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REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

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cod. az. 01193MOD12_rev1_05/05/2010 Pag. 1 di 5 Centro Direzionale Piazza Ospedale, 5 59100 - PRATO C.F. e P.IVA 01683070971 DELIBERAZIONE N. _824_ DEL _13/09/2012_ O G G E T T O : C o nfe rim e nto inc a ric hi d i c o o rd ina m e nto c o m p le sso e se m p lic e ind e tti c o n d e lib e ra zio ne n. 4 4 9 /2.5.2 0 1 2. P ro p o sta n 1 2 5 9 /2 0 1 2 - Ed ito re: EP STRUTTURA PROPONENTE: A rea A mministrativa - U.O. P o litiche e G estio ne d el P erso nale RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: D r.ssa C ristina S arti Affissa all albo della USL dal e vi rimarrà per la durata di quindici giorni consecutivi. U.O. G. A. M. A. Prato, E copia, composta da N.. fogli e N.. facciate, conforme all originale conservato nella raccolta ufficiale delle. della USL. Si rilascia in carta libera per uso amministrativo copia conforme U.O. G. A.M. A. Prato, Deliberazione immediatamente eseguibile SI NO Deliberazione inviata al Collegio Sindacale il.. Deliberazione inviata alla G.R.T. il. e da questi ricevuta il.... Chiarimenti/Elementi integrativi richiesti dalla G.R.T. con decisione N. del... Controindicazioni trasmesse alla G.R.T. il.. e con nota N ricevute il.. Deliberazione non approvata dalla G.R.T. con decisione N.. del Deliberazione approvata dalla G.R.T. con decisione N..del. Deliberazione rettificata/revocata/modificata con atto N. del esecutivo dal.. Deliberazione esecutiva per decorrenza dei termini dal.. Prato, U.O. G. A..M. A.

Pag. 2 di 5 GENERALE Dott. Bruno Cravedi (nominato con D.P.G.R. Toscana n. 88 del 28/05/2010) In data....nella sede dell Azienda USL n. 4 di Prato, alla presenza del Direttore Sanitario Dott. Francesco Bellomo e del Direttore Amministrativo Dott. Massimo Braganti; Visti i CC.NN.LL. vigenti Premesso: - che, con deliberazione n. 449/2.5.2012, è stato indetto avviso interno per il conferimento, ai sensi dell art.10, comma 4 e 6 CCNL 20.9.01 2 biennio economico (Comparto Sanità) dei seguenti incarichi di coordinamento: - coordinamento complesso Infermieristica Preospedalizzazione chirurgica Centralizzata - coordinamento complesso Infermieristica Malattie infettive degenza e DH - coordinamento semplice (II applicazione) Infermieristica Presidio Vernio - coordinamento semplice (II applicazione) Infermieristica Presidio Montemurlo - Preso atto: - che detto avviso scadeva in data 29.5.2012 - che, sulla base delle domande pervenute al protocollo generale dell Azienda entro il termine di scadenza, è stata verificata l ammissibilità dei candidati in relazione ai requisiti di accesso per ciascun incarico di coordinamento secondo quanto previsto dal bando (documentazione agli atti d ufficio). Considerato: - che, come esplicitato nell avviso allegato alla delibera n. 449/2012, il Direttore Generale conferisce gli incarichi di coordinamento a seguito di individuazione da parte dei Dirigenti delle strutture di afferenza di una rosa di tre candidati valutati idonei a ricoprire l incarico proposto, senza procedere alla formulazione di una graduatoria. Preso atto: - della proposta formulata dai Dirigenti delle strutture di afferenza secondo quanto previsto dal bando (agli atti). - che, avuto riguardo alle funzioni di coordinamento da conferire e ai curricula presentati, nella individuazione dei titolari delle medesime, si è tenuto conto in particolare della esperienza professionale acquisita anche in relazione ai contenuti della funzione medesima e all attitudine al coordinamento di attività e/o di personale come si evince dalle motivazioni specifiche agli atti d ufficio. Ritenuto pertanto: - sulla base di tali criteri, di poter procedere ad assegnare l incarico di: - coordinamento complesso Infermieristica Preospedalizzazione chirurgica Centralizzata alla dipendente TURRISI TEODORA, infermiera (cat D), la quale presenta un ottimo curriculum e una variegata esperienza in varie segreterie dell Azienda, anche nella segreteria chirurgica. Pertanto la candidata è ritenuta idonea all incarico da assegnare. - coordinamento complesso Infermieristica Malattie infettive degenza e DH alla dipendente CINALLI RITA, infermiera (cat D), la quale sulla base del curriculum presentato,

