COMUNE DI CASTEL RITALDI

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COMUNE DI CASTEL RITALDI Area finanziaria Servizio Personale Il Responsabile del servizio personale e finanziario Prot. 38762010 Al REVISORE DEI CONTI Massimo TOMASSINI Comune di Castel Ritaldi RELAZIONE TECNICA SULL IPOTESI DI C.I.D. 2009 In data 16 giugno 2010 tra la delegazione trattante di parte pubblica e di parte sindacale è stata sottoscritto l ipotesi di accordo relativo alla costituzione ed utilizzo del fondo produttività 2009 del personale non dirigente del comune. I PRESUPPOSTI di fondo che continuano ad ispirare anche il presente contratto decentrato sono da ricercare nei principi fissati e nell impianto metodologico delineato nel CDI ( normativo) del 2001 che in linea e precorrendo le conseguenze del processo di trasformazione in atto nella pubblica amministrazione ed in particolare negli enti locali si stabilivano i lineamenti per orientare l assetto organizzativo e gestionale in direzione di una amministrazione di risultato uscendo dalla vecchia logica giuridico- formale per entrare nella dimensione degli obiettivi e della missione da realizzare con l attuazione dei principi di responsabilità rispetto al risultato. Si assumeva un modello organizzativo che valorizza il lavoro pubblico e che deve consentire il conseguimento di obiettivi qualitativi e quantitativi concordati nel Piano esecutivo di gestione favorendo l arricchimento professionale le pari opportunità ed il lavoro di gruppo. L erogazione di qualsiasi compenso di produttività è imprescindibilmente legato ai criteri di proporzionalità del compenso rispetto alla prestazione attraverso criteri di valutazione della prestazione e del prestatore con un impianto che integra da un lato il conseguimento degli obiettivi assegnati ai diversi centri di responsabilità, accertati dal nucleo di valutazione, e dall altro la valutazione del dipendente in merito all apporto individuale di competenza del responsabile competente secondo criteri definiti. NEL corso degli anni il sostanziale blocco delle dotazioni organiche del comune in un livello di endemica sottodotazione che ha ridotto il coefficiente dipendentipopolazione (all attuale 1 dipendente ogni 200 abitanti ) segnala indubbiamente una forte ottimizzazione delle risorse disponibili,una dinamicità e capacità organizzativa significativa ed anche un apprezzabile livello di professionalità in grado di sostenere la totale produzione dei servizi del Comune, di far fronte non senza difficoltà e grazie alla disponibilità del personale - alle nuove funzioni attribuite agli enti locali e di creare e gestire nuovi servizi alla collettività. Tutto senza ricorrere sostanzialmente a consulenze od incarichi esterni e permettendo il realizzo di importanti economie di gestione confluite nella produzione di servizi alla collettività o alle opere di investimento. SI colloca in questo contesto la conferma delle direttive dell amministrazione comunale anche riguardo alla integrazione delle risorse variabili ai sensi dell art. 15 comma 5 del CCNL 1999 per il progetto servizio ecografico catastale. La dimensione economica( 4.000,00 )

attribuita ad esso corrisponde in maniera appena congrua dato il rapporto, complessità caratterizzanti l inserimento a regime del nuovo Sistema Informativo Territoriale ( SIT) grande contenitore di archivi per una eccezionale possibilità di gestione e governo amministrativo, numero del personale beneficiario ( intera dotazione organica ad esclusione dei responsabili). A regime il servizio consoliderà, come tra l altro i servizi impiantati negli anni precedenti ( biblioteca,premio letterario) un importante aggravio dei carichi lavorativi in funzione dello stesso organico in servizio, e più che altro la possibilità di fruire di nuovi