organigramma aziendale. delle informazioni. delle risorse (che si utilizzano per il prodotto). delle relazioni (gerarchiche o funzionali). dei problemi (imprevisti o anomalie che si verificano sul lavoro). degli atteggiamenti che consentono di inserirsi e progredire nel contesto in cui si è inseriti
Saper rispettare le regole dell organizzazione e gli accordi stabiliti. 1) in relazione agli assi culturali Saper produrre testi scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi e ai diversi destinatari 2) in relazione alla cittadinanza attiva. Sapersi presentare in maniera adeguata al contesto e alla tipologia degli interlocutori. Saper gestire le relazioni umane nel rispetto dell affidabilità e senso di responsabilità CONOSCENZE ABILITA E COMPETENZE RELATIVE AL SETTORE SOCIO-SANITARIO CONOSCENZE (sett socio-sanitario) Conoscenza dei principali bisogni ed esigenze dell utenza di riferimento dal punto di vista bio - psico-sociale. Conoscenza di teorie e di sistemi di programmazione, gestione e valutazione di un servizio alla persona e ad una collettività. Conoscenza di teorie, metodi e tecniche di rilevazione e valutazione della qualità dei servizi socio-sanitari rivolti ai singoli e a gruppi di utenti Conoscenza delle tecniche di lavoro per progetti ABILITA (sett socio-sanitario) Riconoscere la tipologia della struttura/azienda e le sue finalità Riconoscere ruoli, compiti e competenze delle diverse figure professionali presenti nella struttura/azienda Saper individuare il bisogno/problema Saper utilizzare tecniche e strumenti di osservazione e registrazione Saper interpretare i bisogni dell utente prestando particolare a situazioni particolari (minori,diversamente abili, extracomunitari anziani disabili, anziani non autosufficienti). COMPETENZE (sett socio-sanitario) Collaborare alla progettazione, programmazione e realizzazione di vari percorsi laboratoriali artistico-creativi, rivolti a specifici gruppi di utenza oppure a singoli individui, attraverso la metodologia laboratoriale. Eseguire in modo corretto e responsabile le indicazioni operative fornite dal tutor dell azienda/struttu ra. Saper valutare e autovalutare in modo
personalizzati e dei principali strumenti di valutazione multidimensionale del benessere psicosociale Conoscere le funzioni ed il ruolo degli operatori che a qualsiasi titolo svolgono attività all interno di un servizio. autonomo e responsabile il proprio lavoro. VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO La valutazione, realizzata dal tutor aziendale e dal tutor scolastico, verrà considerata da parte del C.d.c. parte integrante della valutazione disciplinare. Verranno verificate e valutate sia le competenze trasversali che le competenze tecnico-professionali acquisite. Competenze trasversali: Competenze relazionali e comunicative Capacità organizzative Capacità dimostrate nel rispetto degli impegni assunti in termini di precisione, puntualità, rispetto dei ruoli e delle regole Responsabilità ed autonomia nel portar a compimento il compito Competenze tecnico-professionali Abilità operative Competenze nell utilizzo di strumenti professionali MODALITÀ DI ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE Verifica iniziale Il livello iniziale degli studenti sarà definito attraverso la somministrazione di test d ingresso: relative a conoscenze, abilità e competenze. Saranno definiti anticipatamente gli indicatori, criteri e descrittori che verranno utilizzati. Verifica in itinere Il tutor scolastico e il tutor aziendale, attraverso l osservazione diretta dello studente in, valuteranno l andamento del progetto, indicando eventualmente le modifiche da apportare al percorso dello studente. Ogni prova verrà corredata da una griglia di osservazione appositamente strutturata. Verifica finale La valutazione, realizzata dal tutor aziendale e dal tutor scolastico, verrà considerata dal Consiglio di classe parte integrante della valutazione delle discipline coinvolte. Verranno verificate e valutate sia le competenze trasversali sia le competenze tecnico professionali acquisite.
DIFFUSIONE/COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI Pubblicazione sul sito web dell Istituto Presentazione nelle Assemblee studentesche e/o di classe Incontri con le famiglie degli alunni DOCUMENTI CHE ACCOMPAGNANO LO STUDENTE IN AZIENDA I tutor Prof. Massimo Macchiarelli Prof. Stieven Angelo