Presentazione della bozza di nuovo Statuto comunale redatta da comitati e associazioni cittadine e il Consiglio comunale

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Transcript:

Presentazione della bozza di nuovo Statuto comunale redatta da comitati e associazioni cittadine e il Consiglio comunale a cura del Comitato di Cittadini per il Bene Collettivo

VERSO IL NUOVO STATUTO programmazione, trasparenza, partecipazione c o n f e r e n z a c i t t a d i n a sabato 4 maggio, ore 9.30, Fonderia Reale (piazza della Fonderia) apertura lavori Leoluca Orlando, Sindaco della Città di Palermo Salvatore Orlando, Presidente del Consiglio comunale presentazione della bozza del nuovo Statuto redatta da comitati, associazioni e Consiglio comunale Juan Catalano, Presidente I Commissione del Consiglio comunale Marco Alfano, Fabio Alfano, Comitato di Cittadini per il Bene Collettivo Gianliborio Mazzola, consulente del Comune per lo Statuto e i Regolamenti interventi Attivazione di alcuni strumenti di partecipazione sul modello dello Statuto Giusto Catania, assessore alla Partecipazione Il nuovo Statuto e il " Piano sociale per Palermo" Agnese Ciulla, assessore alla Cittadinanza sociale La partecipazione nella nuova pianificazione urbanistica Tullio Giuffrè, assessore alla Pianificazione territoriale Per un piano del verde partecipato Giuseppe Barbera, assessore per il Verde discussione

Partecipano e intervengono i comitati e le associazioni firmatarie del nuovo Statuto: COMITATO DI CITTADINI PER IL BENE COLLETTIVO (coordinatore) ALBA SOGGETTO POLITICO NUOVO A.N.D.E. ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE ELETTRICI PALERMO ANGHELOS CENTRO STUDI SULLA COMUNICAZIONE ARCHEOCLUB SICILIA ASSOCIAZIONE CULTURALE MALAUSSENE ASSOCIAZIONE PARCO UDITORE ASITER GEOTECOPLANOPOLIS CENTRO STUDI EGERIA COMITATO ADDIOPIZZO COMITATO PER LA RINASCITA DELLA COSTA E DEL MARE COMITATO PROFESSIONISTI LIBERI COMITATO "SALVIAMO IL PAESAGGIO" COMITATO SPAZIO PUBBLICO COORDINAMENTO PALERMO CICLABILE FIAB CONSORZIO PIAZZA MARINA E DINTORNI EMERIUS SICILIA ISTITUTO NAZIONALE DI BIOARCHITETTURA SEZIONE PALERMO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI: SALVARE PALERMO, ITALIA NOSTRA PALERMO ADSI FAI ANISA AMICI DEI MUSEI SICILIANI LANDINSIDE MOVIMENTI CIVICI SICILIA VOCI ATTIVE NEU (NOI) SPAZIO AL LAVORO OFFICINA PATOSQ WWF PALERMO RADIO100PASSI PIU'DONNE PIU'PALERMO

COME? Revisione Statuto avviata dal Comitato di Cittadini per il Bene Collettivo nel 2011 Lavoro congiunto con le organizzazioni cittadine inizio del 20102 Tavolo di lavoro comune con il Consiglio comunale a partire da dicembre 2012 COMITATO DI CITTADINI PER IL BENE COLLETTIVO (coordinatore) ALBA SOGGETTO POLITICO NUOVO A.N.D.E. ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE ELETTRICI PALERMO ANGHELOS CENTRO STUDI SULLA COMUNICAZIONE ARCHEOCLUB SICILIA ASSOCIAZIONE CULTURALE MALAUSSENE ASSOCIAZIONE PARCO UDITORE ASITER GEOTECOPLANOPOLIS CENTRO STUDI EGERIA COMITATO ADDIOPIZZO COMITATO PER LA RINASCITA DELLA COSTA E DEL MARE COMITATO PROFESSIONISTI LIBERI COMITATO "SALVIAMO IL PAESAGGIO" COMITATO SPAZIO PUBBLICO COORDINAMENTO PALERMO CICLABILE FIAB CONSORZIO PIAZZA MARINA E DINTORNI EMERIUS SICILIA ISTITUTO NAZIONALE DI BIOARCHITETTURA SEZIONE PALERMO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI: SALVARE PALERMO, ITALIA NOSTRA PALERMO, ADSI, FAI, ANISA, AMICI DEI MUSEI SICILIANI LANDINSIDE MOVIMENTI CIVICI SICILIA NEU (NOI) SPAZIO AL LAVORO PIU'DONNE PIU'PALERMO OFFICINA PATOSQ RADIO100PASSI VOCI ATTIVE WWF PALERMO

