Pronto Soccorso 46 di cui 4 in ospedali privati accreditati. Punti di Primo Intervento 10 di cui 2 stagionali estivi



Documenti analoghi
Pronto Soccorso 46 di cui 4 in ospedali privati accreditati. Punti di Primo Intervento 10 di cui 2 stagionali estivi

Gli accessi in Pronto Soccorso in Veneto

Monitoraggio sull applicazione della L.R. 14/ Piano Casa Rapporto sullo stato di avanzamento lavori

Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla L.R. 39/1993, e definizione delle

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

giunta regionale LIBRO BIANCO DEL SERVIZIO SOCIO SANITARIO DELLA REGIONE DEL VENETO (Volume I)

7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Integrazione ospedale-territorio

Il miglioramento delle cure urgenti

Direttive alle Aziende ULSS ed Ospedaliere e all IRCCS Istituto Oncologico Veneto per la predisposizione del Bilancio Preventivo Economico Annuale

CONCORSI IN SCADENZA PER POSTI A TEMPO INDETERMINATO BurVeT n. 101 del 7 dicembre 2012

SCHEDE DI DOTAZIONE OSPEDALIERA- TERRITORIALE

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

CONCORSI IN SCADENZA PER POSTI A TEMPO INDETERMINATO. Ente Posti numero e qualifica Titolo di studio Scadenza Bollett. Uff.

Contenuti e indicatori per le CPDO - Mario Saugo

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

Allegato B al Decreto n. 147 /2016 pag. 1/5

8. Gli Enti del Veneto protagonisti insieme ad ARPAV per la Settimana dell Energia Sostenibile. Schede sintetiche per Ente.

Capitolo 6 La mortalità per malattie del fegato

9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica

Allegato B al Decreto n. 50 del 9 aprile 2018 pag. 1/5

Allegato B al Decreto n. 147 del 28/12/2016 pag. 1/5

DIREZIONE AMMINISTRATIVA DI OSPEDALE. Incontri di approfondimento amministrativo STRANIERI NON IN REGOLA CON IL PERMESSO DI SOGGIORNO (STP)

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax

Capitolo 8 La mortalità per diabete mellito

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

ALLEGATOB alla Dgr n del 19 novembre 2013

Sub-distretto di Auronzo di Cadore, piazza S. Giustina n (BL) Tel /4/6

Allegato B Dgr n. del pag. 1 /23

Allegato B Dgr n. del pag. 1 /27

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

Allegato A al Decreto n. 66 del 7 giugno 2017 pag. 1/4

Indagine conoscitiva presenza disabili, DSA e BES nelle scuole del Veneto

Regione del Veneto DGR n del 08 novembre 2002 ALLEGATO '1' Rete ospedaliera della Regione Veneto

INDIRIZZI SOPPRESSI PROVINCIA DI BELLUNO

BurVeT n. 63 del 1 luglio 2016

DIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA

Workshop Sorveglianza della violenza e degli incidenti: riconoscimento ed intervento nei casi osservati in ambito ospedaliero e sanitario

Allegato B al Decreto n. 66 del 7 giugno 2017 pag. 1/5

Ministero della Salute

Veneto. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note

Esperienza di utilizzo integrato del blocco operatorio in una rete ospedaliera provinciale

Programma di integrazione sociale e scolastica degli immigrati non comunitari terza annualità 2009 (anno scol ) Avviso

Veneto. N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note

I REGIONE DEL VENETO J

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 24 ottobre 2017 pag. 1/11

Allegato D Dgr n del 30 dicembre 2010 pag. 1 /8. BILANCIO D'ESERCIZIO 2009 Stato Patrimoniale Comparato

ISTRUZIONI PUMA T3. 22/03/2011 Centro TLC Veneto 1 Centro TLC Regionale Veneto. info: : tlcveneto@tin.

ESSERE AIUTA IL PRONTO SOCCORSO. Ministero della Salute

Organizzazione dei servizi psichiatrici. Filippo Franconi

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Il ruolo delle Aziende ULSS nel garantire prestazioni, sviluppare innovazione, promuovere buone prassi

Tabella 7.1. Mortalità per demenze e morbo di Alzheimer: indicatori di sintesi per sesso (tassi per ). Veneto, anni 2000 e 2007.

