COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) VI SETTORE LAVORI E SERVIZI PUBBLICI Via S. Di Giacomo, 5 c.a.p. 80017 LAVORI DI SISTEMAZIONE DI VIA SANDRO PERTINI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PLANIMETRIA RETE FOGNARIA PER SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE EL.11.04 il progettista ing. Domenico Puca Visto il R.U.P. P.Ed. Luigi Marano data: ottobre 2016 scala :1:200
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COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) VI SETTORE LAVORI E SERVIZI PUBBLICI Via S. Di Giacomo, 5 c.a.p. 80017 LAVORI DI SISTEMAZIONE DI VIA SANDRO PERTINI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO SEZIONI STRADALI TIPO EL.11.05 il progettista ing. Domenico Puca Visto il R.U.P. P.Ed. Luigi Marano data: ottobre 2016 scala :1:50
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) VI SETTORE LAVORI E SERVIZI PUBBLICI Via S. Di Giacomo, 5 c.a.p. 80017 LAVORI DI SISTEMAZIONE DI VIA SANDRO PERTINI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PARTICOLARI COSTRUTTIVI EL.11.06 il progettista ing. Domenico Puca Visto il R.U.P. P.Ed. Luigi Marano data: ottobre 2016 scala :1:50/1:10
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) VI SETTORE LAVORI E SERVIZI PUBBLICI Via S. Di Giacomo, 5 c.a.p. 80017 LAVORI DI SISTEMAZIONE DI VIA SANDRO PERTINI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PROFILO LONGITUDINALE EL.11.07 il progettista ing. Domenico Puca Visto il R.U.P. P.Ed. Luigi Marano data: ottobre 2016 scala :1:200/1:2000
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) VI SETTORE LAVORI E SERVIZI PUBBLICI Via S. Di Giacomo, 5 c.a.p. 80017 LAVORI DI SISTEMAZIONE DI VIA SANDRO PERTINI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE EL.12 il progettista ing. Domenico Puca Visto il R.U.P. P.Ed. Luigi Marano data: ottobre 2016
Premessa Il presente piano di manutenzione è stato redatto ai sensi dell art.38 del DPR 207/2010 ed è da intendersi documento complementare al progetto definitivo-esecutivo, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali, l attività di manutenzione dell intervento al fine di mantenere nel tempo la fine di mantenere nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l efficienza e il valore economico. Gli interventi previsti sono di seguito descritti: - demolizione della pavimentazione in conglomerato bituminoso e relativa fondazione; - rifacimento della fondazione e della pavimentazione nel rispetto delle pendenze longitudianli trasversali previste in progetto; - realizzazione di rete fognaria per lo smaltimento di acque meteoriche; - realizzazione di marciapiedi ed aree di sosta; - integrazione dell impianto di pubblica illuminazione; - esecuzione di segnaletica orizzontale. In relazione ai suddetti componenti edili, si prevede il programma di manutenzione, in conformità alla lettera c) comma 2, dell art. 38 del DPR 207/2010, descritto nelle apposite schede di seguito riportate. Per tali componenti edili non sono ritenuti di interesse e pertanto se ne omette la redazione, il manuale d uso (lettera a, c.2 DPR207/2010) ed il manuale di manutenzione (lettera b, c.2 DPR207/2010). 1
A.1.1 PAVIMENTAZIONE STRADALE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE (art.38, c.7, D.P.R.207/2010) IDENTIFICAZIONE SEZIONE COMPONENTI STRADALI A SUB SEZIONE PAVIMENTAZIONE STRADALE A.1 COMPONENTE CONGLOMERATO BITUMINOSO A.1.1 SOTTO PROGRAMMA -A- PRESTAZIONI DESCRIZIONE Trattasi di pavimentazione stradale realizzata con conglomerato bituminoso spessore 5(tappetino)+7 (binder) su misto stabilizzato. Si deve garantire la pendenza longitudinale e trasversale per il corretto smaltimento delle acque meteoriche e per la regolare circolazione di veicoli. SOTTO PROGRAMMA -B- CONTROLLI DESCRIZIONE FREQUENZA ANOMALIE RISCONTRABILI Verifica del