XXII SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO NORMATIVO DI DIRITTO VITIVINICOLO Vinitaly, 22 marzo 2015. Presentazione Testo Unico del vino



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XXII SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO NORMATIVO DI DIRITTO VITIVINICOLO Vinitaly, 22 marzo 2015 Presentazione Testo Unico del vino

DISPOSIZIONI GENERALI E DI SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI VINO E PRODOTTI VITIVINICOLI Il 27 marzo 2014 era stata presentata alla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati dall'on. Sani ed altri la proposta di legge 2236 elaborata dalla filiera vitivinicola, senza l appoggio di Coldiretti, a questa Å seguito un ulteriore disegno di legge (primo firmatario on. Oliverio, n. 2618), ispirato da Coldiretti. Pertanto si Å reso necessario un confronto per arrivare ad una sintesi fra i due testi che Å arrivata nei giorni scorsi. Sono emerse, perñ, frizioni all'interno della stessa filiera, con un'organizzazione di filiera che ha scelto di non sottoscrivere il testo finale. 2

La nuova versione del T.U. ha tenuto conto delle novitö introdotte dal decreto n. 91 convertito in legge n. 116 dell'11 agosto_2014 Campolibero. La telematizzazione dei registri di cantina e dei documenti di accompagnamento e l'implementazione del SIAN, dovrebbe consentire una riduzione dei adempimenti delle aziende. Una diffida specifica per il settore Si prevede di poter addivenire alla risoluzione preventiva delle eventuali controversie relative ad irregolaritö formali rilevate durante controlli, accessi ed ispezioni e punite con una sanzione amministrativa edittale di soglia non elevata, mediante un processo verbale che, in luogo della sanzione, indichi al trasgressore i tempi e le modalitö per sanare l irregolaritö rilevata. Per violazioni sanabili si intendono errori e omissioni formali che comportano una mera operazione di regolarizzazione ovvero violazioni le cui conseguenze dannose o pericolose sono eliminabili. 3

Il Ravvedimento Operoso consente all operatore di sanare, di propria iniziativa, eventuali irregolaritö derivanti dalla ritardata ovvero mancata presentazione di dichiarazioni, denunce e simili, alle scadenze previste. In analogia a quanto giö previsto in materia tributaria, l applicabilitö di tale istituto Å subordinata alla circostanza che l irregolaritö in questione non sia stata oggetto di constatazione formale, da parte dell Organo di Controllo, in occasione di accessi, verifiche od ispezioni. L operatore che comunichi un omessa o incompleta denuncia, dichiarazione, comunicazione potrö, con il pagamento di una percentuale ridotte della sanzione, procedere volontariamente a sanare l irregolaritö, comunicandolo all AutoritÖ di controllo. Sistema sanzionatorio; Riformulato l intero capitolo, con una revisione delle sanzioni in proporziona al livello di gravitö della violazione. Aspetti di semplificazione e innovazioni alle norme di produzione vini a DOP/IGP (es. riclassificazioni, declassamenti, tagli); ai disciplinari di produzione (gestione dei superi di campagna e di cantina, ecc.); alle norme in materia di etichettatura; all introduzione di una nuova menzione tradizionale ( gran selezione ). 4

Semplificazione nei controlli dei vini Dop e Igp Sistema di controlli basato su: esami analitici e organolettici sistematici per Docg esami analitici a campione effettuato presso laboratorio autorizzato per Doc esami organolettici: DOC con produzione certificata superiore a 10.000 ettolitri, controlli sistematici; DOC con produzione certificata inferiore a 10.000 ettolitri, scelta tra controlli sistematici o a campione. controlli analitici a campione basati sull analisi dei rischi per i vini Igt Recipienti e contrassegno per i vini DOP e IGP PossibilitÖ per i vini a DOC di impiegare,un sistema telematico di controllo e tracciabilitö, al posto del contrassegno di Stato. Questo vale anche per i vini a IGT. Si tratta di un sistema di controllo giö utilizzato in altri settori (farmaceutico e moda, per esempio), di comprovata efficacia e meno oneroso rispetto ai contrassegni di Stato. La scelta del sistema anticontraffazione sarö a cura della filiera di ciascuna singola denominazione o indicazione geografica. Controlli e vigilanza sui vini con DO o IG Controllo di una sola struttura di controllo, anche nel caso di azienda che rivendichi 5 piá vini a DO o IG, e siano sottoposti a diversi organismi (pubblici o privati). Strutture di controllo inseriscono i dati delle proprie attivitö nel registro unico dei controlli.

