MAGAZZINI AUTOMATICI Panoramica relativa ai magazzini automatici

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Transcript:

MAGAZZINI AUTOMATICI Panoramica relativa ai magazzini automatici

MAGAZZINI AUTOMATICI

ASPETTI GENERALI Secondo una recente analisi della SDA Bocconi School of Management, i costi logistici incidono sul fatturato aziendale tra l'1,52% e il 46%, a seconda delle caratteristiche di peso e volume del prodotto. Anche una piccola riduzione del loro impatto sui costi può significare un incremento dei profitti e quindi il ruolo della tecnologia e dell'automazione del magazzino ha un'importanza particolare in contesti caratterizzati da un'elevata complessità delle operazioni logistiche e una forte stabilità delle prestazioni. Calcolando il ritorno dell'investimento (R.O.I.), il periodo di ammortamento dei costi è di circa 3 a 5 anni mentre i vantaggi in termini di efficienza saranno immediatamente chiari, perché un magazzino automatico: aumenta il livello di servizio in quanto aumenta lo stoccaggio/prelievo e l'efficienza di movimentazione dei materiali Consente una riduzione dei costi in termini di spazio occupato in meno (sviluppo verticale anziché orizzontale) rispetto a un magazzino manuale Consente un numero inferiore di operatori e una riduzione degli errori nella gestione dei materiali Consente consegne complete, rapide e puntuali perché le prestazioni logistiche sono ottimizzate

MAGAZZINI AUTOMATICI: VANTAGGI Maggiore produttività del lavoro Maggiore accuratezza dell'inventario Minori costi operativi Riduzione del tempo per la gestione dell'inventario Stoccaggio e prelievo completamente automatizzati e tracciamento del prodotto Capacità di stoccaggio ottimizzata in un ingombro ridotto (configurazioni di stoccaggio a singola, doppia e multipla profondità per una maggiore densità di pallet) Miglioramento dell'efficienza energetica, soprattutto negli ambienti con refrigeratore e congelatore Ultime tecnologie di controllo integrate

FLUSSI

MAGAZZINI AUTOMATICI Parliamo di un sistema che consente di stoccare prodotti in modo automatico Questo tipo di sistemi inizia a diffondersi negli anni 80, l elettronica era ancora in via di perfezionamento Negli ultimi 20 anni abbiamo avuto un grosso sviluppo in ambito magazzini automatici In questi anni sono diventati più importanti perché la logistica è diventata fondamentale all'interno delle logiche B2B ed e-commerce

POSIZIONAMENTO NEL FLUSSO PRODUTTIVO Il magazzino automatico può essere usato per stoccare: Materie prime Semi lavorati Prodotto finito Accessori e consumabili Archivi e documentazione

TIPOLOGIA DI UNITÀ DI CARICO I magazzini automatici vengono caratterizzati dalle unità di carico e si distinguono in: pallet boxes contenitori casse vassoi speciali

COMPOSIZIONE DEL MAGAZZINO AUTOMATICO Un magazzino automatico è composto da: Trasloelevatore, binario di corsa e guida di contrasto superiore Scaffalatura Handling Software di automazione Software di gestione magazzino (WMS warehouse management system)

TRASLOELEVATORE E un robot che stocca e preleva prodotti su scaffale Lavora su 3 ASSI: X traslazione Y sollevamento Z forche telescopiche (stoccaggio e prelievo) Viene classificato per: Dispositivo di presa Tipologia di stoccaggio Performances Dimensioni(monocolonna/bicolonna)

TRASLOELEVATORE

DISPOSITIVI DI PRESA PER PALLET Forche telescopiche (singola, doppia, tripla profondità) Satellite (multiprofondità)

DISPOSITIVI DI PRESA PER SCATOLE/CASSETTE Carton loader Forca telescopica

SCAFFALATURA Interna o autoportante Singola/doppia/multipla Per pallet Corrente continuo Piani sfalsati Stocchetti Dinamiche (gravity rolls) Per scatole/cassette Ripiano continuo Angolari Per vassoi Per unità di carico speciali Per barre cantilever