piano stradale semestrale Avvallamenti, formazione di cedimenti, rotture e lesioni della pavimentazione e della zanella stradale Verifica chiusini e caditoie semestrale Formazione di dislivelli tra caditoie e chiusini, insufficiente ancoraggio. SOTTO PROGRAMMA -C- INTERVENTI DESCRIZIONE FREQUENZA STRATEGIA Rettifica della pavimentazione con la sovrapposizione di strato di conglomerato quando occorre a guasto bituminoso. Sostituzione zanelle lesionate oppure danneggiate. quando occorre a guasto Riposizionamento di chiusini e caditoie nelle loro sedi. quando occorre a guasto 2
A.1.2 SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE (art.38, c.7, D.P.R.207/2010) IDENTIFICAZIONE SEZIONE COMPONENTI FOGNARI A SUB SEZIONE OPERE IDRAULICHE A.1 COMPONENTE COLLETTORI E POZZETTI A.1.2 SOTTO PROGRAMMA -A- PRESTAZIONI DESCRIZIONE Trattasi di rete fognaria per lo smaltimento di acque meteoriche composte da tubazioni in PVC, PEAD e pozzetti in c.a.v. Il sistema deve garantire il corretto smaltimento delle acque meteoriche dal piano stradale. SOTTO PROGRAMMA -B- CONTROLLI DESCRIZIONE FREQUENZA ANOMALIE RISCONTRABILI Verifica stato di conservazione di caditoie e pozzetti semestrale Pozzetti per caditoie ostruite da materiale solido trasportato dalle acque. Verifica integrità tubazioni. Accumulo di sostanze e materiali solidi nelle tubazioni. annuale SOTTO PROGRAMMA -C- INTERVENTI DESCRIZIONE FREQUENZA STRATEGIA Pulizia di caditoie e pozzetti semestrale preventiva programmata Pulizia tubazioni mediante lavaggio annuale preventiva programmata 3
A.1.3 MARCIAPIEDI PROGRAMMA DI MANUTENZIONE (art.38, c.7, D.P.R.207/2010) IDENTIFICAZIONE SEZIONE COMPONENTI STRADALI A SUB SEZIONE PAVIMENTAZIONI STRADALI A.1 COMPONENTE MARCIAPIEDI A.1.3 SOTTO PROGRAMMA -A- PRESTAZIONI DESCRIZIONE Trattasi di marciapiedi delimitati da cordoni di c.a.v. e pavimentati con tappetino bituminoso. Devono garantire la regolare e sicura circolazione di pedoni con particolare riferimento a persone diversamente abili, per le quali previste idonee rampe di accesso. SOTTO PROGRAMMA -B- CONTROLLI DESCRIZIONE FREQUENZA ANOMALIE RISCONTRABILI Verifica della perfetta stato di conservazione della pavimentazione annuale Degrado, avallamenti e/o rottura della pavimentazione Verifica del corretto stato di conservazione delle rampe per persone diversamente abili annuale Degrado, formazione di dislivelli con rischio di inciampare e rottura della pavimentazione SOTTO PROGRAMMA -C- INTERVENTI DESCRIZIONE FREQUENZA STRATEGIA Ripristino della pavimentazione annuale a guasto Ripristino totale della rampa rimuovendo le parti degradate o avvallate quando occorre a guasto 4
A.2.2 PUBBLICA ILLUMINAZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE (art.38, c.7, D.P.R.207/2010) IDENTIFICAZIONE SEZIONE COMPONENTI EDILIZI A SUB SEZIONE OPERE MURARIE ED EDILIZIE VARIE A.2 COMPONENTE TAMPONATURE E RVESTIMENTI DI FACCIATA A.2.2 SOTTO PROGRAMMA -A- PRESTAZIONI DESCRIZIONE Trattasi di impianto di pubblica illuminazione composti da pali di acciaio zincato, armature con lampade a vapori di sodio ad alta pressione. SOTTO PROGRAMMA -B- CONTROLLI DESCRIZIONE FREQUENZA ANOMALIE RISCONTRABILI Verifica dispositivi di protezione da contati diretti (differenziale) semestrale Malfunzionamento dell interruttore differenziale Verifica integrità impianto di messa a terra semestrale Rotture di cavi e morsetti per effetto di atti vandalici Verifica stabilità del palo e corretto posizionamento semestrale Inclinazione rispetto alla verticale dell asse del palo, corrosione alla base del palo. SOTTO PROGRAMMA -C- INTERVENTI DESCRIZIONE FREQUENZA STRATEGIA Sostituzione dell interruttore differenziale quando occorre a guasto Ripristino continuità impianto di terra quando occorre a guasto Riposizionamento del palo oppure sua sostituzione quando occorre a guasto 5