Il testo Å composto da 9 capi: CAPO I - DEFINIZIONI CAPO II - SCHEDARIO VITICOLO CAPO III - PRODUZIONE DEI MOSTI, DEI VINI E DEI SOTTOPRODOTTI DELLA VINIFICAZIONE CAPO IV - PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE ED INDICAZIONE GEOGRAFICA CAPO V - PRODUZIONE ACETI CAPO VI - COMMERCIALIZZAZIONE E ETICHETTATURA CAPO VII - ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI CAPO VIII - CONTROLLI CAPO IX - SISTEMA SANZIONATORIO CAPO X - NORME IN MATERIA DI DEPOSITO FISCALE, CIRCOLAZIONE INTRACOMUNITARIA ED ESPORTAZIONE CAPO XI - NORME TRANSITORIE E FINALI, ABROGAZIONI 6

CAPO I - DEFINIZIONI TITOLO I - CLASSIFICAZIONE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE, DELLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE, AMBITO DI APPLICAZIONE E AMBITI TERRITORIALI Articolo 1 - (Denominazione di origine protetta e indicazione geografica protetta); Articolo 2 - (Utilizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche); Articolo 3 - (Classificazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche); Articolo 4 - (Ambiti territoriali); Articolo 5 - (Coesistenza di una o piä DO o IG nell ambito del medesimo territorio); Articolo 6 - (Specificazioni, menzioni, vitigni, annata di produzione) TITOLO II - ALTRE DEFINIZIONI Art. 7 (Definizioni); Articolo 8 - (Vitigno autoctono italiano); Articolo 9 - (Produzione di mosto cotto); Art. 10 - (Altre bevande derivate dall'uva); Articolo 11 - (Bevande di fantasia); Art. 12 - (VarietÇ utilizzabili per la produzione di vino) CAPO II - SCHEDARIO VITICOLO Art. 13 - (Schedario viticolo e inventario del potenziale produttivo) 7

CAPO III - PRODUZIONE DEI MOSTI, DEI VINI E DEI SOTTOPRODOTTI DELLA VINIFICAZIONE TITOLO I - NORME GENERALI Art. 14 - (Planimetria dei locali); Art. 15 - (Determinazione del periodo vendemmiale e delle fermentazioni); Art. 16 - (Detenzione di vinacce, centri di raccolta temporanei fuori fabbrica, fecce di vino, preparazione del vinello); Art. 17 - (Altri prodotti vitivinicoli); Art. 18 - (Sostanze vietate); Articolo 19 - (Comunicazione per la detenzione e il confezionamento); Art. 20 - (Succhi d'uva da mosti con tasso alcolometrico inferiore all'8 per cento); Articolo 21 - (Detenzione di anidride carbonica); Art. 22 - (Elaborazione dei vini frizzanti) TITOLO II - VINO BIOLOGICO Art. 23 - (Vino biologico) TITOLO III - PRODOTTI PER L'ENOLOGIA E PRATICHE ENOLOGICHE. DISCIPLINA DEI PRODOTTI PER USO ENOLOGICO Art. 24 - (Sostanze ammesse); Articolo 25 - (Detenzione dei prodotti enologici e chimici); Articolo 26 - (Impiego dei pezzi di legno di quercia) 8

CAPO IV - PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE ED INDICAZIONE GEOGRAFICA TITOLO I - PROTEZIONE COMUNITARIA - PROCEDURA DI RICONOSCIMENTO - REQUISITI FONDAMENTALI E GESTIONE DELLE DOP E IGP Articolo 27 - (Protezione comunitaria - Procedura per il conferimento della protezione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche); Articolo 28 - (Requisiti di base per il riconoscimento delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche); Articolo 29 - (Cancellazione della protezione comunitaria e revoca del riconoscimento delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche) TITOLO II - DISCIPLINARI DI PRODUZIONE Articolo 30 - (Disciplinari di produzione); Articolo 31 - (Modifica dei disciplinari di produzione DOP e IGP) TITOLO III - CERTIFICAZIONE E GESTIONE DELLE PRODUZIONI Art. 32 - (ModalitÇ di rivendicazione delle produzioni); Articolo 33 - (Riclassificazioni, declassamenti, tagli); Articolo 34 - (Analisi chimico-fisica e organolettica); Articolo 35 - (Gestione delle produzioni) TITOLO IV - COMITATO NAZIONALE VINI DOP E IGP Art. 36 (Comitato nazionale vini DOP/IGP) TITOLO V - CONSORZI DI TUTELA PER LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE E LE INDICAZIONI GEOGRAFICHE PROTETTE Art. 37 - (Consorzi di tutela) TITOLO VI - CONCORSI ENOLOGICI Art. 38 - (Concorsi enologici) 9

