52 Oggi in Italia, ancor più che nel resto d Europa, esiste nel mercato occupazionale un divario tra domanda e offerta: mancano profili tecnici che sono sempre più ricercati, ma che il mercato non è in grado di offrire, una criticità su cui i ragazzi che si accingono a iscriversi alle medie superiori e i loro genitori dovrebbero riflettere nella fase di individuazione dei nuovi percorsi formativi e a cui questo istituto è in grado di dare risposta se consideriamo che da alcuni anni il trend di iscrizione è in costante e sensibile aumento. Un legame stretto con il mondo del lavoro Il rapporto costante con il mondo del lavoro e della produzione, che si è concretizzato in progetti sperimentali di ricerca (a titolo esemplificativo ricordiamo i brevetti depositati a nome dell istituto per il Risanamento di acqua ad uso domestico -piscine, alberghi etc- dal batterio della legionella e il Nuovo metodo di produzione di vino sena l utilizzo di lieviti esogeni) o nelle attività di Alternanza Scuola Lavoro che annualmente coinvolgono tutti gli studenti del triennio, fanno sì che il Malignani sia in grado di fornire personale tecnico altamente specializzato all industria friulana e nazionale. D altra parte, in un economia globale quale quella attuale, la consapevolezza della necessità di costanti collegamenti con il mondo anche delle aziende europee ha portato almeno un decennio fa l istituto a ricercare attraverso l UE occasioni di esperienze lavorative oltre le Alpi per i propri studenti: partner dell istituto all estero sono il Belgio, la Germania, la Norvegia e la Francia, cui si aggiungono in una dimensione internazionale gli Stati Uniti e la Cina. Un così elevato livello di mobilità studentesca è favorito dall ampia diffusione della metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) nell insegnamento di molte discipline, anche tecniche. Fin dalla sua fondazione l istituto Malignani di Udine ha mantenuto stretti e vivi i legami tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro. Di recente l Istituto, grazie anche alla sua centenaria tradizione aeronautica, con il supporto di ENAC (l Ente Nazionale per l Aviazione Civile) ha ottenuto primo in Italia l accreditamento dei percorsi formativi in costruzioni aeronautiche ai fini della Licenza di Manutentore Aeronautico (LMA) che rappresenta il patentino riconosciuto in Europa e nel mondo per svolgere tale attività: in questo modo l ISIS A. Malignani è oggi per gli aspiranti manutentori aeronautici, l unica scuola secondaria pubblica presente in Italia in grado di garantire una formazione di base riconosciuta a livello europeo. Non solo è l unica scuola pubblica che è riuscita a conciliare formazione e richiesta del mercato, smuovendo un sistema statico da più di 40 anni come ha affermato il vicedirettore generale di ENAC ing. Salvatore Sciacchitano (oggi segretario generale di E.C.A.C. European Cicil Aviation Conference). D altra parte grazie alla disponibilità di laboratori all avanguardia e di personale docente specializzato ISIS A. Malignani ha ricevuto di recente da ASSOFLUID l accreditamento per il rilascio della certificazione CETOP (Comitato Europeo delle Trasmissioni Oleoidrauliche e Pneumatiche), relativa ai livelli 1, 2, 3 di pneumatica e livello 1 di oleodinamica. Questo permette di certificare, a seguito di superamento di regolare test, gli studenti di meccatronica del 4 e 5 anno: si tratta di una ulteriore testimonianza di come l Istituto sia promotore di qualifiche basate sulle competenze, collegando sinergicamente l offerta formativa e le esigenze delle imprese del settore. La medesima certificazione può essere rilasciata dal
53 Malignani a privati non studenti, comunque a seguito di regolare superamento dei test individuati. L ISIS Malignani è anche istituto capofila del Polo Meccanica che eroga attività formative annuali di 800 ore a diplomati, occupati o non (Istruzione e Formazione Tecnico Superiore IFTS); dall anno 2011 è anche l istituto di riferimento di una delle 50 Fondazioni che in Italia avvieranno in via sperimentale i corsi dell Istituto Tecnico Superiore che in ambito meccanico ed aeronautico formerà con un percorso di 2000 ore tecnici di alta specializzazione richiesti attualmente dalle aziende. Progetti di ricerca, didattica laboratoriale, concorsi internazionali. Per il Malignani la riforma scolastica ha dato forza al cambiamento nelle metodologie didattiche già in atto, rappresentando una grande opportunità per una significativa innovazione dell insegnamento. Il nuovo ordinamento, infatti, fa rientrare i percorsi di istruzione tecnica nel quadro dell EQF (European Qualification Framework): è questo un ambito di studio e ricerca su cui l istituto è da anni impegnato attraverso progetti internazionali che hanno permesso di approfondire tali tematiche insieme a partner europei (nell ambito della meccatronica e dell elettrotecnica il Progetto PERMAVET vede la sinergia tra Italia, Danimarca, Germania, Islanda, Norvegia, Lituania