servizi ai cittadini con evidenti semplificazioni e velocizzazioni di alcune procedure ascrivibili ai tributi, catastali, anagrafiche ed urbanistiche. A questo riguardo che mi permetto segnalare la opportunità di consolidare il fondo annuale quantomeno con le integrazioni disposte permettendo al personale di poter beneficiare dello stesso livello di produttività in rapporto ai maggiori servizi che oltre che creare devono continuare a gestire anche negli esercizi futuri. Le direttive emanate dall amministrazione ( G.C. n.65 del 08.06.2010) confermano questa logica interpretativa e sono dirette principalmente a rafforzare le scelte organizzative volte a realizzare una diffusa pianificazione delle attività negli uffici e nei servizi dell Ente conformemente alle indicazioni contenute nei bilanci e nei PEG. Questa ipotesi di accordo sottoscritta dalla parte pubblica si colloca esattamente nell alveo dei principi e delle direttrici della amministrazione comunale senza discostarsi, confermando le diverse tipologia di compensi già assegnati negli anni precedenti a riconoscimento delle peculiarità di questa amministrazione, nelle tipologia e quantificazioni, introducendo dove non era presente, la riduzione proporzionale dei compensi nel caso di assenza per malattia nel rispetto della previsione del D.L. 1122008. Per le finalità predette è destinato l insieme delle risorse definite dagli artt. 31 e 32 del CCNL del 22.01.2004 e del CCNL 11. aprile 2008, comprese le risorse integrative che l Amministrazione ha ritenuto di attivare in ossequio alle norme contrattuali vigenti. Di seguito viene evidenziata la quantificazione dei due distinti fondi: - fondo risorse decentrate stabili - art. 31 comma 2 CCNL 2005 (Tabella A) - fondo risorse decentrate variabili art. 31 comma 3 CCNL 2005 (Tabella B) e la loro utilizzazione in relazione alle specifiche discipline e tipologia. TABELLA A FONDO RISORSE DECENTRATE STABILI N. Causale Importo Euro 1 Gli importi dei fondi di cui all art. 31 comma 2, lettere b) c) d) ed e) del CCNL 6.7.95 previsti per il 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. art. 15 c. 1 lett. a) Ccnl 1 aprile 1999 riduzione proporzionale per conferimento di una posizione organizzativa nel 2008 26.353 1.900 Netto 24.453 2 Risorse aggiuntive di cui all art. 32 del CCNL 6.7.95 e dell art. 3 del CCNL 16.7.96 2.902 art.15 c. 1 lett. b) Ccnl 1 aprile 1999 3 I risparmi di gestione di cui all art. 32 del CCNL 6 luglio 1995 (0,2% Monte Salari 1993) e dell art. 3 del CCNL 16.7.96 (0.6% Monte Salari 1995) Art. 15 c. 1 lett. c) Ccnl 1 aprile 1999

4 Eventuali risparmi a seguito di disapplicazione di discipline incompatibili con il CCNL art.15 c. 1 lett.f) Ccnl 1 aprile 1999 5 Le risorse destinate per l anno 1998 al pagamento del LED al personale in servizio nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL del 16.7.1996. art. 15 c. 1 lett. g) Ccnl 1 aprile 1999 6 Le risorse destinate alla corresponsione delle indennità di lire 1.500.000 ai dipendenti dell ex 8^ q.f. di cui all art. 37, comma 4, del CCNL (anche se non totalmente erogate per effetto di cessazione del servizio od altro) - art. 15 c. 1 art. 15 lett. h) Ccnl 1 aprile 1999 7 L importo del 0,52% del monte salari dell anno 1997 del trattamento economico accessorio a decorrere dal 31.12.1999 e a valere dal 1.1.2000 - art. art.15 lett. j) Ccnl 1 aprile 1999 8 Le somme connesse al trattamento accessorio del personale trasferito a seguito di decentramento o delega di funzioni per il 1999 Art.15 c.1 lett.l) Ccnl 1 aprile 1999 9 Le risorse della quota di minori oneri dovuti alla riduzione in modo stabile del personale della qualifica dirigenziale (0,2% del monte salari annuo della dirigenza, salvo eventuali condizioni di migliori favore) da destinare al fondo per corrispondere la