CAPO V - PRODUZIONE ACETI Articolo 39 - (Denominazione degli aceti); Art. 40 - (Acetifici e depositi di aceto); Articolo 41 - (Produzione e divieti); Articolo 42 - (Pratiche e trattamenti enologici consentiti); Articolo 43 - (Sostanze aromatizzanti); Art. 44 (Registro); Articolo 45 - (Immissione in commercio); Articolo 46 - (Utilizzo delle DOP e IGP); Articolo 47 - (Trasporto di sidri, mosti e aceti) CAPO VI - COMMERCIALIZZAZIONE E ETICHETTATURA TITOLO I - COMMERCIO DEI MOSTI, DEI VINI E DEI SOTTOPRODOTTI DELLA VINIFICAZIONE Articolo 48 - (Divieto di detenzione a scopo di commercio); Art. 49 - (Divieto di vendita e di somministrazione) TITOLO II - CONTENITORI Articolo 50 - (Recipienti, bottiglie e sistemi di chiusura); Articolo 51 - (Recipienti e contrassegno per i vini DOP e IGP) TITOLO III - ETICHETTATURA Articolo 52 - (Utilizzo delle denominazioni geografiche) CAPO VII - ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI Art. 53 - (Coordinamento degli adempimenti amministrativi) 10

CAPO VIII - CONTROLLI TITOLO I - NORME GENERALI Art. 54 - (Coordinamento e programmazione dei controlli); Art. 55 - (Controlli e vigilanza sui vini con denominazione di origine o identificazione geografica); Articolo 56 - (AutoritÇ nazionali competenti nel settore vitivinicolo) TITOLO II - TUTELA DEL MADE IN ITALY Art. 57 - (Tutela delle produzioni e trasparenza delle informazioni) TITOLO I - SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA PRODUZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE, DESIGNAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI VITIVINICOLI CAPO IX - SISTEMA SANZIONATORIO Articolo 58 - (Ravvedimento operoso); Articolo 60 - (Pagamento in misura ridotta); Art. 62 - (Violazioni in materia di designazione e di presentazione); Articolo 63 - (Violazioni in materia di dichiarazioni, documenti e registri); Articolo 64 - (Violazioni in materia di potenziale vitivinicolo); Articolo 65 - (Prodotti non consentiti); Articolo 66 - (Sanzioni per la detenzione di prodotti vitivinicoli non giustificati); Articolo 67 - (Altre sanzioni) 11

TITOLO II - SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA PRODUZIONE E SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEGLI ACETI Articolo 68 - (Sanzioni per violazione delle disposizioni sulla produzione e sulla commercializzazione degli aceti); Articolo 69 - (Inosservanza degli obblighi di comunicazione); Articolo 71 - (Sanzioni accessorie); Art. 72 - (Costituzione delle associazioni come parte civile) TITOLO III - SANZIONI IN MATERIA DI PIANO DEI CONTROLLI, CONSORZI DI TUTELA E CONCORSI ENOLOGICI Articolo 73 - (Piano dei controlli); Articolo 74 - (Inadempienze della struttura di controllo); Articolo 75 - (Tutela dei Consorzi incaricati dei controlli); Articolo 76 - (Inadempienze dei Consorzi di tutela); Articolo 77 - (Concorsi enologici) CAPO X - NORME IN MATERIA DI DEPOSITO FISCALE, CIRCOLAZIONE INTRACOMUNITARIA ED ESPORTAZIONE Articolo 78 - (Deposito fiscale, circolazione intracomunitaria ed esportazione) CAPO XI - NORME TRANSITORIE E FINALI, ABROGAZIONI Articolo 79 - (Norma transitoria in materia di diffida); Articolo 80 - (Disposizioni di attuazione); Articolo 81 - (Abrogazioni) 12

Grazie per la cortese attenzione a.rossi@uiv.it 13