SCAFFALATURE

SCAFFALATURE

SCAFFALATURE

SCAFFALATURE

TIPOLOGIA STOCCAGGIO PALLET Singola profondità Massima velocità ed accessibilità alle referenze. Adatto per alte rotazioni dei prodotti,referenze a singolo pallet, elevate referenze. Possibile saturazione del magazzino Si perde circa 1/3 dello spazio Doppia profondità Posizionamento nello stesso canale di 2 pallet. Il prelevamento del secondo implica spostamento e riposizionamento del primo pallet. Generalmente primo e secondo pallet sono stessa referenza Necessari posti pallet vuoti per gestione spostamenti Incrementa la capacità di stoccaggio a parità di volume Si perde circa 1/5 dello spazio Multi profondità (con satellite) Canali in multipla profondità ( generalmente si arriva a 15 pallet) Utilizzato dove si hanno poche referenze ma lotti di produzione lunghi Utilizzati nel deep freeze ( riduzione costi di mantenimento temperatura) Ottimizza la capacità di stoccaggio del magazzino Magazzino può essere saturato a circa 85% per via delle riallocazioni nel caso di prelevamento in multipla profondità. Magazzini dove si deve ottimizzare la capacità di stoccaggio ed hanno basse movimentazioni

SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI STOCCAGGIO Elevate SKU, elevate movimentazioni-> singola o doppia profondità Poche referenze ma lotti lunghi-> multipla profondità Molte SKU, poche movimentazioni, necessità di ottimizzare lo spazio -> multipla profondità

DIMENSIONAMENTO PRESTAZIONALE Le performance di un magazzino automatico sono un fattore determinante. Le movimentazioni (n pallet/h) dipendono da diversi fattori: Dimensioni del magazzino (magazzini con canali molto profondi sono lenti, magazzini con altezze molto elevate) Sequenziazione prodotti Velocità del trasloelevatore N trasloelevatori Logica Software (riordino, ottimizzazione, classi ABC) Il numero di cicli orari che il trasloelevatore è in grado di effettuare per lo specifico magazzino è stabilito da una normativa internazionale: FEM cycle

FEM CYCLE CALCOLO PRESTAZIONI MAGAZZINO AUTOMATICO SECONDO FEM PROGETTO CUSTOMER Dimensioni fisiche magazzino Corsa orizzontale [m] 27,8 N. canali X 28 passo X [mm] 1029,6 Xf Corsa verticale [m] 7,5 N. piani Y 8 passo Y [mm] 1071,4 Yf Prestazioni traslo Vx [m/s] 2,5 Ax [m/s2] 0,5 Vettore velocità 2,2 Limiti 0,5-2 Vy [m/s] 0,3 Ay [m/s2] 0,5 Tempo prel/dep scaff [s] 18 Tempo prel/dep baia [s] 14 Tempo stabilizzazione [s] 1 Tempo comunicazione [s] 0 X Y X Y X [m] Y [m] Coord. Baia Ingresso 5 1 E1 5 1 5,1 1,1 Coord. Baia uscita 2 1 A1 2 1 2,1 1,1 P1 6 5 6,2 5,4 Indice di riempimento 0,9 [0 1] P2 19 2 19,6 2,1 N1 5 3 5,9 4,2 N2 20 2 20,6 2,5 Delta1 0,3 1,1 Delta2 1,1 0,3 SINGOLO ATTREZZO T ciclo Missioni/h UDC/h tx ty t max CICLO COMBINATO 109,2 33,0 33,0 E1-P1 1,0 4,3 2,9 14,9 14,9 CICLO COMBINATO SICUREZZA 116,1 31,0 31,0 E1-N1 0,7 3,2 2,4 11,1 11,1 CICLO SEMPLICE 59,9 60,1 60,1 N1-P1 0,3 1,1 1,6 4,4 4,4 CICLO SEMPLICE SICUREZZA 63,7 56,5 56,5 P1-P2 13,4 3,2 10,4 11,3 11,3 P1-N2 14,5 2,9 10,8 10,2 10,8 DOPPIO ATTREZZO T ciclo Missioni/h UDC/h N2-P2 1,1 0,3 2,9 1,7 2,9 CICLO COMBINATO 152,2 23,7 47,3 P2-A1 17,5 1,1 12,0 4,2 12,0 CICLO COMBINATO SICUREZZA 161,9 22,2 44,5 N2-A1 18,6 1,4 12,4 5,3 12,4 CICLO SEMPLICE 80,9 44,5 89,0 A1-E1 3,1 0,0 5,0 0,0 5,0 CICLO SEMPLICE SICUREZZA 86,0 41,8 83,7