Pag. 3 di 5 dell esperienza in itinere (referente delle attività) edelle capacità professionali dimostrate è ritenuta idonea all incarico da assegnare. - coordinamento semplice (II applicazione) Infermieristica Presidio Vernio alla dipendente MELI BARBARA, infermiera (cat D), la quale presenta un buon curriculum ed una buona esperienza nelle attività territoriali aziendali. Pertanto la candidata è ritenuta idonea all incarico da assegnare. - coordinamento semplice (II applicazione) Infermieristica Presidio Montemurlo alla dipendente LAZZERINI LETIZIA, infermiera (cat D), la quale presenta un buon curriculum, una buona esperienza nelle attività specialistiche CUP Web. Pertanto la candidata è ritenuta idonea all incarico da assegnare. Ritenuto: - di stabilire quale data di decorrenza dei citati incarichi di coordinamento quella della data di adozione del presente provvedimento. - di dare atto che, per quanto riguarda la valorizzazione economica degli incarichi, si rinvia a quanto già stabilito dal relativo bando approvato con deliberazione n. 449/2012 - di confermare, come già precisato nel bando, che gli incarichi di coordinamento conferiti con il presente provvedimento abbiano una durata annuale rinnovabile fino ad anni tre previa valutazione annuale positiva - che la proposta di valutazione di detti incarichi verrà effettuata dal Responsabile della struttura funzionale e professionale di riferimento e trasmessa alla Direzione Aziendale - che, in caso di valutazione negativa, l incarico è revocato con corrispondente perdita dell indennità di funzione da parte del titolare che resta inquadrato nella categoria di appartenenza ed è restituito alle funzioni del proprio profilo. Ritenuto inoltre: - di dover stabilire che i Responsabili funzionali e professionali delle strutture di afferenza dove sono attivati gli incarichi di coordinamento potranno richiedere ai titolari di tali incarichi compiti, anche di routine, che esulano dai contenuti del coordinamento. Stabilito: - che, i titolari degli incarichi di coordinamento individuati con il presente atto, dovranno garantire, se del caso, il passaggio delle competenze previo accordo tra i Direttori delle strutture interessate. Ritenuto ancora: - che ciascuna funzione è legata alla struttura individuata e, pertanto, il dipendente che dovesse trasferirsi ad altra struttura o Unità Operativa perderà la funzione di coordinamento ricoperta e la relativa indennità (potendo però acquisire nuovo coordinamento se esso esiste nella struttura di trasferimento con i criteri di normale assegnazione vigenti in Azienda); - che è facoltà dell Azienda, qualora una funzione di coordinamento si liberi per valutazione negativa, pensionamento, trasferimento, mantenere o spostare o sopprimere la funzione; in caso di mantenimento, l Azienda si riserva di valutare se procedere ad un nuovo avviso per disporre di una rosa di candidati più ampia oppure utilizzare, se esistente, l elenco dei candidati che hanno presentato domanda di partecipazione al coordinamento (resosi poi vacante) in occasione dell avviso indetto con delibera n. 449/2012; - che i contenuti delle funzioni da svolgere potranno essere integrati e/o modificati a seguito di ulteriori verifiche che si rendessero necessarie; - che l indennità di funzione di coordinamento base non è cumulabile con altra indennità di funzione di coordinamento semplice che il dipendente dovesse già percepire;