PERCHÉ? UN NUOVO MODO DI AMMINISTRARE PALERMO per mettere in garanzia la città (mai più il disastro da cui stiamo tentando di uscire) per assicurare concretamente il bene di tutta la collettività perché Palermo, per i problemi che ha, necessita di un grande cambiamento soprattutto etico perché la cittadinanza è pronta e vuole partecipare perché l amministrazione si apre alla cittadinanza perché c è un cambiamento globale inarrestabile che va in questa direzione

principi e linee guida UN NUOVO MODO DI AMMINISTRARE E DI ESSERE AMMINISTRATI

collettività dal tornaconto personale all interesse collettivo un ecosistema dove ogni componente svolge il proprio ruolo in sinergia con le altre componenti per il benessere del sistema PRINCIPI E LINEE GUIDA

uguaglianza e diritti RICONOSCIMENTO DI TUTTE LE COMPONENTI SOCIALI che costituiscono la collettività Palermo diritto di UGUAGLIANZA in termini di diritti e doveri il diritto di avere diritti PRINCIPI E LINEE GUIDA

beni comuni il Comune è costituito, oltre che di persone, anche di edifici, strade, piazze, alberi, ecc. introduzione del concetto di BENI COMUNI di proprietà e non di proprietà della collettività normativa per ottimizzarne la gestione PRINCIPI E LINEE GUIDA

scegliere programmazione condivisa unitaria organica coerente trasparente verificabile PRINCIPI E LINEE GUIDA

pianificazione strategica condivisa della città programmazione quinquennale del sindaco progetti degli assessori: piani e iniziative PROGRAMMAZIONE attività delle circoscrizioni attività dei settori iniziative e servizi per la collettività valutazione della collettività e altri indicatori fedeltà e coerenza alle scelte programmatiche iniziali idoneità delle scelte iniziali fatte relativamente al raggiungimento del bene collettivo

open government amministratori e cittadini governano insieme nel rispetto dei ruoli la collettività si muove come unicum nella stessa direzione un nuovo modello di amministratore un nuovo modello di cittadino/a PRINCIPI E LINEE GUIDA

partecipazione condividere problemi e soluzioni PRINCIPI E LINEE GUIDA

PARTECIPAZIONE 5 livelli di interazione costruire insieme decidere insieme proporre consultare informare.albo DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE.CONSULTE TEMPORANEE E PERMANENTI.ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE.CONSULTE TEMPORANEE E PERMANENTI.REFERENDUM PROPOSITIVO E ABROGATIVO.BILANCIO DI CITTADINANZA (PARTECIPATIVO).PETIZIONI.PROPOSTE DI INIZIATIVA POPOLARE.CONSULTE TEMPORANEE E PERMANENTI.INDAGINI TERRITORIALI.REFERENDUM CONSULTIVO.URP.DIRITTO DI ASCOLTO.CONFERENZE CITTADINE

pianificazione e progettazione urbanistica, architettonica, ambientale, sociale, partecipata per essere aderente alle esigenze dei cittadini fondata sulla SCELTA TRA PIÙ SOLUZIONI - progetti (concorsi, competizioni, ecc) come garanzia di qualità PRINCIPI E LINEE GUIDA

collaborazione al di là delle azioni amministrative tutte le componenti cittadine contribuiscono a realizzare gli obiettivi condivisi mettendo a disposizione le proprie competenze, qualità e risorse PRINCIPI E LINEE GUIDA

non ci può essere partecipazione senza trasparenza diritto di informazione, accessibilità totale, open data PRINCIPI E LINEE GUIDA

sito web albo pretorio conferenze cittadine URP luoghi della partecipazione TRASPARENZA - Informazioni e documenti (piani, progetti, procedimenti e provvedimenti, elenco dei beni e risorse, informazioni ambientali, ecc.) pubblicati in formato aperto (open data) - Bollettino del comune (trimestrale) relazione semestrale sull azione di governo attuata relativamente alla programmazione quinquennale; stato di attuazione dei piani e progetti comunali e il livello di raggiungimento degli obiettivi previsti; i dati sui livelli di qualità dei servizi comunali;.. - Trasmissione delle sedute del consiglio comunale

