Università degli Studi di Torino AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA S.GIOVANNI BATTISTA DI TORINO SEDE LE MOLINETTE

Documenti analoghi
Radioterapia PET-guidata nel trattamento dei tumori del distretto testa-collo: sviluppo di un piano di cura

Trattamento Radio-Chemioterapico del Carcinoma Anale: esperienza della Radioterapia dell Azienda Sanitaria di Firenze

Tipologie di controlli di qualità dedicate a linac mediante rivelatore 4D a diodi

XVII Convegno regionale AIRO Piemonte Valle d Aosta L IMRT DINAMICA. M.Gatti

XXIV CONGRESSO NAZIONALE AIRO Padova Novembre

M. Paolini 1, L. Deantonio 1,2, V. Amisano 1, C. Perotti 1, L. Masini 1, G. Loi 3, M. Brambilla 3, M. Krengli 1,2.

VALUTAZIONE DOSIMETRICA DEI PIANI DI CURA IN IMRT CON BOOST SIMULTANEO INTEGRATO PER IL TRATTAMENTO DI NEOPLASIE DEL RINOFARINGE LOCALMENTE AVANZATE

Caso Clinico COLONNA. Dr. Luigia Chirico Dr. Marco Italiani S.C. Radioterapia Oncologica Azienda Ospedaliera S. Maria Terni

Trattamento radioterapico in paziente affetto da carcinoma della giunzione Esofago- gastrica: confronto tra piano VMAT e IMRT step and shoot.

SCDU di Radioterapia Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità Novara

Uso della tecnica ad emicampi per irradiazione contemporanea dei volumi mammella e fossa sovraclaveare

Tecniche innovative modulate con LINAC

Interconfronti multicentrici di piani di trattamento per SBRT

Tomoterapia a Candiolo: prime esperienze

Il controllo di qualità sui piani di terapia: procedure e strumentazione

S.C. Radioterapia A.O.U. Maggiore della Carità Università del Piemonte Orientale A. Avogadro NOVARA Direttore Professore Marco Krengli

Possibilità tecnologiche e tecniche di esecuzione nella radioterapia ad intensità modulata: il punto della situazione

INTENISITY MODULATED RADIATION THERAPY (IMRT)

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti

Carcinoma differenziato della Tiroide: dalla diagnosi al follow up- Questioni aperte e risposte possibili. Bologna Dott.

Dott.ssa Silvia Ferrario

CARCINOMA DELL ENDOMETRIO: APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE. Sabato 9 febbraio 2019 Aula Magna Nuovo Arcispedale S. Anna Cona, Ferrara

Singola sessione (SS) vs Multisessione (MS) Radiochirurgica nel trattamento delle metastasi vertebrali.

VALUTAZIONE DELL ERRORE DI POSIZIONAMENTO INTER-FRAZIONE NEL TRATTAMENTO DEL CANCRO PROSTATICO CON VMAT-IGRT

Radioterapia ipofrazionata o con boost simultaneo integrato, PET guidata, nelle pazienti con carcinoma della cervice uterina

IMRT con Linac: tecniche statiche e tecniche dinamiche

Dr.ssa A. Montalto. Cattedra di Radioterapia Università La Sapienza Dir: Prof.R.Maurizi Enrici

Tecniche IMRT ad arco: confronto senza scontro

CIED e Radioterapia. Mara Severgnini, Fisica Medica A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste

CAPITOLO 1 indice. EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO pag. 15 Epidemiologia pag. 15 Fattori di rischio pag. 17

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'!

IMRT IGRT nella moderna radioterapia. P.OLMI Fondazione IRCCS Istituto nazionale dei Tumori Milano

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008

IPOFRAZIONAMENTO DOPO CHIRURGIA CONSERVATIVA NEL CARCINOMA MAMMARIO: TOSSICITA TARDIVA E RISULTATO ESTETICO

Tomoterapia moderatamente ipofrazionata nel carcinoma della prostata: risultati con un follow up di 75 mesi

Interazione tra volume di trattamento e parametri clinici in brachiterapia della mammella ad alto rateo di dose (BRT-HDR)

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL TRATTAMENTO DEL DOLORE ONCOLOGICO CRONICO

Ipofrazionamento spinto: l esperienza con CyberKnife

Feasibility and local control in re-irradiation with special techniques (IMRT or SBRT): experience of the European Institute of Oncology.