FEM CYCLE 60,0 50,0 CC cicli/h CS 0 56,5 31,0 0 0 44,5 22,2 0 6 5 6, 5 PUNTI DI RIFERIMENTO cicli semplici 40,0 30,0 20,0 43% 4 3 2 5, 3 19, 20, 2 2 10,0 0,0 0 5 10 15 20 25 30 35 cicli combinati 1 0 2, 1 5, 1 0 5 10 15 20 25 Cicli/h singola presa Cicli/h doppia presa E1 A1 P1 P2 N1 N2

HANDLING Sistema di trasporto prodotti da e verso il magazzino (pallets or boxes) Trasportatori a rulli, catene, automotori, sistemi di deviazione, tavole rotanti, elevatori, etc etc L handling riveste un ruolo fondamentale negli impianti poiché è l interfaccia del magazzino con la produzione, la preparazione ordini e la spedizione.

HANDLING Possiamo suddividerlo in: BAIE in/out Sono i punti d interfaccia per gestire in/out con trasloelevatore Stazioni di carico punti in cui i prodotti sono caricati dall esterno Stazioni di spedizione Postazioni in cui i prodotti sono resi disponibili per essere spediti Sistema di trasporto Utilizzato per movimentare pallet, scatole etc etc Postazioni di Picking Manuali o automatiche (pallettizzazione/depallettizzazione) Mediante Robot Strato Singolo collo

SETTORI Componenti elettronici Componenti meccanici ed elettrici Hardware, strumenti ricambistica Cosmetici Alimentare Logistica conto terzi Un sistema di prelievo ordini (Goods to Person) è la soluzione per una vasta gamma di aziende di piccole e medie dimensioni, che distribuiscono da 200 a 1.500 linee di ordine o più all'ora

GOODS-TO-PERSON (GTP) PICKING SYSTEM

PALLETTIZZAZIONE/PICKING AUTOMATICO Impianto composto da Sistema di trasporto Robot di pallettizzazione Possiamo distinguere 2 tipologie di robot: 1. Antropomorfo 2. Cartesiano

TIPOLOGIE ROBOT Robot Cartesiano Utilizzato per basse movimentazioni e molti pallet da comporre

TIPOLOGIE ROBOT Robot antropomorfo Maggiori prestazioni

DEPALLETTIZZAZIONE

WMS Il WMS è il software che gestisce l impianto (Warehouse Management System) Le principali funzioni di WMS sono: Organizzare le logiche delle allocazioni Ricevere ed elaborare gli ordini di ritiro da ERP Guidare le missioni delle macchine Acquisire gli elenchi da ERP Organizzare le ottimizzazioni e le organizzazioni di re dei prodotti nello scaffale Registrare la performance, gli avvisi e gli stati

WMS Il WMS è composto da: Applicazioni server con Logiche di gestione ed Ottimizzazione, Dialogo con DBMS Dialogo con ERP clienti Dialogo con gli operatori Dialogo con macchine / automazione