retribuzione di posizione e di risultato secondo la disciplina del CCNL sulla riforma della classificazione. Art.15 c.1 lett. i) Solo Regioni 10 Risorse aggiuntive limitatamente agli effetti derivanti dall incremento delle dotazioni organiche e dalla reale copertura dei posti a tempo indeterminato. Art.15 c.5 CCNL 1999 11 Riduzione del 3% delle risorse del lavoro straordinario 1999. La disciplina di cui al presente punto decorre a valere dal 2000 per la riduzione delle risorse destinate allo straordinario pari al 3% con prioritaria destinazione al finanziamento del nuovo sistema di classificazione. Art. 14 c. 4 Ccnl 1 aprile 1999 12 Integrazione delle risorse di cui all'art. 4, comma 1 del CCNL 05.10.2001 1,1% monte salari 1999 13 Integrazione retribuzione individuale di anzianità del personale cessato dal servizio dal 01.01.2000 art.4, comma 2 CCNL 05.10.2001 5.815 2.311 1.162 273 5.286 4.093 14 Le risorse aggiuntive di cui all art. 32 comma 1 del CCNL 22.01.2004 pari allo 0,62% del monte salari dell anno 2001; 15 Integrazione dello 0,50% del monte salari dell anno 2001 nel rispetto della disciplina di cui all art. 32 comma 2 del CCNL 22.01.2004 (spesa del personale inferiore al 39% delle entrate correnti). 16 Importi fruiti per progressione economica orizzontale dal personale cessato o riclassificato per progressione verticale. Art.34 c.4 CCNL 2004 17 Incremento dello 0,50% del monte salari 2003 per gli enti che hanno avuto nel 2005 un rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti non superiore al 39% Art. 4 Ccnl 9 maggio 2006 18 Incremento dello 0,60% del monte salari dell anno 2005 per gli enti che hanno avuto nel 2007 un rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti non superiore al 39% Art. 8, c. 2, CCNL biennio economico 20062007 2.285,26 1.842,95 0 2.039,00 TOTALE 52.462,21 Ai sensi dell art. 31 comma 2 del CCNL 2004 Le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità determinate nell anno 2003 secondo la previgente disciplina contrattuale e con le integrazioni previste dall art. 32 commi 1 e 2, vengono definite in un unico importo che resta confermato anche per gli anni successivi. 0

La parte stabile evidenzia rispetto al valore dell anno precedente una variazione dovuta a: Le risorse sono state rettificate applicando una riduzione proporzionale per effetto dell affidamento di incarico di posizione organizzativa ad un dipendente. Si deve tener conto che a valere sul Fondo 2009 parte stabile le somme già impegnate per istituti non comprimibili sono : - 8.458,56 a titolo di indennità di comparto anno 2009; - 27.393,91 a titolo di progressioni economiche orizzontali (fino all anno 2008); - 948,37 a titolo di indennità di rischio Si da atto che le somme previste per indennità di comparto e progressioni economiche non superano l importo delle risorse stabili. Le risorse variabile sono quantificate come da tabella appresso: TABELLA B FONDO RISORSE DECENTRATE VARIABILI 1 Somme non utilizzate anno precedente Art. 17 c. 5 CCNL 1999 2 Risorse derivanti da applicazione art. 43 L. 44997 (sponsorizzazioni) art. 15 c. 1 lett. d) Ccnl 1 aprile 1999 3 Risparmi da trasformazioni part - time art. 15 c. 1 lett. e) 4 Disposizioni di legge per incentivi specifici - Progettazione, RUP e recupero evasione,istat,gestione diritto soggiorno cittadini unione europea(direttiva 200438CE) Art.15 c.1 lett.k) CCNL 1999 Disciplinati da appositi regolamenti 5 Risparmi annuali del fondo di cui all art. 14 del CCNL 1999 sullo straordinario. La quota parte delle risorse di cui alla lettera a) dello stesso art. 31 comma 2 (fondo per il lavoro straordinario) calcolata in percentuale ai dipendenti di categoria D (o di altra categoria in assenza di dipendenti nella D) incaricati di funzioni di posizioni organizzative (fondo straordinario 1998: n di dipendenti x n di dipendenti incaricati) - art. 15, comma 1 lett. m) 6 Eventuale integrazione delle risorse economiche sino ad un importo massimo pari al 1,2% su base annua, determinato sul monte salari 1997 al verificarsi delle condizioni di cui al comma 4 dell art. 15 del CCNL 01.04.1999. 