e altri). Il Malignani è stato inoltre uno dei primi istituti ad avanzare proposte di riforma dei programmi di studio e numerosi docenti hanno fatto parte dei gruppi di studio per la revisione dei saperi istituiti presso il MIUR. All interno del Malignani è consolidata la consapevolezza che la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico in particolare siano sempre più importanti per il buon funzionamento della società. Uno dei principali motori della crescita economica e della competitività è rappresentato dalla capacità degli allievi formati di conoscere i nuovi prodotti, i nuovi processi ed i nuovi mercati, essendo competenti nell uso degli strumenti e delle metodiche della ricerca e della tecnologia. La superficie occupata dall istituto è di 35.000 mq, di cui 8.000 destinati a laboratori: essi rappresentano un unicum nel Friuli Venezia Giulia, tenuto conto che accanto a quelli prettamenti didattici si colloca il Laboratorio Prove e Materiali che, oltre che supporto didattico, eroga sevizi cerificati di collaudo per materiali edili e acciai alle aziende e istituzioni giudiziarie non solo del Friuli Venezia Giulia, struttura che è una delle poche abilitate e riconosciute dal Ministero delle Infrastrutture. Complessivamente 46 sono i laboratori didattici che trovano posto nell ISIS Malignani, tra cui - per la peculiarità - si evidenziano quello aeronautico (hangar che ospita diversi aeromobili utilizzati per esercitazioni meccaniche e impiantistiche), quello meccanico con una ventina di postazioni per saldatura e quelli di biologia e chimica arricchiti dalle più aggiornate dotazioni quali spettrofotometri di assorbimento atomico e gas cromatografi. La scuola e gli insegnanti hanno un ruolo importante nello stimolare lo sviluppo di percorsi di sperimentazione. Il processo globale di maturazione dello studente si fonda, infatti, sul riconoscimento della centralità della sua persona. Per trasmettere il sapere specialistico è fondamentale garantire lo sviluppo della capacità a partecipare agli studi. Per questo motivo le attività didattiche
54 devono essere parte integrante di un più ampio processo di formazione attraverso cui i ragazzi possano accrescere la conoscenza di se stessi, dell ambiente in cui vivono o lavorano utilizzando modalità di comunicazione nuove e cimentandosi con situazioni complesse. Per questi motivi l istituto mette in campo una didattica laboratoriale tesa a lavorare sulle radici cognitive degli oggetti di studio in modo da rendere possibile la costruzione di significati e avviare così gli studenti al sapere teorico. Partecipare a concorsi di ricerca scientifici e tecnologici non è solo un modo per testare le proprie capacità e conoscenze, spesso può divenire una vera e propria opportunità per rendersi visibili sul mercato del lavoro, verificando al contempo quanto le proprie passioni possono diventare effettivo trampolino di lancio professionale. E quanto possono testimoniare decine di allievi del Malignani - oggi ormai adulti, liberi professionisti, studenti universitari, manager di aziende- che hanno accettato le sfide proposte dalla scuola cimentandosi in situazioni complesse e con metodologie innovative. Vita d istituto tra concorsi, premi e progetti internazionali L eccellenza non è un caso: è una costante aspirazione a cui tendiamo da 75 anni! Un eccellenza che è da sempre dimostrata dai fatti più che dalle parole. Molteplici i campi in cui gli studenti del Malignani, supportati dai loro docenti, hanno avuto la possibilità di mettere in luce le competenze acquisite e di raggiungere ambiziosi traguardi dando lustro alla loro scuola. Per 10 anni consecutivi l istituto è risultato vincitore del concorso nazionale I giovani e le scienze indetto dalla FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) con progetti che permettono di sintetizzare retinolo dalle pesche piuttosto che di bonificare terreni inquinati da metalli pesanti attraverso processi di fitoestrazione facendo brillare la qualità della scuola italiana nella fase europea a Lisbona e difendendo il prestigio italiano nelle fase mondiale a Huston con la medaglia di bronzo. Per 3 anni consecutivi gli studenti dell istituto sono risultati vincitori del premio BTScuola, concorso indetto da BTicino che spinge i giovani a progettare secondo le più avanzate tecniche della domotica. Il primo premio ex aequo è stato ottenuto a Fabbricando, il concorso nazionale indetto dall ABS Gruppo Danieli, ma anche nelle Olimpiadi Internazionali della Biologia e alla Gara Nazionale di Elettrotecnica organizzata dal MIUR nel febbraio 2010. La partecipazione a concorsi permette di affrontare e imparare a superare le problematiche del lavoro in gruppo, riconoscendo una suddivisione di ruoli e competenze proprie, attraverso un approccio rigoroso con cui tutti i progetti vengono condotti e presentati, grazie al supporto e alla disponibilità degli insegnanti ed è stimolo all utilizzo della lingua inglese.
