Il progetto FIRE 2000 nel Gruppo Electrolux Durat Stefano Country Risk Manager XIII Convegno Nazionale A.I.I.A. Milano, 17 novembre 2011
Presentazione del Gruppo: Grandi e piccoli elettrodomestici per la casa Elettrodomestici per uso professionale (ristorazione e lavaggio tessuti) Anno 2010 Fatturato (MLD Euro) 11,1 Produzione (Milioni di pezzi) 40 Margine operativo 6,1 % Dipendenti 51.544 2
I marchi : Leader del mercato in Italia 3
Il peso dell Italia nel Gruppo (dati al : 31.12.2010) MONDO ITALIA Fabbriche 49 (in 16 Paesi) 5 Dipendenti 51.544 circa 6.500 Pezzi prodotti più di 40 milioni circa 4,5 milioni Fatturato 11,1 MLD Euro 1,38 MLD Euro 4
Il sistema industriale di Electrolux in Italia Cesano M.no (MI): Magazzino prodotto finito Solaro (MI): Lavastoviglie Susegana (TV): Frigoriferi e frigocongelatori Scandicci (ceduto) : Frigoriferi e refrigeratori da tavolo Forlì: Forni e piani di cottura Maniago (PN): Magazzino ricambi Porcia (PN): Lavabiancheria e lavasciuga Pordenone: Centro Elaborazione Dati Vallenoncello (PN): Apparecchiature professionali 5
Le origini della Sicurezza nel Gruppo ZANUSSI Dicembre 1965 6
I più recenti progetti innovativi : Sicurezza e salute sul lavoro Ergonomia Tutela dell ambiente Antincendio BS OHSAS 18001 STOP DuPont OCRA Green Spirit FIRE 2000 7
LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE ANTINCENDIO: Progetto FIRE 2000 8
3 Incendi in 13 mesi!! Jászberény - Ungheria, 16.8.1998 Fabbrica di frigoriferi Causa : sconosciuta (probabile cortocircuito o sigaretta) Danno approssimativo : 30 M Wolverton - Inghilterra, 11.6.1999 Magazzino principale per il mercato Inglese Causa : incendio doloso Danno approssimativo : 45 M Jászberény - Ungheria, 16.9.1999 Magazzino della fabbrica di frigoriferi Causa : carica batterie Danno approssimativo : 3 M 9
Refrigerator factory Jászberény, Hungary 16.8.1998 10
Magazzino di Wolverton, 11.6.1999 11
Refrigerator factory Jászberény, Hungary 16.9.1999 12
Il Progetto FIRE 2000 Progetto nato a seguito dei gravi incendi accaduti presso gli Stabilimenti e magazzini del Gruppo in Ungheria ed Inghilterra ed alle conseguenti forti pressioni delle Compagnie Assicuratrici Decisione presa dal Presidente del Gruppo a Stoccolma : Un piccolo incendio non deve trasformarsi in una catastrofe! Obiettivo : raggiungere un livello di eccellenza nella prevenzione e protezione dagli incendi 13
Punti di forza del Progetto Unica Normativa tecnica di riferimento : NFPA 13 (impianti sprinklers) integrata da FM Global Unica specifica tecnica per la progettazione e la realizzazione degli impianti sprinklers ( Electrolux booklet FPDD - Fire Protection Design Details) Unico progettista (I.L.C. HUGHES Associates) Componentistica standardizzata e FM approved Coordinamento centrale del Progetto, che si è sviluppato in tutti gli Stabilimenti del Gruppo secondo uno schema comune Installazione degli impianti in tutti i siti senza interrompere la continuità produttiva 14
Lo schema del Progetto Analisi Iniziale : Risk Survey (FM Global) Rapporto FM Global con raccomandazioni e specifiche tecniche Riesame da parte del GRM >> Priorità Progetto Preliminare a cura I.L.C. Riesame ed approvazione del Progetto da parte di GRM e FM Global Computo metrico per i Fornitori Valutazione Offerte Scelta del Fornitore Progetto Definitivo Riesame ed approvazione da parte di FM Global Installazione degli impianti Collaudo finale da parte di FM Global GRM : Group Risk Management 15