Pag. 4 di 5 - che all indennità di funzione di ciascun coordinamento complesso (parte variabile ex art. 10, comma 4, CCNL 20.9.2001) dovrà aggiungersi l importo annuo previsto per il coordinamento semplice, qualora non già in godimento. Ritenuto di dover dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile tenuto conto dell immediata decorrenza della titolarità delle funzioni in oggetto Rilevata la legittimità e la congruenza dell atto con le finalità istituzionali di questo Ente, stante l istruttoria effettuata; Con la sottoscrizione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, ciascuno per quanto di competenza, ai sensi dell art. 3 del Decreto legislativo n. 502/92 e successive modificazioni e integrazioni D E L I B E R A Per le motivazioni espresse in parte narrativa che si intendono integralmente richiamate 1. Di conferire, ai sensi dell art.10, comma 4 e 6 CCNL 20.9.01 2 biennio economico (Comparto Sanità) l incarico di: - coordinamento complesso Infermieristica Preospedalizzazione chirurgica Centralizzata alla dipendente TURRISI TEODORA, infermiera (cat D). - coordinamento complesso Infermieristica Malattie infettive degenza e DH alla dipendente CINALLI RITA, infermiera (cat D). - coordinamento semplice (II applicazione) Infermieristica Presidio Vernio alla dipendente MELI BARBARA, infermiera (cat D). - coordinamento semplice (II applicazione) Infermieristica Presidio Montemurlo alla dipendente LAZZERINI LETIZIA, infermiera (cat D). 2. Di stabilire quale data di decorrenza di detti incarichi la data di adozione del presente atto. 3. Di confermare che gli incarichi di cui al punto 1) avranno durata annuale e potranno essere rinnovati fino a tre anni previa valutazione positiva sui contenuti ed obiettivi dei singoli coordinamenti. Tale valutazione verrà effettuata dalla Direzione Aziendale su proposta del Responsabile della struttura funzionale e professionale di riferimento fatto salvo minor termine nel caso di revisione del funzionigramma aziendale. 4. Di confermare che, per quanto riguarda i contenuti delle funzioni da svolgere inerenti i coordinamenti in oggetto, questi sono stati già descritti negli allegati alla delibera n. 449/2012 e saranno riportati in apposita scheda allegata al contratto individuale di conferimento dell incarico sottoscritta dal titolare del coordinamento. 5. Di stabilire che: - i contenuti delle funzioni da svolgere potranno essere integrati e/o modificati a seguito di ulteriori verifiche che si rendessero necessarie a motivo di nuovi assetti organizzativi. - i Responsabili funzionali e professionali delle strutture di afferenza dove sono attivati gli incarichi di coordinamento potranno richiedere ai titolari di tali incarichi comunque compiti, anche di routine, che esulano dai contenuti del coordinamento del quale sono titolari. - i titolari degli incarichi di coordinamento complesso e semplice individuati con il presente atto, dovranno garantire, se del caso, il passaggio delle competenze previo accordo tra i Direttori delle strutture interessate.

Pag. 5 di 5 - che, in caso di valutazione negativa, l incarico è revocato con corrispondente perdita dell indennità di funzione da parte del titolare che resta inquadrato nella categoria di appartenenza ed è restituito alle funzioni del proprio profilo. - che l incarico potrà essere revocato in caso di mutamenti organizzativi, all interno della struttura organizzativa funzionale ove il coordinamento è attivato, che comportino la soppressione della funzione. In tal caso l Azienda dovrà dare un preavviso al dipendente di almeno trenta giorni prima della decorrenza della soppressione della funzione medesima. - è facoltà dell Azienda, qualora una funzione di coordinamento si liberi per valutazione negativa, pensionamento, trasferimento, mantenere o spostare o sopprimere la funzione; in caso di mantenimento, l Azienda si riserva di valutare se procedere ad un nuovo avviso per disporre di una rosa di candidati più ampia oppure utilizzare, se esistente, l elenco dei candidati che hanno presentato domanda di partecipazione all incarico di coordinamento (resosi poi vacante) in occasione dell avviso indetto con delibera n. 449/2012. 6. Di dare atto che, per quanto riguarda la valorizzazione economica degli incarichi, si rinvia a quanto già stabilito dal relativo bando approvato con deliberazione n. 449/2012. 7. Di dare atto che l'imputazione, al conto economico di competenza, della spesa relativa agli incarichi di posizione di cui al presente provvedimento verrà effettuata in sede di liquidazione degli emolumenti stipendiali mensili. 8. Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile tenuto conto dell immediata decorrenza degli incarichi in oggetto. Di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale ai sensi dell art. 42, comma 2, della L. R. Toscana n. 40/2005 e succ. mod. ed integrazioni e di provvedere all attivazione delle previste procedure di pubblicazione degli atti. SANITARIO (Dott. Francesco Bellomo) AMMINISTRATIVO (Dott. Massimo Braganti) GENERALE (Dott. Bruno Cravedi)