Regione del Veneto DGR n del 08 novembre 2002 ALLEGATO '2' Rete ospedaliera della Regione Veneto

- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali

Proposta di PSIM (Piano Sanitario Isole Minori) Regione Siciliana

IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: I PROGETTI E LE ESPERIENZE DELLE CURE PALLIATIVE

Continuità dell assistenza

documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo ;

Reparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli.

Programma Nazionale Esiti - PNE

Il contributo dei Centri di servizi per anziani a supporto della domiciliarità: alcune esperienze a livello locale

Assistenza Specialistica Ambulatoriale: Governo dei Tempi d Attesa

ISTITUTO CANOSSIANO MADONNA DEL GRAPPA TREVISO. Conegliano 10 settembre 2008 CONOSCERE I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DYSLEXIC?

Programma Interventi Innovativi

La multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute

M. Schiavoni, Infermiera neolaureata in Scienze Inf.che ed Ostetriche

Dott.ssa MG Bonavina DIRETTORE GENERALE

SCENDONO I RITARDI NEI PAGAMENTI DEI COMUNI DEL NORDEST

Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso

AUSL 7 di Siena - Casa Famiglia Cetona. Le Cure Intermedie. Siena

La 975 alla prova Accessibilità, Presa in carico e Continuità delle cure

giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2014 pag. 1/11 DISPOSIZIONI OPERATIVE PER L ATTIVITA DI PRONTO SOCCORSO

Il sistema socio-sanitario del Veneto modello virtuoso in crisi - integrazione ospedale-territorio e pubblico-privato

Elenco Musei Archeologici nel Veneto

CARTA DEI SERVIZI AL LAVORO GI GROUP REGIONE VENETO

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Chioggia, 21/08/2014. Al Commissario ULSS 14 Dr Giuseppe dal Ben. Al Direttore Sanitario Dr. Luca Sbrogiò

INTEGRAZIONE della DGR del 19 novembre 2014 ALLEGATO 1

Seminario L imprenditoria alberghiera in Trentino e la sua competitività Trento, 7 dicembre Una comparazione con gli alberghi veneti

La gestione del rischio clinico nei reparti ospedalieri e nelle RSA

Ospedale e territorio: una logica di sistema Amelia Mutti* Riflessioni su percorsi comuni di progettazione integrata. Giovedì, 13 settembre 2007

ALLEGATOB alla Dgr n. 179 del 27 febbraio 2014 pag. 1/6

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto Masate)

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

Servizio di Pronto Soccorso - Accettazione IRCCS, Policlinico San Matteo, PAVIA. Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna

ALLEGATO A Dgr n del pag. 1/13

! "# $% $ A. Gorel i!!!

Indicatori PNE nella Regione Veneto

ALLEGATO C Dgr n. del pag. 104/162

Policlinico Umberto I

Dirigente medico a rapporto esclusivo. Azienda Ulss n.20 - UOC Direzione Distrettuale - D2

Transcript:

Organizzazione della rete Pronto Soccorso 46 di cui 4 in ospedali privati accreditati Punti di Primo Intervento 10 di cui 2 stagionali estivi

Organizzazione della rete PRONTO SOCCORSO PUNTO DI PRIMO INTERVENTO PRONTO SOCCORSO PUNTO DI PRIMO INTERVENTO ULSS 1 ULSS 2 ULSS 3 ULSS 4 ULSS 5 ULSS 6 ULSS 7 BELLUNO PIEVE DI CADORE AGORDO FELTRE BASSANO DEL GRAPPA ASIAGO SANTORSO ARZIGNANO VALDAGNO VICENZA NOVENTA VICENTINA CONEGLIANO VITTORIO VENETO CORTINA D'AMPEZZO AURONZO DI CADORE MONTECCHIO LONIGO ULSS 14 ULSS 15 ULSS 16 ULSS 17 CHIOGGIA CITTADELLA CAMPOSAMPIERO PD SANT'ANTONIO PIOVE DI SACCO ABANO TERME ESTE MONSELICE MONTAGNANA ULSS 18 ROVIGO OCCHIOBELLO TRECENTA ULSS 19 ADRIA PORTOVIRO ULSS 8 ULSS 9 ULSS 10 ULSS 12 ULSS 13 CASTELFRANCO V.TO MONTEBELLUNA TREVISO ODERZO SAN DONA' DI PIAVE PORTOGRUARO JESOLO MESTRE VENEZIA DOLO MIRANO CAORLE (stagionale) BIBIONE (stagionale) VENEZIA LIDO ULSS 20 ULSS 21 ULSS 22 AO PADOVA AOUI VERONA SAN BONIFACIO LEGNAGO BOVOLONE BUSSOLENGO ISOLA - VILLAFRANCA NEGRAR PESCHIERA DEL GARDA AO PADOVA VR BORGO TRENTO VR BORGO ROMA CAPRINO V. MALCESINE