Progetto FIRE 2000 Gli Stabilimenti coinvolti 16
Porcia (PN) Produzione : Superficie totale : Superficie coperta : Dipendenti (al 31.12.2010) : Lavabiancheria e lavasciuga 581.900 mq 329.360 mq 1.467 (Plant) + 1.066 (Staff) PORCIA (PN) 17
Stabilimento di PORCIA (PN) Riserva idrica 2 x 800 m 3 Pompe antincendio Pressione 1 x 9.430 l/min 2 x 4.500 l/min 8.6 bar / 10 bar N. testine installate 32.200 spkr 18
Produzione : Frigorigeri e frigocongelatori Superficie totale : 646.400 mq Superficie coperta : 175.900 mq Dipendenti (al 31.12.2010) : 1.485 SUSEGANA (TV) 19
Stabilimento di SUSEGANA (TV) Riserva idrica 2.200 m 3 Pompe antincendio 2 x 5.700 l/min Pressione 8.8 bar N. testine installate 18.570 spkr 20
Forlì Produzione : Forni e piani di cottura Superficie totale : 216.100 mq Superficie coperta : 83.400 mq Dipendenti (al 31.12.2010) : 936 FORLI (FC) 21
Stabilimento di FORLI Riserva idrica 1.600 m 3 Pompe antincendio 2 x 9.500 l/min Pressione 8.5 bar N. testine installate 9.160 spkr 22
Solaro (MI) Produzione : Lavastoviglie Superficie totale : 83.100 mq Superficie coperta : 58.800 mq Dipendenti (al 31.12.2010) : 1.047 SOLARO (MI) 23
Stabilimento di SOLARO (MI) Riserva idrica 1.100 m 3 Pompe antincendio 2 x 7.570 l/min Pressione 8.6 bar N. testine installate 5.460 spkr 24
Maniago (PN) Attività : Magazzino Ricambi Superficie totale : 45.000 mq Superficie coperta : 35.500 mq Dipendenti (al 31.12.2010) : 92 MANIAGO (PN) 25
Magazzino Ricambi di MANIAGO Riserva idrica 1.000 m 3 Pompe antincendio 2 x 7.580 l/min Pressione 9.3 bar N. testine installate 4.250 spkr 26
Stabilimento di SCANDICCI (FI) SCANDICCI (FI) Attività : Frigo/congelatori da tavolo Superficie totale : 90.100 mq Superficie coperta : 43.100 mq Dipendenti (al 31.12.2008) : 451 27
Stabilimento di SCANDICCI (FI) Riserva idrica 2 x 500 m 3 Pompe antincendio 2 x 7.570 l/min Pressione 8.8 bar N. testine installate 4.160 spkr 28
Centro Elaborazione Dati di Pordenone Forlì PORDENONE Produzione : Centro Elaborazione Dati Superficie totale : 8.400 mq Superficie coperta : 2.525 mq (sviluppata 5.400 mq ) Dipendenti (al 31.12.2010) : 105 29
Centro Elaborazione Dati di Pordenone Riserva idrica 250 m 3 Pompe antincendio 2 x 2.840 l/min Pressione 6.8 bar N. testine installate 580 spkr 30
Vallenoncel lo (PN) Attività : Superficie totale : Superficie coperta : Dipendenti (al 31.12.2010) : 857 Apparecchiature professionali 212.000 mq 89.800 mq VALLENONCELLO (PN) 31
Stabilimento di Vallenoncello (PN) Riserva idrica 2 x 850 m 3 Pompe antincendio 2 x 11.330 l/min Pressione 9.3 bar N. testine installate 11.200 spkr 32
Oggi FIRE 2000 significa : Una nuova politica e precise linee-guida per la prevenzione/protezione degli incendi Un investimento di circa 50 M in tutti gli Stabilimenti europei, di cui circa 25 M in ITALIA Una costante attività di formazione e sensibilizzazione dei lavoratori Un programma di audit periodici per il miglioramento continuo (Blue Risk Surveys) 33
Electrolux Blue Risk Electrolux standard Insurers Acceptable High risk Unacceptable Electrolux Blue rating staple Danger! 34