L Istituto Statale d Istruzione Secondaria Superiore ARTURO MALIGNANI di Antonino Clemente PROFILO STORICO tecnica ha conosciuto i suoi esordi in Friuli già nel 1866. Fu allora fondata una scuola serale di Disegno per artigiani, divenuta nel 1879 Regia Scuola L istruzione d Arti e Mestieri a carattere industriale.dopo la prima guerra mondiale si trasformò in Regia Scuola Professionale intitolata a Giovanni da Udine e quindi in Scuola tecnica ad indirizzo industriale ed artigiano (1933). Nel 1938 la scuola fu elevata al rango di Regio Istituto Tecnico Industriale con indirizzo aeronautico e venne dedicata ad Antonio Locatelli (pilota durante la Grande Guerra e medaglia d oro al valor militare) e quindi nel 1946 all udinese Arturo Malignani, un autentica autorità nel mondo dell industria e della scienza, inventore della macchina per la produzione del vuoto nelle lampadine a filamento di carbone, tra i primi produttori di lampade ad incandescenza. Ai corsi per motoristi aeronautici che avevano preso l avvio già dal 1930 si affiancarono nuove specializzazioni per edili, meccanici ed elettricisti. Nel 1958 si aggiunse la specializzazione di Elettronica Industriale, che registrò fin dall inizio un alto numero di iscritti. Nel 1962 la sezione meccanici si sdoppiò in metalmeccanici e meccanici. Nel 1959 la sede di Udine incapace di contenere il sempre maggiore numero di iscritti, dovette staccare una sezione a Pordenone divenuta poi ITI J.F. Kennedy.Nel 1961 istituì le sedi staccate di Cividale del Friuli, Gli indirizzi di studio: L ISTITUTO TECNICO settore Tecnologico 1. Trasporti - Costruzione Manutenzione dell Aereo 2. Costruzioni Ambiente Territorio 3. Meccanica Meccatronica Energia 4. Elettronica Elettrotecnica 5. Informatica Telecomunicazioni 6. Chimica, Materiali e Biotecnologie (Per il corso serale è previsto anche l indirizzo meccanica, elettrotecnica e telecomunicazioni ) Il LICEO SCIENTIFICO prevede l articolazione Scienze Applicate. Attualmente frequentano l ISIS Malignani di Udine quasi 2.000 studenti distribuiti in 88 classi e vi insegnano 218 docenti supportati da 88 ATA. Portogruaro (oggi Leonardo da Vinci) e Cervignano del Friuli (oggi Malignani 2000) e di Tolmezzo (il Fermo Solari). Le nuove specializzazioni corrispondevano alle richieste della nascente industria friulana, per tradizione, infatti, il Malignani formava (e forma) i propri allievi in relazione alle esigenze produttive del territorio. Tra i protagonisti di questo periodo l ingegner Gastone Conti, dal 1938 al 1975 preside e insegnate del Malignani. Ordinario di Costruzioni Aeronautiche a Pisa. Per la sua competenza venne distaccato dal Ministero a Udine in qualità di Preside al fine di avviare e costruire un Istituto tecnico aeronautico cui il governo attribuiva grande rilevanza anche a livello strategico. La specializzazione per Costruttori Aeronautici è rimasta in questo modo portante anche quando, nel secondo dopoguerra, se ne sono aggiunte altre. Molti periti in Costruzioni aeronautiche dell Istituto A. Malignani sono divenuti piloti dell Aeronautica Militare, in particolare della Pattuglia Acrobatica Nazionale, e dell aviazione civile. L Istituto Malignani ha dato un forte contributo a tutto ciò che costituisce innovazione formativa nel campo delle specializzazioni post-diploma e di quello dell istruzione tecnica. Gli anni Ottanta sono stati caratterizzati dall introduzione della microelettronica, della meccatronica e dell informatica e il Malignani è stato uno dei primi a promuovere proprie proposte di riforma dei programmi di studio, aggiornandoli alle nuove esigenze, in modo da fornire ai futuri periti una preparazione conforme all evoluzione del sistema produttivo. A conferma di ciò, più di dieci docenti ed il preside Arturo Campanella sono stati coinvolti nei gruppi di lavoro ministeriali per la definizione dei nuovi istituti tecnici nell ambito della recente Riforma Scolastica. Oggi il Malignani è diventato I.S.I.S, ma continua a garantire all industria personale tecnico altamente specializzato.