CASO CLINICO POLMONE DR.SSA LORENA DRAGHINI DR.SSA ROBERTA NIGRO

Tra$amento non chirurgico delle oligometastasi

IMRT POSTOPERATORIA ACCELERATA- IPOFRAZIONATA IN PAZIENTI ANZIANE (> 75 ANNI) AFFETTE DA CARCINOMA MAMMARIO: ANALISI SECONDARIA DI UN TRIAL DI FASE II

Il gating respiratorio : dalla 4DCT all IGRT

Caso Clinico: Colonna

Simulix (Nucletron) LINAC (ELEKTA Sli Precise) RT DEsktop. Cartella Elettronica (Nucletron) TPS (Nucletron PLATO) IMCON

missione valutazione risposta in termini di Analisi indice gamma con criteri: 3%/3mm, 3%/2mm, 2%/3mm, 2%/2mm

IMRT- IGRT TOMOTERAPIA: extended fields, concomitant boost, Brachiterapia

Nozioni di radioprotezione

Radioterapia Stereotasica: DEFINIZIONE

A cura di Valeria Dionisi

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO ISOLATO PER TUMORE MALIGNO DEL RETTO PROTOCOLLO OPERATIVO

TUMORI CEREBRALI IN ETA PEDIATRICA: DALLA CLINICA AL TRATTAMENTO. Torino, 27 novembre 2010

TRATTAMENTI RADIOTERAPICI AD INTENSITA MODULATA

RADIOTERAPIA: stato dell arte

LISTA AZIENDA OSPEDALE

FOGGIA, 14 maggio 2010

Indagine conoscitiva a cura del gruppo di studio AIRO GI. ci siamo anche noi.. le vie biliari

PROGETTO R.E.S.P.I.RO

I CONGRESSO NAZIONALE IL TSRM IN SENOLOGIA: TRA ASPETTI MEDICO-LEGALI E NUOVE FRONTIERE

ANNO SISP - dr. Paolo Mancarella

DECADIMENTO RADIOATTIVO

Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico

CyberKnife vs Stereotassi con Linac e Tomoterapia I criteri della scelta

RELAZIONE TECNICA DEL SOFTWARE SOFTDISO 3DCRT

A cura di Valeria Dionisi

L ELABORAZIONE DEL TREATMENT PLANNING NELLA RADIOTERAPIA CONFORMAZIONALE, NELL IMRT E NELL IGRT

Biella ICD10 sede Totale

Tomoterapia nel distretto capo- collo: pianificazione e image guidance

INCIDENZA DELLE COMPLICANZE ACUTE. D. DI COSMO U.O.C. Radioterapia Oncologica Ospedale R. Dimiccoli Barletta

Sviluppo di un software di raytracing fast-montecarlo su GPU per piani di trattamento adroterapici

V ZOOM Journal Club 2015 Bologna, 19 Febbraio Prevenzione della Cardiotossicità (contornazione e tecnica) CASO CLINICO.

Operativamente: Esercitazioni sulle valutazioni in tomografia computerizzata. Verica del rispetto dei LDR (rif. EUR EN)

The Netherlands Cancer Institute Antoni Van Leeuwenhoek Hospital Amsterdam

Danni tardivi da radiazioni ionizzanti

Il ruolo dell imaging integrato: dalla definizione dei volumi di trattamento al set-up

Fisica Sanitaria Radioterapia

I CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI

La radioterapia nel trattamento integrato del cancro al polmone non microcitoma

3DVH. Introduction. Utilizzo di una gamma function 3D (3DVH) e la sua integrazione per tecniche IMRT/Volumetriche

Compressione midollare: Presentazione del caso clinico. Lorenzo Belluomini Oncologia Medica Negrar, 15/05/2019

IMPIEGO DI UN SISTEMA DI RADIOGRAFIA COMPUTERIZZATA (CR) PER CONTROLLI DI QUALITÀ IN RADIOTERAPIA

RACCOMANDAZIONI PER LA RADIOTERAPIA DEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO

INCERTEZZA GEOMETRICA E DEFINIZIONE DEI MARGINI IN RADIOTERAPIA TIPI DI ERRORE IN RADIOTERAPIA. T.S.R.M. Trippolini Romano

Acceleratori lineari Flattening Filter Free

RIAMMISSIONE A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DELLA PROSTATA PROTOCOLLO OPERATIVO

Esercitazioni a piccoli gruppi Adaptive RT aspetti tecnici e soluzioni pratiche Angelo Piermattei

A.: Unità radiante, Fasci di radiazioni, Sistema acceleratore, Consolle di comando

DICHIARAZIONE Relatore: BARBARA VISCHIONI

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

ALLEGATO B. QUESTIONARIO TECNICO

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale

INCERTEZZA GEOMETRICA E DEFINIZIONE DEI MARGINI E DEGLI OBIETTIVI. Carlo Raymondi. S. C. di Fisica Sanitaria - Azienda Ospedaliera di Perugia

DOSIMETRIA CON SISTEMI EPID: DAL 1D AL 3D

10/07/2015 TOSSICITA' PRECOCE 3DCRT TOSSICITA' PRECOCE TOSSICITA' PRECOCE TOSSICITA' PRECOCE TOSSICITA' PRECOCE

Controversie nelle strategie terapeutiche del carcinoma prostatico localizzato ad alto rischio. Irradiazione pelvica: Pros.

RADIOTERAPIA INDICE TERAPEUTICO

Dott. Alessio Bruni. S. Gaito, L. Rubino, B. Meduri, S. Pratissoli, B. Lanfranchi, P. Barbieri, S. Scicolone, P. Giacobazzi, K. Kacupaji, F.

Transcript:

Università degli Studi di Torino AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA S.GIOVANNI BATTISTA DI TORINO SEDE LE MOLINETTE IMRT STATICA : ESPERIENZA Dr.ssa Giglioli Francesca Romana Christian Fiandra, Riccardo Ragona Dipartimento di Discipline Medico Chirurgiche, Università di Torino, Torino Silvia Anglesio S.C. Fisica Sanitaria 1, Ospedale S. Giovanni Battista, Torino

L ATTREZZATURA Acceleratore: Elekta Precise 6 10 25 MV 40 lamelle 1 cm Sistema di calcolo: l Nucletron Masterplan ver. 3.1 sp2 Sistemi di controllo: MapCHECK Sun Nuclear ver 3.03 gaf chromic EBT

Impostazioni parametri IMRT Algoritmo di calcolo Pencil beam N max segmenti 10 x n campi Tumor overlap fraction 100 % Minimo di UM 4 Minima apertura di 3 cm 2 segmento MU Numeri interi 10 MV 1,05 1 095 0,95 0,9 0,85 0,8 0,75 camera pin point GAF masterplan pb masterplan cc 0 3 cm 5 10 15 field (cm)

Patologie Rinofaringe 15 pazienti Morfologia e sede O.a.R. multipli Dosi elevate Canale anale Morfologia e sede O.a.r. multipli 9 pazienti

RINOFARINGE Assetto: 7 campi coplanari posteriori equispaziati 32 frazioni 240 2.17 Gy/fr concomitant boost 1.7 Gy/fr 210 150 270 180 90 120 180

LIMITI DI DOSE VOLUMI limite di dose (Gy) al volume (%) 77 (110%) 5 PTV 69.44 Gy 66 (95%) 95 60 (110%) 5 PTV 54.4 4 Gy 51.6 (95%) 95 PRV midollo 50 1 2.17 Gy/fraction 69.44 Gy ICRU tronco-encefalo 60 5 nervi ottici 60 5 parotidi dose media < 27 parotide sx + parotide dx 30 50% 20 20 cm 3 chiasma 60 5 lobi temporali artic. temp.mand. 60 5 65 1 70 5 75 1 retina 55 5 cristallino Dmax 6 coclea dose media 50 laringe dose media 45

ANO Assetto: 250 50 0 5 campi equispaziati 30 frazioni 110 310 1.8 Gy/fr concomitant boost 1.5 Gy/fr