L attività di Pronto Soccorso Prestazioni ambulatoriali urgenti Degenza temporanea in Osservazione Breve Intensiva (<48 ore) Soccorso territoriale nel sistema SUEM 118

Andamento del totale degli accessi 2013 2012 2011 2010 2009 1.765.213 1.805.771 1.940.206 1.912.796 1.886.860 2.000.000 1.950.000 1.900.000 +1,4% +1,4% 1.850.000 1.800.000 1.750.000-2,2% -6,9% 1.700.000 1.650.000 2013 2012 2011 2010 2009 Il dato dimostra una riduzione degli accessi negli ultimi due anni, in linea con la programmazione regionale che prevede un maggiore coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale nella gestione dei quadri acuti minori

Volume di attività annuale numero accessi per ospedale BELLUNO PIEVE DI CADORE AGORDO FELTRE BASSANO DEL GRAPPA ASIAGO SANTORSO ARZIGNANO VALDAGNO VICENZA NOVENTA VICENTINA CONEGLIANO VITTORIO VENETO CASTELFRANCO V.TO MONTEBELLUNA TREVISO ODERZO SAN DONA' DI PIAVE PORTOGRUARO JESOLO MESTRE VENEZIA DOLO MIRANO CHIOGGIA CITTADELLA CAMPOSAMPIERO PD SANT'ANTONIO PIOVE DI SACCO ABANO TERME ESTE MONSELICE ROVIGO TRECENTA ADRIA PORTOVIRO SAN BONIFACIO LEGNAGO BOVOLONE BUSSOLENGO ISOLA - VILLAFRANCA NEGRAR PESCHIERA DEL GARDA AZ.OSP. PADOVA VR BORGO TRENTO VR BORGO ROMA < 25.000 25.000 50.000 50.000 75.000 >75.000

Ripartizione accessi per evento - 2013 FEMMINE MASCHI 49,13% 50,87%

Ripartizione accessi per evento - 2013 TRAUMATICO NON TRAUMATICO 536.692 1.228.521 30% Traumatico Non traumatico 70%

Ripartizione accessi per nazionalità - 2013 A fronte di una percentuale di stranieri residenti del 10,6%, gli accessi di cittadini stranieri sono pari al 12,9% del totale. Il dato riflette gli elevati flussi turistici in regione. CITTADINI ITALIANI ALTRA NAZIONALITA 1.547.289 217.924 12,3% ITALIANI ALTRI

Andamento del totale degli accessi La riduzione degli accessi non significa una diminuzione del carico di lavoro per il personale del Pronto Soccorso: se si riducono i codici minori (bianco e verde) aumentano invece i codici rossi e gialli, che richiedono trattamenti immediati e complessi. 19,2% 17,5% 2013 2012

500000 Ripartizione accessi per evento - 2013 La suddivisione per età degli accessi dimostra che la diminuzione si concentra nella popolazione più giovane, mentre vi è un aumento negli anziani 400000 300000 200000 a.2013 a.2012 100000 0 0 a. 1-4 a. 5-14 a. 15-24 a. 25-44 a. 45-64 a. 65-74 a. >74 a.

Accessi per età > 65 anni 2013 vs 2012 In particolare l aumento si osserva nella fascia di popolazione sopra i 65 aa., a testimonianza dell invecchiamento della popolazione. Ciò comporta un maggior afflusso al Pronto Soccorso di soggetti fragili, spesso affetti da patologie multiple, che richiedono un elevato livello assistenziale. 550000 500000 +2,3% 450000 400000 350000 300000 a.2013 a.2012

Totale delle prestazioni erogate a livello regionale Nonostante la riduzione degli accessi continuano ad aumentare le prestazioni erogate: questo indica soprattutto un maggior approfondimento diagnostico 2013 2012 2013 2010 2009 13.672.487 13.132.540 13.244.076 12.779.626 11.833.633 Media prestazioni erogate per ciascun accesso 7,7 7,3 6,8 6,7 6,3 Valore totale delle prestazioni erogate nel 2013 178.546.137 Euro