7 Risorse aggiuntive limitatamente agli effetti derivanti dall ampliamento dei servizi e di nuove attività non correlati all aumento delle dotazioni organiche. Art. 15 c. 5 CCNL 1995 ( G.C. 1142008) 8 Rimborso spese notificazione atti Art. 54 CCNL 2000 9 Incremento fino allo 0,3% del monte salari 2003 per gli enti né strutturalmente deficitari che hanno avuto nel 2005 un rapporto spesa personale entrate correnti compreso tra il 25 e il 32%; Ccnl 9 maggio 2006 10 Incremento dallo 0,3% al 0,7% del monte salari 2003 per gli enti né strutturalmente deficitari che hanno avuto nel 2005 un rapporto spesa personale entrate correnti inferiori al 25%; Ccnl 9 maggio 2006 11 Incremento fino allo 0,7% del monte salari 2003 nei Comuni metropolitani non dissestati né strutturalmente deficitari che hanno avuto nel 2005 un rapporto spesa personale entrate correnti uguale o inferiore al 25%; Ccnl 9 maggio 2006 1.207,50 13.837,80 0 4.003,00 4.000,00 1.433,00

12 Risorse aggiuntive di cui all art. 3 del CCNL biennio economico 20062007 alternativamente: - Fino ad un massimo dello 0,30% del monte salari anno 2005 se il rapporto spese personale ed entrate correnti sia compreso tra il 25% ed il 32% (rif. 2007) - Fino ad un massimo dello 0,90% del monte salari anno 2005 se il rapporto spese personale ed entrate correnti sia inferiore al 25% (rif. 2007) 13 Incremento dell 1% del monte salari anno 2007 se in possesso dei requisiti c. 1, art. 4 CCNL 31.7.09 e se il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 38%. 14 Incremento dell 1,5% del monte salari anno 2007 se in possesso dei requisiti c. 1, art. 4 CCNL 31.7.09, dell ulteriore requisito del rispetto del Patto di Stabilità interno anche per l anno 2008 e se il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 31%. (con riferimento ai dati del consuntivo dell anno 2007 e per l aumento dell 1,5% dell anno 2008) Dal 2009 0 Dal 2009 0 TOTALE 24.481,30 Totale fondo 2009 Fondo risorse decentrate stabili 52.462,21 Fondo risorse decentrate variabili 24.481,30 TOTALE 76.943,51 La variazione in riduzione rispetto all anno precedente è dovuta: In particolare alla riduzione pari ad 4.000,00 ( punto 7) della integrazione disposta dall amministrazione delle risorse variabili ai sensi dell art. 15 comma 5 del CCNL 1999 per il progetto servizio ecografico catastale in completamento. Si sottolinea che le somme di cui ai punti 2 e 4 ( art. 15, comma 1,lett.k e art 17, comma 2, lett.g), sono naturalmente aggiornate con i dati a consuntivo in relazione alle specifiche disposizione di legge e devoluti sia con riferimento alla legge ad altre disposizioni specifiche ed ai regolamenti comunali vigenti di riferimento. Parte delle somme sono stanziate negli specifici interventi (e capitoli) delle diverse articolazioni funzionali del bilancio di previsione. Si riassumono nella scheda che segue le risorse quantificate e disponibili per l anno 2009 con la destinazione a fianco di ciascuna indicata cosi destinate sulla base della preintesa del 16.06.2010. UTILIZZO DELLE RISORSE Compensi per incentivare la produttività e miglioramento dei servizi ( Conseguimento obiettivi previsti nella relazione revisionale e programmatica e nel Piano esecutivo di gestione dell esercizio di riferimento PEG articolato per centri di responsabilità ed obiettivi specifici) Fondo produttività collettiva ed individuale Art.17 c.2 lett. a) CCNL 1999 e art. 37 CCNL 2004. Fondo per corrispondere gli incrementi retributivi collegati alla progressione economica orizzontale ex art. 5 CCNL 1999. Art.17 c.2 lett.b) CCNL 1999 e Art. 34 comma 1 CCNL 2004 fino all anno 2007 12.322,37 27.393,91