Blue Risk rating Ogni anno tutti i nostri siti vengono ispezionati dagli ingegneri delle Compagnie Assicuratrici. In tale occasione viene redatto un Rapporto che attribuisce un punteggio ai diversi punti oggetto di verifica che consente anche di effettuare un benchmarking tra tutte le realtà del Gruppo nel mondo. 35
Electrolux Blue summary sheet Sweden Mariestad 2001 Motala 2001 Västervik 2001 Ljungby 2001 Huskvarna Torsvik Torsvik Distriparts Ankarsrum Brastad 2001 Nygård Tandsbyn Höör Other specific hazards Lamps and lighting Storage and handling of flammablke liquids Battery Charging Special Fire Suppression system Automatic Fire Suppression systems Manual fire supression systems Fire water supply Smoke and heat evacuation Fire alarm systems Fire separation / fire dampers Access for fire fighting Life Safety / Evacuation Security and watchmen Exterior exposures Flammable liquids and gases Portable appliances Hot Work control Smoking Regulations General Housekeeping Maintenance Fire Protection Maintenance of electrical inst. Maintenance of Machinery/Utilities Training and Education Regular Inspection routines Organisation Supplier dependency analysis Catastrophe planning Austria Furstenfeld Wöllersdorf Denmark Fredericia Hedehusene Tommerup 36
CONSIDERAZIONI FINALI 37
Esperienze successive In data 12 Novembre 2001 a Susegana, in occasione di un grave incendio conseguente ad una esplosione di isobutano, l impianto sprinkler esistente è prontamente intervenuto con l apertura di 12 testine, controllando efficacemente l incendio contenendolo su un area di circa 120 m 2 e consentendo così di salvare un capannone di 36.000 m 2. L intervento dei VVF esterni è consistito unicamente nel completamento dell attività di spegnimento. L interruzione dell attività produttiva è stata limitata a soli 3 giorni lavorativi. 38
Susegana, 12 Novembre 2001 39
Esperienze successive In data 4 Marzo 2004 sempre a Susegana, un principio di incendio sviluppatosi su un impianto di imballaggio automatico con film in polietilene termoretraibile a causa del blocco di un frigorifero all interno del forno che ha coinvolto altri 4 frigoriferi è stato controllato dal pronto intervento di 1 sola testina dell impianto a soffitto evitando la propagazione delle fiamme sull intera area di 7.200 m 2. I VVF, arrivati in 6 minuti, non sono intervenuti in quanto lo spegnimento dell incendio era stato completato dalla squadra antincendio aziendale. L interruzione dell attività produttiva è stata limitata a 1 solo giorno lavorativo. 40
Susegana, 4 Marzo 2004 After fire March 4 th 2004 16.00 hrs. March 5 th 2004 12.00 hrs. 41
Impegni post progetto FIRE 2000 Assicurare il MANTENIMENTO nel tempo della disponibilità e delle prestazioni dei nuovi impianti (manutenzioni e verifiche periodiche accurate) ADEGUAMENTO impianti esistenti a fronte di nuovi progetti di utilizzo diverso di aree disponibili Investire sul FATTORE UMANO : la prevenzione dei comportamenti a rischio la formazione continua degli addetti alle Squadre di Pronto Intervento il controllo degli Appaltatori (Hot work Permit) COLLABORAZIONE continua con i Vigili del Fuoco locali 42
Formazione Addetti Antincendio 43
La realizzazione del progetto FIRE 2000 nei modi e nei termini indicati è stata resa possibile, oltre che dalla forte volontà del management del Gruppo, anche dalla proficua e stimolante collaborazione con i Tecnici di che ci hanno supportato durante tutte le fasi dello sviluppo del Progetto. 44
Grazie dell attenzione!! 45