Accessi esitati in ricovero ospedaliero Il maggiore approfondimento diagnostico-terapeutico in Pronto Soccorso ha comportato una riduzione degli accessi esitati in ricovero ospedaliero. 2013 2012 2011 2010 2009 255.383 255.886 262.792 261.907 257.456 2013 2012 2011 2010 2009

Osservazione Breve Intensiva Un paziente trattenuto in O.B.I. riceve in breve tempo un insieme di prestazioni diagnostiche e terapeutiche finalizzate al rapido inquadramento clinico, che in condizioni di ricovero ordinario richiederebbero più giorni. L O.B.I. è rivolta a pazienti affetti da patologie acute nelle quali è possibile giungere rapidamente ad un inquadramento diagnostico evitando così ricoveri non appropriati e consentendo il ritorno a domicilio con una diagnosi completa. I pazienti trattenuti in O.B.I. nel 2013 sono stati 164.759 pari al 9,3% degli accessi

Andamento negli anni dell Osservazione Breve Intensiva 180.000 160.000 140.000 120.000 100.000 a.2009 a.2010 a.2011 a.2012 a.2013 L aumento dei ricoveri in OBI significa che sempre più utenti possono tornare a domicilio entro al massimo 48 ore con una diagnosi definitiva senza dover restare più giorni ricoverati in ospedale

Attività di soccorso nel sistema SUEM - 118 La maggior parte delle Unità Operative di Pronto Soccorso garantisce anche l attività di soccorso territoriale nel sistema 118. Il personale medico ed infermieristico opera non solo negli ambulatori, ma anche su ambulanze ed automediche, affiancato dall autista soccorritore. Nel 2013 gli interventi di soccorso svolti dal Pronto Soccorso sono stati oltre 300.000

Tempi di attesa Il 100% dei pazienti in CODICE ROSSO accede immediatamente al trattamento Il 75% dei pazienti in CODICE VERDE E BIANCO attende meno di un ora in sala d attesa Questi dati collocano il sistema regionale dell emergenza urgenza all avanguardia non solo in Italia ma in tutta Europa

DGR 74/2014 -Linee Guida per la gestione delle attese in PS Tutte le Aziende hanno predisposto e trasmesso alla Regione entro il termine previsto del 29 maggio il progetto aziendale per la gestione delle attese in Pronto Soccorso basato sulle Linee Guida approvate dalla Giunta Regionale I progetti sono in questo momento all esame di una apposita commissione che ne valuterà l adesione alle Linee Guida E iniziato il percorso formativo sulla gestione della comunicazione per il personale delle Unità Operative di Pronto Soccorso della Regione

DGR 74/2014 - Gestione dei flussi Con i progetti per la gestione delle attese sono previsti diversi provvedimenti organizzativi mirati a ridurre i tempi di attesa I pazienti con richiesta di accertamenti specialistici urgenti accedono direttamente al reparto/ambulatorio senza transito per il PS I pazienti con quadri clinici mono-specialistici, come la gravidanza, vengono avviati direttamente allo specialista (Fast-Track) il paziente che necessita di ricovero deve essere accolto in reparto appena terminati gli accertamenti di PS, senza ulteriori attese per il posto letto

Prossimi interventi Indirizzi alle Aziende ULSS per la riduzione dei tempi di attesa Coinvolgimento del Medico di Medicina Generale nella gestione del paziente Avvio rapido alle strutture di degenza intermedia Maggiore rapidità nell esecuzione della diagnostica e delle consulenze Monitoraggio continuo degli indicatori di performance Definizione di obiettivi sui tempi di trattamento per i diversi codici colore di triage La ridefinizione degli organici del personale medico ed infermieristico L obiettivo è restituire interamente il Pronto Soccorso alla sua funzione di gestione dell emergenza urgenza

Organici attuali 500 1200 250 300 MEDICI INFERMIERI AUTISTI OP. SOCIO SANITARI La Regione Veneto è capofila di uno studio condotto dall Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) per l identificazione di parametri standard per definire, in base al numero ed alla tipologia di accessi, dotazioni organiche adeguate ed uniformi per il personale sanitario del Pronto Soccorso