La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale dura dal 1939 al 1945 ed è una guerra totale, cioè coinvolge tutto il mondo. da un lato i regimi nazifascisti, gli STATI DELL ASSE, cioè Germania, Italia e Giappone, dall altro i paesi democratici, GLI ALLEATI, cioè la Francia, l Inghilterra e gli Stati Uniti, appoggiati dall Unione Sovietica. Inizia il 1 settembre 1939 Hitler invade la Polonia che viene sconfitta con la «guerra lampo», cioè bombardamenti aerei e l occupazione dei territori con carri armati e fanteria. La Francia e Inghilterra dichiarano guerra alla Germania per mettere fine all espansione tedesca. Nel 1940: Hitler si sposta sul fronte occidentale e invade la Norvegia e la Danimarca, poi il Belgio e l Olanda e infine occupa la parte settentrionale della Francia fino a Parigi, nell altra metà si forma un governo alleato con la Germania: la repubblica di Vichy. Mussolini, pensando che la vittoria tedesca fosse vicina, entra in guerra a fianco dell alleato Hitler, nonostante la debolezza dell esercito ed entra in guerra contro la Francia. L esercito italiano attacca in Africa e in Grecia, ma è in difficoltà; la Germania interviene ad aiutare l Italia. L Inghilterra decide di proseguire la guerra sotto la guida del primo ministro Winston Churchill. Rifiuta un accordo con la Germania e resiste all attacco aereo dei tedeschi sulle città inglesi e Hitler abbandona l invasione dell Inghilterra. 1
Nel 1941: Hitler invade la Russia. L invasione fu chiamata Operazione Barbarossa: in pochi mesi l esercito tedesco, appoggiato da alcune truppe italiane, era alle porte di Mosca. Ma l esercito tedesco si trova in grande difficoltà quando arriva l inverno: l esercito tedesco deve fermarsi. Stalin riorganizza l esercito e attacca i tedeschi che sono costretti ad abbandonare il territorio occupato. I Giapponesi attaccano gli Americani a Pearl Harbor. Allora gli Stati Uniti entrano in guerra contro Giappone, Germania e Italia. Nel 1942: La guerra cambia, gli Alleati cominciano a vincere sia contro il Giappone nel Pacifico, sia contro i tedeschi a Stalingrado. Nel 1943 In Italia: gli Alleati sbarcarono in Sicilia, gli Italiani e il re decidono di prendere le distanze dal fascismo che crolla. Il Gran Consiglio decide di privare di potere Mussolini, restituendo a Vittorio Emanuele III tutti i poteri. Il Duce venne arrestato e imprigionato in Abruzzo, sul Gran Sasso. Il nuovo capo del governo, Pietro Badoglio firma l armistizio con gli Alleati, ma l Italia era invasa da tedeschi e il sovrano e il governo si misero in salvo, trasferendosi in Puglia, già occupata dagli Alleati. Intanto i tedeschi liberano Mussolini. L Italia è divisa in due: o a nord Mussolini crea la Repubblica di Salò controllata dai tedeschi; 2
o a sud gli Alleati risalgono la Penisola; nei territori occupati il movimento della Resistenza lotta per la liberazione dagli invasori tedeschi. I soldati italiani abbandonano la divisa e cercano di far ritorno alle loro case. Alcuni di loro scelgono di aderire ai primi gruppi della Resistenza. I partigiani della Resistenza combattono in modo clandestino per mandare via l esercito tedesco dall Italia. l Italia è liberata Il 25 aprile del 1945. Nel 1944: Gli Alleati sbarcano in Normandia e avanzano verso la Germania. Nel 1945: I Sovietici conquistano Berlino. Hitler si uccide. Il 7 maggio la Germania si arrende. In Italia gli Alleati e i partigiani liberano da Sud a Nord tutti i territori italiani. Mussolini cerca di fuggire, ma viene fucilato. Gli Americani, il 7 agosto, buttano la bomba atomica sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki. La Seconda guerra mondiale si concluse così con la resa del Giappone agli Stati Uniti (2 settembre 1945). 3
LA SHOAH Durante la guerra milioni di persone, tra cui gli oppositori politici, i prigionieri di guerra, gli Ebrei, gli zingari, gli omosessuali, i malati mentali e i disabili sono deportati dai nazisti nel LAGER, i campi di concentramento, dove fanno lavori pesantissimi. A partire dal 1941, Hitler decide di eliminare gli Ebrei e fa costruire dei campi di sterminio. In questi campi (Auschwitz, Dachau, Treblinka) uomini, donne e bambini vengono uccisi nelle camere a gas e poi i loro corpi sono bruciati nei forni crematori. Vengono uccisi tra i 5 e i 6 milioni di ebrei. Questa terribile tragedia viene ricordata con la parola ebraica SHOAH, che significa catastrofe. 4
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