SOFTWARE DI AUTOMAZIONE E il software che sovraintende alle movimentazioni Installato su PLC ( Generalmente Siemens ) Dialoga con il PC master del WMS Sono connessi attraverso Profinet: La connessione con i trasloelevatori avviene tramite infrared transmitters o WiFi Il PLC è installato Su ogni trasloelevatore Nel quadro principale a terra

SOFTWARE DI POSIZIONAMENTO Viene gestito dal software di Automazione Controlla e gestisce il posizionamento del traslo all interno del corridoio E installato nella control unit del drive (SEW or Siemens)

DATI NECESSARI Dimensioni dei materiali da stoccare in magazzino 1. Verificare se ci sono fuori sagoma 2. Verificare la tipologia di pallet/casse ( importante) 3. Verificare la qualità dei pallet/casse, se filmati, stabili, flessioni etc 4. Peso massimo e peso minimo

INFORMAZIONI DA CHIEDERE AL CLIENTE FLUSSI e Capacità di stoccaggio: 1. Quanti PALLET/CASSE devono essere stoccati? 2. N pallet/casse in ingresso/h? 3. N pallet/casse in uscita/h? Necessarie operazioni di picking? Quanti ordini/giorno Quante righe ordine Quanti pezzi per riga d ordine Generalmente si chiedono valori medi e valori massimi

DIMENSIONAMENTO Come determinare la capacità di stoccaggio relativamente al volume disponibile? Dobbiamo conoscere: Altezza massima utile netta Lunghezza massima disponibile Larghezza massima disponibile Dimesioni dei Pallet/Casse(WxLXH) Ingombro trasloelevatore Dimensioni dello scaffale

DIMENSIONAMENTO Passo verticale scaffalatura PY = Altezza Pallet + dimensione corrente + luce ( necessaria per la movimentazione) Altezza Pallet = prodotto + pallet in legno Dimensione corrente = solitamente 120 mm Luce= 100 mm se singola profondità, 150 mm se doppia profondità PY

DIMENSIONAMENTO Passo orizzontale PX = Dimensione Montante+ 2*spazi pallet montante+ 2 * pallet larghezza pallet + spazio fra pallet (dimensione montante = solitamente 140 mm) Pallet / montante = 80 mm Pallet /Pallet = 150mm Larghezza Pallet = solitamente 800 mm o 1000 mm PX

DIMENSIONAMENTO PER MAGAZZINO AUTOMATICO CASSETTE

DIMENSIONAMENTO PER MAGAZZINO AUTOMATICO CASSETTE

DIMENSIONAMENTO Calcolo livelli Altezza utile libera del magazzino 700 mm (1 livello) e 1000 mm ultimo livello mm (Hd = H utile 700 1.000) N. Livelli NL= Hd/Py

DIMENSIONAMENTO Quante campate? Lunghezza disponibile, dobbiamo sottrarre lo spazio per l handling, sottrarre 2,5 + 2,5 metri per l ingombro del traslo in testa e coda. Lo spazio necessario per l Handling cambia da impianto a impianto (possiamo supporre circa 4mt) Quindi Ld = L 2,5 2,5 4 Il numero di campate sarà : NC = Ld/Px

DIMENSIONAMENTO N di pallet stoccati Singola Profondità: Npallet = NL*(NC*2)*2 Doppia Profondità: Npallet = NL*(NC*4)*2

DIMENSIONAMENTO La larghezza in pianta di un magazzino automatico è circa : 4.500 mm x ogni corridoio in singola profondità 7.000 mm x ogni corridoio in doppia profondità

ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO Altezza sotto trave 9.500 mm Lunghezza disponibile 60.000 mm Dimensione disponibile 12.000 mm Pallet 800 x 1200 mm H pallet 1.500 mm PY 120 + 100 + 1.500 1.720 mm PX 140 + 2*80 + 2*800 + 150 2.050 mm Hd 9.500 700 1.000 7.800 mm Ld 60.000 2.500 2.500 4.000 51.000 mm Nl 7.500/1.720 4 Nc 51.000/2.050 24 NPallet 4*(24*4)*2 768