LIMITI DI DOSE Dose (Gy) 95% 110% ptv1.1 (T + lnf pelvici) 54 51.3 59.4 ptv2.1 (lnf inguinali) 44.8 42.6 49.3 Organo Dose massima (Gy) Volume % vescica 30 10 retto 50 30 colon 25 10 Intestino tenue 25 15 femore 55 5 genitali 20 60 perineo 40 60 45 60 50 50 50 50 ileo 20 25 50

Durante la fase di ottimizzazione è stato necessario introdurre delle ROI artificiali con vincoli di dose per forzare maggiormente l algoritmo alla conformazione della dose soprattutto nelle zone di concavità. ROI di esclusione

PIANO DI CURA rinofaringe D95 % Max % Medio % PTV 90 < 95 109 97 Dose media Gy Parotidi 29 > 27 Dose media Gy laringe 47 > 45 Dose media Gy Art. mandib. 52 In rosso i parametri che eccedono i limiti di dose

PIANO DI CURA Canale anale D95 % Max % Medio % PTV 91 < 95% 108 93 Dose media Gy Vescica 31 Dose media Gy Intestino 19 Dose media Gy Genitali 23 In rosso i parametri che eccedono i limiti di dose

Punti problematici Dvh ottimizzazione Scarto elevato tra ottimizzazione (curva tratteggiata) e segmentazione (curva continua) (problema software e lamelle da 1 cm) Dvh segmentazione Aree di cold-spot e di hot spot (in particolare il ptv risulta sempre sottodosato in periferia)

CONTROLLI DI QUALITA TUTTI I PAZIENTI : dose assoluta in un punto distribuzione di dose relativa per singolo campo di trattamento SU UN CAMPIONE DEI PAZIENTI distribuzione di dose assoluta per singolo campo di trattamento Distribuzione di dose assoluta su di un piano per l intero trattamento

dose assoluta Export DICOM del Pdc su fantoccio cubico con tutti i campi e calcolo della distribuzione di dose Irradiazione all acceleratore con camera a ionizzazione posizionata in area omogenea

Gaf e mapcheck Campo singolo Export DICOM del Pdc su fantoccio cubico con tutti i campi riportati a gantry 0 (UM moltiplicate per un fattore 4 nel caso delle gaf) Film a isocentro 2 cm profondità in solid water (gaf) Export della matrice di dose relativa ad un piano coronale

Calcolo Gaf (assoluto) Indice gamma 3 mm 5 % soglia 20% Gaf

mapcheck (relativo) mapcheck Calcolo Indice gamma 3 mm 3 % soglia 20%

Calcolo Trattamento completo Gaf Indice gamma 3 mm 5 % soglia 20% Gaf

Risultati dosimetrici Dose assoluta in un punto : valori misurati sempre < ±3% Dose relativa Mapcheck : 90% dei punti con γ < 1 Dose assoluta Gaf : 95% dei punti con γ < 1 (campo singolo) Dose assoluta Gaf: 90% dei punti con γ < 1 (intero trattamento)

RISULTATI PRELIMINARI RINOFARINGE (2005-2008) 2008) Risposta 100 % DFS mediana 20 mesi (2 26) Tossicità acuta N di pazienti Mucose cute disfagia xerostomia disgeusia G3 2 0 4 0 0 G4 0 0 0 0 0 Tossicità tardiva N di pazienti Mucose cute disfagia xerostomia disgeusia G3 0 0 0 0 0 G4 0 0 0 0 0

RISULTATI PRELIMINARI CANALE ANALE (2006-2008) 2008) Risposta 100 % controllo locale mediana 10 mesi (2 15) (1 paziente deceduto per malattia metastatica) Tossicità acuta N di pazienti cute gastroenterico ematologico genitourinario G2 0 3 0 0 G3 2 0 1 0 Tossicità tardiva : follow-up breve (non è end point della metodica)

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Tempi Contouring Tempi piano di cura Esecuzione trattamento Interruzioni macchina Ricerca di parametri di valutazione complessiva 2 h consecutive 1 settimana (non consecutiva) 20-30 min Non esiste un meccanismo di compensazione del campo interrotto EUD TCP NTCP. I esecuzione del piano di cura è tutt altro che automatica. I risultati preliminari sono incoraggianti