Titolo I - Principi riconoscimento di tutti gli individui che fanno parte della collettività affermazione e promozione della parità di genere attuazione di politiche mirate per il riconoscimento e il soddisfacimento dei diritti e delle esigenze di tutte le parti costituenti la collettività senza distinzione di sesso, orientamenti sessuali, età, razza, lingua, confessione religiosa, condizione sociale, fisica e psicofisica principio di sussidiarietà con cui si favorisce l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli ed associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale lotta alla mafia e promozione della cultura della legalità riconoscimento, tutela e valorizzazione dei beni comuni (beni di proprietà e non di proprietà della collettività) salvaguardia e qualità dell'ambiente e del territorio costruito e non costruito organizzazione dell'amministrazione basata su una pianificazione/ programmazione condivisa e attuata ai vari livelli, sulla trasparenza amministrativa, sulla partecipazione e collaborazione tra tutte le componenti della collettività e sulla qualità dei servizi attraverso la verifica e la valutazione da parte della cittadinanza bene collettivo come principio fondamentale per le scelte amministrative

Titolo II Trasparenza e Partecipazione ACCESSIBILITÀ TOTALE alle informazioni e documenti maggiore definizione degli strumenti di partecipazione esistenti albo delle libere forme associative consulte temporanee e permanenti conferenze cittadine referendum consultivo istanze petizioni iniziative popolari Introduzione strumenti di DEMOCRAZIA DIRETTA bilancio partecipativo referendum propositivo e abrogativo introduzione strumenti di PIANIFICAZIONE/PROGRAMMAZIONE PARTECIPATA pianificazione strategica programmazione quinquennale pianificazione urbanistica partecipata

Titolo IV - Servizi Pubblici effettiva gestione dei servizi pubblici per il soddisfacimento dei bisogni della collettività maggiore trasparenza su responsabilità, costi e risultati raggiunti obblighi di servizio pubblico utilizzo di standard di efficacia ed efficienza riconosciuti a livello internazionale massimo controllo e valutazione da parte dei cittadini partecipazione dei cittadini nella gestione e nel controllo degli enti pubblici proprietà e gestione pubblica dell'acqua

Titolo V - Organi di Governo introduzione di principi relativi alla compatibilità e qualità per la scelta degli Assessori obbligo di redazione della Programmazione quinquennale, condivisa con la cittadinanza, da parte del Sindaco e degli Assessori e attuazione della stessa con momenti di verifica e valutazione da parte dei cittadini/e

Titolo VI - Decentramento applicazione a livello circoscrizionale dei principi di pianificazione/ programmazione condivisa, trasparenza amministrativa, partecipazione, collaborazione e qualità dei servizi gestione delle risorse delle circoscrizioni secondo il principio del bilancio partecipativo e di genere definizione dei servizi da assolvere da parte delle circoscrizioni

Titolo VIII - Finanza e contabilità redazione del bilancio anche in termini di bilancio sociale e bilancio di genere per una rendicontazione sociale, trasparente e responsabile redazione di una versione breve del bilancio, facilmente comprensibile da parte di tutti, pubblicata sul sito del Comune ed inviata via e-mail ai cittadini/ e introduzione dei 'comitati di revisione' economico-finanziaria della gestione delle risorse del Comune

Titolo IX - Beni comuni specificazione della nozione di beni comuni elenco, cura, gestione, utilizzo dei beni di proprietà della collettività (beni comunali) salvaguardia e sviluppo dei beni non di proprietà ma indispensabili alla collettività

Questo nuovo modello conviene a tutti! una direzione chiara, condivisa, di buona amministrazione e di sviluppo della città, un processo unitario di cui tutti fanno parte e che ognuno contribuisce a realizzare con le proprie specificità (intelligenza collettiva) responsabilizzazione e gradimento dei cittadini: qualsiasi scelta, seppur buona, imposta dall'alto accontenta qualcuno e scontenta altri assicura il cambiamento radicale assolutamente necessario per questa città controllo su ogni forma o tentativo di 'tornaconto personale' a vantaggio del bene collettivo il bene collettivo è l unico modo per raggiungere il vero bene economico, sociale, culturale, ecc. personale

POSSIBILI OBIEZIONI Perdita di potere e controllo? la partecipazione per gli amministratori non è perdita di potere e di controllo; è un diverso modo di amministrare e di ottenere consenso Perdita di tempo? la partecipazione non è una perdita di tempo e soprattutto non blocca le scelte; al contrario ottimizza il tempo e, se ben strutturata, agevola le scelte Cittadini non interessati alla partecipazione i cittadini non sono distanti da questi processi; la cittadinanza è pronta e vuole partecipare