Per il finanziamento dell Indennità ex 8 Q.F. 0 Finanziamento dei compensi per le indennità di cui all art. 17 lett. d) CCNL 01.04.1999: - turno - rischio 948,37 - reperibilità - articolazione orario - maneggio valori 150,00 Fondo per compensare l esercizio di attività svolte in condizioni di disagio 2.325,00 da parte del personale di categoria A, B e C. Art.17 c. 2 lett. e) CCNL 1999 Specifiche responsabilità affidate al personale di categoria B e C; 10.300,00 compensare specifiche responsabilità da parte del personale di categoria D non incaricato delle posizioni organizzative. Da 1000,00 a 2.000,00. Art. 17 c. 2 lett. f) CCNL 1999 Finanziamento delle responsabilità cat. B, C e D attribuite con atto formale derivanti da qualifiche di Ufficiale Stato civile e anagrafe ed ufficiale elettorale, di responsabile tributi, compiti di responsabilità per archivisti informatici e addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico e formatori professionali; responsabilità per protezione civile. Limite massimo 300,00. Art. 17 c. 2 lett. i) CCNL 1999 e Art. 36 comma 2 CCNL 22.01.2004 Incentivo per le specifiche attività e prestazioni correlate alle risorse indicate all art.15, comma 1 lett. k) CCNL 1999. Recupero evasione -Art. 92, comma 5 D.Lgs. 16306 ( progettaz. LL.PP.) 15.045,30 Sponsorizzazioni- Diritto soggiorno cittadini UE(direttiva 200438CE) Indennità di comparto art. 33 del CCNL 22.01.2004 8.458,56 TOTALE 76.943,51 Le modalità di riconoscimento delle premialità avverranno sulla base del sistema prevista dal CID normativo in conseguenza dei processi di valutazione dei piani obiettivo per centri di responsabilità delle verifiche a consuntivo e certificato dai rispettivi responsabili dirigenti e dal nucleo di valutazione. Il fondo complessivo per il salario accessorio di questo ente rappresenta nel 2009 il 10.06 % dei costi per il personale desumibili dall int. 01 del consuntivo 2009. Da ultimo, allo stato attuale, si ritiene la ripartizione delle risorse e la ripartizione degli importi per singoli istituti conforme e non eccedente la normativa contrattuale vigente integrata anche dai regolamenti comunali. Sottolineo nel contempo che il varo del D.Lgs 150 del 29.10.2009 in attuazione della legge 4.3.2009 n. 15 ( ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico) ha determinato un contesto diverso quant anche applicabile con decorrenza 2011, ingenera la esigenza di assumere consapevolezze ed azioni diverse tali da utilizzare il periodo transitorio al fine di ricondurre alcuni fattispecie ed i rispettivi valori di compenso accessorio in misura tale da rispettare il vincolo della destinazione al trattamento accessorio collegato alla performance di una quota prevalente del trattamento accessorio complessivo comunque denominato, previsto dal nuovo art. 40 comma 3-bis del D.LGS 1652001) Copertura finanziaria dell accordo Le risorse necessarie alla copertura finanziaria dell ipotesi di accordo sono gia state previste nel Bilancio dell anno 2009. Per quanto attiene alle voci per istituti fissi ( comparto,progressioni

economiche) gli oneri diretti e riflessi sono allocati nei rispettivi interventi e capitoli delle diverse articolazioni funzionali in cui viene collocata la struttura funzionale del comune. Mentre la parte residuale non preventivamente frazionabile ne destinabile è prevista al funzione 1 serv 01.08 intrevento 1 Cap.1010801 405 fondo miglioramento efficienza servizi. Si trasmette al revisore dei conti per gli adempimenti e per gli effetti di cui all art.5, comma 3 e di cui all Art. 15 comma 4 del CCNL 1.4.1999 Castel Ritaldi 17.06.2010 f.to Piero Ugolini RESPONSABILE DEL SERVIZIO