TEE - Confronto sul funzionamento del meccanismo Roma, 6 aprile 2016
L ASSOCIAZIONE Chi siamo: l Associazione Confindustriale delle ESCo in rappresentanza di quasi 70 aziende dislocate su tutto il territorio nazionale Volume TEE assegnato agli Associati Assoesco: quasi 40% dell offerta (dati GSE- periodo gennaio-ottobre 2015) 2
OGGETTO DEL CENSIMENTO Di seguito sono riportati i risultati del censimento interno alla Associazione Assoesco, specifichiamo che l'indagine è svolta su base volontaria mediante risposta spontanea ad un questionario specificatamente predisposto. In particolare l'indagine si è focalizzata sui seguenti argomenti: Ritardi nella valutazione delle RVC PPPM Problematiche esito PPPM nel biennio 2014/2015 Problematiche esito RVC nel biennio 2014/2015 3
RITARDI NELLA VALUTAZIONE Il 70% delle società partecipanti al censimento ha riscontrato almeno un caso di ritardo nella valutazione di RVC, ossia la mancanza di ricezione dell esito, o di eventuale richiesta di integrazione, per RVC inviate da più di 100 giorni, abbondantemente oltre le tempistiche di valutazione previste dall art. 16 dell Allegato A della Delibera 27 ottobre 2011 EEN 9/11. Giorni di ritardo delle RVC 4
N. Giorni ritardo RITARDI NELLA VALUTAZIONE Dettaglio ritardi per tipologia intervento: 1200 1000 1064 800 600 599 671 Media ritardo complessivo 350 gg 400 200 361 515 441 369 304 311 286 280 296 282 285 158 160 175 117 0 INTERVENTI STANDARD INTERVENTI SU GAS TECNICI INTERVENTI SU SIDERURGICO INTERVENTI SU FORNI INTERVENTI SU PLASTICA ALTRI INTERVENTI + ALIMENTARE E CHIMICA 5
PROBLEMATICHE SU PPPM E RVC L 85% delle società partecipanti al censimento ha riscontrato delle problematiche. Nel grafico a torta riportato di seguito si nota che il 68% delle problematiche evidenziate riguardano la valutazione delle PPPM, mentre 12% la valutazione della prima RVC e il 20% la valutazione di RVC successive alla prima. 6
PPPM: PROGETTI CRITICI SU PROGETTI PRESENTATI 120% 100% -20% PPPM presentate 80% 60% 40% 20% 0% 35% 20% 2014 2015 Incremento significativo delle PPPM critiche PPPM critiche totale PPPM 7
ANDAMENTO PROGETTI CRITICI BIENNIO 14/15 PPPM 120% 100% 80% 4% 2% 6% 11% 11% 3% 60% 35% 61% 40% 20% 48% 19% 0% 2014 2015 Approvato con criticità Rigettato Nessun esito Preavviso di rigetto In valutazione 8
TIPOLOGIA PROBLEMATICHE PPPM BIENNIO 2014-2015 120% 100% 12% 17% 80% 26% 13% 60% 17% 21% 40% 26% 41% 20% 0% 16% 11% 2014 2015 Addizionalità economica Baseline Integrazione dati Contestazione Algoritmo Altro 9
RVC: PROGETTI CRITICI 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% 13% 23% 2014 2015 Più che raddoppiato RVC critiche totale RVC il numero di RVC critiche 10
ANDAMENTO PROGETTI CRITICI BIENNIO 14/15 RVC 120% 100% 80% 60% 1% 3% 1% 2% 4% 17% 22% 7% 9% 40% 20% 71% 60% 0% 2014 2015 Approvato con criticità Rigettato Nessun esito Richiesta integrazione Preavviso di rigetto In valutazione 11
TIPOLOGIA PROBLEMATICHE RVC BIENNIO 2014-2015 120% 100% 3% 1% 5% 3% 80% 33% 32% 60% 40% 36% 31% 20% 28% 29% 0% 2014 2015 Addizionalità economica Baseline Integrazione dati Contestazione Algoritmo Altro 12
AZIONI FORMALI INTRAPRESE Si vuole evidenziare, a fronte delle difficoltà sopra descritte, la sempre crescente propensione degli operatori intervistati a procedere per vie legali al fine di risolvere le criticità emerse. - Relativamente ai progetti rigettati, a oggi, gli associati hanno già presentato ricorso per circa il 40% dei casi - Relativamente ai progetti in ritardo di valutazione, a oggi, gli associati hanno già presentato diffide per circa il 25% dei casi 13
LE CONSEGUENZE: incremento dell incertezza sull esito delle pratiche e quindi il depotenziamento dello strumento con conseguente minor ricorso ad esso da parte delle imprese; mancanza di certezza su tempi di rientro, generando un blocco degli investimenti in efficienza energetica; necessità, da parte degli operatori, di intraprendere azioni legali nei confronti del GSE (ricorsi al TAR) spostando il percorso di valutazione da un tavolo tecnico ad un tavolo giuridico; criticità nel rapporto tra imprese ed ESCo, nonché un clima di diffidenza nel rapporto con il GSE e tra gli operatori coinvolti. un incremento significato del prezzo dei TEE (+40% negli ultimi mesi) 14
LE ASPETTATIVE: pubblicazione (da parte del MISE) delle nuove linee guida per la gestione del meccanismo dei TEE con l obiettivo di disporre, quanto prima, di nuove regole chiare, certe e non retroattive; ripristinare salvo casi di dolo/frode - il normale percorso di valutazione/approvazione dei progetti in essere; l introduzione di una Segreteria Tecnica, composta da personale altamente qualificato delle istituzioni competenti e delle associazioni di categoria rappresentative degli operatori (es. clienti finali, ESCo e soggetti obbligati) nominati dal Ministero dello Sviluppo Economico, che, svolgendo un ruolo di controllo, vigilanza, conciliazione e in qualità di garante della trasparenza del meccanismo, realizzerebbe significativi vantaggi al sistema. 15
GRAZIE PER L ATTENZIONE Fabio Grosso Vice Presidente direttivo@assoesco.org www.assoesco.org +39 02 2117479 16