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2017 RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Oggetto: PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UN ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE CON RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE CON RECUPERO DI VOLUMI ESISTENTI. Committente: DAINSE MORENO SRL Via Chiusa, 72 Sant Angelo di Piove di Sacco (PD)

PREMESSA: Il presente progetto nasce essenzialmente dal fatto che, per le attività esistenti già autorizzate al recupero di rifiuti devono, in sede di rinnovo dell autorizzazione, sottoporsi a screening di valutazione di impatto ambientale. Dalle verifiche preliminari svolte dai professionisti incaricati, emerge che, al fine di garantire gli standard organizzativi, gestionali, e di mitigazione degli impatti creati e delle interferenze presenti, lo stato di fatto comporti delle situazioni che possono creare delle problematiche con il proseguo dell attività in futuro. Pertanto da queste prime motivazioni di fondo, codesta ditta, ha già ottenuto la disponibilità dell area adiacente, e promuove la realizzazione del presente intervento, per aggiornare e modernizzare la propria attività per il futuro. Per poter attuare il presente progetto, successivamente all ottenimento dell approvazione della presente istanza, seguiranno questi ulteriori passaggi previsti dalla normativa vigente: Screening di Valutazione di impatto ambientale; Approvazione del progetto per il rinnovo dell autorizzazione all esercizio di un impianto per il recupero di rifiuti. Una volta ottenute tutte le autorizzazioni l esecuzione delle opere sarà suddivisa in 2 stralci esecutivi distinti in modo da consentire alla ditta di proseguire la propria attività nel rispetto delle prescrizioni normative. I due stralci esecutivi saranno suddivisi come riportato di seguito: 1 stralcio: o Realizzazione nuova recinzione dell area; o Realizzazione delle opere di mitigazione; o Realizzazione dei piazzali esterni; o Realizzazione sotto servizi; 2 stralcio: o Demolizione edificio esistente; o Realizzazione nuova officina. 2

STATO DI FATTO: L attività esercitata dalla ditta DAINESE MORENO SRL è quella della lavorazione e commercio di materiali ferrosi e metallici. Lo stabilimento attualmente è utilizzato in virtù di un lay-out autorizzato con provvedimento provinciale N.5645/EC/2044 prot. Gen. N. 77558/14 del 03/06/2014, nel quale sono identificate sommariamente le seguenti aree di utilizzo: 1. Capannone prefabbricato: all interno del quale vengono svolte le operazioni di deposito dei metalli, le operazioni di manutenzione dei mezzi della ditta e il ricovero dei pezzi di ricambio delle macchine operatrici. Tale organizzazione provoca delle interferenze tra le attività di deposito metalli e manutenzione dei mezzi. 2. Piazzale esterno: Il piazzale esterno a lato e di fronte al capannone, sono adibiti al deposito di rottami ferrosi e rottami metallici. In tale area vengono svolte le operazioni di carico e scarico sugli automezzi, e lavorazione dei metalli mediante selezione e cernita, cesoiatura e pressatura. La dimensione dell area esterna per le sue dimensioni porta molte volte ad avere delle interferenze tra le lavorazioni. 3. Area esterna posta sul retro dello stabilimento: In quest area sono presenti due cisterne di gasolio per il rifornimento dei mezzi, il deposito di attrezzature, e il ricovero dei mezzi di trasporto. Attualmente la forza lavoro impegnata nello stabilimento è di 15 persone, tra personale amministrativo, operai ed autisti trasportatori. 3

STATO DI PROGETTO E RISULTATI ATTESI: Le opere previste dal presente progetto, nascono dall esigenza della ditta, di rivedere completamente il proprio lay-out, ciclo produttivo e viabilità interna di stabilimento, al fine di ridurre le attuali interferenze tra le varie operazioni eseguite. Ogni intervento previsto è pensato per risolvere un problema effettivo e consentire in futuro uno sviluppo sostenibile dell azienda. Gli interventi previsti in progetto sono così motivati: Intervento proposto 1) Ampliamento superficie di parcheggio e manovra automezzi ed autocarri Motivazione 1) Realizzare una viabilità più sicura all interno dello stabilimento con il conseguente aggiornamento del lay-out interno; 2) Eliminazione delle interferenze tra le operazioni di parcheggio dei mezzi, e le operazioni di carico/scarico; 3) Eliminazione delle interferenze tra l attività e l abitazione esistente; 4) Ricollocazione dei cumuli di rottami ferrosi per agevolare le lavorazioni; 2) Opere esterne di mitigazione 1) Tali opere sono previste per raggiungere una maggiore mitigazione dell attività rispetto al contesto ambientale circostante, per il raggiungimento degli standard previsti dalla procedure di valutazione di impatto ambientale; 2) Eliminare la propagazione del rumore. 3) Recupero di volumetrie esistenti 1) Il recupero della volumetria esistente consente di poter realizzare un officina ove svolgere le operazioni di manutenzione dei mezzi dell azienda indispensabili per l esercizio ed il proseguo dell attività; 2) Stoccare le parti di ricambio dei mezzi in locali idonei; 3) Eliminare le interferenze attualmente presenti nel capannone esistente durante la operazioni di manutenzione dei mezzi e le operazioni di carico/scarico dei materiali; 4

4) Riduzione dell altezza dei depositi 1) La ricollocazione dei cumuli consente di ottemperare alle prescrizioni degli organi di controllo in merito all altezza dei cumuli di rottami; 5) Aumento forza lavoro 1) Aumento della forza lavoro impiegata nell attività, in quanto si presume che a lavori eseguiti l organico aziendale potrà essere incrementato di almeno due unità, e precisamente per le mansioni di meccanico manutentore e magazziniere a servizio delle attività nello stabilimento. CONCLUSIONI: Alla luce di dette motivazioni riteniamo accoglibile il nostro intervento e dichiariamo che tale ampliamento non eccede il fabbisogno effettivo di esercizio futuro della nostra attività. Sant Angelo di Piove di Sacco, lì 07.03.2017 La ditta 5